Scatola Nera
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Scatola Nera
Qualcuno mi può dare qulache info sulla scatola nera o flight data recoder
Come funziona?
Cosa registra?
Come è fatta per resistere agli impatti?
Per quanto tempo dopo un eventuale destrutturazione dell'aereo si possono leggere le info? 1 anno? 10 anni?
Come funziona?
Cosa registra?
Come è fatta per resistere agli impatti?
Per quanto tempo dopo un eventuale destrutturazione dell'aereo si possono leggere le info? 1 anno? 10 anni?
Re: Scatola Nera
La scatola nera è un apparato installato a bordo di un veicolo per registrare una serie di dati durante il movimento e preservarli in caso di incidente.
Il suo utilizzo prevalente è per scopi di indagine a seguito di sciagure. La scatola nera infatti è capace di resistere a pressioni e temperature molto elevate e in caso di incidente le informazioni contenute al suo interno vengono conservate integre.
L'area di maggiore utilizzo delle scatole nere, che è anche quella in cui è nata, è quella del trasporto aereo che obbliga, con specifiche normative, al loro uso su velivoli che abbiano caratteristiche di peso o numero di passeggeri trasportati superiore a limiti prestabiliti.
Il termine "scatola nera" deriva dall'inglese black box il cui etimo è incerto: le prime scatole nere erano di colore nero oppure il nero era il colore che assumevano in caso di incendio. Quello che si sa per certo è che la scatola nera è di colore arancione con bande catarifrangenti per poter essere facilmente identificata in caso di incidente.
La scatola nera aeronautica, in gergo tecnico viene chiamata "registratore di volo". Generalmente a bordo degli aeromobili adibiti al trasporto dei passeggeri esistono due scatole nere distinte:
il Flight Data Recorder (FDR), registra i parametri di volo di natura numerica relativi alle ultime 25 ore di funzionamento, sovrascrivendo quelli precedentemente registrati. Il numero di parametri registrati può variare tra i 50 e i 200. Quelli che seguono sono alcuni dei parametri generalmente registrati da una scatola nera: velocità, quota, prua, posizione dell'aereo, accelerazioni, posizione dei comandi, posizione delle superfici mobili, parametri motore. L'FDR è generalmente collocato nella parte posteriore della fusoliera dove risulta più protetto in caso di impatto dell'aeromobile col suolo.
il Cockpit Voice Recorder (CVR), registra i suoni presenti in cabina di pilotaggio relativi alle ultime 0.5 o 2 ore di funzionamento, sovrascrivendo quelli precedentemente registrati. Ad esempio comunicazioni tra i piloti, con i controllori del traffico, con altro personale presente in cabina di pilotaggio e rumori ambientali generici. Per motivi di privacy è possibile, al termine di ogni volo, cancellare il contenuto del CVR. Il CVR è generalmente collocato nella parte anteriore della fusoliera.
Ultimamente è stato introdotto un nuovo tipo di scatola nera che registra le immagini riprese nel cockpit; la sua diffusione è attualmente piuttosto limitata.
La scatola nera è composta da tre parti fondamentali: il bulbo, l'elettronica, l'ULB.
Il bulbo è l'involucro metallico spesso alcune decine di millimetri, resistente a elevate pressioni e temperature che contiene al suo interno il registratore vero e proprio. Un tempo il registratore era a nastro metallico e il bulbo era vincolato con giunti elastici per ridurre le vibrazioni. Nelle moderne scatole nere il registratore utilizza invece delle memorie allo stato solido.
L'elettronica sovrintende le funzioni di interfacciamento con il resto dell'avionica, gestisce la scrittura e verifica dei dati in memoria, l'alimentazione del motore che trascina il nastro (dove presente) e gestisce anche l'interfaccia con cui è possibile leggere i dati contenuti all'interno della scatola nera.
L'ULB (acronimo per Underwater Locator Beacon) è un dispositivo che in caso di contatto con l'acqua inizia ad emettere un segnale che facilita la localizzazione della scatola nera. Per funzionare si avvale dell'energia fornita da una pila collocata al suo interno.
Il suo utilizzo prevalente è per scopi di indagine a seguito di sciagure. La scatola nera infatti è capace di resistere a pressioni e temperature molto elevate e in caso di incidente le informazioni contenute al suo interno vengono conservate integre.
L'area di maggiore utilizzo delle scatole nere, che è anche quella in cui è nata, è quella del trasporto aereo che obbliga, con specifiche normative, al loro uso su velivoli che abbiano caratteristiche di peso o numero di passeggeri trasportati superiore a limiti prestabiliti.
Il termine "scatola nera" deriva dall'inglese black box il cui etimo è incerto: le prime scatole nere erano di colore nero oppure il nero era il colore che assumevano in caso di incendio. Quello che si sa per certo è che la scatola nera è di colore arancione con bande catarifrangenti per poter essere facilmente identificata in caso di incidente.
La scatola nera aeronautica, in gergo tecnico viene chiamata "registratore di volo". Generalmente a bordo degli aeromobili adibiti al trasporto dei passeggeri esistono due scatole nere distinte:
il Flight Data Recorder (FDR), registra i parametri di volo di natura numerica relativi alle ultime 25 ore di funzionamento, sovrascrivendo quelli precedentemente registrati. Il numero di parametri registrati può variare tra i 50 e i 200. Quelli che seguono sono alcuni dei parametri generalmente registrati da una scatola nera: velocità, quota, prua, posizione dell'aereo, accelerazioni, posizione dei comandi, posizione delle superfici mobili, parametri motore. L'FDR è generalmente collocato nella parte posteriore della fusoliera dove risulta più protetto in caso di impatto dell'aeromobile col suolo.
il Cockpit Voice Recorder (CVR), registra i suoni presenti in cabina di pilotaggio relativi alle ultime 0.5 o 2 ore di funzionamento, sovrascrivendo quelli precedentemente registrati. Ad esempio comunicazioni tra i piloti, con i controllori del traffico, con altro personale presente in cabina di pilotaggio e rumori ambientali generici. Per motivi di privacy è possibile, al termine di ogni volo, cancellare il contenuto del CVR. Il CVR è generalmente collocato nella parte anteriore della fusoliera.
Ultimamente è stato introdotto un nuovo tipo di scatola nera che registra le immagini riprese nel cockpit; la sua diffusione è attualmente piuttosto limitata.
La scatola nera è composta da tre parti fondamentali: il bulbo, l'elettronica, l'ULB.
Il bulbo è l'involucro metallico spesso alcune decine di millimetri, resistente a elevate pressioni e temperature che contiene al suo interno il registratore vero e proprio. Un tempo il registratore era a nastro metallico e il bulbo era vincolato con giunti elastici per ridurre le vibrazioni. Nelle moderne scatole nere il registratore utilizza invece delle memorie allo stato solido.
L'elettronica sovrintende le funzioni di interfacciamento con il resto dell'avionica, gestisce la scrittura e verifica dei dati in memoria, l'alimentazione del motore che trascina il nastro (dove presente) e gestisce anche l'interfaccia con cui è possibile leggere i dati contenuti all'interno della scatola nera.
L'ULB (acronimo per Underwater Locator Beacon) è un dispositivo che in caso di contatto con l'acqua inizia ad emettere un segnale che facilita la localizzazione della scatola nera. Per funzionare si avvale dell'energia fornita da una pila collocata al suo interno.
Re: Scatola Nera
[...]Non so perché ma mi pare di aver letto le stesse parole su wikipedia...Daby340 ha scritto:La scatola nera è un apparato
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Re: Scatola Nera
Ora è un po tardi, domani posto qualche immagine e faccio qualche domandina...
Re: Scatola Nera
Ciao.
Sarà una domanda un pò "facilona" ma tant'è...
Perchè, nel 2006 inoltrato, ci si ostina a registrare i dati su supporti magnetici (tape od HD) che sono notoriamente molto sensibili alle contaminazioni da agenti esterni (acqua, campi elettromagnetici,ecc.) ed alle sollecitazioni meccaniche e (sempre presenti in un incidente con urti)?
Perchè non utilizzare componenti allo stato solido ,tipo memorie simili a schede CF, SD, ecc. che sicuramente possono essere protette più efficacemente dei loro lontani parenti?
Grazie per le risposte e/o considerazioni.
Sarà una domanda un pò "facilona" ma tant'è...
Perchè, nel 2006 inoltrato, ci si ostina a registrare i dati su supporti magnetici (tape od HD) che sono notoriamente molto sensibili alle contaminazioni da agenti esterni (acqua, campi elettromagnetici,ecc.) ed alle sollecitazioni meccaniche e (sempre presenti in un incidente con urti)?
Perchè non utilizzare componenti allo stato solido ,tipo memorie simili a schede CF, SD, ecc. che sicuramente possono essere protette più efficacemente dei loro lontani parenti?
Grazie per le risposte e/o considerazioni.
Re: Scatola Nera
Salve,
il supporto magnetico non esiste più. Oggi si usano proprio le memorie "a stato solido" di tipo informatico e la registrazione viene fatta, ogni 3-5 secondi, su memorie diverse in modo tale da perdere, nel peggiore dei casi, solo pezzi di 3-5 secondi e non l'intera sequenza.
Salutoni
Enrico
il supporto magnetico non esiste più. Oggi si usano proprio le memorie "a stato solido" di tipo informatico e la registrazione viene fatta, ogni 3-5 secondi, su memorie diverse in modo tale da perdere, nel peggiore dei casi, solo pezzi di 3-5 secondi e non l'intera sequenza.
Salutoni
Enrico
Re: Scatola Nera
Però mi sembra che in circolazione la maggioranza siano ancora su nastro...o sbaglio?elarghi ha scritto:Salve,
il supporto magnetico non esiste più. Oggi si usano proprio le memorie "a stato solido" di tipo informatico e la registrazione viene fatta, ogni 3-5 secondi, su memorie diverse in modo tale da perdere, nel peggiore dei casi, solo pezzi di 3-5 secondi e non l'intera sequenza.
Salutoni
Enrico
Ecco, per esempio, quando viene immesso un apparato per questo scopo ma di tecnologia più avanzata, l'upgrade degli aeromobili esistenti, come viene deciso?
Re: Scatola Nera
Veramente sono già tutti allo stato solido in base alle raccomandazioni ICAO e FAA di almeno una decina di anni fa. I parametri obbligatori di base dono diventati non inferiori a 19 e la lettura è obbligatoria ogni sei mesi (in funzione anche del programma di manutenzione approvato dall'Autorità per la compagnia.)
Al momento esistono anche sistemi che danno la possibilità di scaricare i dati sia del DFDR che del Voice Recorder ogni volta che si abbia la necessita, tramite dei lettori paralleli posizionati in cockpit i quali copiano i dati su schede PMCIA rimuovibili e leggibili immediatamente con programmi di lettura specifici.
Ho paura che la descrizione fatta in precedenta sia leggermente datata in quanto ad informazioni specifiche!
Saluti
Steve
Al momento esistono anche sistemi che danno la possibilità di scaricare i dati sia del DFDR che del Voice Recorder ogni volta che si abbia la necessita, tramite dei lettori paralleli posizionati in cockpit i quali copiano i dati su schede PMCIA rimuovibili e leggibili immediatamente con programmi di lettura specifici.
Ho paura che la descrizione fatta in precedenta sia leggermente datata in quanto ad informazioni specifiche!
Saluti
Steve
Re: Scatola Nera
Grazie, decisamente non lo sapevo. In effetti le letture che mi ricordo, immagini comprese, devono essere quelle di Annibale, guerre puniche o giù di lì...
Ciao!
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Re: Scatola Nera
Quella cosa arancione e gialla...Potrebbe essere una boa di segnalazione o simile...La cosa gialla mi pare un galleggiante...c'è una specie di antenna ma....non sono sicuro
- pastorized
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Re: Scatola Nera
[quote="davierosoft"]
Domanda n°1
Cos'è il cilindretto montato di fronte ai 2 registratori? A cosa serve? Come funziona?
ULB:Underwater Locator Beacon è un dispositivo che in caso di contatto con l'acqua inizia ad emettere un segnale che facilita la localizzazione della scatola nera
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Domanda n°1
Cos'è il cilindretto montato di fronte ai 2 registratori? A cosa serve? Come funziona?
ULB:Underwater Locator Beacon è un dispositivo che in caso di contatto con l'acqua inizia ad emettere un segnale che facilita la localizzazione della scatola nera
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Re: Scatola Nera
é il comando on- off alloggio pile della luce di segnalazione del salvagente? in effetti la scatoletta rettangolare è collegata con un filo a quella specie di fanalino trasparente
Re: Scatola Nera
Probabile...
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Re: Scatola Nera
Sul fatto che sia la batteria è ok... ma il salvagente deve essere fatto per lo "stupido" di turno e per chi magari è svenuto o non ci capisce più niente.SRD019_G.Luca ha scritto:é il comando on- off alloggio pile della luce di segnalazione del salvagente? in effetti la scatoletta rettangolare è collegata con un filo a quella specie di fanalino trasparente
Per questo motivo non ci sono interruttori, a contatto con l'acqua avviene una reazione chimica che assicura 12 ore circa di luce. La reazione è poi oltremodo maleodorante... ma potrebbe fare la differenza fra la vita e la morte!
Re: Scatola Nera
Più che una discussione tecnica mi sembra un quiz a premi! Non ho capito qual'è il premio ma in ogni caso la cosa è divertente!
Giusto per concludere con qualche altro esempio di installazione di DFRD/DCVR/ELT allego delle foto che dimostrano come sono fatte le installazioni di questi apparati e la conferma che le scatole nere non sono mai nere!
Foto#1 - DFRD e DCVR
Foto #2 - DCVR
Foto #3 - DFDR
Foto #4 - ELT
Le installazioni fotografate sono OBBLIGATORIE per certificare un aeroplano al trasporto pubblico.
Saluti
Steve
Giusto per concludere con qualche altro esempio di installazione di DFRD/DCVR/ELT allego delle foto che dimostrano come sono fatte le installazioni di questi apparati e la conferma che le scatole nere non sono mai nere!
Foto#1 - DFRD e DCVR
Foto #2 - DCVR
Foto #3 - DFDR
Foto #4 - ELT
Le installazioni fotografate sono OBBLIGATORIE per certificare un aeroplano al trasporto pubblico.
Saluti
Steve
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Re: Scatola Nera
Non avendo seguito tutte le discussioni del forum mi conviene fare le domanda, come anche nel caso del VSCF se la cosa è stata abbondantemente trattata la risposta è immediata e non richiede approfondimenti!Steve Leone ha scritto:Più che una discussione tecnica mi sembra un quiz a premi! Non ho capito qual'è il premio ma in ogni caso la cosa è divertente!
Poi a me piacciono i quiz
Re: Scatola Nera
Da neofita del forum e non solo.... mi piacciono gli elastichetti da turista con portabagagli. Personalmente con quelli ci faccio di tutto!
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