Una mano o due?

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

Moderatore: Staff md80.it

deltagolf

Una mano o due?

Messaggio da deltagolf » 3 maggio 2007, 8:29

Vedo in sempre più immagini piloti che volano impugnando il volantino con entrambe le mani.
Io sono un fautore dell'impugnatura ad una mano (sarà che mi hanno insegnato così...) per le seguenti ragioni:

1) Una mano è libera per lavorare sulla consolle centrale;
2) Non c'è differenza di "peso" sul volantino quando si toglie la destra per lavorare su manette, radio, ecc... e quindi non c'è rischio di variazioni d'assetto involontarie;
3) Il tocco è più leggero e preciso (anzi io cerco di formare gli allievi al three fingers che ho appreso negli US ed è molto usato là, ovviamente in condizioni di calma ed in crociera: medio ed indice per tirare, pollice per appoggiare, tutte e tre le dita per virare);
4) Comunque nelle fasi più impegnative del volo come decollo ed atterraggio la destra deve stare sulla manetta e quindi si va con una mano sola;
5) Maggiore possibilità di movimento di schiena e spalle e quindi, alla lunga e in aerei con abitacoli angusti (come tutti i miei aeroplanetti), minore rischio di irrigidimento sui comandi e/o perdita di riduzione di sensibilità tattile.

Come svantaggi vedo la necessità di lavorare sul volantino con la sinistra ed il mondo è per la maggioranza destrimane, però è questione di farci l'abitudine.
Io, per esempio, ho imparato a volare con la cloche (PA18) e quindi impugnando con la destra, ma sono mancino.

Vorrei conoscere la vostra idea e le vostre esperienze al riguardo.

Grazie.

TKO

Messaggio da TKO » 3 maggio 2007, 8:42

nostro Signore c'ha regalato 2 mani ... direi di fargli onore e usarle entrambe.
se una mano serve per aggiornare un OBS o una frequenza la usiamo se non dobbiamo farci nulla sulla strumentazione direi di metterla vicino all'altra cioè sulla pancia.
quando è necessario manovrare si usano entrambe su volantino e/o manette.
...
mia opinione e quindi non ASSOLUTA.

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Re: Una mano o due?

Messaggio da FAS » 3 maggio 2007, 9:25

deltagolf ha scritto:Vedo in sempre più immagini piloti che volano impugnando il volantino con entrambe le mani.
Io sono un fautore dell'impugnatura ad una mano (sarà che mi hanno insegnato così...) per le seguenti ragioni:

1) Una mano è libera per lavorare sulla consolle centrale;
2) Non c'è differenza di "peso" sul volantino quando si toglie la destra per lavorare su manette, radio, ecc... e quindi non c'è rischio di variazioni d'assetto involontarie;
3) Il tocco è più leggero e preciso (anzi io cerco di formare gli allievi al three fingers che ho appreso negli US ed è molto usato là, ovviamente in condizioni di calma ed in crociera: medio ed indice per tirare, pollice per appoggiare, tutte e tre le dita per virare);
4) Comunque nelle fasi più impegnative del volo come decollo ed atterraggio la destra deve stare sulla manetta e quindi si va con una mano sola;
5) Maggiore possibilità di movimento di schiena e spalle e quindi, alla lunga e in aerei con abitacoli angusti (come tutti i miei aeroplanetti), minore rischio di irrigidimento sui comandi e/o perdita di riduzione di sensibilità tattile.

Come svantaggi vedo la necessità di lavorare sul volantino con la sinistra ed il mondo è per la maggioranza destrimane, però è questione di farci l'abitudine.
Io, per esempio, ho imparato a volare con la cloche (PA18) e quindi impugnando con la destra, ma sono mancino.

Vorrei conoscere la vostra idea e le vostre esperienze al riguardo.

Grazie.
Vedi side stick!
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Re: Una mano o due?

Messaggio da flyingbrandon » 3 maggio 2007, 10:10

deltagolf ha scritto: Vorrei conoscere la vostra idea e le vostre esperienze al riguardo.

Grazie.
Ciao! Pienamente d'accordo con te...soprattutto con gli aeroplani di AG sempre usato una mano sul volantino e l'altra sulla manetta per fasi "critiche" (decollo e atterraggio) o a spasso per il quadro strumenti e cosciale, cartine etc etc....insomma le trovo sempre un impegno durante fasi meno impegnative. Onestamente anche in virata tengo solo una mano sul volantino....ovvio che in caso di bisogno porto anche l'altra senza farmi troppe pippe! :-D
Mi fa piacere quello che hai detto della tecnica US....la uso senza averci mai fatto caso....non so neanche se mi è venuta spontanea o l'ho "presa" a qualche pilota senza rendermene conto! :-)
Ciao!
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Re: Una mano o due?

Messaggio da Otrebor » 3 maggio 2007, 10:44

deltagolf ha scritto:Vedo in sempre più immagini piloti che volano impugnando il volantino con entrambe le mani.
Io sono un fautore dell'impugnatura ad una mano (sarà che mi hanno insegnato così...) per le seguenti ragioni:

1) Una mano è libera per lavorare sulla consolle centrale;
2) Non c'è differenza di "peso" sul volantino quando si toglie la destra per lavorare su manette, radio, ecc... e quindi non c'è rischio di variazioni d'assetto involontarie;
3) Il tocco è più leggero e preciso (anzi io cerco di formare gli allievi al three fingers che ho appreso negli US ed è molto usato là, ovviamente in condizioni di calma ed in crociera: medio ed indice per tirare, pollice per appoggiare, tutte e tre le dita per virare);
4) Comunque nelle fasi più impegnative del volo come decollo ed atterraggio la destra deve stare sulla manetta e quindi si va con una mano sola;
5) Maggiore possibilità di movimento di schiena e spalle e quindi, alla lunga e in aerei con abitacoli angusti (come tutti i miei aeroplanetti), minore rischio di irrigidimento sui comandi e/o perdita di riduzione di sensibilità tattile.

Come svantaggi vedo la necessità di lavorare sul volantino con la sinistra ed il mondo è per la maggioranza destrimane, però è questione di farci l'abitudine.
Io, per esempio, ho imparato a volare con la cloche (PA18) e quindi impugnando con la destra, ma sono mancino.

Vorrei conoscere la vostra idea e le vostre esperienze al riguardo.

Grazie.
CiaoDG, come sempre "dipende" non credo a mio avviso che ci sia un comportamento assoluto, mi spiego meglio e premetto che non conosco assolutamente gli aerei leggeri se non per le poche ore fatte per prenderee i brevetti.

1) Decollo - una volta raggiunta la V1 e abbiamo deciso di decollare la mano "VA ASSOLUTAMENTE TOLTA dalle manette"

2) Climb thust - puoi eventualmente controllare che l'automanetta abbia settato i parametri corretti

3) Inserimento Auto Pilota - le togli entrambi dal volantino, e poi se no come fai a bere il caffè :-)

4) Discesa - normalmente hai ancora l'autopilota agganciato

5) Avvicinamento - a questo punto si possono fare svariate considerazioni: tempo buono vogliamo fare un atterraggio a mano, sganciamo l'autopilota e a seconda del tipo di aereo sganciamo o lasciamo l'automanetta. Ad es: sull'80 io la sganciavo solo e soltanto ve volevo fare addestramento in quanto lavorava molto bene, su altri AM tipo A300 o B767 è meglio toglierla in quanto continue variazioni di spinta creano l'effetto "pendolo" e rischi di continuare a rincorrere la velocità con il pitch facendo vomitare tutti, per cui è meglio settare il suo valore e muoverla soltanto quando serve per cui la seconda mano la puoi tenere tranquillamente sul volantino. Ricordo che in multicrew tutte le altre operazioni vengono effettuate dal PNF.
Nebbia - l'avvicinamento e l'atterraggio viene effettuato in automatico, per cui la destra deve stare per forza pronta a premere i palm switchs per impostare la riataccata, qundi non sul volantino ma sulle manette.

6) Atterraggio flare - a parte il DC30 e MD80 dove magari in certe situazioni poteva servire una spuntatina di motore, nei wide body (A300 MD11 B767) non ha molto senso visto l'inerzia dela macchina, per cui una volta deciso di togliere motore e messo le manette a battuta a che ti serve la mano sulla manetta, meglio lavorare con due mani per l'atterraggio, solo dopo che hai toccato ti riserve la mano per dare i reverse.

Ripeto non è la bibbia quello che dico, ci mancherebbe altro, ma è quello che ho visto fare e sperimentato di persona e penso, ormai il mio modo di volare ovvero quando non necessario "anche la seconda mano sul volantino". Non ho mai provato il sidestick per cui su quello non mi esprimo ma di sicuro li si usa una mano sola ;-)

Saluti

deltagolf

Messaggio da deltagolf » 3 maggio 2007, 11:33

Grazie Otrebor per la risposta molto interessante.
Ancora una volta è venuta fuori la mia mente da VFR e AG e non ho pensato che c'è gente come te, che tra automanette, autopiloti, autolanding, autoreverse, autoscontri e autocarri ha delle procedure ben precise da seguire.

Comunque è stato interessante imparare dove mettete le mani anche voi, ai quali noi razzolatori dell'elica e delle basse quote ci inchiniamo. ;)

La mia domanda in realtà era un po' più mirata agli aerei di AG dove abbiamo solo l'autounbelniente e se non si muovono le mani non si muove da solo un accidente.
Mi piaceva l'idea di capire se questa faccenda del volantino a due mani è una tendenza che sta prendendo piede e se sì, per quali motivi, visto che ai vari FI refresh non ne ho sentito parlare.

Il side stick in effetti ce l'ho anch'io: sul Cessnino serve ad aprire la portiera... sul PA 28 invece c'è solo dalla parte del passeggero (un portello solo) e per la cronaca è sempre duro di bestia :D

Otrebor
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Messaggio da Otrebor » 3 maggio 2007, 12:12

deltagolf ha scritto:
Comunque è stato interessante imparare dove mettete le mani anche voi, ai quali noi razzolatori dell'elica e delle basse quote ci inchiniamo. ;)
Ciao DG, guarda che non devete proprio inchianarvi a nessuno, io mi ritengo solo fortunato di essere riuscito a far diventare un lavoro presso una compagnia aerea il sogno che inseguivo da bambino. Sono da poco in questo forum per imparare scambiare qualche opinione e se riesco, a dare qualcosa a chi ha questa passione.

Saluti

deltagolf

Messaggio da deltagolf » 3 maggio 2007, 12:28

Ciao DG, guarda che non devete proprio inchianarvi a nessuno
Sì dai, scherzavo, anche se, obiettivamente, la vostra esperienza di volo è decisamente superiore alla nostra e quindi per tante cose abbiamo solo da imparare.

Comunque alla fine, a noi sunday flyers un po' ci rode... e diciamo la verità!!
:D :D

N757GF

Messaggio da N757GF » 3 maggio 2007, 14:05

Per l'aviazione generale di solito uso una mano sola (sn a motore con volantino, destra in aliante con la barra. Negli aerei con barra si dovrebbe usare la sn ma non mi viene molto naturale), piu` o meno con la tecnica delle tre dita, che serve anche a verificare come si sta a grab reflex.

Un paio di cose in piu` invece per l'ifr per aviazione generale.

Se si deve smanettare su radio o strumenti vari con la destra in imc, e` opportuno lasciare andare il volantino che si teneva con la sinistra. Quando si muove la destra e non si guardano gli strumenti e` possibile dare degli input, anche piccoli, che pero` vengono integrati nel tempo e cambiano l'assetto. Inoltre c'e` sempre il grab reflex che puo` portare a impugnare con forza il comando, perdendo la sensibilita` di controllo.

Diceva un istruttore di volo che in imc bisogna immaginare di avere le mani legate da una cordicella corta che passa sulla schiena: quando si allunga la mano destra, la sinistra viene tirata via dal volantino. Ovviamente l'aereo deve essere correttamente trimmato (e insegnava a trimmare in tre fasi)

Durante il volo, se non e` turbolento, il volantino dovrebbe poter stare al punto giusto per svariato tempo senza toccarlo. Per fare delle correzioni su un asse, senza interferire sull'altro, suggeriva sempre lo stesso istruttore di usare due mani, anzi due dita, una per mano, per far ruotare il volantino (una di sopra e l'altra di sotto sui due corni del volantino), oppure spingere con tutte e due le dita o tirare con tutte e due le dita, in modo da non applicare contemporaneamente una rotazione al volantino. Il tutto ovviamente in strumentale, dove meno casino si fa, meglio e` :)

Ancora una osservazione per l'atterraggio, dove di solito si deve tirare abbastanza per la flare. Se si usa una mano sola, e non e` correttamente appoggiata, si finisce di arrivare stanchi e con braccio che ha perso un po;'di sensibilita`.

Inoltre dovendo fare sforzo asimmetrico si potrebbe regolare meno bene la precisione della rotazione del volantino. Per cui, dopo che si e` tolta manetta per l'atterraggio, anche usare due mani non lo vedo troppo strano (credo di farlo, perche' ho sempre la tendenza a non alzare troppo il muso in flare, e cosi` cerco di compensare).

Una curiosita` mia: durante la flare, fai usare il trim oppure no?

deltagolf

Messaggio da deltagolf » 4 maggio 2007, 8:14

Una curiosita` mia: durante la flare, fai usare il trim oppure no?
Interessante e assolutamente condivisibile ciò che dici sull'IFR e comunque anche in VFR meno pastrugni sui comandi meglio va la macchina.
In genere preferisco che il trim non venga più toccato da quando si configura la macchina full flaps.
In particolare, durante la flare, ritengo che toccare il trim cambi grandemente la sensibilità sul volantino, con rischio di andare in ipercomando perché il braccio sta tirando forte e gradatamente il comando si alleggerisce, quindi meglio, a mio parere, fare un po' fatica ma avere il volantino che "pesa" sempre uguale.
E mi piace che la mano rimanga sulla manetta, perché, fino a quando non si è certi di potersi arrestare in pista, la riattaccata è comunque l'opzione principe da considerare e volando su piste in genere corte, è meglio essere pronti.
Poi, decelerati a sufficienza, (praticamente fermi o giù di lì) possiamo considerarci atterrati e quindi si stacca dal cervello il floppy disk della riattaccata.

Insomma, a me è stato insegnato che la destra sul volantino non ci sta praticamente mai, neppure quando volavo idro che durante il decollo bisogna smanettare non poco.
Forse, l'evoluzione degli aerei con side stick è figlia di questa teoria per la serie "se uso una mano sola, perché faccio comandi per due mani?? :D "

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Messaggio da pippo682 » 4 maggio 2007, 10:14

Ti ho cancellato i doppioni.
Forse, l'evoluzione degli aerei con side stick è figlia di questa teoria per la serie "se uso una mano sola, perché faccio comandi per due mani??
Io infatti penso che gli aerei veri abbiano la cloche (alianti e PA18), quindi il problema non si pone :lol:

Volando con il volantino, è molto raro che le mani siano entrambe lì, generalmente solo la sinistra. Mi è stato insegnato di tenere due mani sul volantino "obbligatoriamente" solo nella fase di flare, per avere una maggior sensibilità, ed in effetti mi trovo bene così.

Soprattutto in decollo, poi, la mano sulla manetta, per evitare che un "cretino" di istruttore o di esaminatore ti simulasse una piantata motore proprio in quel momento.... :roll:

deltagolf

Messaggio da deltagolf » 4 maggio 2007, 10:21

per evitare che un "cretino" di istruttore o di esaminatore ti simulasse una piantata motore proprio in quel momento....
Ohhh.... si può sempre tirare giù un magnete!!! Specie col PA18 che sei seduto dietro e ci sono i due interruttorini, è fin troppo invitante :D :D
O se no, se sei proprio un figlio di... puoi dire "quando vuoi, taglia motore e simuliamo un'emergenza", così il povero allievo manco c'ha la scusa di essere stato preso di sorpresa...
"Cacchio, hai tagliato quando hai voluto e manco arrivi in pista???" :D :D

Comunque hai ragione: la cloche è un'altra cosa, ma c'è questa tendenza di rendere gli aerei sempre più automobilistici.
In assoluto mi faceva morire il G115, che è quasi un aliante, ma gli hanno messo il volantino.

Grazie per il cancel dei doppioni.

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Messaggio da pippo682 » 4 maggio 2007, 10:46

In assoluto mi faceva morire il G115, che è quasi un aliante, ma gli hanno messo il volantino.
:x

TKO

Messaggio da TKO » 4 maggio 2007, 11:26

deltagolf ha scritto:
per evitare che un "cretino" di istruttore o di esaminatore ti simulasse una piantata motore proprio in quel momento....
Ohhh.... si può sempre tirare giù un magnete!!! Specie col PA18 che sei seduto dietro e ci sono i due interruttorini, è fin troppo invitante :D :D
O se no, se sei proprio un figlio di... puoi dire "quando vuoi, taglia motore e simuliamo un'emergenza", così il povero allievo manco c'ha la scusa di essere stato preso di sorpresa...
"Cacchio, hai tagliato quando hai voluto e manco arrivi in pista???" :D :D

quote]

ricordo che tagliando il motore usado la manetta "rossa" è più sfizioso !!!

deltagolf

Messaggio da deltagolf » 4 maggio 2007, 11:29

ricordo che tagliando il motore usado la manetta "rossa" è più sfizioso !!!
E' per questo che è proibito (tranne che sui motoalianti dove spegnere motore in volo è una procedura normale)! E' troppo divertente.

(Personalmente però me la farei sotto, comunque... se poi non riparte??)

:D

TKO

Messaggio da TKO » 4 maggio 2007, 12:05

proibito ... ma una emergenza vera non è proprio uguale a un motore che gira al minimo. ( un'elica frenante riduce moltissimo l'efficienza totale del velivolo ... le misure a vista " c'arrivo non c'arrivo" cambiano molto )

un volta è ripartito solo con erba che volava da tutte le parti e siamo tornati a casa in taxi.

deltagolf

Messaggio da deltagolf » 4 maggio 2007, 12:13

Vero, un'emergenza reale è diversa.

Però nun sepoffà!

P.S. Un'emergenza reale è comunque diversa: lì sai che non riparte e ti stai giocando la pelle. Come si reagisce? Boh...
Io fino al suolo non ho mai provato, né ci tengo a provarlo mai...

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Messaggio da pippo682 » 4 maggio 2007, 13:15

Questo secondo me è un problema reale dell'AG. Non si provano veramente le emergenze, ma si fanno delle simulazioni che cercano di avvicinarsi alla realtà. Ricordo anni fa il passaggio sul motoaliante, quando non avevo ancora fatto il PPL. Spegnere il motore in volo sul mototopo (SF25) e fare l'atterraggio così mi ha comunque inquietato.
tranne che sui motoalianti dove spegnere motore in volo è una procedura normale)
Ricordo che devi avere la licenza di volo a vela, con il solo PPL non si può.

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Messaggio da vihai » 4 maggio 2007, 14:52

TKO ha scritto:proibito ... ma una emergenza vera non è proprio uguale a un motore che gira al minimo. ( un'elica frenante riduce moltissimo l'efficienza totale del velivolo ... le misure a vista " c'arrivo non c'arrivo" cambiano molto )
Per questo andrebbe aperto un thread:"Frena di più un'elica ferma o un'elica al minimo?"

Anzi, lo apro in aerotecnica...

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Messaggio da super33 » 4 maggio 2007, 15:26

deltagolf ha scritto:...
O se no, se sei proprio un figlio di... puoi dire "quando vuoi, taglia motore e simuliamo un'emergenza", così il povero allievo manco c'ha la scusa di essere stato preso di sorpresa...
E se l'allievo dice "OK! allora oggi non voglio :wink: " :?: :?: :?:

deltagolf

Messaggio da deltagolf » 4 maggio 2007, 15:30

E se l'allievo dice "OK! allora oggi non voglio
Peggio per lui; paga un rompic... e poi non lo sfrutta!
Io i miei check li faccio con l'istruttore più rompiscatole del campo, perché, visto che lo pago, almeno mi massacri l'anima e mi insegni qualcosa! :D :D

alainvolo

Re: Una mano o due?

Messaggio da alainvolo » 4 maggio 2007, 21:54

L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.

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Messaggio da RAFEMC » 5 maggio 2007, 12:34

Ragazzi un mio amico all'esame per il PPL(A) per poco e veniva bocciato perkè metteva due mani sul volantino!!!

N757GF

Messaggio da N757GF » 5 maggio 2007, 13:20

deltagolf ha scritto:
N757GF ha scritto:]Una curiosita` mia: durante la flare, fai usare il trim oppure no?
In particolare, durante la flare, ritengo che toccare il trim cambi grandemente la sensibilità sul volantino, con rischio di andare in ipercomando perché il braccio sta tirando forte e gradatamente il comando si alleggerisce, quindi meglio, a mio parere, fare un po' fatica ma avere il volantino che "pesa" sempre uguale.
Vero quello che dici, e si puo` aggiungere che se devi riattaccare, avendo trimmato a cabrare, ti trovi ad andar via "spingendo" sul volantino, e anche parecchio, il che e` abbastanza innaturale.

D'altra parte, proprio lo sforzo statico che devi applicare, ridude la sensibilita` e la precisione della forza che puoi applicare.

A parte situazioni di saturazione della percezione e di stanchezza del muscolo (che non capita nell'atterraggio). c'e` il fatto che la piu` piccola correzione di forza che puoi fare e` proporzionale alla forza che stai applicando.

Se devi tirare di 10 kg (ok, so che si dovrebbero usare i newoton :)) le correzioni di forza che puoi applicare con precisione sono dell'ordine di 1 kg o giu` di li`.

Se invece trimmi riduci lo sforzo statico ad esempio a 3 kg, e la precisione con cui controlli il volantino e` migliore. Inoltre, avendo il comando del trim sul volantino, non sei neanche distratto nella manovra.

PS: ho sempre presente la tua richiesta di spiegazione dell'operatore di rotore. Stavo pensando ad un esempio con un globulo rosso che viaggia in un vaso, ma devo sentire ancora un collega che sa queste cose per verificare di non dire troppe fesserie di fisiologia :)

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Re: Una mano o due?

Messaggio da aurum » 15 maggio 2007, 0:56

alainvolo ha scritto:[Il pilota professionista deve saper pilotare con una mano sola,a prescindere dal fatto che egli si trovi a destra o a sinistra.
Durante il mio line training,l'istruttore mi toglieva la mano sinistra dal volantino durante la salita iniziale,percheè voleva che mi abituassi a volare con una sola mano,anche perchè l'ATR NON ha autothrottle,quindi la potenza deve essere dosata e regolata man mano che si sale,per evitare un overpowering.

CIAO
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Ti quoto!
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Messaggio da Cello » 15 maggio 2007, 10:36

Ciao, scusatemi mi inserisco in questa interessantissima discussione tecnica per fare una domanda da uno che non ha mai messo mano su una cloche vera..
Il fatto di decollare (o fare una flare) con una mano sola sul volantino non può provocare un rollio indesiderato dell'aereo?

A me, da persona appunto non competente e priva di esperienza reale di volo, verrebbe da pensare che tirando indietro il volantino solo con la sinistra si potrebbe esercitare non solo una spinta per far cabrare l'aereo ma anche una più 'laterale' .. (ala sx che scende e ala dx che sale)

Mi sembra di capire invece che non funzioni proprio così :-)

Grazie per vostre spiegazioni.

Ciao
Marcello

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Messaggio da air.surfer » 15 maggio 2007, 10:49

Aggiungo il mio modesto contributo:

con una o con due mani basta che uno non si metta l'aereo per cappello...

:-D

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Messaggio da Cello » 15 maggio 2007, 11:07

In che senso scusa?

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Messaggio da air.surfer » 15 maggio 2007, 11:12

Cello ha scritto:In che senso scusa?
Che secondo me, non è importante fare la flare con una o con due mani.. c'è chi preferisce in un modo chi nell'altro.Io ho il mio.. qualcun'altro avrà il suo. L'importante è il risultato.

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Messaggio da Cello » 15 maggio 2007, 11:18

Il fatto che ogni pilota abbia un suo modo di operare è piuttosto chiaro dalle risposte di tutti.
Chiedevo solo lumi sul 'rischio' ipotetico (almeno per la mia idea da non competente) di inclinare l'aereo.

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Messaggio da air.surfer » 15 maggio 2007, 11:33

Cello ha scritto:Il fatto che ogni pilota abbia un suo modo di operare è piuttosto chiaro dalle risposte di tutti.
Chiedevo solo lumi sul 'rischio' ipotetico (almeno per la mia idea da non competente) di inclinare l'aereo.
Allora, ti dico come la penso.
Io sono un fautore del volo per assetti perchè cosi' mi è stato insegnato. Si imposta un assetto ed il relativo motore. Va da se' che avere la mano sulla manetta non serve a nulla perchè smotorare continuamente mi fa venire la nausea.. :-D
Percio' io tengo sempre 2 mani sul volantino perche penso che i movimenti siano piu' precisi, con il vantaggio che non cambia nulla essere seduti a destra o a sinistra. Ci sono delle situazioni, come ad esempio lo shear, che necessitano di un controllo piu' accurato della potenza e percio' si tiene la mano anche sulla manetta.. ma te l'ho detto, è soggettivo.

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Messaggio da Flyfree » 15 maggio 2007, 11:44

Cello ha scritto:Il fatto che ogni pilota abbia un suo modo di operare è piuttosto chiaro dalle risposte di tutti.
Chiedevo solo lumi sul 'rischio' ipotetico (almeno per la mia idea da non competente) di inclinare l'aereo.
L'Airbus si pilota con una sola sul sidestick.
Ciao!

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Messaggio da air.surfer » 15 maggio 2007, 11:52

Flyfree ha scritto: L'Airbus si pilota con una sola sul sidestick.
Ciao!
Anche perchè se ce ne mette due il pilota di scaldabagno potrebbe dare adito a male interpretazioni sul suo orientamento sessuale e sai com'è.. il paese è piccolo... ROTFL

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pippo682
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Messaggio da pippo682 » 15 maggio 2007, 13:10

air.surfer ha scritto: Ci sono delle situazioni, come ad esempio lo shear, che necessitano di un controllo piu' accurato della potenza e percio' si tiene la mano anche sulla manetta.. ma te l'ho detto, è soggettivo.
Ma quante mani hai???? :shock:

:lol:

Gozer

Messaggio da Gozer » 15 maggio 2007, 13:23

pippo682 ha scritto:
air.surfer ha scritto: Ci sono delle situazioni, come ad esempio lo shear, che necessitano di un controllo piu' accurato della potenza e percio' si tiene la mano anche sulla manetta.. ma te l'ho detto, è soggettivo.
Ma quante mani hai???? :shock:

:lol:
La seconda sul volantino è finta.... :D
...e quella sulla manetta pure, ma l'AV che si sente pizzicare ne vede ben tre e non può sospettare di lui :lol: :lol:

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