Pilota virtuale vs. aereo vero
Moderatore: Staff md80.it
....giusto!
...anche se non metterei tutti sullo stesso pentolone....non siamo tutti uguali....dipende molto da come una persona approcia alle cose.
Tornando a bomba sulla prima domanda...io dico che avremmo probailmente valori attorno allo zero di successo....
ma almeno potremmo provarci
d'altronde a cosa serve la "simulazione" quasi realistica se qualcuno non avesse come obiettivo quello di fare ciò che non potrebbe mai fare?
(visto che per imparare a fare un volo decente con un liner semiprof devi sorbirti pacchi di carte e spesso in inglese...)
aaaaaaaaah..........il fascino dell'impossibile.....
...anche se non metterei tutti sullo stesso pentolone....non siamo tutti uguali....dipende molto da come una persona approcia alle cose.
Tornando a bomba sulla prima domanda...io dico che avremmo probailmente valori attorno allo zero di successo....
ma almeno potremmo provarci
d'altronde a cosa serve la "simulazione" quasi realistica se qualcuno non avesse come obiettivo quello di fare ciò che non potrebbe mai fare?
(visto che per imparare a fare un volo decente con un liner semiprof devi sorbirti pacchi di carte e spesso in inglese...)
aaaaaaaaah..........il fascino dell'impossibile.....
- Lex
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Tu mi puoi aiutare?Rosanna ha scritto: Pagando si può fare tutto nella vita
Comunque, già solo il fatto di doversi trovare a pilotare da soli un aereo che richiede due piloti secondo me esclude che si possa atterrare con successo...
Io ho poca esperienza in questo campo ma mi ricordo che alla prima missione di MCC abbiamo finito di fare le cose della final check list qualche secondo prima di toccare terra
Baci!!!
Rosanna
Mi va bene anche il simulatore vecchio e puzzolento, l'importante che sia full motion....
"Lex"
Alessandro Restelli
Rossonero D.o.c.g.
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- darth.miyomo
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Tornando al discorso del sim, non riesco a darmi una spiegazione:
Presso la città del volo di Fiumicino organizzano seminari di preparazione al volo su Md80, e se le informazioni che mi son state date non sono errate, consiste in un corso formativo ed addestrativo di 5 week-end con esame finale. La maggior parte degli aspiranti piloti che si avvicendano a turno come p/f e p/nf riescono a raggiungere una discreta padronanza del velivolo riuscendo ad effettuare un volo, completo di decollo ed atterraggio.
A questo punto non riesco più a capire se i simmer sono "aiutati" a raggiungere l'obiettivo finale per interessi economici da parte delle compagnie che praticano questi corsi "full immersion," oppure vi è la possibilità di riuscita dopo il quoziente ore prefissato per il volo simulato in questione?
Premetto che in detti corsi non viene insegnato l'fmc, ma soltanto ad intercettare le radiali vor.
Non ho scritto questo testo per poleminca nei confronti di chi ritiente sia impossibile portare a buon fine un atterraggio su detto velivolo, ma bensì per cercarce di capire la complessità di questo ambiente che mi affascina sempre più
Saluti
Fabrizio
Presso la città del volo di Fiumicino organizzano seminari di preparazione al volo su Md80, e se le informazioni che mi son state date non sono errate, consiste in un corso formativo ed addestrativo di 5 week-end con esame finale. La maggior parte degli aspiranti piloti che si avvicendano a turno come p/f e p/nf riescono a raggiungere una discreta padronanza del velivolo riuscendo ad effettuare un volo, completo di decollo ed atterraggio.
A questo punto non riesco più a capire se i simmer sono "aiutati" a raggiungere l'obiettivo finale per interessi economici da parte delle compagnie che praticano questi corsi "full immersion," oppure vi è la possibilità di riuscita dopo il quoziente ore prefissato per il volo simulato in questione?
Premetto che in detti corsi non viene insegnato l'fmc, ma soltanto ad intercettare le radiali vor.
Non ho scritto questo testo per poleminca nei confronti di chi ritiente sia impossibile portare a buon fine un atterraggio su detto velivolo, ma bensì per cercarce di capire la complessità di questo ambiente che mi affascina sempre più
Saluti
Fabrizio
mah guarda, a me e mio padre hanno invitato alla città del volo quando ero in quinta elementare e ancora con l'ATC di default e tutto di default, voli IFR standard con avvicinamento a vista, le basi insomma. Mi hanno dato i comandi del 767 sul full motion e io sono riuscito a fare il circuito standard di Fiumicino con relativo atterraggio sulla 16 in manuale.... poi abbiamo svolazzato un pò. Se fanno ancora questi corsi sull'80, allora ci devo andare assolutamente, è pure vicino abitando a roma . L'unico problema secondo me saranno i costi
Senti ma non eri tu che pilotavi lo Shuttle quando si è disintegrato?
Scusate lo so che è macabra ma non ho resistito.....
..... sti ragazzini!!!! Uno passa la vita a immaginare la "lavatrice" e questo ne esce così.
Mede ROSIC on
tanto tanto tanto
Mode ROSIC off
p.s.
Mi risultava che il falchetto avesse delle "lacune" sull' 80....
Un abbraccio a tutti
Scusate lo so che è macabra ma non ho resistito.....
..... sti ragazzini!!!! Uno passa la vita a immaginare la "lavatrice" e questo ne esce così.
Mede ROSIC on
tanto tanto tanto
Mode ROSIC off
p.s.
Mi risultava che il falchetto avesse delle "lacune" sull' 80....
Un abbraccio a tutti
mah, comunque non credo sia corretto speculare su di questo, semmai chiediamo a lui la ragione, se è per scelta della compagnia o per sua scelta personale.
Stando alla battuta, se l'avessi pilotato io non si sarebbe disintegrato ma sappiamo tutti che non è stato quello il problema. Comunque per favore non rievocate questo incidente, per lo meno in maniera ironica perchè terrei a precisare che esso mi ha colpito molto conoscendo tutti e 7 i membri dell'equipaggio, alcuni in particolare. Grazie mille a tuttiSenti ma non eri tu che pilotavi lo Shuttle quando si è disintegrato?
- darth.miyomo
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- The Doctor
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secondo me un pilota virtuale in certe situazzioni puo fare atterrare un md80 in altre no per esempio un vento di 20 nodi un pilota virtuale prima del finale lo fa schiantare mentre un pilota vero puo pure riuscire a fare un ottimo landing spesso l'esperienza la conoscienza fatta sopra un aereo fà molto
- musiqsoulman
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Io penso che un buon paragone sia pensare a noi stessi prima della patente della macchina: e paragonare la guida a GP3 (tasto ; per la sx e tasto : per girare a dx) rispetto a quando ti mettono per la prima volta in una automobile vera, dove hai di fronte un coso che ti chiamano cambio, tre pedali, il volante, tutte quelle lancette da tenere sott'occhio e così via.
Voi credete che un ragazzo che non ha mai guidato una macchina, ma che è fortissimo a NFS riesca a guidare la vostra PUNTO?
La risposta è semplice NO.
Come diceva Yomo, la pratica poi, fa tutto.
Ovviamente tutto questo paragone è GONFIATO almeno di 90 volte fra FS e un md vero, rispetto al paragone fra un videogioco e un automobile.
Cmnq la cosa + bella di questo 3d, è l'idea dei due poveri piloti chiusi in bagno. CHE SFORZZZZ!
Voi credete che un ragazzo che non ha mai guidato una macchina, ma che è fortissimo a NFS riesca a guidare la vostra PUNTO?
La risposta è semplice NO.
Come diceva Yomo, la pratica poi, fa tutto.
Ovviamente tutto questo paragone è GONFIATO almeno di 90 volte fra FS e un md vero, rispetto al paragone fra un videogioco e un automobile.
Cmnq la cosa + bella di questo 3d, è l'idea dei due poveri piloti chiusi in bagno. CHE SFORZZZZ!
John Travolta's B707-138B
- Nicola Fiorillo
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- Località: Roma
Personalmente sono convinto che una delle cose che impediscono, al di là della pratica, di avere un buon controllo del velivolo da parte del simul-pilota sia l'inesistente addestramento a mantenere la necessaria lucidità e freddezza in una situazione in cui si sà che non ci sono margini di errore: non si può resettare tutto e ricominciare se si sbaglia.
A ciò inoltre aggiungerei anche una cosa di cui si parla poco: l'abitudine a manovrare l'aereo mentre siamo sottoposti agli effetti delle forze di accelerazione e gravitazionali che non si sperimentano in nessun simulatore.
Infine bisogna sperare che le condizioni meteo siano ottime: nel caso in cui si dovesse finire in una nube, la sensazioni del volo, il nervosismo del momento e lo scarso addestramento a leggere gli strumenti nel giusto ordine non passerrebbero più di 10 minuti prima di ritrovarsi con l'aereo per cappello
A ciò inoltre aggiungerei anche una cosa di cui si parla poco: l'abitudine a manovrare l'aereo mentre siamo sottoposti agli effetti delle forze di accelerazione e gravitazionali che non si sperimentano in nessun simulatore.
Infine bisogna sperare che le condizioni meteo siano ottime: nel caso in cui si dovesse finire in una nube, la sensazioni del volo, il nervosismo del momento e lo scarso addestramento a leggere gli strumenti nel giusto ordine non passerrebbero più di 10 minuti prima di ritrovarsi con l'aereo per cappello
L' argomento è stato trattato diverse volte (anche in altri forum) e i pareri sono diversi
a mè piace pensare che la cosa sia impossibile.... altrimenti il "pilotare un liner" perderebbe
tutto il suo fascino... un pò come se uno completamente a digiuno di "Flait Simuledor" prendesse
in mano un joystick e dopo pochi minuti di pratica riuscisse a far atterrare un Mad dog rispettando
tutti i parametri (velocità,flaps ecc. ecc. ) alla faccia dei miei innumerevoli schianti sullo Stagno
di Santa Gilla (sul quale "poggia" la testata 32 di LIEE ndr ) ovviamente il paragone è un po'
azzardato ma credo che serva a far capire come la penso;
e ovvio che qualche volta ho sognato che si presentasse questa "opportunità" e spero che
rimanga un sogno altrimenti parlerei di incubo...
la prima cosa che cercherei sarebbe il contatto radio con un esperto che mi seguisse da terra
(stile film "Airport" per intenderci) ..... bene! ho indossato le cuffie e ora chiamo..... già chi chiamo?
dove imposto la frequenza? quella a destra dovrebbe essere in stand by.... ok ora la commuto e...
c'è un tasto da premere? oppure sono già in linea con la torre? bhè io ci provo....dunque....
mio Dio! mio Dio!.... un passeggero dietro di mè mi fà notare che si dice My day..... zitto! stài
zitto e continua a pregare! intanto riesco ad avere il contatto con un pilota che dalla torre di
controllo di Elmas mi "prende per mano" e insieme facciamo un ripasso sul funzionamento
del pilota automatico.... ok Paolo stai tranquillo sei in buone mani... a proposito di mani....
pur essendo sotto la guida dell' AP la mia mano sinistra stringe il volantino talmente forte che
le dita sono cerulee (in pratica la circolazione sanguigna è uguale a zero, all' opposto della circolazione
sulla mia faccia che và a mille tanto che il passeggero di prima mi dà una pacca sulle spalle
dicendo << vai Paolo! sei stabile sul sentiero di discesa.. si è accesa una spia rossa!>>... macchè
spia rossa! è la mia faccia paonazza che si riflette sugli strumenti!!! ma poi... non ti avevo detto
di pregare?... intanto il pilota mi invita ad inserire la nuova rotta sull' HDG.... niente di più semplice
ruoto la manopolina del selettore e vedo i numerini che iniziano a scorrere velocemente, mi fermo
su 310 e aspetto che l' AP "reagisca"..... niente!! porc... mi sono scordato di premere il pomello per
confermare il cambio di rotta!!! he he he... llllà.... fatto! ora vira....dai! il pomello l' ho premuto!.....
niente! l' aereo anzichè virare dà un brusco scossone e vedo la manetta che che avanza... i valori
di N1 aumentano... oddio anzichè agire sull' HDG ho aumentato la velocità!!!.... intanto il G/S e il
LOC vanno a farsi benedire (il pilota dalla torre aveva faticato non poco per farmeli intercettare)
l' aereo ora è incontrollabile, una "simpatica" vocina registrata mi dice di togliere i flaps, già i flaps.....
siamo troppo veloci per avere questa configurazione e io obbedisco portando sù la leva (e visto che ci sono
diminuisco la velocità.....) ora la vocina si trasforma in una vociona cupa che dice "tu slow... pull ap! tu slow!..."
io cerco di spiegargli che non sono Slowly ma BYDINDI ma quella niente!!! allora mi giro verso il passeggero
compagno di sventura ma ancora una volta lo becco che NON stà pregando.... ok faccio da solo....
invoco Sant' Antonio e dopo qualche attimo tutto torna alla normalità gli allarmi si spengono e l' aereo sembra
sorretto da.... una grande MANO!!!! già, il palmo di una grande mano ci stà tenendo in aria!!! chi sei??
<< come chi sono, sei tu che mi hai invocato!>>... Sant' Antonio!! << già sono proprio io ma, dimmi, visto
che mi hai chiamato saprai da dove arrivo.....>> hem, dunque... Sant' Antonio.... hem d' Assisi!!!!
<< sbagliato!! da Padova!!!!>> e così dicendo la manona svanisce nel nulla facendoci precipitare
nello stagno di Santa Gilla....... Santa Gilla da Cagliari!!!!
C I A O
a mè piace pensare che la cosa sia impossibile.... altrimenti il "pilotare un liner" perderebbe
tutto il suo fascino... un pò come se uno completamente a digiuno di "Flait Simuledor" prendesse
in mano un joystick e dopo pochi minuti di pratica riuscisse a far atterrare un Mad dog rispettando
tutti i parametri (velocità,flaps ecc. ecc. ) alla faccia dei miei innumerevoli schianti sullo Stagno
di Santa Gilla (sul quale "poggia" la testata 32 di LIEE ndr ) ovviamente il paragone è un po'
azzardato ma credo che serva a far capire come la penso;
e ovvio che qualche volta ho sognato che si presentasse questa "opportunità" e spero che
rimanga un sogno altrimenti parlerei di incubo...
la prima cosa che cercherei sarebbe il contatto radio con un esperto che mi seguisse da terra
(stile film "Airport" per intenderci) ..... bene! ho indossato le cuffie e ora chiamo..... già chi chiamo?
dove imposto la frequenza? quella a destra dovrebbe essere in stand by.... ok ora la commuto e...
c'è un tasto da premere? oppure sono già in linea con la torre? bhè io ci provo....dunque....
mio Dio! mio Dio!.... un passeggero dietro di mè mi fà notare che si dice My day..... zitto! stài
zitto e continua a pregare! intanto riesco ad avere il contatto con un pilota che dalla torre di
controllo di Elmas mi "prende per mano" e insieme facciamo un ripasso sul funzionamento
del pilota automatico.... ok Paolo stai tranquillo sei in buone mani... a proposito di mani....
pur essendo sotto la guida dell' AP la mia mano sinistra stringe il volantino talmente forte che
le dita sono cerulee (in pratica la circolazione sanguigna è uguale a zero, all' opposto della circolazione
sulla mia faccia che và a mille tanto che il passeggero di prima mi dà una pacca sulle spalle
dicendo << vai Paolo! sei stabile sul sentiero di discesa.. si è accesa una spia rossa!>>... macchè
spia rossa! è la mia faccia paonazza che si riflette sugli strumenti!!! ma poi... non ti avevo detto
di pregare?... intanto il pilota mi invita ad inserire la nuova rotta sull' HDG.... niente di più semplice
ruoto la manopolina del selettore e vedo i numerini che iniziano a scorrere velocemente, mi fermo
su 310 e aspetto che l' AP "reagisca"..... niente!! porc... mi sono scordato di premere il pomello per
confermare il cambio di rotta!!! he he he... llllà.... fatto! ora vira....dai! il pomello l' ho premuto!.....
niente! l' aereo anzichè virare dà un brusco scossone e vedo la manetta che che avanza... i valori
di N1 aumentano... oddio anzichè agire sull' HDG ho aumentato la velocità!!!.... intanto il G/S e il
LOC vanno a farsi benedire (il pilota dalla torre aveva faticato non poco per farmeli intercettare)
l' aereo ora è incontrollabile, una "simpatica" vocina registrata mi dice di togliere i flaps, già i flaps.....
siamo troppo veloci per avere questa configurazione e io obbedisco portando sù la leva (e visto che ci sono
diminuisco la velocità.....) ora la vocina si trasforma in una vociona cupa che dice "tu slow... pull ap! tu slow!..."
io cerco di spiegargli che non sono Slowly ma BYDINDI ma quella niente!!! allora mi giro verso il passeggero
compagno di sventura ma ancora una volta lo becco che NON stà pregando.... ok faccio da solo....
invoco Sant' Antonio e dopo qualche attimo tutto torna alla normalità gli allarmi si spengono e l' aereo sembra
sorretto da.... una grande MANO!!!! già, il palmo di una grande mano ci stà tenendo in aria!!! chi sei??
<< come chi sono, sei tu che mi hai invocato!>>... Sant' Antonio!! << già sono proprio io ma, dimmi, visto
che mi hai chiamato saprai da dove arrivo.....>> hem, dunque... Sant' Antonio.... hem d' Assisi!!!!
<< sbagliato!! da Padova!!!!>> e così dicendo la manona svanisce nel nulla facendoci precipitare
nello stagno di Santa Gilla....... Santa Gilla da Cagliari!!!!
C I A O
Ciao da Paolo TRONCI
Ciao a tutti,
mi permetto di inserirmi in questa interessante discussione, specie dopo il triste incidente della Helios nei pressi di Atene...
La situazione prospettata (cioè nessun pilota ai comandi e un passeggero ai comandi) è una gravissima EMERGENZA e direi che è improbabile che oltre a questa emergenza se ne presentino anche altre come ENGINE FIRE o anche una chiamata di TCAS. Il fatto poi che il passeggero sia un esperto pilota virtuale è senz'altro MOLTO positivo perché capirebbe più in fretta le istruzione inviate da terra e saprebbe riconoscere più facilmente gli strumenti necessari. Premesso questo io vedo una sola via d'uscita che presenta i rischi minori:
la presenza di un esperto pilota del tipo di aereo in questione che comunica con il passeggero tramite radio.
Il passeggero/pilota-virtuale potrebbe poi essere guidato alla programmazione dell'FMS e alle manovre necessarie sull'autopilota, sulle superfici di volo e sulla spinta via radio e l'atterraggio sarebbe eseguito tramite AUTOLAND su una pista lunga ad aeroporto chiuso per l'emergenza. Sarebbe opportuna la presenza in cockpit di un assistente di volo esperto che aiuterebbe il passeggero. Tutto questo è chiaramente previsto in condizioni meteo perfette (magari scegliendo proprio un aeroporto ad hoc in funzione del carburante a bordo e della situazione di traffico).
La mia idea dunque è che sarebbe possibile e comunque sarebbe senz'altro una possibile soluzione nel caso i piloti fossero entrambi inservibili. Inutile dire che se a bordo fosse presente un VERO pilota anche di un altro tipo di aeromobile, si spera che si sia fatto vivo con gli AA/VV per proporre il proprio aiuto...
Happy landings !
mi permetto di inserirmi in questa interessante discussione, specie dopo il triste incidente della Helios nei pressi di Atene...
La situazione prospettata (cioè nessun pilota ai comandi e un passeggero ai comandi) è una gravissima EMERGENZA e direi che è improbabile che oltre a questa emergenza se ne presentino anche altre come ENGINE FIRE o anche una chiamata di TCAS. Il fatto poi che il passeggero sia un esperto pilota virtuale è senz'altro MOLTO positivo perché capirebbe più in fretta le istruzione inviate da terra e saprebbe riconoscere più facilmente gli strumenti necessari. Premesso questo io vedo una sola via d'uscita che presenta i rischi minori:
la presenza di un esperto pilota del tipo di aereo in questione che comunica con il passeggero tramite radio.
Il passeggero/pilota-virtuale potrebbe poi essere guidato alla programmazione dell'FMS e alle manovre necessarie sull'autopilota, sulle superfici di volo e sulla spinta via radio e l'atterraggio sarebbe eseguito tramite AUTOLAND su una pista lunga ad aeroporto chiuso per l'emergenza. Sarebbe opportuna la presenza in cockpit di un assistente di volo esperto che aiuterebbe il passeggero. Tutto questo è chiaramente previsto in condizioni meteo perfette (magari scegliendo proprio un aeroporto ad hoc in funzione del carburante a bordo e della situazione di traffico).
La mia idea dunque è che sarebbe possibile e comunque sarebbe senz'altro una possibile soluzione nel caso i piloti fossero entrambi inservibili. Inutile dire che se a bordo fosse presente un VERO pilota anche di un altro tipo di aeromobile, si spera che si sia fatto vivo con gli AA/VV per proporre il proprio aiuto...
Happy landings !
Beh, secondo me se il comandante non è in grado di pilotare e i comandi li prende il primo ufficiale, allora un pilota virtuale sarebbe perfetto per fargli da secondo, poichè ha già molte conoscienze dell'aeromobile e ha il pilota vero per fare tutte le procedure che lui non conosce, e credo sia preferibile ad un assistente di volo come PNF
- Samu
- 02000 ft
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- Iscritto il: 31 luglio 2005, 13:45
- Località: Provincia di Venezia
- Contatta:
Eh certo, anche perchè senza carburante anche un Comandante con svariate migliaia di ore farebbe difficoltà a tenere in aria un 737...madmats";p="35033 ha scritto:Ciao a tutti,
mi permetto di inserirmi in questa interessante discussione, specie dopo il triste incidente della Helios nei pressi di Atene...
re: Un pilota virtuale saprebbe pilotare un vero aereo?
...mah penso che un pilota 'virtuale' sarebbe in grado comunque di settare radio-autopilota x autoland. Il resto è difficile da dirsi, si resta sempre nell'imponderabile .
RMKS////
-
- Rullaggio
- Messaggi: 21
- Iscritto il: 24 agosto 2005, 10:50
re: Un pilota virtuale saprebbe pilotare un vero aereo?
Io nonostante le centinaia di ore al FS 2004, se accadesse una cosa del genere mi sentirei come la prima volta che ho guidato un'auto. Preferirei avere un pilota che mi guidasse da terra, magari usare tanto il FS2004 può aiutare a trovare prima i comandi e a capire che se sul pannello c'è scritto IAS non vuol dire SI in croato...
- Slowly
- Administrator
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- Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
- Contatta:
re: Un pilota virtuale saprebbe pilotare un vero aereo?
Eh? ma io in questo thread ho parlato anni fa e tu mi da ragione ora?
va bè.........
Allora? A che punto siete arrivati?
va bè.........
Allora? A che punto siete arrivati?
SLOWLY
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
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Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
re: Un pilota virtuale saprebbe pilotare un vero aereo?
Ho visto questo topic solo ora!!
Premetto che io uso il pmdg, quindi se mi dovesse capitare con l'md80 sarei nella cacca!!
Secondo me se un simmer riesce a farsi aiutare dalla torre che gli dice cosa fare passo dopo passo, avrebbe la possibilità di fare un atterraggio misto a schianto, ma magari qualcuno si salva!
Se io fossi lì cosa farei??
Ok cerco di fare respiri profondi! Cerco di fermare la mano! Avete idea della caga che avreste?? Io penso che non riuscirei a toccare alcun bottone a causa del tremolio della mano!!
comunque se riuscissi ad avere il sangue freddo mi faccio vettorare fino alla pista! Che vadano a quel paese le star!
E comunque penso che tutti abbiano tralasciato un piccolo particolare:
COME CONTATTATE IL CONTROLLO???? Cioè in ivao basta premere il tasto CTRL per attivare la comunicazione! E sull'aereo dove è questo tasto "CTRL"??? Solo poco tempo fa (il pmsg lo uso da 1 anno e mezzo) ho scoperto che il pulsante si trova sulla cloche! Ma dove?? Io non l'ho mai visto! E penso che sulla cloche ce ne siano altri di pulsanti!! Secondo me questo basta per incasinare tutto e se non lo trovi ti puoi considerare già morto!
Per il resto, come molti di voi han detto, bisogna sperare che tutto fili liscio e non ci sia vento! Per il resto AP1 e AP2 attivati, frequenza ils su NAV1 e NAV2 tasto APP attivato e via ad incrociare le dita! Ah dimenticavo: spoiler armed e autobrake su 2 o 3 (meglio fermarsi subito!!!)
Premetto che io uso il pmdg, quindi se mi dovesse capitare con l'md80 sarei nella cacca!!
Secondo me se un simmer riesce a farsi aiutare dalla torre che gli dice cosa fare passo dopo passo, avrebbe la possibilità di fare un atterraggio misto a schianto, ma magari qualcuno si salva!
Se io fossi lì cosa farei??
Ok cerco di fare respiri profondi! Cerco di fermare la mano! Avete idea della caga che avreste?? Io penso che non riuscirei a toccare alcun bottone a causa del tremolio della mano!!
comunque se riuscissi ad avere il sangue freddo mi faccio vettorare fino alla pista! Che vadano a quel paese le star!
E comunque penso che tutti abbiano tralasciato un piccolo particolare:
COME CONTATTATE IL CONTROLLO???? Cioè in ivao basta premere il tasto CTRL per attivare la comunicazione! E sull'aereo dove è questo tasto "CTRL"??? Solo poco tempo fa (il pmsg lo uso da 1 anno e mezzo) ho scoperto che il pulsante si trova sulla cloche! Ma dove?? Io non l'ho mai visto! E penso che sulla cloche ce ne siano altri di pulsanti!! Secondo me questo basta per incasinare tutto e se non lo trovi ti puoi considerare già morto!
Per il resto, come molti di voi han detto, bisogna sperare che tutto fili liscio e non ci sia vento! Per il resto AP1 e AP2 attivati, frequenza ils su NAV1 e NAV2 tasto APP attivato e via ad incrociare le dita! Ah dimenticavo: spoiler armed e autobrake su 2 o 3 (meglio fermarsi subito!!!)
sugli aerei si comunica attraverso una radiolina a cavo situata sulla sinistra del comandante che di solito si attacca al sedile ( almeno sull'MD80 è così ) e si parla premendo il pulsante a lato. Comunque, se la STAR è già impostata sull'FMC, io la continuerei, senza chiedere il vettoramento. Poi certo, se non ci fosse, allora mi faccio vettorare, senza cercare di impostarla anche se lo saprei fare, ma rischiando di creare una discontinuity e di farmi quindi buttare fuori rotta ( sull'80 si eliminano automaticamente con il tasto DEL, sul 737 è più complicato credo )
Sperando che va tutto bene, un autoland riusciremmo pure a farlo no? Magari una bella botta di quelle che si aprono gli scompartimenti superiori, ma in questo caso è proprio "atterraggio duro, atterraggio sicuro"
Sperando che va tutto bene, un autoland riusciremmo pure a farlo no? Magari una bella botta di quelle che si aprono gli scompartimenti superiori, ma in questo caso è proprio "atterraggio duro, atterraggio sicuro"
Re: re: Un pilota virtuale saprebbe pilotare un vero aereo?
Proprio col tuo nick vai a sindacare sui tempi di reazione?Slowly";p="35533 ha scritto:Eh? ma io in questo thread ho parlato anni fa e tu mi da ragione ora?
va bè.........
Allora? A che punto siete arrivati?
...così esce fuori il san bernardo di 90 chili che all'imbarco avevi infilato nella cappelliera distraendo l'AV con un raudo in fondo al corridoioLuke3";p="35993 ha scritto:Sperando che va tutto bene, un autoland riusciremmo pure a farlo no? Magari una bella botta di quelle che si aprono gli scompartimenti superiori, ma in questo caso è proprio "atterraggio duro, atterraggio sicuro"
Per non saperne nulla, sradicherei l'FMC dall'alloggiamento e mi farei vettorare comunque... anche se fossi il massimo esperto non pilota del pianeta, è una situazione in cui mi farei guidare la manina dal pilota a terra col PCAnywhere
...e se non trovo la radio comincio a piangere e a cercare di riannodare l'FMC
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re: Un pilota virtuale saprebbe pilotare un vero aereo?
sI SCUSA gOZER NON PARLO PIù!
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MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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