Laurea SI Laurea NO

In quest’area si discute di Aeroclub, di brevetti commerciali / ATPL integrato, di ultraleggeri, di scuole e corsi relativi all'aviazione civile

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Giulio88
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Laurea SI Laurea NO

Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 18:39

Dovete sapere che sto frequentando i corsi PPL e la facoltà di economia di Roma. Il mio progetto è ed era quello di prendere la laurea triennale contemporaneamente fare i PPL e poi cominciare cn CPL ecc...

Sinceramente la voglia di volare è molta ed è difficile analizzare i fatti cn lucidità ed imparzialità(per questo chiedo parere a voi).

Da una parte ho la mia famiglia( finanziatori effettivi ) che ritengono che almeno una laurea triennale mi possa sicuramente tornare utile(perchè nella vita nn si sà mai!! :) ) ed io stesso che con coscienza ritengo che debba fare questo sacrificio per varie ragioni:
1)avere una laurea e brevetti credo che non sia un fatto da deplorare
2) se mai dovessi perdere l'idoneità medica non mi ritroverei cn uno straccio di maturità classica cn cui potri al massimo vivere sotto ai ponti.

D'altro canto però ho paura che cominciare i corsi a 22-23 anni mi possa far partire svantaggiato rispetto ai più giovani.

Ogni consiglio è gradito. :wink: :)

Un saluto!
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Messaggio da Nik » 21 novembre 2007, 19:08

Se hai fatto il liceo classico secondo me fai la laurea perchè se perdi l'idoneità fisica in futro sei spacciato.Con un diploma al liceo fai ben poco purtroppo...almeno la triennale falla,se riesci visto che non è una cosa impossibile iscriviti al cpl....ma è un grande sacrificio che se però realizzato nella giusta maniera darà i suoi frutti.
Visita medica prima classe superata.
PPL (A) all'inizio.
Speriamo in un buon futuro!!!!!!!

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Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 19:12

Ovviamente mi iscrivere al CPL dopo la triennale, quindi (speriamo bene) nel 2009.
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Messaggio da Flyfree » 21 novembre 2007, 19:19

1)avere una laurea e brevetti credo che non sia un fatto da deplorare
2) se mai dovessi perdere l'idoneità medica non mi ritroverei cn uno straccio di maturità classica cn cui potri al massimo vivere sotto ai ponti.
Con la laurea avresti la possibilità di uno sbocco occupativo anche a 40 e passa anni?

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Messaggio da flyingbrandon » 21 novembre 2007, 19:21

Giulio88 ha scritto:Ovviamente mi iscrivere al CPL dopo la triennale, quindi (speriamo bene) nel 2009.
Non hai nessun problema di età...quindi la laurea prendila ma non perchè "se ti scade l'idoneità hai altro da fare"...una laurea triennale tirata fuori dal cassetto senza esperienza lavorativa serve poco ma perchè....una laurea ti potrà comunque essere utile... :lol:
Ciao!
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Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 19:26

Con la laurea avresti la possibilità di uno sbocco occupativo anche a 40 e passa anni?
sicuramente maggiori rispetto a un diploma classico che è uguale al nulla più totale. :D
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Messaggio da Bacione » 21 novembre 2007, 19:33

In realtà, ormai è la laurea - triennale o specialistica che sia - ad essere spesso uguale al nulla più totale... ma come si dice: beati monoculi in terra caecorum. ;)

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Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 20:33

beati monoculi in terra caecorum.
Appunto..meglio un solo occhio che la cecità più totale( trad nn letterale! :lol: ), meglio sto pezzettino di carta che niente...
ps: se scrivi in latino mi commuovo pensando al liceo! :(
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Messaggio da tristar » 21 novembre 2007, 20:37

dipende dalla laurea e dai risultati.

p.s. un laureato in fisica con 110 e lode non va sotto un ponte. Un laureato in.... non dico nulla per non offendere la sensibilità di qualche forumista eventuale, può anche andarci, ma se ha scelto la facoltà più stupida ed inutile di questo mondo solo per poter dire "ho la laurea" sperando con ciò di aver diritto a passare davanti agli altri, non vedo dove stia il problema. Per ora le lauree serie raggiunte con impegno e buoni risultati valgono ancora, più di qualcosa.

ciao

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Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 20:46

Penso che una laurea in economia sia una laurea seria. :wink:
Almeno a giudicare dalle materie e dall'impegno richiesto...
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Messaggio da tristar » 21 novembre 2007, 20:59

tranquillo, non mi riferivo a te, ci mancherebbe!

ciao!

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Messaggio da Aussie_Pilot » 21 novembre 2007, 21:05

Ti dico la mia io ho preso prima la laurea (triennale che non mi e' mai servita a niten) e poi mi sono buttato sui brevetti semplicemente perche' speravo che una laurea mi avrebbe dato piu possibilita' e anche perche' se perdi l'idoneaita' fisica hai sempre il "C U L O " parato, pero ti dico che se tornassi indietro non farei l'universita' o comunque non farei ingegneria infatti questo e' un corso molto impegnativo che richeide un impegno totale, questo esclude la posibilita' di fare altre cose (volo, lavoretti etc) almeno che non si va a discapito degli studi e ci si mette piu tempo....

Cosa farei se torassi indeitro...

1)Subito Londra, imparare l'ingelse e mgari fare un corso post diploma professionale che ti da inserimento DIRETTO nel mondo del lavoro

2) Diretto iN Australia a fare i brevetti

3) Universita' in Italia o Altrove..

Quindi in breve prima prendi i brevetti meglio e' poi se trovi il tempo di prendere la laurea (anche poco alla volta, tanto chi ti corre dietro...) e' ovviamente meglio!
Ciao!

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Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 21:11

In ogni caso sarebbe un problema cominciare a 22-23 anni o è tutto sommato irrilevante?!
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Messaggio da Bacione » 21 novembre 2007, 21:13

Giulio88 ha scritto:ps: se scrivi in latino mi commuovo pensando al liceo! :(
Giulio, praticamente era una dedica per te, visto che abbiamo fatto il liceo nello stesso storico istituto romano! :D

@tristar: quello che dici è giusto. Infatti, ho detto che "spesso" una laurea è uguale al nulla. Non sempre, ci mancherebbe: soprattutto se specialistica e nelle materie scientifiche.

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Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 21:19

Giulio, praticamente era una dedica per te, visto che abbiamo fatto il liceo nello stesso storico istituto romano!
Grande!! Mitico Tasso....già mi manca...
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Messaggio da dirk » 21 novembre 2007, 23:43

Giulio, vedo un paio di analogie con la mia situazione. Giusto un paio. :)
Io ho fatto il Classico, mi sono laureato in Economia (triennale) in tre anni esatti e a Ottobre, subito dopo la discussione della tesi, ho cominciato l'ATPL integrato, quindi a 22 anni. Non penso di aver buttto via tempo laureandomi.
A parte il fatto che se dovessi malauguratamente avere problemi fisici tali da farmi perdere le licenze (che non ho ancora ndr) uno sbocco (seppur piccolo) ce l'ho, sto notando che molte cose che i miei colleghi usciti quest'anno dall'Itaer fanno fatica ad assimilare io le comprendo più velocemente. Banalmente anche davanti a una semplice funzione e a un grafico riesco ad avere un quadro più completo di loro. In effetti sarebbe grave il contrario: le migliaia di studi di funzioni che ci hanno fatto fare in Università non sono state inutili come pensavo.

Prendere le licenze a 24 anni non mi sembra poi una gran tragedia sinceramente...

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Messaggio da Giulio88 » 21 novembre 2007, 23:55

Giulio, vedo un paio di analogie con la mia situazione. Giusto un paio.
Io ho fatto il Classico, mi sono laureato in Economia (triennale) in tre anni esatti e a Ottobre, subito dopo la discussione della tesi, ho cominciato l'ATPL integrato, quindi a 22 anni. Non penso di aver buttto via tempo laureandomi.
A parte il fatto che se dovessi malauguratamente avere problemi fisici tali da farmi perdere le licenze (che non ho ancora ndr) uno sbocco (seppur piccolo) ce l'ho, sto notando che molte cose che i miei colleghi usciti quest'anno dall'Itaer fanno fatica ad assimilare io le comprendo più velocemente. Banalmente anche davanti a una semplice funzione e a un grafico riesco ad avere un quadro più completo di loro. In effetti sarebbe grave il contrario: le migliaia di studi di funzioni che ci hanno fatto fare in Università non sono state inutili come pensavo.

Prendere le licenze a 24 anni non mi sembra poi una gran tragedia sinceramente...
Ammazza situazione straordinariamente simile...per non dire identica!!
Per quanto riguarda le conoscenze analitiche che la facoltà di economia ti da non lo metto in dubbio( funzioni, integrali, matrice ecc...) non sono proprio facilissime e credo ti allenino la mente.
Comunque grazie Dirk per la tua testimonianza...mi ha datto coraggio! :D
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Messaggio da Ponch » 22 novembre 2007, 2:50

Se vuoi diventare pilota e la laurea serve solo per ripiegare in caso di eventuali "incidenti", la cosa più intelligente da fare è prima prendere le licenze, poi la laurea mentre fai il pilota.
Giulio88 ha scritto:In ogni caso sarebbe un problema cominciare a 22-23 anni o è tutto sommato irrilevante?!
Se cominci adesso a quell'età potresti anche ritrovarti FO...ripeto, dipende cosa vuoi.
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Messaggio da dirk » 22 novembre 2007, 8:26

Laurearsi mentre fai il pilota puoi farlo certo.
Ma ho qualche dubbio che lo si possa fare in tre anni o nei tempi previsti.
E andare fuori corso costa, anche molto se vai in un'Università privata.
Io penso che per una società che assuma, un pilota di 24 con una laurea possa avere (a parità di condizioni ovviamente, metti che uno non è capace di stare in aria il discorso cambia) un qualcosina in più si uno di 21 anni, anche solo a livello di maturità. Ma magari mi sbaglio...

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Messaggio da ixel » 22 novembre 2007, 8:49

Laureato triennale nel marzo di quest'anno, A questo punto la scelta: continuare con la specialistica o lavorare per pagarmi il brevetto? beh...sono stato fortunato a trovare un buon lavoro ( con la qualifica di laurea e pure in settore aeroportuale) nel maggio di quest'anno. iniziato il PPL nel luglio di quest'anno(è stato un anno abb frenetico, si :) )...non sarei riuscito a studiare per l'univ e per il ppl contemporaneamente..già mi risulta difficile con il lavoro visto che anche per quello devo continuamente studiare (e credimi mi piange il cuore studiare "di corsa" alcuni aspetti tecnici e di contorno dell'aviazione che mi appassionano come un fumetto per un bambino), ma almeno riesco ad essere autosufficiente e, cosa non da poco, accumulo esperienza che altrimenti renderebbe la mia laurea poco più di un semplice diploma... :cry: nel futuro, chissà..intanto uno step alla volta(domani ho l'esame teorico PPL)... il mio consiglio? fai una cosa alla volta, e falla per bene! in bocca al lupo!
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Messaggio da diavoletto77 » 22 novembre 2007, 9:20

Scusate ma quanto costa un PPL e quali sono i requisiti per avere l'idoneità fisica?

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Messaggio da Bacione » 22 novembre 2007, 9:31

diavoletto77 ha scritto:Scusate ma quanto costa un PPL e quali sono i requisiti per avere l'idoneità fisica?
Gianluca, se usi la funzione "cerca" (oltretutto adesso anche rinnovata e potenziata), oppure se ti fai un giro in quest'area, troverai moltissime risposte a queste tue domande.

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Messaggio da N176CM » 22 novembre 2007, 9:40

Bacione ha scritto:In realtà, ormai è la laurea - triennale o specialistica che sia - ad essere spesso uguale al nulla più totale...
Quoto e sottoscrivo. Soprattutto se parliamo di una laurea presa solo per avere il pezzo di carta. Oggi non è per nulla sufficiente una laurea specialistica per trovare un buon lavoro (soprattutto se parliamo di lauree in economia o giurisprudenza), tutti fanno master, corsi di specializzazione, esami etc etc e comunque ci sono difficoltà. (discorso diverso per le lauree scientifiche che nessuno fa, ma non mi pare siano nelle tue intenzioni). La laurea oggi è solo il pretesto che uno deve utilizzare per buttarsi a capofitto nel prorio ambito di studi e sfruttare tutte le possibilità per crescere culturalmente (stage, erasmus, corsi extracurriculari etc) altrimenti si è uguali ad una massa informe di persone e non si emege mai. Putroppo a mio avviso (e la vedo con gli occhi di chi oggi sta dall'altra parte della cattedra) la riforma dell'università ha distrutto il valore della laurea in Italia (non parliamo della triennale che è poco più che un liceo), ma il discorso sarebbe molto lungo...
Insomma, se parti con l'idea "prendo il pezzo di carta" non fare nulla, buttati in ciò che credi e se sarai bravo in quello un domani un lavoro lo troverai anche se non potrai più fare il pilota. Se invece vuoi veramente dedicarti con passione agli studi, allora usa la laurea come pretesto, ma sappi che non basta e che è tutto rimesso alla tua volontà.
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Messaggio da flyingbrandon » 22 novembre 2007, 10:30

N176CM ha scritto:Insomma, se parti con l'idea "prendo il pezzo di carta" non fare nulla, buttati in ciò che credi e se sarai bravo in quello un domani un lavoro lo troverai anche se non potrai più fare il pilota.
tutto vero....però io prenderei comunque il pezzo di carta...a volte le porte rimangono chiuse per una banalità burocratica...almeno così avrebbe anche quel titolo. Ovviamente non intendo che per diventare piloti obbligheranno ad avere una laurea ma....va a sapere quali porte ti chiudi alle spalle non avendo il pezzo di carta....
Ciao!
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Messaggio da N176CM » 22 novembre 2007, 11:05

flyingbrandon ha scritto:
N176CM ha scritto:Insomma, se parti con l'idea "prendo il pezzo di carta" non fare nulla, buttati in ciò che credi e se sarai bravo in quello un domani un lavoro lo troverai anche se non potrai più fare il pilota.
tutto vero....però io prenderei comunque il pezzo di carta...a volte le porte rimangono chiuse per una banalità burocratica...almeno così avrebbe anche quel titolo. Ovviamente non intendo che per diventare piloti obbligheranno ad avere una laurea ma....va a sapere quali porte ti chiudi alle spalle non avendo il pezzo di carta....
Ciao!
Sì sì, infatti io non ho detto che non serve a nulla la laurea, ci mancherebbe, ma che da sola purtroppo non basta più al giorno d'oggi (questo non vuol dire che sia comunque una condizione - necessaria, ma ahimé non sufficiente)
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Messaggio da diavoletto77 » 22 novembre 2007, 11:52

Bacione ha scritto:
diavoletto77 ha scritto:Scusate ma quanto costa un PPL e quali sono i requisiti per avere l'idoneità fisica?
Gianluca, se usi la funzione "cerca" (oltretutto adesso anche rinnovata e potenziata), oppure se ti fai un giro in quest'area, troverai moltissime risposte a queste tue domande.
Ops non me ne ero accorto :wink:

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Messaggio da Giulio88 » 22 novembre 2007, 14:57

Faccio l'esempio dei concorsi nel settore pubblico o nelle forze armate...Quanti concorsi mi sarebbero preclusi senza laurea?
Io credo moltissimi...e questo non me lo posso permettere.
Qualcuno ha detto di prendersi una laurea mentre si lavora come pilota. Io non credo sarebbe molto facile almeno per me. Un'esame come matematica generale è molto meglio seguirlo che prepararlo da soli, stessa cosa per matematica finanziaria e statistica. Lavorando non ce la farei...
Se cominci adesso a quell'età potresti anche ritrovarti FO...ripeto, dipende cosa vuoi.
Vorrei cercare di fare la cosa più saggia.... :D

Comunque grazie a tutti per i consigli...
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Messaggio da dirk » 22 novembre 2007, 15:10

Se decidi di incriverti all'Università un consiglio che ti do è quello di concentrarti unicamente su quella, senza farti "distrarre" da altro.
Altrimenti rischi di tirarla per le lunghe.
Più che un PPL nello stesso tempo io aspetterei la fine dell'Uni e farei un corso integrato, sempre per il discorso sopra e anche per un discorso economico: i miei compagni di corso potessero tornare indietro farebbero tutti un integrato ab initio piuttosto che prima il PPL e poi un ATPL...
Ciao!

PS: un pò di materiale "elettronico" (lucidi di lezioni, temi d'esame, etc) sulle materie che andrai ad affrontare ce l'ho ancora, se per caso volessi avere un'idea di quello che andrai a trovare...

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Messaggio da Giulio88 » 22 novembre 2007, 15:24

Sono già iscritto sia all'università sia al PPL. Non la vedo così difficile, infatti le lezioni del PPL finiranno tra 1 mese e mezzo e si svolgono 2 pomeriggi a settimana( quindi nn mi levano poi così tanto tempo per studiare ).

Per quanto riguarda l'atpl forse mi iscriverò all'integrato con lo scalo del 50% delle ore...a tempo debito valuterò la soluzione migliore.
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Messaggio da diavoletto77 » 22 novembre 2007, 15:28

A mio modesto parere dovresti iscriverti all'università anche perchè con questo tipo di laurea un lavoro si trova (magari potresti seguire un corso serale per lavoratori, alla Sapienza ce n'erano, dove generalmente i programmi sono un po' più corti). Tuttavia da quanto ho potuto sperimentare sulla mia pelle e su quella di miei amici, ho notato che le aziende nel nostro ambito economico cercano prevalentemente coloro che hanno anche la specialistica.

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Messaggio da Jacopo » 22 novembre 2007, 17:06

Il mio consiglio è invece di farti l'ATPL subito e nell'attesa di entrare in linea fai pure l'università per tenerti impegnato...non cambia niente se ti laurei a 22 o 25 anni,ma c'è differenza se sei pilota a 22 anni rispetto ai 25 ;)
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Messaggio da dirk » 22 novembre 2007, 17:09

Jacopo ha scritto:Il mio consiglio è invece di farti l'ATPL subito e nell'attesa di entrare in linea fai pure l'università per tenerti impegnato...non cambia niente se ti laurei a 22 o 25 anni,ma c'è differenza se sei pilota a 22 anni rispetto ai 25 ;)
E quale sarebbe, per curiosità, questa differenza?

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Messaggio da I-PVLG » 22 novembre 2007, 17:24

Che puoi avere 3 anni di esperienza in più...il che a me non fa schifo...;-)
Si sono viste tante aquile abbassarsi a volare al livello dei polli...ma non si sono mai visti polli volare alti come aquile...
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Messaggio da dirk » 22 novembre 2007, 17:39

Il discorso è: entrambi hanno le stesse ore e la stessa esperienza, uno completa le licenze a 22 e uno a 25 anni. Di che esperienza in più parli?
A parità di curriculum, supponendo di trovarti davanti due candidati con le stesse capacità professionali, chi sceglieresti, quello 22enne o quello di 25 anni, che in quei tre anni si è comunuqe guadagnato una laurea?
Non dico che chi cuole diventare pilota debba laurearsi, ci mancherebbe, però se uno avesse entrambi gli interessi non vedo perchè non debba perseguirli entrambi.
In certi tipi di lavori poi un pò di maturità e affidabilità in più (supponendo che siano queste qualità direttamente proporzionali all'età) tanto male non fa. Non necessariamente finire le licenze il prima possibile, da giovanissimi, può essere sempre positivo. Almeno io la penso così.

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Messaggio da I-PVLG » 22 novembre 2007, 17:46

Il discorso è: entrambi hanno le stesse ore e la stessa esperienza, uno completa le licenze a 22 e uno a 25 anni. Di che esperienza in più parli?
Stavo parlando a parità di età... ;-)
Io ho iniziato a studiare e volare a 13 anni...cioè oramai già da 6 anni...e ne ho solo 19...ho comunque la mia esperienza...e quando arriverò a 25 anni,ne avrò 12 di esperienza alle spalle...e nel frattempo c'è gente della mia età che nel frattempo gioca con il computer o si dedica alla botanica (con tutto il rispetto per tutti)poi si """"sveglia"""" a 23 anni e in poco fa le licenze...a parità di età (quando avremo 25 anni)non credi che le cose siano diverse??

Per quanto riguarda la laurea,appoggio chi sceglie quella strada...però ai fini della carriera di pilota,centra moooolto poco...
E'una cosa a parte o per lo meno molto periferica in merito alle licenze etc....
Ultima modifica di I-PVLG il 22 novembre 2007, 17:52, modificato 1 volta in totale.
Si sono viste tante aquile abbassarsi a volare al livello dei polli...ma non si sono mai visti polli volare alti come aquile...
Luca Bertossio
Biplane's and Swift S-1 pilot
Unlimited pilot of National glider aerobatic Team,Italian champion 2009-2010-2011
WAGAC 2011 Torùn-Poland Competitor
PPL(A)Complex (TD,RG,VP,TP)Towing Rating Maule MX-7,Class Rating C206 Soloy
MEP rating PA34 S.II (not current) & DV42NG
ATPL(A)frozen
CPL/IR in progress...

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