Un saluto ai nostri piloti,un benvenuto a Jimmy; la mia domanda è questa: siccome nello studio teorico,penso ,si abbia una certa precisione nei calcoli(rotta prua,velocità ecc.) però poi nella realizzazione capita che ci si discosti dai "valori" calcolati,in parole povere nella guida dell'80 rispetto a ciò che si ha sulle carte per esempio si riesce alla precisione nella realtà? in cosa è diverso? faccio un esempio: nella salita iniziale dopo in decollo io vedo che circa dopo i 3000ft si abbassa il muso e si inizia a ritirare slat e flap per poi accelerare,è un metodo comune o a discrezione? si riesce sempre a fare questo?
anke nelle SID(che nn si completano mai perchè l'ATC ti fornisce nuovi vettori per accorciare) si riesce a seguirla molto minuziosamente? nelle virate dopo il decollo che prevede quasi sempre una SID si preferisce farle ad alta velocità o quando ankora abbiamo l'ala sporca?
grazie
Tra teoria e pratica
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- brezzalife
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Caro brezzalife, come hai ben intuito la pratica differisce abbastanza spesso dalla teoria.
Inizialmente, in fase scolastica, come abbiamo fatto tutti, si cerca di di non discordare molto tra le due pratiche, bisogna avere ben chiaro come le cose funzionano esattamente.
Col tempo, l'esperienza e l'affinarsi della tecnica le cose diventano assai naturali ed i calcoli dei quali parli si semplificano di molto (le regolette da aeroclub funzionano anche sul 747).
Per quanto riguarda le domande specifiche, si, a 3000 ft si procede alla pulizia del a/m a seguito di procedura anti-rumore (noise abatement) dove richiesto. Ultimamente l'alto costo del carburante consiglia di procedere alla pulizia appena possibile dopo i 1500 ft per risparmiare (sempre dove possibile).
Le sid specificano normalmente le velocità richieste...in mancanza di indicazioni si intende 250 nodi.
Sepre per le sid normalmente si hanno dei "tagli", non si seguono fino al completamento.
L'ala sporca può essere conveniente tenerla in caso la sid sia orientata in direzione opposta (es. sud) rispetto alla rotta di destinazione (es. nord). Con l'appropriata autorizzazione da parte dell'atc, si possono ottenere virate più accentuate(25°/30°) rispetto alle virate normalmente utilizzate in sid a 15° (aumentando così la percentuale di sicurezza sulla velocità di stallo). Almeno questo e quello che faccio io e che ho visto fare.
Saluti, Jimmy
Inizialmente, in fase scolastica, come abbiamo fatto tutti, si cerca di di non discordare molto tra le due pratiche, bisogna avere ben chiaro come le cose funzionano esattamente.
Col tempo, l'esperienza e l'affinarsi della tecnica le cose diventano assai naturali ed i calcoli dei quali parli si semplificano di molto (le regolette da aeroclub funzionano anche sul 747).
Per quanto riguarda le domande specifiche, si, a 3000 ft si procede alla pulizia del a/m a seguito di procedura anti-rumore (noise abatement) dove richiesto. Ultimamente l'alto costo del carburante consiglia di procedere alla pulizia appena possibile dopo i 1500 ft per risparmiare (sempre dove possibile).
Le sid specificano normalmente le velocità richieste...in mancanza di indicazioni si intende 250 nodi.
Sepre per le sid normalmente si hanno dei "tagli", non si seguono fino al completamento.
L'ala sporca può essere conveniente tenerla in caso la sid sia orientata in direzione opposta (es. sud) rispetto alla rotta di destinazione (es. nord). Con l'appropriata autorizzazione da parte dell'atc, si possono ottenere virate più accentuate(25°/30°) rispetto alle virate normalmente utilizzate in sid a 15° (aumentando così la percentuale di sicurezza sulla velocità di stallo). Almeno questo e quello che faccio io e che ho visto fare.
Saluti, Jimmy
- riccardosturla
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