A proposito di ATR...
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A proposito di ATR...
Volevo avere dei chiarimenti sugli ATR...Ho sentito e letto molte voci discordanti su questi velivoli e volevo farmi un' idea precisa. Alan Smith nel suo libro "chiedilo al pilota" ne parla come di apparecchi costosi e tutto sommato anche troppo sofisticati per il servizio che svolgono. In un altro punto mi sembra che accenni anche a dei problemi di sicurezza, ma devo ricontrollare (mi sembra strano che un pilota metta in dubbio la sicurezza di un apparecchio...). Dato che su questo forum siete espertissimi, vorrei lasciarvi a briglia sciolta, facendomi raccontare tutto quello che sapete sugli ATR. Un saluto
"...One equal temper of heroic hearts - Made weak by time and fate, but strong in will - to strive, to seek, to find and not to yield"- Lord Alfred Tennyson
Re: A proposito di ATR...
A detta dei tecnici Air Dolomiti (durante in nostro ATR Day 2006) sono macchine piuttosto semplici ma decisamente affidabili, ingiustamente marchiati come insicuri.
Ciaooooo.
Ciaooooo.
McGyver
Re: A proposito di ATR...
Comunque, appena ritrovo il libro di Alan Smith, citerò con precisione le sue affermazioni sugli ATR di modo da poter essere più preciso. Intanto graziemcgyver79 ha scritto:A detta dei tecnici Air Dolomiti (durante in nostro ATR Day 2006) sono macchine piuttosto semplici ma decisamente affidabili, ingiustamente marchiati come insicuri.
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Re: A proposito di ATR...
L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
Re: A proposito di ATR...
Patrick Smith...Peretola ha scritto: Alan Smith nel suo libro "chiedilo al pilota"
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Re: A proposito di ATR...
Ricordo bene quanto dice Smith sul suo libro: come hai riportato tu giudica gli ATR inutilmente complessi e sofisticati per il tipo di utilizzo che sono chiamati a svolgere (regional).
Non condvido affatto questa affermazione (come non condivido molte altre cose di quel libro, che contiene anche qualche inesattezza. Non so se poi la cosa sia dovuta ai traduttori, bisognerebbe leggere la versione originale).
L'ATR è una macchina robusta, affidabile, oserei dire "giustamente" complessa: ricordiamo che i velivoli regional moderni non hanno nulla da invidiare ai più grandi come equipaggiamento avionico e impiantistica, ed è giusto che sia così.
Dopo l'incidente di Conca di Crezzo, molti anni fa, è stato INGIUSTAMENTE marchiato come velivolo poco sicuro. A parte che la cosa non è assolutamente vera, ma addirittura ha subito modifiche agli impianti anti ice per enderlo ancora migliore. Il fatto di Palermo di due anni fa ha poi ridato voce a qualche falsa diceria; come tutti sanno in realtà le cause sono state del tutto diverse e non dovute all'affidabilità della macchina. Aggiungi poi una certa ritrosia verso le eliche da parte dei non intenditori (che non vogliono capire che un velivolo a elica è sicurissimo esattamente come un jet) ed ecco spiegate le false voci su questo velivolo.
Concludendo: un'ottima macchina, affidabile, che svolge molto bene il lavoro che è chiamata a fare sulle tratte regional.
Paolo
Non condvido affatto questa affermazione (come non condivido molte altre cose di quel libro, che contiene anche qualche inesattezza. Non so se poi la cosa sia dovuta ai traduttori, bisognerebbe leggere la versione originale).
L'ATR è una macchina robusta, affidabile, oserei dire "giustamente" complessa: ricordiamo che i velivoli regional moderni non hanno nulla da invidiare ai più grandi come equipaggiamento avionico e impiantistica, ed è giusto che sia così.
Dopo l'incidente di Conca di Crezzo, molti anni fa, è stato INGIUSTAMENTE marchiato come velivolo poco sicuro. A parte che la cosa non è assolutamente vera, ma addirittura ha subito modifiche agli impianti anti ice per enderlo ancora migliore. Il fatto di Palermo di due anni fa ha poi ridato voce a qualche falsa diceria; come tutti sanno in realtà le cause sono state del tutto diverse e non dovute all'affidabilità della macchina. Aggiungi poi una certa ritrosia verso le eliche da parte dei non intenditori (che non vogliono capire che un velivolo a elica è sicurissimo esattamente come un jet) ed ecco spiegate le false voci su questo velivolo.
Concludendo: un'ottima macchina, affidabile, che svolge molto bene il lavoro che è chiamata a fare sulle tratte regional.
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: A proposito di ATR...
C'ho volato una dozzina di volte (AZ, Air Nostrum, Lot...). L'impressione da passeggero: ottima macchina. Interni confortevoli, sufficientemente silenziosa.
Andrea
Dilige et quod vis fac
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La libertà è una forma di disciplina
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Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti
Nanni Moretti (in Palombella rossa)
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Re: A proposito di ATR...
L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
Re: A proposito di ATR...
L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
Re: A proposito di ATR...
La cosa divertente è che una volta (ormai sono anni che non ci volo più) sugli ATR Lot c'era una configurazione doppia classe, anche per i voli interni... e la Business era in coda!
Andrea
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Re: A proposito di ATR...
LIDT ha scritto:Patrick Smith...Peretola ha scritto: Alan Smith nel suo libro "chiedilo al pilota"
Hai ragionissima ...mi confondo sempre con alan. Che fra l'altro non c'entra nulla: scrive libri di cucina!
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Re: A proposito di ATR...
Alan Smith (Leeds, 28 ottobre 1980) è un calciatore inglese nel ruolo di centravanti, ma che può giocare anche come centrocampista. Gioca nel Newcastle!Peretola ha scritto:LIDT ha scritto:Patrick Smith...Peretola ha scritto: Alan Smith nel suo libro "chiedilo al pilota"
Hai ragionissima ...mi confondo sempre con alan. Che fra l'altro non c'entra nulla: scrive libri di cucina!
Meglio calcio che cucina!!
Re: A proposito di ATR...
Sì, infatti: c'è anche un calciatore!!! ...l'alan smith che cucina fra l'altro fa della roba secondo me orrenda. Comunque, se scrive libri, a qualcuno dovrà pur piacere!tovi ha scritto:Alan Smith (Leeds, 28 ottobre 1980) è un calciatore inglese nel ruolo di centravanti, ma che può giocare anche come centrocampista. Gioca nel Newcastle!Peretola ha scritto:LIDT ha scritto:Patrick Smith...Peretola ha scritto: Alan Smith nel suo libro "chiedilo al pilota"
Hai ragionissima ...mi confondo sempre con alan. Che fra l'altro non c'entra nulla: scrive libri di cucina!
Meglio calcio che cucina!!
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Re: A proposito di ATR...
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Re: A proposito di ATR...
Putroppo non ci ho mai volato, ma so che è un'ottima macchina, adatta a svolgere il proprio compito nei migliori dei modi! Poi essendo un turbo elica consuma molto meno di un JET con delle prestazioni pressochè identiche se non maggiori! Anche il rumore non è eccessivo.
LINO
Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura
Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
E se vi è capitato di pensare di essere dei codardi in un mondo di guerrieri, ricordatevi sempre che è successo anche ai vostri nemici. Grazie a questa consapevolezza sarete in grado di nascondere lo smarrimento e di non abbassare mai lo sguardo.
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Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
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Re: A proposito di ATR...
Precisiamo :Limosky91 ha scritto:Putroppo non ci ho mai volato, ma so che è un'ottima macchina, adatta a svolgere il proprio compito nei migliori dei modi! Poi essendo un turbo elica consuma molto meno di un JET con delle prestazioni pressochè identiche se non maggiori! Anche il rumore non è eccessivo.
Ok sul fatto dei consumi: il turboprop consuma molto meno di un jet. Sulle prestazioni occorre specificare: il turboprop ha delle prestazioni in decollo (come pista necessaria) e salita superiori ad un jet, ma velocisticamente è abbastanza svantaggiato rispetto ad un jet, che in crociera può tenere velocità decisamente maggiori.
Infatti l'utilizzo tipico in cui il turboprop è conveniente, ed è la scelta migliore rispetto al jet, è nelle tratte regional abbastanza brevi, dove si esaltano le prestazioni di salita ed, essendo tratte brevi, non si subisce in modo rilevante lo svantaggio velocistico, con consumi e costi di esercizio inferiori al jet.
Sul rumore, un tempo il rumore in cabina dei turboprop era sicuramente maggiore rispetto al jet: con le ultime realizzazioni si è migliorato moltissimo, e i turboprop più moderni hanno cabine molto silenziose
Paolo
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Re: A proposito di ATR...
io non ci ho mai viaggiato, però mi hanno detto che la cabina è parecchio rumorosa. possibile che sia differenza tra ATR-42 ed ATR-72 o era il mio amico ad avere standard troppo alti?
grazie....spero di viaggiarci presto...a me sembra un'ottima macchina, il rumore non mi spaventa e non ho mai viaggiato con un turboprop....voglio provare!!!!!
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