L'atterraggio dell'MD-80
Moderatore: Staff md80.it
- Emanuele R
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L'atterraggio dell'MD-80
Ciao a tutti, sono un nuovo utente iscritto.
Inanzitutto complimenti per il forum, veramente bello e ricco di informazioni....ma ora passiamo alla mia domanda.
Vorrei chiedervi, è possibile che l'MD-80 sia in grado di fare atterraggi molto più dolci di un 737-800?
Vi chiedo questo perchè pochi mesi fa ho volato con Ryanair sulla tratta Villafranca-Stansted e sia all'andata che al ritorno l'atterragio è stato parecchio più duro rispetto a quello con gli MD-80 (in questo caso quasi non mi accorgo di toccare terra).
Il fatto è da attribuire ai piloti o proprio all'aereo?
Inanzitutto complimenti per il forum, veramente bello e ricco di informazioni....ma ora passiamo alla mia domanda.
Vorrei chiedervi, è possibile che l'MD-80 sia in grado di fare atterraggi molto più dolci di un 737-800?
Vi chiedo questo perchè pochi mesi fa ho volato con Ryanair sulla tratta Villafranca-Stansted e sia all'andata che al ritorno l'atterragio è stato parecchio più duro rispetto a quello con gli MD-80 (in questo caso quasi non mi accorgo di toccare terra).
Il fatto è da attribuire ai piloti o proprio all'aereo?
Ciao, benvenuto.
Premesso che un atterraggio non fa statistica, tecnicamente non ci sono differenze di toccata tra aereo e aereo, ma solo diversa mano del pilota.
Da qualche parte sul forum avevo letto un pilota che diceva come, in Alitalia, sono abituati a dare un "leccatina" alla pista; magari nelle altre compagnie non hanno tanta attenzione, oppure solo tecniche diverse di pilotaggio.
Al nord europa, ad es, sembra che si preferisca atterrare più energicamente perchè le piste spesso sono ghiacciate.
PS a me col cessna me chiamano "bombolo"...
Premesso che un atterraggio non fa statistica, tecnicamente non ci sono differenze di toccata tra aereo e aereo, ma solo diversa mano del pilota.
Da qualche parte sul forum avevo letto un pilota che diceva come, in Alitalia, sono abituati a dare un "leccatina" alla pista; magari nelle altre compagnie non hanno tanta attenzione, oppure solo tecniche diverse di pilotaggio.
Al nord europa, ad es, sembra che si preferisca atterrare più energicamente perchè le piste spesso sono ghiacciate.
PS a me col cessna me chiamano "bombolo"...
- Emanuele R
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Re: L'atterraggio dell'MD-80
Io invece ho tirato certe "tranvate" con l'80 che le gomme avevano preso la forma di mia nonna.Emanuele R ha scritto:Ciao a tutti, sono un nuovo utente iscritto.
Inanzitutto complimenti per il forum, veramente bello e ricco di informazioni....ma ora passiamo alla mia domanda.
Vorrei chiedervi, è possibile che l'MD-80 sia in grado di fare atterraggi molto più dolci di un 737-800?
Vi chiedo questo perchè pochi mesi fa ho volato con Ryanair sulla tratta Villafranca-Stansted e sia all'andata che al ritorno l'atterragio è stato parecchio più duro rispetto a quello con gli MD-80 (in questo caso quasi non mi accorgo di toccare terra).
Il fatto è da attribuire ai piloti o proprio all'aereo?
Capita, a tutti e su qualunque aereo.
La risposta è no, nessuno atterra più morbido degli altri, è tutto conseguenza di una serie di variabili lunghissima: vento, pista bagnata, mano del pilota, peso, lunghezza pista, fortuna.......etc etc etc.
Benvenuto!
SLOWLY
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e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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dipende anche dalle condizioni ed indicazioni di compagnia (KLM per esempio fanno aggiungere di norma +5kts alla Vref per contrastare i componti crosswind ad Amsterdam, regola che per abitudine usano anche quando vento non ce n'è ).
A volte però alcuni piccolissimi casi possono influenzare la toccata a livello tecnico. Per esempio con aerei ad ala alta, per esperienza, ho notato che è più facile toccare leggeri che con aerei ad ala bassa. Un favoloso esempio è il BAE-146 dove però forse aiutano anche le caratteristiche STOL. Dal punto di vista comune invece è tutto come dettato da Slowly.
A volte però alcuni piccolissimi casi possono influenzare la toccata a livello tecnico. Per esempio con aerei ad ala alta, per esperienza, ho notato che è più facile toccare leggeri che con aerei ad ala bassa. Un favoloso esempio è il BAE-146 dove però forse aiutano anche le caratteristiche STOL. Dal punto di vista comune invece è tutto come dettato da Slowly.
Ciao ragazzi!!! c'è da dire che si ritorna sempre in dietro al solito discorso, gli atterraggi con Ryan (spesso duri) secondo me è una caratteristica che richiede l'azienda. Troppe volte ho sentito parlare di questo sia sul forum che non. Per un periodo ho viaggiato solo con loro e mi pareva quasi normale atterrare così bruscamente, ma una volta ripreso a volare con le compagnia di bandiera manco mi accorgevo che si toccava terra!!! dico sul serio
Re: L'atterraggio dell'MD-80
No scusa..ma come hai fatto a fare VRN - Stanstead??Emanuele R ha scritto:Ciao a tutti, sono un nuovo utente iscritto.
Inanzitutto complimenti per il forum, veramente bello e ricco di informazioni....ma ora passiamo alla mia domanda.
Vorrei chiedervi, è possibile che l'MD-80 sia in grado di fare atterraggi molto più dolci di un 737-800?
Vi chiedo questo perchè pochi mesi fa ho volato con Ryanair sulla tratta Villafranca-Stansted e sia all'andata che al ritorno l'atterragio è stato parecchio più duro rispetto a quello con gli MD-80 (in questo caso quasi non mi accorgo di toccare terra).
Il fatto è da attribuire ai piloti o proprio all'aereo?
La Ryanair non fa quella tratta da Verona
- Emanuele R
- Rullaggio
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Re: L'atterraggio dell'MD-80
Scusate, volevo dire Orio al Serio-Stansted....errore mioAlyy ha scritto:No scusa..ma come hai fatto a fare VRN - Stanstead??Emanuele R ha scritto:Ciao a tutti, sono un nuovo utente iscritto.
Inanzitutto complimenti per il forum, veramente bello e ricco di informazioni....ma ora passiamo alla mia domanda.
Vorrei chiedervi, è possibile che l'MD-80 sia in grado di fare atterraggi molto più dolci di un 737-800?
Vi chiedo questo perchè pochi mesi fa ho volato con Ryanair sulla tratta Villafranca-Stansted e sia all'andata che al ritorno l'atterragio è stato parecchio più duro rispetto a quello con gli MD-80 (in questo caso quasi non mi accorgo di toccare terra).
Il fatto è da attribuire ai piloti o proprio all'aereo?
La Ryanair non fa quella tratta da Verona
Comunque preferisco gli atterraggi che fanno alla Meridiana rispetto a quelli della Ryanair
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Ciao a tutti...
...viaggiando molto, ho fatto molti atterraggi con l'80, in quasi tutti la mano del pilota non è stata molto leggera però circa 1 mese fa tornando a Roma con il volo delle 16.00 da Venezia con poche persone a bordo non ho creduto alla dolcezza con la quale l'80 ha toccato la pista infatti per un minuto ho creduto che per qualche ragione il pilota avesse deciso di richiamare e riprendere il volo.
Ora, non so se è una caratteristica propria dell'80 però, appena aperti i carrelli il pilota deve fare continue rollate per tenerlo diritto e poco prima che tocchi la pista sembra avere un moto laterale che da la sensazione netta che l'aereo sbandi dalla parte di un fianco questo magari è uno dei fattori percui gli atterraggi con l'80 non siano proprio idilliaci.
comunque credo che dal punto di vista del comportamento l'80 non si possa paragonare ad aerei a configurazione tradizionale perchè è tutto un altro progetto in termini di baricentro e dimensionamento ali infatti, queste ultime non devono contrastare il momento di taglio che genererebbero i due motori se fossero apppesi al di sotto di esse e quindi ad esempio non c'è da sorprendersi se le ali dell'80 sono più sottili.
Un'altra cosa, vivendo a Roma proprio sul corridoio di Ciampino più precisamente a 11 Km in linea con la pista dentro il raccordo anulare, a questa distanza gli aerei estraggono i carrelli e si preparano alla fase finale di atterraggio e se devo stilare una classifica di rumorosità allora l'80 si aggiudica il primato...
...ma come mai l'80 è mediamente più rumoroso di altri aerei....forse la sua ala genera una onda d'urto particolare???
grazie e ciao a tutti
...viaggiando molto, ho fatto molti atterraggi con l'80, in quasi tutti la mano del pilota non è stata molto leggera però circa 1 mese fa tornando a Roma con il volo delle 16.00 da Venezia con poche persone a bordo non ho creduto alla dolcezza con la quale l'80 ha toccato la pista infatti per un minuto ho creduto che per qualche ragione il pilota avesse deciso di richiamare e riprendere il volo.
Ora, non so se è una caratteristica propria dell'80 però, appena aperti i carrelli il pilota deve fare continue rollate per tenerlo diritto e poco prima che tocchi la pista sembra avere un moto laterale che da la sensazione netta che l'aereo sbandi dalla parte di un fianco questo magari è uno dei fattori percui gli atterraggi con l'80 non siano proprio idilliaci.
comunque credo che dal punto di vista del comportamento l'80 non si possa paragonare ad aerei a configurazione tradizionale perchè è tutto un altro progetto in termini di baricentro e dimensionamento ali infatti, queste ultime non devono contrastare il momento di taglio che genererebbero i due motori se fossero apppesi al di sotto di esse e quindi ad esempio non c'è da sorprendersi se le ali dell'80 sono più sottili.
Un'altra cosa, vivendo a Roma proprio sul corridoio di Ciampino più precisamente a 11 Km in linea con la pista dentro il raccordo anulare, a questa distanza gli aerei estraggono i carrelli e si preparano alla fase finale di atterraggio e se devo stilare una classifica di rumorosità allora l'80 si aggiudica il primato...
...ma come mai l'80 è mediamente più rumoroso di altri aerei....forse la sua ala genera una onda d'urto particolare???
grazie e ciao a tutti
- Dany80
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- Iscritto il: 29 luglio 2006, 16:36
- Località: Palazzolo sull'Oglio (BS)
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Tendenzialmente i piloti Alitalia sono particolarmente abituati ad atterraggi molto ma molto leggeri infatti pare di non aver nemmeno toccato, uno di questi atterraggi l'ho sperimentato a CDG (volo alitalia da LIN) con MD80... toccata leggera leggera e decellerazione senza reverse ne freni mi sa perchè ha fatto tutta la pista tranquillo tranquillo (ancora un po' e si fermava da solo )
Altro atterraggio morbidissimo a St. Marteen con A340 AirFrance, pilota sicuramente molto bravo perchè comunque non è un aeroporto facilissimo e la pista non è chilometrica... atterraggio leggerissimo e in questo caso una bella inchiodata
Anche al ritorno a Parigi sempre con A340 toccata leggera leggera...
I piloti Ryanair così come alcuni piloti americani e piloti del nord europa invece hanno l'abitudine a toccare convinti, abitudine che in fondo una sua logica ce l'ha...
La toccata dura permette di limitare il rischio di rimbalzo o di galleggiamento a pochi piedi dalla pista, cosa che potrebbe essere alquanto pericolosa in caso di vento forte, brutto tempo, pista ghiacciata... il motivo è ovvio...
A volte si esagera un po', come ha fatto un pilota Ryan in atterraggio a STN che ha toccato con una botta abbastanza considerevole ed è rimbalzato un paio di volte
Diciamo che è più confortevole un atterraggio molto soft ma a volte è più sicuro un atterraggio un po' più deciso.
Altro atterraggio morbidissimo a St. Marteen con A340 AirFrance, pilota sicuramente molto bravo perchè comunque non è un aeroporto facilissimo e la pista non è chilometrica... atterraggio leggerissimo e in questo caso una bella inchiodata
Anche al ritorno a Parigi sempre con A340 toccata leggera leggera...
I piloti Ryanair così come alcuni piloti americani e piloti del nord europa invece hanno l'abitudine a toccare convinti, abitudine che in fondo una sua logica ce l'ha...
La toccata dura permette di limitare il rischio di rimbalzo o di galleggiamento a pochi piedi dalla pista, cosa che potrebbe essere alquanto pericolosa in caso di vento forte, brutto tempo, pista ghiacciata... il motivo è ovvio...
A volte si esagera un po', come ha fatto un pilota Ryan in atterraggio a STN che ha toccato con una botta abbastanza considerevole ed è rimbalzato un paio di volte
Diciamo che è più confortevole un atterraggio molto soft ma a volte è più sicuro un atterraggio un po' più deciso.
Daniele
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- air.surfer
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- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
confermo che con la compagnia di bandiera si atterra in modo estremamente morbido e poi i piloti sono gentilissimi peccato che la compagnia si trovi in cattive acque... comunque per non uscire fouri topic vorrei chiedere se un atterraggio morbido rovini di più la gomma di un atterraggio duro... e poi come mai alcune compagnie aeree preferiscono effettuare atterraggi decisi (io direi alla sandokan...) e non atterraggi morbidi e rilassanti per passeggeri ed a/m? grazie...
come stile di atterraggio è originale ma poco sicuro secondo me e poi non c è il rischio di esplosione dei pneumatici dovuti a questo tipo di sollecitazione, voglio dire già l aereo appena tocca terra viaggia a velocità sostenuta poi aggiungici un atterraggio violento non credo che la gomma ne esce intatta no?A volte si esagera un po', come ha fatto un pilota Ryan in atterraggio a STN che ha toccato con una botta abbastanza considerevole ed è rimbalzato un paio di volte
-
- 01000 ft
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- Iscritto il: 19 maggio 2008, 17:40
Re: L'atterraggio dell'MD-80
con l' md-80 ho fatto i miei atterraggi migliori (dolci e leggeri, con alitalia ma soprattutto con meridiana), con ryan peggiori atterraggi in assoluto. certe volte l'aereo è rimbalzato tre volte prima di atterrare definitivamente....
- aetio57
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- Iscritto il: 11 settembre 2007, 19:21
- Località: nel mulino a vento di "MORE"
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Re:
..........Luke3 ha scritto:.... Un favoloso esempio è il BAE-146 dove però forse aiutano anche le caratteristiche STOL. Dal punto di vista comune invece è tutto come dettato da Slowly.
Re: L'atterraggio dell'MD-80
No, io ho fatto toccate dure e morbidissime sia con 737 che MD80.
- Tiennetti
- A320 Family Captain
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- Iscritto il: 24 maggio 2006, 13:04
- Località: Hangar89
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Re: L'atterraggio dell'MD-80
Atterraggi morbidi si possono fare con tutti gli aerei
Molte volte però, è NECESSARIO fare un atterraggio "deciso" per molti fattori
In generale ho comunque notato ch indipendentemente della compagnia gli MD80 atterrano più dolcemente rispetto agli Airbus
Parlando tempo fà con un collega, mi raccontava di quanto sia invece difficile fare atterraggi dolci con il 717
L'aereo è molto simile all'MD80, ma a causa di un'ala leggermente diversa, e un carrello più corto e più forte (per aumentare la vita in quanto a "cicli" per un aereo nato per il corto e cortissimo raggio) anche piloti con molte ore di MD80 hanno problemi in posarlo dolcemente al suolo...
Molte volte però, è NECESSARIO fare un atterraggio "deciso" per molti fattori
In generale ho comunque notato ch indipendentemente della compagnia gli MD80 atterrano più dolcemente rispetto agli Airbus
Parlando tempo fà con un collega, mi raccontava di quanto sia invece difficile fare atterraggi dolci con il 717
L'aereo è molto simile all'MD80, ma a causa di un'ala leggermente diversa, e un carrello più corto e più forte (per aumentare la vita in quanto a "cicli" per un aereo nato per il corto e cortissimo raggio) anche piloti con molte ore di MD80 hanno problemi in posarlo dolcemente al suolo...
David
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- Iscritto il: 19 maggio 2008, 17:40
Re: L'atterraggio dell'MD-80
Tiennetti ha scritto:Atterraggi morbidi si possono fare con tutti gli aerei
Molte volte però, è NECESSARIO fare un atterraggio "deciso" per molti fattori
In generale ho comunque notato ch indipendentemente della compagnia gli MD80 atterrano più dolcemente rispetto agli Airbus
Parlando tempo fà con un collega, mi raccontava di quanto sia invece difficile fare atterraggi dolci con il 717
L'aereo è molto simile all'MD80, ma a causa di un'ala leggermente diversa, e un carrello più corto e più forte (per aumentare la vita in quanto a "cicli" per un aereo nato per il corto e cortissimo raggio) anche piloti con molte ore di MD80 hanno problemi in posarlo dolcemente al suolo...
caspita, non lo sapevo, pensavo che fossero praticamente identici da questo punto di vista...invece il dc-9?
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- Iscritto il: 2 marzo 2008, 19:45
- Località: Torino
Re:
Beh, se è a -1000ft/sec mica tanto sicuro....air.surfer ha scritto:Atterraggio duro, atterraggio sicuro!
Madames et Monsieurs bonjour et bienvenu à bord. Nous vous souhaiton un bon vol avec la flotte d'Air France, membre de l'alliance SkyTeam
- erniscarchil
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- Iscritto il: 6 novembre 2007, 23:06
- Località: cologno monzese
Re:
air.surfer ha scritto:Atterraggio duro, atterraggio sicuro!
giusto !