Scuole di volo in Australia.

In quest’area si discute di Aeroclub, di brevetti commerciali / ATPL integrato, di ultraleggeri, di scuole e corsi relativi all'aviazione civile

Moderatore: Staff md80.it

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 13 ottobre 2007, 15:47

in Australia si "issuano" licenze C.A.S.A. che sono strutturate coem le CAA britanniche (infatti prima dell'avvento JAA eravamo tutti CAA e quindi INGLESI!) quindi anche come le JAA europee ovvero 45 ore PPL 50 ore ME e IFR e 130 ore CPL piu o meno con qualche piccolo accorgimento che puoi vedere nell'altro posto che ho scritto.

Le licenze sono ICAO e sono assoulutmanete CONVERTIBILI in FAA, in JAA e in quello che volete purche' il convertente sia ICAO a sua volta, e quindi almeo che tu non voglia andare a Lavorare in Russia o Cina, la licenza e' convertibilissima.

Se vuoi volare in VFR per piacere allora non hai bisogno di nessuna covnersione e diffida degli aereoclub italianiin questo, mentre se vuoi convertira per lavorare devi rifare lo stesso iter che devi fare per convertire le licenze FAA puoi anche prender ein cosndierazione l'idea di fare il solo CPL ( cioe' 150 ore di volo in VFR) e poi convertire e fare la teoria ATPL e IR in Europa, cosi fa la maggior parte degli aussies che vogliono volare in Europa.
Se hai bisogno di info piu dettagliate, contatttami in privato!

Per i link alle scuole di volo le migliori sono
http://www.aerospaceaviation.com (sycney)
http://www.rvac.com.au(Melboune)
http://www.proflite.com.au(sydney)
http://www.flighttrainingadelaide.com.au (Adelaide)

Saluti!

Avatar utente
G3nd4rM3
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1012
Iscritto il: 29 ottobre 2006, 14:59
Contatta:

Messaggio da G3nd4rM3 » 13 ottobre 2007, 18:36

da quello che so io la migliore tra quelle è la prima...ma chiaramente ha costi leggermente piu alti!
Perito Tecnico Aeronautico 06/07 - I.T.Aer. Francesco de Pinedo - Roma

Instrument Flight Procedures Designer - Conventional & RNAV

ATCO - APP Rating

Glider Pilot License - ASK21 Rulez!
Immagine

http://s3ton.blogspot.com/ ---->L'attuale portale d'attualità!Le Vostre Notizie!

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 14 ottobre 2007, 11:09


Avatar utente
G3nd4rM3
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1012
Iscritto il: 29 ottobre 2006, 14:59
Contatta:

Messaggio da G3nd4rM3 » 15 ottobre 2007, 12:08

Ciao,già che si parla di scuola australiane volevo chiedere cos'è il "General Flying Progress"

Nel programma dell'aerospace aviation c'è prima del PPL, e ha anche il relativo esame!
Perito Tecnico Aeronautico 06/07 - I.T.Aer. Francesco de Pinedo - Roma

Instrument Flight Procedures Designer - Conventional & RNAV

ATCO - APP Rating

Glider Pilot License - ASK21 Rulez!
Immagine

http://s3ton.blogspot.com/ ---->L'attuale portale d'attualità!Le Vostre Notizie!

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 16 ottobre 2007, 11:06

il GFPT e' un test intermedio che si fa a circa 20 ore di volo (qualche volta prima qualche volta dopo) quando si e' fatto il first solo e si e' in grado piu o meno di completare un circuito intorno all'aerporto e navigare con i visual marker point , e' una sorta di certificato di allievo pilota ah e ovvio la teroia BAK deve essere gia' passata

ciao!

Avatar utente
G3nd4rM3
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1012
Iscritto il: 29 ottobre 2006, 14:59
Contatta:

Messaggio da G3nd4rM3 » 16 ottobre 2007, 12:06

SOstanzialmente quindi è solamente familiarizzazione con i comandi vero?
Perito Tecnico Aeronautico 06/07 - I.T.Aer. Francesco de Pinedo - Roma

Instrument Flight Procedures Designer - Conventional & RNAV

ATCO - APP Rating

Glider Pilot License - ASK21 Rulez!
Immagine

http://s3ton.blogspot.com/ ---->L'attuale portale d'attualità!Le Vostre Notizie!

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 16 ottobre 2007, 12:22

familiarizzazione coi comandi e qualche cosa in piu... diciamo un punto intermedio tra il nulla ed il PPL , in Italia potrebbe trattarsi del certificato di allievo pilota che vi rilasciano dopo aver fatto il first solo!

Avatar utente
MarcOne
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 483
Iscritto il: 2 novembre 2007, 19:23
Località: Milano

Messaggio da MarcOne » 5 novembre 2007, 16:35

Ciao a tutti!
terminato il liceo vorrei frequentare un corso per ATPL integrato, visti i costi molto probabilmente andrò all'estero...un informazione...la flight training adelaide per voi o per chi la conosce è una buona scuola?(leggendo sopra sembrerebbe di si)
Ho provato a cercare nel sito dei prezzi per l'ATPL integrato...:book:...ma non li ho trovati...qualcuno ne è ha conoscenza?
Grazie mille! :thanks:

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 5 novembre 2007, 22:32

la FTA provede solo il CPL ME (Diploma in Aviation) dopo di che se vuoi farte l'atpl devi "arrangiarti" da solo, se la dai da privatista ti costa sui 700 A$,
la fama della FTA e'ottima, io non l'ho mai visitata ma so che e' il training centre di molte compangie asiatiche (Cathay e China Airlines)

Ciao!

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 18 novembre 2007, 14:11

ciao a tutti..ma se io dovessi prendere l'ATPL qui in italia (anche se il costo lo conosco bene) nel mondo del lavoro dopo sono svantaggiato?cioè è piu facile che assumano una persona con ATPL FAA che un italiano con JAA?

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 19 novembre 2007, 12:56

secondo me saresti svantaggiato dal fatto di non parlare perfettamente la lingua inglese poi ho seri dubbi sulla perparaazione ma questa e' un idea mia personale e certo in un forum italiano puo essere benissimo NON condivisa...

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 14:23

Aussie_Pilot ha scritto:secondo me saresti svantaggiato dal fatto di non parlare perfettamente la lingua inglese poi ho seri dubbi sulla perparaazione ma questa e' un idea mia personale e certo in un forum italiano puo essere benissimo NON condivisa...
Beh io sono all ultimo anno di un istituto tecnico e l inglese è importante tanto quanto le altre materie...la studiamo eccome...tutti pensano ora che con i nuovi livelli icao4 e simili se nn fai vacanze studio in paesi inglese 6 fregato o se inferiore aglia altri....ma l inglese che mi fanno studiare alla scuola di volo non è l inglese DAYLI...cioè quello di tuti i giorni con accenti, forme verbali particolari e modi di dire...è 1 inglese applicato al volo quindi mirato e con un vocabolario ristretto...ovvio che se sai di più tanto meglio....

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 19 novembre 2007, 15:33

il fattore inglese e' importante piu di quanto tu possa immaginare, e l'ingelse scolastico che sia anche tecnico aeronautico puo essere sufficiente per il lavoro (e anche qui bisogna vedre fino a che unto arriva la tua COMPRENSIONE) ,ma ai colloqui??
Se vuoi presentarti ad una compagnia straniera il colloquio DOVRAI farlo in ingelse, e ti assicuro che non e' una cosa cosi scontata

e secondo me, chi non ha vissuto la lingua e' quasi fregato!

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 16:53

fregato adesso?!.....quando 6 al colloquio non è che ti chiedano la tua vita in inglese...certo tu vai la già preventivato su quelle che potranno essere le domande che ti posso fare...comunque anche se uno nn va in inghilterra l inglese in italia se lo può portare da solo es. leggendo quotidiani in inglese, guardare dvd in inglese con e senza sottotitoli e così via...se uno vuole ce la fa in qualsiasi maniera, ma sottolineo se vuole...
Non è che adesso, come me, chi nn è andato in inghilterra gli seghaimo le gambe e buonanotte.....

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 19 novembre 2007, 16:59

Ok allora vai in un paese inglese qualisasi e poi ne riparliamo :)

Avatar utente
Jacopo
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1098
Iscritto il: 28 agosto 2006, 15:00
Località: Tra le nuvole (di Padova)

Messaggio da Jacopo » 19 novembre 2007, 17:02

Basta capirsi gesticolando e quando non si sa un vocabolo dire "eeemm,hemmmmmm,eeeeeeeeeeeee" ed è fatta!!!:lol:
Jacopo
JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!
Immagine

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 19 novembre 2007, 18:37

le compagnie aeree inglesi bocciano sul colpo chi gesticola...

Avatar utente
Jacopo
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1098
Iscritto il: 28 agosto 2006, 15:00
Località: Tra le nuvole (di Padova)

Messaggio da Jacopo » 19 novembre 2007, 19:25

Aussie_Pilot ha scritto:le compagnie aeree inglesi bocciano sul colpo chi gesticola...
guarda che io scherzavo 8)
Jacopo
JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!
Immagine

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 19:32

nessuno ha mai parlato di andare a fare colloqui con agenzie inglesi....comunque sono fiero delle scuole italiane e se dovrò lavorare lo farò per 1 compagnia del mio paese...dimmi cosa ti potrebbero chidere le compagnie inglesi di cosi tanto difficile...(rispondimi pure in inglese) :headbang:

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 19 novembre 2007, 19:36

Sarebbe da idiota risponderti in inglese su un forum italiano ,ad ogni modo se sei fiero delle scuole italiane se hai chi ti mantiene e ti paga le licenze e se ritieni che in Italia le possibilita' siano migliori che in altri paesi allora resta in Italia e non porti il problema delle scuole inglesi/americane o australiane.

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 19 novembre 2007, 19:40

Jacopo ha scritto:
Aussie_Pilot ha scritto:le compagnie aeree inglesi bocciano sul colpo chi gesticola...
guarda che io scherzavo 8)
io putroppo no, e te lo posso dire con cognizione di causa visto che mi e'appena successo!!!

Ponch
FL 500
FL 500
Messaggi: 5597
Iscritto il: 30 aprile 2005, 18:48
Località: By the sea

Messaggio da Ponch » 19 novembre 2007, 19:46

Davide88 ha scritto:nessuno ha mai parlato di andare a fare colloqui con agenzie inglesi....comunque sono fiero delle scuole italiane e se dovrò lavorare lo farò per 1 compagnia del mio paese...dimmi cosa ti potrebbero chidere le compagnie inglesi di cosi tanto difficile...(rispondimi pure in inglese) :headbang:
Se dovessi lavorare lo farai per la compagnia che ti tratterà meno da "cane" e non è detto che questa sia necessariamente Italiana; anche se lo fosse, l'inglese dovrai saperlo bene quasi almeno quanto l'italiano.

Le compagnie inglesi nn ti chiedono niente di difficile, ma se nn lo hai mai parlato, secondo me sarà durissima e l'unico modo per imparare la lingua è parlarla nel paese madrelingua.

E' dura da accettare questa cosa, ma è così; fidati, io ci sto passando.
Ciao. :)
Is it light where you are yet?

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 19:53

non mi faccio problemi di soldi...non mi gaso per questo che sia chiaro perche ripaghero fino all' ultimo centesimo chi mi ha mantenuto!!!io resto in italia fiero!!!perche se tutti dicono "andiamo tutti a farci il brevetto all estero" è ovvio che qui in italia nn resta nessuno e pertanto il mondo che gira attorno alle scuole rallenta...io valorizzo le scuole del mio paese nella speranza che qualcuno capisca il mio ragionamento cosi che le scuole siano piu incentivate visto il gran numero di studenti e le cose girano come devono girare...

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 20:04

ciao collaudatore....certo, io lo ho specifaicato che non bisogna sottovalutare l inglese ma di certo che non mi si venga a dire che per lavorare devo fare per forza una scuola all estero...è 1 schiaffo alla nostra terra...per parlare e imparare l inglese puoi andare a fare 1 giretto in UK magari per le vacanze estive ma di certo nn sono anche obbligato a farmi la scuola li...non so se mi capite ---scuola in italia e se vedo che ho problemi a parlare l inglese vacanza là----

Ponch
FL 500
FL 500
Messaggi: 5597
Iscritto il: 30 aprile 2005, 18:48
Località: By the sea

Messaggio da Ponch » 19 novembre 2007, 20:06

Le cose cominceranno a girare come dovrebbero quando i nostri politici la smetteranno di pensare solo e soltanto al loro conto in banca; se tutti gli Italiani vanno all'estero a fare le licenze è perchè, come direbbe qualcuno in questo forum, siamo il paese della repubblica delle banane.

In Italia è Alitalia che fa girare l'economia dell'aviazione, se Alitalia risorge, risorge tutto il sistema, questo però non potrà mai accadere fino a quando ci saranno delle società aeroportuali che sborsano cash alle compagnie della Micronesia per basare i loro aerei da loro e/o fino a quando Easyjet continuerà a fare voli nazionali.
:)
Sono OT, scusate.
Is it light where you are yet?

N757GF

Messaggio da N757GF » 19 novembre 2007, 20:20

Davide88 ha scritto:dimmi cosa ti potrebbero chidere le compagnie inglesi di cosi tanto difficile...(rispondimi pure in inglese)
Di capire quello che ti dicono e di parlare in modo che loro possano capire facilmente quanto stai dicendo. E garantisco che quest'ultimo punto non e` banale, devi passare parecchio tempo in un paese di lingua inglese.

Non so se hai visto il test attitudinale per i piloti. La parte di test dell'inglese e` abbastanza senza senso, perche' chiede essenzialmente grammatica, mentre parlare e capire e` totally another business :)

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 20:23

concordo pienamente però nn esiste solo alitalia anche se era il fio fiore d' italia....ci sono meridaina,air dolomiti,air italy, air one, alpi eagles, blu panorama, blu-express.com, club air eurofly,itali eirlines,linkair express, mistral air, myair.com, neos, volareweb.com, wind jet, air vallèe e scusa se ne ho dimenticata qualcuna...è ovvio che i piloti invecchiano e chi gli sostituisce se non noi italiano????Quelli che vanno a farsi l' ATPL all estero e dopo ci restano?

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 20:25

N757GF il test non lo ho visto...mi puoi far sapere di più?

Avatar utente
Jacopo
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1098
Iscritto il: 28 agosto 2006, 15:00
Località: Tra le nuvole (di Padova)

Messaggio da Jacopo » 19 novembre 2007, 20:56

Davide88 ha scritto:non mi faccio problemi di soldi...non mi gaso per questo che sia chiaro perche ripaghero fino all' ultimo centesimo chi mi ha mantenuto!!!io resto in italia fiero!!!perche se tutti dicono "andiamo tutti a farci il brevetto all estero" è ovvio che qui in italia nn resta nessuno e pertanto il mondo che gira attorno alle scuole rallenta...io valorizzo le scuole del mio paese nella speranza che qualcuno capisca il mio ragionamento cosi che le scuole siano piu incentivate visto il gran numero di studenti e le cose girano come devono girare...
Assolutamente d'accordo...il modo di risparmiare c'è comunque anche in Italia...
Jacopo
JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!
Immagine

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 20:58

almeno uno dalla mia parte.....grande

N757GF

Messaggio da N757GF » 19 novembre 2007, 22:38

Davide88 ha scritto:N757GF il test non lo ho visto...mi puoi far sapere di più?
Eccolo: http://www.sphair.ch/pilot/it/explore/index.html?_sfx=0

Davide88
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 25
Iscritto il: 14 novembre 2007, 20:02

Messaggio da Davide88 » 19 novembre 2007, 23:28

grazie......

Aussie_Pilot

Messaggio da Aussie_Pilot » 20 novembre 2007, 10:17

ok avete tutti ragione, ma cosa cavolo c'entra tutto questo con le scuole di volo Australiane...

Vi piace l'Italia restateci!

Avatar utente
Jacopo
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1098
Iscritto il: 28 agosto 2006, 15:00
Località: Tra le nuvole (di Padova)

Messaggio da Jacopo » 20 novembre 2007, 12:53

Infatti io ci resto...andrò solo a farmi 50 ore di riempimento in Texas ma le licenze in Italia(anche perchè l'ATPL lo farò durante l'ultimo anno di scuola e non posso andarmene all'estero)
Jacopo
JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!
Immagine

Avatar utente
The Flying Australian
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 39
Iscritto il: 8 marzo 2007, 18:31
Località: Padova
Contatta:

Messaggio da The Flying Australian » 20 novembre 2007, 15:56

Ciao a tutti,
Seguo spesso i Vs. Post , soprattutto quelli Australiani , visto che sono direttamente interessato: brevetto ATPL ed abiliatzione doppia da Istruttore( Australiano e Italiano ) ed esperienza, minima, in Alitalia.
Ma non voglio parlare di me: quello che il buon Carmine ( che saluto) vuole dire e che posso confermare, è che TUTTI i colloqui di lavoro ed i corsi JAR sono effettuati in lingua Inglese ( anche in Alitalia). Le compagnie aere mondiali scelgono pochi piloti italiani perchè non superano il colloquio in Inglese ( e sono molte le compagni Asiatiche che cercano piloti con ATPL ICAO). E nel prossimo futuro codesta lingua sarà sempre più un "MUST" per il lavoro di pilota. L'inglese scritto e parlato a scuola in Italia , ahimè, è troppo scarno e maccheronico. Ecco perchè credo sia adamante un corso all'estero in un paese anglofono , magari qualche mese , per incrementare la propria esperienza di volo e conoscenza della lingua inglese ( senza ottenere nessun brevetto). Certo , caro, COLLAUDATORE, io sono molto patriottico come te , e vorrei che gli aeroclub e l'Alitalia funzionassero: ma ti garantisco che da 20 anni ( volo in Aeroclub) a questa parte aerei nuovi, equippaggiamenti vari, strumentazione adeguata NON si è mai vista! E' sempre aumentata la quota associativa ed il compenso degli amministratori. Non è solo colpa del politico , ma soprattutto dei dirigenti e degli Aeroclub che hanno usufruito dei contributi dello Stato per anni , invece di creare una struttura efficiente ed organizzata. L'Isolazionismo , anche aviatorio , dal resto del mondo porterà a condizioni disastrose per tutto quel bel mondo che è l'aviazione. Percui gli Aeroclub in primiss dovrebbero rimboccarsi le maniche , come le attività imprenditoriali Italiane che hanno a che fare con il mondo, e offrire servizi migliori, appropriati ed insegnare ( con una categoria adatta di istruttori ed insegnanti ) in lingua Inglese. Non puoi dimenticare che un corso di volo in America o in Australia costo in media 70-75% in meno! E lo fai in Inglese. Certo ci sono anche i contro, come dici tu. ..

Rispondi