PPL / Pratica all estero, esame teorico italia

In quest’area si discute di Aeroclub, di brevetti commerciali / ATPL integrato, di ultraleggeri, di scuole e corsi relativi all'aviazione civile

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PPL / Pratica all estero, esame teorico italia

Messaggio da Aviatore » 17 agosto 2009, 19:23

Ciao a tutti!!! Mi chiedevo se era possibile effettuare le ore di volo in un paese europeo estero e dare l esame teorico in Italia. E possibile??

rudolf
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Re: PPL / Pratica all estero, esame teorico italia

Messaggio da rudolf » 19 agosto 2009, 13:47

Secondo la normativa Europea in teoria potresti seguire corsi anche all'estero, ma ci vuole comunque un'accorgimento... prima di qualsiasi iscrizione fatti dare i programmi di studi e contatta la Sig.ra Casalini all'ENAC perchè i programmi di studio devono precedentemente essere controllati e approvati dalla nostra autorità aeronautica per essere riconosciuti in seguito in Italia (altrimenti rischi solo di spendere dei soldi e dover rifare tutto)

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Re: PPL / Pratica all estero, esame teorico italia

Messaggio da Aviatore » 19 agosto 2009, 21:30

Grazie per la risposta! Ho scritto all'Enac ed ancora non mi hanno risposto dopo due giorni. Ho chiamato persino al numero verde e mi hanno detto che non potevano dirmi niente e che dovevo fare una richiesta formale. Italia, Italia, Italia....

Il numero di questa signora Sig.ra Casalini all'ENAC me lo potreste dare? O della Signora Italia?
Mi viene da ridere a sentire certe cose, ma se è l'unico modo.... :)

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Re: PPL / Pratica all estero, esame teorico italia

Messaggio da volalto » 5 settembre 2009, 17:52

Ciao,
ho avuto un problema molto simile al tuo poco tempo fa.

A fine mese mi trasferisco un anno in UK per motivi di studio e volevo continuare il mio PPL lì. Ho circa 16 ore di volo e l'attestato: mi sarebbe piaciuto svolgere parte della pratica mentre sono via e poi dare l'esame al mio ritorno, in Italia.
Dopo aver sentito la Casalini (ci sono voluti mesi di telefonate a vuoto) e la CAA inglese ho scoperto questo:

1) Se vuoi che il paese di emissione della licenza sia l'Italia l'unica è svolgere l'intero iter nel nostro paese. Loro non riconoscono l'attività di volo fatta all'estero.

2) E' possibile (almeno in teoria, poi secondo me quando lo chiedi all'ENAC questi manco sanno da che parte girarsi..) trasferire tutto all'estero, ma in questo caso il paese di emissione della licenza non sarà più l'italia, quindi dovrai completare training ed esami nel paese di destinazione.

Per il riconoscimento dell'esame teorico dipende da paese a paese: in UK la CAA riconosce CPL, IR, ATPL fatti all'estero, ma non il PPL: il privato al contrario degli altri è preparato in lingua locale dai singoli stati, quindi loro "non si fidano". Per capire come funziona dove andrai tu contatta l'ente dell'aviazione locale (o spulcia la loro regolamentazione).

Io alla fine ho lasciato perdere e metterò tutto in standby per un anno (al massimo volerò quando torno per le feste..). Visto il meteo in UK, gli impegni di studio e il fatto che dopo un anno devo tornare a casa, non me la sono sentita di trasferire tutto.

Ti consiglio comunque di prendere più informazioni possibili e poi contattare la Casalini, spiegando il tuo problema: quando la trovi è disponibile e magari trovate una soluzione. Non ti fidare dei responsabili ENAC locali: quello del mio aeroporto mi aveva detto un mare di c***te! I contatti te li mando in MP.

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