easyJet ha annunciato oggi che, dopo una profonda revisione delle sue operazioni a Madrid, si propone di non basare più equipaggi ed aeromobili a Madrid, dalla stagione Winter 2012/13. easyJet intende continuare a servire la Spagna, ma vuole farlo in modo diverso, muovendo i suoi aeromobili dalle altre basi del network, con maggiori profitti per la compagnia. La base di Madrid sta fornendo ritorni inferiori a tutte le altre basi di easyJet: ciò è dovuto a una combinazione tra una sovracapacità nel mercato aereo spagnolo, che porta bassi ricavi per passeggero, ed elevate tasse aeroportuali, più che raddoppiate negli ultimi due anni e soggette ad ulteriori aumenti nei prossimi anni.
easyJet conferma il proprio impegno in Spagna, inclusa Madrid, e continuerà a volare da e verso la Spagna dalle sue basi in tutta Europa. Mentre easyJet propone di ridurre la sua capacità da e per Madrid di circa il 20% nel prossimo anno finanziario, la riduzione da e per la Spagna sarà del 7%: dopo le modifiche proposte, easyJet prevede di trasportare oltre 12 milioni di passeggeri da e per la Spagna il prossimo anno. Il 70% dei passeggeri sui voli easyJet spagnoli iniziano il loro viaggio da altre parti d’Europa e la domanda di questi passeggeri rimane forte. I clienti easyJet di Madrid continueranno a beneficiare dei servizi di easyJet dopo il trasferimento proposto, ed easyJet opererà a Madrid da molte città europee.
La compagnia aerea sta ora esaminando una serie di opzioni per i suoi otto aerei basati a Madrid e i 310 membri di equipaggio. A tutti i piloti easyJet e ai membri di equipaggio basati a Madrid sarà offerto un posto di lavoro in altre basi della compagnia, ed easyJet spera di mantenere quante più persone possibile; easyJet discuterà la proposta con le rappresentanze dei lavoratori e nelle apposite commissioni. Gli eventuali costi di ristrutturazione derivanti da questa proposta saranno contabilizzati nell’esercizio in corso.
(Ufficio Stampa easyJet)