albert ha scritto: Da quanto ho letto l'addestramento è pari a quello di un PPL, (senza sostenere l'esame) più una infarinatura di CPL con IR e MCC + ME (solo turbine) + Type macchina specifica, operata secondo le SOP di compagnia. Nessuna abilitazione a volare da solo, nessuna esperienza su altre macchine, anche più piccole, tanto che, se il pilota volesse volare da solo, dovrebbe sostenere l'esame di PPL, in quanto con l'MPL non è abilitato come PIC.
Ora, capisco (anche senza approvarlo) le richieste delle compagnie di avere costi minori nell'addestramento dei piloti, ma, a mio parere, così si esagera. Se proprio vogliono risparmiare potrebbero assumere dei CPL come F/O, cosa tra l'altro già ora possibile.
Se,ad esempio, in un volo il comandante dovesse avere dei problemi fisici e fosse indisponibile, come potrebbe il F/O dotato di MPL atterrare in un aeroporto non dotato di ILS?
Quello che dici e' vero ma se tu pensi che l'unico momento di addestramento veramente "professionale" dell'ATPL (
Airline transport Pilot licence) e' quello dell'MCC (15 ore), forse e' meglio che si passi qualche ora in piu' al simulatore a fare addestramento mirato al ruolo specifico del FO acquisendo i principi del TEM e del CRM.Oggi nell'addestramento si comincia a parlare di "Competence based training" ed e' un concetto completamente nuovo.
I "cadetti" inoltre saranno pronti per effettuare dopo l'intermediate il solo TR senza dover effettuare un corso professionale avendo gia' acquisite gran parte delle SOPs di compagnia nelle fasi precedenti.Anche nell'addestramento militare si fa sempre piu' uso dei simulatori ,e gli stessi simulatori sono sempre piu' avanzati avendo la possibilta' di replicare situazioni e tattiche operative reali.
In questi anni L'ATPL,(nato sulla falsa riga dei programmi di una flight academy quale poteva essere Skymaster),ha evidenziato tutti i suoi limiti la dove gli allievi presso molte scuole frequentano saltuariamente ,imparando le domandine a memoria, con scollamenti preoccupanti tra' la fase teorica e quella di volo e senza programmi adeguati.Il solo handicap dell'MPL e' che se alla fine non ti impiegano hai in mano solo un pezzo di carta (anche se avrai qualche credito per l'ATPL).Alcune scuole offrono il rimborso parziale dei costi sostenuti.
Alla tua domanda rispondo semplicemente che ho conosciuto molti piloti con molte ore di volo che ancora non avevano chiaro cosa fosse un visual...
Comunque continuo a sostenere che il lavoro del "pilota" e' cambiato se non addirittura finito.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.