Cito da avherald:
Ora, notando che tra la dichiarazione di emergenza a FL340 e l'atterraggio sono trascorsi solo 14 minuti, qualcuno sul sito, considerando anche la parte di avvicinamento che precede l'atterraggio con rateo standard, ha calcolato un rateo di discesa da FL340 di 3000ft/min circa."A UPS Airbus A300-600 [...] was enroute at FL340 about 25nm north of Pittsburgh International Airport, when the crew reported a fire indication on board of their aircraft, declared emergency and decided to divert to Pittsburgh. The airplane landed safely on runway 10R 14 (!) minutes later.
The fire indication turned out false."
Mi pare di ricordare che per un liner il rateo di discesa "massimo" (per massimo intendo previsto dalle procedure per la discesa rapida in seguito a decompressione), sia sui 7000 fpm. Immagino però che in caso di decompressione la discesa rapida si fermi intorno a FL100. Quando invece si deve scendere a "tutta birra" fino alla pista però credo che la situazione a bordo si faccia alquanto caotica: riconoscimento e gestione dell'emergenza in sè (in questo caso segnalazione di incendio), comunicazioni con gli AV e con l'ATC e eventuale terzo grado da parte dell'operatore, ricerca di un "nearest suitable" con calcoli di pesi e lunghezza piste e studio "al volo" delle carte con riconfigurazione della strumentazione di bordo, rispetto delle velocità, dei vettori da parte dell'ATC, delle checklist, configurazioni per l'atterraggio....
Tutto in 14 minuti??! E chi sono io, babbo natale!?
Una discesa così rapida non potrebbe diventare più rischiosa della emergenza stessa?
Edit: intendo a causa di possibili errori o dimenticanze da parte dell'equipaggio dovute alla "fretta".
grazie ciao e scusate eventuali castronerie che posso aver detto.