Batterie agli ioni di litio

[Lampo 13]

Un dubbio...
Prendo un laptop, ci metto dentro una bomba, passo i controlli, lo porto a bordo, lo faccio esplodere e muoio.
Prendo un laptop, ci metto dentro una bomba, va in stiva, lo caricano a bordo, esplode con un timer e muoio.
Dove sta la differenza?
Contano così tanto sugli sniffers?

[SuperMau]

Un dubbio...
Prendo un laptop, ci metto dentro una bomba, passo i controlli, lo porto a bordo, lo faccio esplodere e muoio.
Prendo un laptop, ci metto dentro una bomba, va in stiva, lo caricano a bordo, esplode con un timer e muoio.
Dove sta la differenza?
Contano così tanto sugli sniffers?

Lampo, rispondo a te ma anche a Paolo che l'ha scritto nelle ultime righe del suo post, la differenza sta nella parola "business".....
Ci sono diverse aziende che conosco che stanno lavorando su diversi sistemi di contenimento fuoco/fumo/esplosioni in stiva, a mezzo di container LD3 fatti in una certa maniera, oltre a reti di separazione flame retardant, sistemi di contenimento non-halon based, etc....Molto interessante (e molto lucrativo).
Oltre a diverse aziende che hanno sviluppato pavimenti rinforzati per la cabina, di modo che una esplosione nel cargo area non vada a influenzare il main cabin. Ci sono un paio di compagnie che gia' lo usano per "ragioni di sicurezza".

I sistemi ci sono....chiaramente costano. Se introduci una norma del genere, allora poi obblighi le aerocompagnie a fare un certo tipo di investimento.....che comunque sarebbe di aiuto in caso di altri tipi di situazioni, tipo l'incidente del Valujet 592 giusto per esempio.

Ciao
M.

[Lampo 13]

Un dubbio...
Prendo un laptop, ci metto dentro una bomba, passo i controlli, lo porto a bordo, lo faccio esplodere e muoio.
Prendo un laptop, ci metto dentro una bomba, va in stiva, lo caricano a bordo, esplode con un timer e muoio.
Dove sta la differenza?
Contano così tanto sugli sniffers?

Lampo, rispondo a te ma anche a Paolo che l'ha scritto nelle ultime righe del suo post, la differenza sta nella parola "business".....
Ci sono diverse aziende che conosco che stanno lavorando su diversi sistemi di contenimento fuoco/fumo/esplosioni in stiva, a mezzo di container LD3 fatti in una certa maniera, oltre a reti di separazione flame retardant, sistemi di contenimento non-halon based, etc....Molto interessante (e molto lucrativo).
Oltre a diverse aziende che hanno sviluppato pavimenti rinforzati per la cabina, di modo che una esplosione nel cargo area non vada a influenzare il main cabin. Ci sono un paio di compagnie che gia' lo usano per "ragioni di sicurezza".

I sistemi ci sono....chiaramente costano. Se introduci una norma del genere, allora poi obblighi le aerocompagnie a fare un certo tipo di investimento.....che comunque sarebbe di aiuto in caso di altri tipi di situazioni, tipo l'incidente del Valujet 592 giusto per esempio.

Ciao
M.

Ok, ma allo stato queste cose non ci sono quindi, perché rompere i gabbasisi
ai passeggeri oggi per una cosa che accadrà, forse, dopodomani?

[87Nemesis87]

I sistemi ci sono....chiaramente costano. Se introduci una norma del genere, allora poi obblighi le aerocompagnie a fare un certo tipo di investimento.....che comunque sarebbe di aiuto in caso di altri tipi di situazioni, tipo l'incidente del Valujet 592 giusto per esempio.

Ciao
M.

mi viene da pensare che gran parte di queste compagnie che costruiscono questi sistemi, siano Made in U.S.A.

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