PPL - scelta scuola di volo ed esperienze

[mcllcu]

Due di esame?
Già mi sta passando la voglia di prendere la licenza....

Non vederlo come un esame di scuola guida dove se non guardi uno specchietto ti bocciano: è un esame più "globale", e viene valutata la "situation awareness" del pilota, o almeno così è stato nel mio caso.
Il primo candidato ha fatto un Bologna-Ferrara con un giro in zona Ravenna. Io avevo una pianificazione da Ferrara per Parma e rientro a Bologna, tutto questo se la memoria non mi inganna.
La cosa buffa è che sapevamo già che in volo qualcuno avrebbe avuto la sorpesa, perchè il totale delle due pianificazioni superava l'autonomia del P66. Infatti, arrivati su Carpi, l'esaminatore mi ha detto, bene, da qui rientriamo a Bologna, fai la comunicazione del cambio di piano di volo e ricalcola la rotta per il rientro.
Durante il debriefing, oltre ad analizzare gli errori che inevitabilmente ci sono stati, il suo commento è stato: "ricordati sempre che il volo è un'insieme di fattori in continua evoluzione, e devi essere pronto a variare la pianificazione in relazione alle mutate condizioni" o una cosa del genere.
Nessuna simulata, che personalmente erano quelle che temevo di più.

[firstcapt]

Due di esame?
Già mi sta passando la voglia di prendere la licenza....

Non vederlo come un esame di scuola guida dove se non guardi uno specchietto ti bocciano: è un esame più "globale", e viene valutata la "situation awareness" del pilota, o almeno così è stato nel mio caso.
Il primo candidato ha fatto un Bologna-Ferrara con un giro in zona Ravenna. Io avevo una pianificazione da Ferrara per Parma e rientro a Bologna, tutto questo se la memoria non mi inganna.
La cosa buffa è che sapevamo già che in volo qualcuno avrebbe avuto la sorpesa, perchè il totale delle due pianificazioni superava l'autonomia del P66. Infatti, arrivati su Carpi, l'esaminatore mi ha detto, bene, da qui rientriamo a Bologna, fai la comunicazione del cambio di piano di volo e ricalcola la rotta per il rientro.
Durante il debriefing, oltre ad analizzare gli errori che inevitabilmente ci sono stati, il suo commento è stato: "ricordati sempre che il volo è un'insieme di fattori in continua evoluzione, e devi essere pronto a variare la pianificazione in relazione alle mutate condizioni" o una cosa del genere.
Nessuna simulata, che personalmente erano quelle che temevo di più.

Grazie.... la mia era una semi-battuta... nel senso che oggi come oggi affrontare un esame di due ore mi preoccupa, ma sono anche conscio che se e quando farò l'esame avrò tutte le conoscenze per poterlo fare.... o almeno spero
Comunque per ora è ancora troppo presto per preoccuparsi dell'esame pratico

[flyingbrandon]

Mi correggo, unico caso che ho visto chiudere in 40 ore è gente che faceva PPL con VDS alle spalle "solido".

Eccomi....anche senza VDS...ho chiuso a 41/42 perché ho fatto un volo prima dell'esame...e perché per completare la domanda devi aver fatto le 40...
Ciao!

Idem... a 47 ore (il PPL si fa a 45).
Anche perchè sinceramente se stai fermo un mese e mezzo, non vedo cosa ci sia da "riprendere" e cosa questo dovrebbe comportare in termini di perdita di tempo.

Si hai ragione...anche io 46/47...ricordavo due in più...
Ciao!

[luigi_wilmo]

Vi faccio i complimenti, la super maggioranza delle persone ho visto finire a 55 ore (almeno).

[mcllcu]

Vi faccio i complimenti, la super maggioranza delle persone ho visto finire a 55 ore (almeno).

Guarda... premetto che non mi ritengo un super-uomo, anzi, la mia autostima è generalmente abbastanza bassa e non vorrei sembrare presuntuoso con ciò che sto per dire.
Fatta questa premessa, durante il corso PPL, il mio istruttore mi lasciava fare molte ore da solo "più ne fai e meglio è per te, tanto siamo avanti con il programma", diceva. Per lo stesso motivo (l'essere avanti con il programma), verso le 35 ore mi ha fatto fare l'abilitazione al passo variabile: sembrava che mi stesse facendo fare hour building, per arrivare alle 45.
Ora, non so se in tutto questo abbia influito il fatto che io sia perito aeronautico, per cui di certo non ha dovuto insegnarmi nulla di navigazione, fonia o altro, nè se la mia formazione sia più carente rispetto a scuole che ti fanno arrivare a 55 ore per fare l'esame.