Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Moderatore: Staff md80.it
Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Ciao a tutti! Giovedì (sì, esatto, il giorno in cui cade l'anniversario della strage Germanwings ) per la prima volta volerò negli States con Alitalia (tratta Roma - New York, Boston-Roma). Ho 22 anni e mi recherò negli USA per uno stage all'ONU. Sto praticamente avverando uno dei miei sogni e sarebbe tutto perfetto se non fosse che, da anni, mi porto dietro la fobia dell'aereo!
Prendo l'aereo più volte l'anno da quando sono nata, ma col tempo quello che prima mi sembrava un normalissimo mezzo di trasporto è divenuto il mio incubo peggiore! Sono in terapia da uno psicologo da ormai due anni, quindi conosco l'origine della mia paura: ansia per il distacco dalla mia famiglia, paura della fine del topo e, soprattutto, mancanza di fiducia verso gli altri. Il fatto è che sapere queste cose non mi aiuta affatto e, ogni volta che devo salire su un aereo, mi sento come se stessi per morire. Stavolta, vista la durata considerevole del viaggio, porterò con me degli ansiolitici, anche se cercherò di non utilizzarli. In molti mi dicono che i voli intercontinentali sono molto più piacevoli di quelli brevi, quindi mi chiedevo se qualcuno mi potesse raccontare la sua esperienza con Alitalia e, soprattutto, se faccio bene ad essere in ansia soprattutto per il volo notturno Boston-Roma (la cosa che mi preoccupa di più è che i piloti possano essere stanchi, come successo sul volo Air France Rio-Parigi di qualche anno fa...)
Prendo l'aereo più volte l'anno da quando sono nata, ma col tempo quello che prima mi sembrava un normalissimo mezzo di trasporto è divenuto il mio incubo peggiore! Sono in terapia da uno psicologo da ormai due anni, quindi conosco l'origine della mia paura: ansia per il distacco dalla mia famiglia, paura della fine del topo e, soprattutto, mancanza di fiducia verso gli altri. Il fatto è che sapere queste cose non mi aiuta affatto e, ogni volta che devo salire su un aereo, mi sento come se stessi per morire. Stavolta, vista la durata considerevole del viaggio, porterò con me degli ansiolitici, anche se cercherò di non utilizzarli. In molti mi dicono che i voli intercontinentali sono molto più piacevoli di quelli brevi, quindi mi chiedevo se qualcuno mi potesse raccontare la sua esperienza con Alitalia e, soprattutto, se faccio bene ad essere in ansia soprattutto per il volo notturno Boston-Roma (la cosa che mi preoccupa di più è che i piloti possano essere stanchi, come successo sul volo Air France Rio-Parigi di qualche anno fa...)
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Sfido qualcuno a dirti che fai bene ad essere in ansia....dai cosi per scontato che sia uno stato d'animo normale che il punto è se c'è una occasione per esserlo o meno. Ma....una curiosità...chi ti ha detto che erano stanchi?EmiM ha scritto: se faccio bene ad essere in ansia soprattutto per il volo notturno Boston-Roma (la cosa che mi preoccupa di più è che i piloti possano essere stanchi, come successo sul volo Air France Rio-Parigi di qualche anno fa...)
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Mica sei in terapia per "superstizione" .... chissenefrega se giovedì ricorre un anno dall'incidente di Germanwings!EmiM ha scritto:Ciao a tutti! Giovedì (sì, esatto, il giorno in cui cade l'anniversario della strage Germanwings )
Sono in terapia da uno psicologo da ormai due anni, quindi conosco l'origine della mia paura: ansia per il distacco dalla mia famiglia, paura della fine del topo e, soprattutto, mancanza di fiducia verso gli altri.
Vai negli States ... a coronare il tuo sogno! L'aereo è solo il mezzo di trasporto. .. la parte intensa è là! Io ho varie esperienze con Alitalia sugli intercontinentali. ... aerei abb comodi, cibo gradevole, IFE discreto... cosa vuoi sapere? Una volta mi hanno anche fatto entrare in cockpit. . .
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Non stento a crederlo!la franci ha scritto:Una volta mi hanno anche fatto entrare in cockpit. . .
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Cara Emi, facciamo il punto , vuoi?
hai presente quanti aerei ci sono in volo, ogni giorno????
Il passo successivo è la consapevolezza sul fatto che non abbiamo il controllo su niente.
Non puoi umanamente prevedere tutto, nessuno può, e dobbiamo fare i conti con l'ineluttabile.
Penso che Bracconi, su Repubblica, abbia sintetizzato a meraviglia questo concetto:
"E’ lo stupore ogni volta più grottesco con cui consideriamo inaccettabile, perfino incomprensibile, il lavorìo silenzioso della morte e la sua capacità di disattendere qualsiasi nostro sistema di controllo.
Se questo stupore resta sempre lo stesso, tanto da farci definire ciò che ci spaventa assurdo e a tal punto da farci invocare garanzie per il futuro che in nessuna specialità di futuro potranno esserci date, è perché un male sottile ci ha persuasi che tutto quello che abbiamo saputo finora escogitare – navigatori, satelliti, sensori, abs e cabine di pilotaggio blindate – possa farci stare finalmente al sicuro.
E invece non è così. Il solo modo per vivere al sicuro – vivere sicuramente, si direbbe – è sapere che nel computo di costi e benefici delle nostre magnifiche sorti i rischi equivalgono (almeno) ai vantaggi, e che non c’è nulla che ci possa garantire la totale sicurezza, e ancora più nulla che sappia disinnescare le strade tortuose con cui il male si infila nella nostra vita."
http://bracconi.blogautore.repubblica.i ... refresh_ce
La buona notizia è che il settore aeronautico è uno dei più sicuri al mondo, per l'alto livello dei controlli
E' vero che quando cade un aereo ci sono molte vittime ( anche se non sempre, tra l'altro..), i giornali ci ricamano sopra con titoloni altisonanti.... ma se fai il confronto con quanta gente muore per strada, beh , butta subito via la patente!
Inoltre, come hai potuto vedere, gli incidenti capitano soprattutto sulle strade: hai visto cos'è successo in Spagna? Le ragazze morte sull'autobus?....
Per quanto riguarda gli ansiolitici non ti aiuteranno, anzi:nella migliore delle ipotesi bloccheranno la tua consapevolezza, il che è tutto dire.... nella peggiore ti aumenteranno lo stato ansiogeno, e viaggerai come uno zombie...
Forse è meglio se dai un'occhio a Flightradar24 e poi vedi, se le date possono avere una qualsivoglia importanza...EmiM ha scritto:Ciao a tutti! Giovedì (sì, esatto, il giorno in cui cade l'anniversario della strage Germanwings ) per la prima volta volerò negli States con Alitalia (tratta Roma - New York, Boston-Roma). Ho 22 anni e mi recherò negli USA per uno stage all'ONU. Sto praticamente avverando uno dei miei sogni e sarebbe tutto perfetto se non fosse che, da anni, mi porto dietro la fobia dell'aereo!
hai presente quanti aerei ci sono in volo, ogni giorno????
Tu conosci l'origine della tua paura, ma non sei andata oltre.EmiM ha scritto:Prendo l'aereo più volte l'anno da quando sono nata, ma col tempo quello che prima mi sembrava un normalissimo mezzo di trasporto è divenuto il mio incubo peggiore! Sono in terapia da uno psicologo da ormai due anni, quindi conosco l'origine della mia paura: ansia per il distacco dalla mia famiglia, paura della fine del topo e, soprattutto, mancanza di fiducia verso gli altri. Il fatto è che sapere queste cose non mi aiuta affatto e, ogni volta che devo salire su un aereo, mi sento come se stessi per morire.
Il passo successivo è la consapevolezza sul fatto che non abbiamo il controllo su niente.
Non puoi umanamente prevedere tutto, nessuno può, e dobbiamo fare i conti con l'ineluttabile.
Penso che Bracconi, su Repubblica, abbia sintetizzato a meraviglia questo concetto:
"E’ lo stupore ogni volta più grottesco con cui consideriamo inaccettabile, perfino incomprensibile, il lavorìo silenzioso della morte e la sua capacità di disattendere qualsiasi nostro sistema di controllo.
Se questo stupore resta sempre lo stesso, tanto da farci definire ciò che ci spaventa assurdo e a tal punto da farci invocare garanzie per il futuro che in nessuna specialità di futuro potranno esserci date, è perché un male sottile ci ha persuasi che tutto quello che abbiamo saputo finora escogitare – navigatori, satelliti, sensori, abs e cabine di pilotaggio blindate – possa farci stare finalmente al sicuro.
E invece non è così. Il solo modo per vivere al sicuro – vivere sicuramente, si direbbe – è sapere che nel computo di costi e benefici delle nostre magnifiche sorti i rischi equivalgono (almeno) ai vantaggi, e che non c’è nulla che ci possa garantire la totale sicurezza, e ancora più nulla che sappia disinnescare le strade tortuose con cui il male si infila nella nostra vita."
http://bracconi.blogautore.repubblica.i ... refresh_ce
La buona notizia è che il settore aeronautico è uno dei più sicuri al mondo, per l'alto livello dei controlli
E' vero che quando cade un aereo ci sono molte vittime ( anche se non sempre, tra l'altro..), i giornali ci ricamano sopra con titoloni altisonanti.... ma se fai il confronto con quanta gente muore per strada, beh , butta subito via la patente!
Innanzitutto, l'incidente del volo Air France non è successo perchè i piloti erano stanchi. Se vai a leggerti il report dell'incidente, quello ufficiale, vedrai che purtroppo si sono sommate delle situazioni che alla fine hanno portato alla tragedia. Le cause sono state analizzate e sono state emanante delle raccomandazioni affinché quelle date situazioni non possano più presentarsi.EmiM ha scritto:Stavolta, vista la durata considerevole del viaggio, porterò con me degli ansiolitici, anche se cercherò di non utilizzarli. In molti mi dicono che i voli intercontinentali sono molto più piacevoli di quelli brevi, quindi mi chiedevo se qualcuno mi potesse raccontare la sua esperienza con Alitalia e, soprattutto, se faccio bene ad essere in ansia soprattutto per il volo notturno Boston-Roma (la cosa che mi preoccupa di più è che i piloti possano essere stanchi, come successo sul volo Air France Rio-Parigi di qualche anno fa...)
Inoltre, come hai potuto vedere, gli incidenti capitano soprattutto sulle strade: hai visto cos'è successo in Spagna? Le ragazze morte sull'autobus?....
Per quanto riguarda gli ansiolitici non ti aiuteranno, anzi:nella migliore delle ipotesi bloccheranno la tua consapevolezza, il che è tutto dire.... nella peggiore ti aumenteranno lo stato ansiogeno, e viaggerai come uno zombie...
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Beh che dire, se anche lei ha avuto lo stesso link mentale.
Anch'io Giovedì prendo un volo per Barcellona con Easyjet e pure io ho collegato la questione all'anniversario German.
E la notizia di oggi in aeroporto non mi fa proprio stare per niente tranquillo.
Anch'io Giovedì prendo un volo per Barcellona con Easyjet e pure io ho collegato la questione all'anniversario German.
E la notizia di oggi in aeroporto non mi fa proprio stare per niente tranquillo.
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Se anche lei ha avuto lo stesso collegamento che? Allora tutto fila?scut ha scritto:Beh che dire, se anche lei ha avuto lo stesso link mentale.
Anch'io Giovedì prendo un volo per Barcellona con Easyjet e pure io ho collegato la questione all'anniversario German.
E la notizia di oggi in aeroporto non mi fa proprio stare per niente tranquillo.
Ah...e quella della metropolitana ti rasserena? O quella dell'incidente stradale? Oppure contiamo i morti di infarto oggi?
Ciao!
P.S. Scut...è ovvio che non sei venuto sul forum per interagire...neanche per provare a fare qualcosa per te...ma solo a cercare conferme sulla bontà del tuo pensiero...infatti questo tuo post, dove finalmente trovi un pensiero analogo al tuo è un trionfo....l'apoteosi...eh? ma allora...non provarci neanche...continua a vivere pensando cosi...almeno smetti di pijarti pe c**o. No?
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Ma no, dico solo che è una "psicosi" abbastanza comune... L'evento di oggi non ha di certo aiutato a calmare chi soffre di questo tipo di ansia. Tutto qua.
Considera il fatto che per una persona che ha questo disturbo non è piacevole andare in aeroporto e lo diventa ancora meno quando due giorni prima ci fanno un attentato con tanto di dichiarazione "ne succederanno altri".
Poi è evidente, la parte di statistica parla chiaro.
Considera il fatto che per una persona che ha questo disturbo non è piacevole andare in aeroporto e lo diventa ancora meno quando due giorni prima ci fanno un attentato con tanto di dichiarazione "ne succederanno altri".
Poi è evidente, la parte di statistica parla chiaro.
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
E la notizia di oggi in metropolitana? Che faccio, non la prendo? E come ci arrivo a Lampugnano, a piedi? Non avrei problemi, un paio d'ore di cammino per me non sono nulla. Ma mia moglie a casa si altera non poco!scut ha scritto:Beh che dire, se anche lei ha avuto lo stesso link mentale.
Anch'io Giovedì prendo un volo per Barcellona con Easyjet e pure io ho collegato la questione all'anniversario German.
E la notizia di oggi in aeroporto non mi fa proprio stare per niente tranquillo.
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Penso che nonostante in pochi lo dicano il pensiero comunque rimanga quello. Di certo chi sale in metrò oggi un breve collegamento a ciò che è successo lo farà sicuramente.
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Certo che sì e mica solo oggi! Ma la domanda resta la stessa: vado a piedi?scut ha scritto:Penso che nonostante in pochi lo dicano il pensiero comunque rimanga quello. Di certo chi sale in metrò oggi un breve collegamento a ciò che è successo lo farà sicuramente.
- sardinian aviator
- FL 500
- Messaggi: 5016
- Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
- Località: Nord Sardegna
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Cara EmiM, ti è stata data una delle possibilità più belle al mondo, roba che io a New York ci sarei andato a nuoto se (parecchi) anni fa la stessa cosa fosse toccata a me.
Non lasciare che inutili ansie e paure rovinino il sogno.
Guarda in faccia la realtà, nessuno su questa terra è sicuro di nulla, e non da oggi.
Però tutto ciò che umanamente poteva essere fatto in materia di sicurezza, in aviazione è stato fatto, ed altro si farà, giorno per giorno.
Migliaia di aerei sono in volo in questo momento con gente dentro, in tutto il mondo, e nulla potrà mai fermare questa marea di scatole volanti con tutta la gente che si sposta di qua e di là.
Accetta serenamente di esserne parte ed accetta anche l'infinitesimale probabilità che qualcosa vada storto, così come accetti che possa andare storto in macchina, in autobus, o al ristorante, purtroppo con percentuali di molto maggiori.
Guarda i fatti: una infinitesimale contro una grande probabilità che tu realizzi un sogno e che la tua vita cambi.
In bocca al lupo (e lascia perdere i farmaci).
Non lasciare che inutili ansie e paure rovinino il sogno.
Guarda in faccia la realtà, nessuno su questa terra è sicuro di nulla, e non da oggi.
Però tutto ciò che umanamente poteva essere fatto in materia di sicurezza, in aviazione è stato fatto, ed altro si farà, giorno per giorno.
Migliaia di aerei sono in volo in questo momento con gente dentro, in tutto il mondo, e nulla potrà mai fermare questa marea di scatole volanti con tutta la gente che si sposta di qua e di là.
Accetta serenamente di esserne parte ed accetta anche l'infinitesimale probabilità che qualcosa vada storto, così come accetti che possa andare storto in macchina, in autobus, o al ristorante, purtroppo con percentuali di molto maggiori.
Guarda i fatti: una infinitesimale contro una grande probabilità che tu realizzi un sogno e che la tua vita cambi.
In bocca al lupo (e lascia perdere i farmaci).
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
La risposta è "No di certo non vado a piedi... ma...".Maxx ha scritto:Certo che sì e mica solo oggi! Ma la domanda resta la stessa: vado a piedi?scut ha scritto:Penso che nonostante in pochi lo dicano il pensiero comunque rimanga quello. Di certo chi sale in metrò oggi un breve collegamento a ciò che è successo lo farà sicuramente.
E' il dover valutare delle opzioni a ciò che faresti ordinariamente che fa aumentare il tuo livello di ansia e ti fa' percepire del rischio anche dove non c'è. La situazione però più che comprensibile è che se qualcuno deve prendere un volo e succede qualcosa in un aeroporto si faccia di conseguenza delle domande sulla sicurezza e la gestione dell'aeroporto sebbene prima avesse solo "paura" del volo in sè.
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Immagino che tu stia evitando oltre gli aereoporti... metropolitane, treni, musei, ristoranti, concerti, mercati, hotel....... perché, sai... alla luce di quanto accade nel mondo.... il giorno in cui ci sarà un attentato in una casa privata???????? Dove andrai a vivere????La situazione però più che comprensibile è che se qualcuno deve prendere un volo e succede qualcosa in un aeroporto si faccia di conseguenza delle domande sulla sicurezza e la gestione dell'aeroporto sebbene prima avesse solo "paura" del volo in sè.
... ma, tu non dovresti concentrarti sulla tua paura e cercare di sconfiggerla per goderti le nuvole da sopra? Perché, invece, ti limiti a dare manforte ad una delle affermazioni di Emi?
- tartan
- Aircraft Performance Supervisor
- Messaggi: 9893
- Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
- Località: Ladispoli (Roma)
- Contatta:
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Alitalia è l'unica compagnia con la quale volo tranquillo. Ci ho lavorato per 40 anni e conosco chi ci lavora oggi. Per fortuna sono ancora gli stessi di quando c'ero io e i nuovi proprietari (leggi arabi) ancora non sono riusciti a demotivarli, quindi vai tranquilla anche tu e goditi la grande mela!EmiM ha scritto:Stavolta, vista la durata considerevole del viaggio, porterò con me degli ansiolitici, anche se cercherò di non utilizzarli. In molti mi dicono che i voli intercontinentali sono molto più piacevoli di quelli brevi, quindi mi chiedevo se qualcuno mi potesse raccontare la sua esperienza con Alitalia e, soprattutto, se faccio bene ad essere in ansia soprattutto per il volo notturno Boston-Roma (la cosa che mi preoccupa di più è che i piloti possano essere stanchi, come successo sul volo Air France Rio-Parigi di qualche anno fa...)
PS Non guardare i sedili o gli schermi video o tutte le altre cazzatelle fatte apposta per i gonzi, la sicurezza è il must di AZ.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
In primis, grazie a tutti per le risposte, leggervi mi fa molto piacere!
Volevo sapere se con Alitalia in genere si viaggia bene, e dai vostri commenti mi pare di capire che sia così! So bene che se dovessi pensare a tutti i modi in cui si può morire dovrei tapparmi a casa, infatti, nonostante la paura folle, continuo ad utilizzare l'aereo. Però avere a che fare così spesso con la propria paura più grande può essere frustrante, quindi un po' di conforto non guasta
Volevo sapere se con Alitalia in genere si viaggia bene, e dai vostri commenti mi pare di capire che sia così! So bene che se dovessi pensare a tutti i modi in cui si può morire dovrei tapparmi a casa, infatti, nonostante la paura folle, continuo ad utilizzare l'aereo. Però avere a che fare così spesso con la propria paura più grande può essere frustrante, quindi un po' di conforto non guasta
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
È frustrante perchè continui ad utilizzare il tuoi schemi abituali e poco funzionali. Avresti potuto anche scrivere in una sezione diversa dalla paura di volare...dai cosi per scontata la paura, che sia lì, che ne conosci le cause ma non cambia niente...che proprio, nella tua intimità, è cosi e basta. È un peccato...sei giovane e con ampi margini. La funzione degli altri, proprio perchè probabilmente non ti fidi di nessuno è marginale...un po' di conforto che non guasta mai. Ma che c***o te ne fai del conforto rispetto alla paura di volare (che poi non è di volare)? Inizialmente il post era cosi centrato sull'inutilità degli interventi che mi sono limitato a chiederti solo su quella "stanchezza" dei piloti. Ovviamente non hai risposto a nessuno nello specifico...perchè è meglio stare alla larga.EmiM ha scritto: Però avere a che fare così spesso con la propria paura più grande può essere frustrante, quindi un po' di conforto non guasta
Ah dimenticavo...anche gli psicologi non hanno molta possibilità se non c'è da parte tua una reale volontà...il fatto che tu abbia capito le cause non significa che le condivida...o che questo significa che te ne vuoi liberare. È come se qualcuno ti dicesse...."ehi con quel bottone apri quella porta" e tu rispondessi "ahhhhhh...." e prendessi tutt'altra strada. a volte cercare aiuto con un atteggiamento che non è di "ricerca" può perfino creare l'alibi.....ma sì ci sto anche provando ma non cambia niente...
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Scut...ma se ti va di dialogare...perchè non lo fai dalla tua parte?scut ha scritto:Ma no, dico solo che è una "psicosi" abbastanza comune... L'evento di oggi non ha di certo aiutato a calmare chi soffre di questo tipo di ansia. Tutto qua.
Considera il fatto che per una persona che ha questo disturbo non è piacevole andare in aeroporto e lo diventa ancora meno quando due giorni prima ci fanno un attentato con tanto di dichiarazione "ne succederanno altri".
Poi è evidente, la parte di statistica parla chiaro.
Non esiste "questo tipo di ansia"...o generi dei pensieri ansiogeni o non generi pensieri ansiogeni. Chi genera pensieri ansiogeni lo fa su praticamente tutto...e solitamente , con il tempo, sempre di più e sempre peggio...
La persona non ha disturbi...la persona si disturba sono cose diverse.
Ah beh....se non mi avessero avvisato che ce ne sono altri avrei pensato che da domani ci fosse la pace nel mondo...
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Il fatto che "aver paura" inizi ad essere frustrante è già un passo avanti.EmiM ha scritto:In primis, grazie a tutti per le risposte, leggervi mi fa molto piacere!
Volevo sapere se con Alitalia in genere si viaggia bene, e dai vostri commenti mi pare di capire che sia così! So bene che se dovessi pensare a tutti i modi in cui si può morire dovrei tapparmi a casa, infatti, nonostante la paura folle, continuo ad utilizzare l'aereo. Però avere a che fare così spesso con la propria paura più grande può essere frustrante, quindi un po' di conforto non guasta
L'aereo è solo un mezzo di trasporto. Sali sulla tua auto e puoi solo controllare ciò che fai tu, non certo quello che fanno gli altri automobilisti....Sali sull'autobus e ti devi fidare dell'autista. Sali su un treno, e ti devi fidare del macchinista. Sali sull'aereo e ti devi fidare dei piloti. Né più né meno.
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
FlyingBrandon, non ho risposto a nessuno nello specifico perchè mi sono iscritta da due giorni e non ho idea di come si faccia dal telefono, quindi mi sono limitata ad un commento generale rivolto a tutti! Oltretutto, volevo ringraziare tutti per aver speso del tempo per rispondere. Comunque, rispondo: ho letto che c'era stata un'inchiesta su uno dei piloti. Poi mi sono fissata sull' idea della stanchezza perchè in molti sostengono che le compagnie costringono i piloti e lo staff a turni massacranti. Tutto qui. Non sono un'esperta, quindi volevo chiarimenti sul fatto se sussistano o meno delle differenze fra un volo diurno e uno notturno. Come dici tu, conoscono le cause del mio malessere, ma sembra che io non faccia nulla per sconfiggerlo. Però di fatto ho sottolineato che la paura non mi ha mai fermata. Continuo a prendere l'aereo spessissimo, anche perchè credo che sia questo l'unico modo per attenuare la fobia. Ho scritto qui solo per avere delle informazioni su Alitalia e sui voli notturni, così da colmare eventuali "buchi" in cui la mia ansia avrebbe costruito castelli
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Ciao Emi. .. ma se l'unico modo di superare la fobia è la reiterazione dell'evento che ti crea paura... com'è che vai da uno psicologo? Come si risolve la "fine del topo" continuando a salire su un aereo?EmiM ha scritto:Però di fatto ho sottolineato che la paura non mi ha mai fermata. Continuo a prendere l'aereo spessissimo, anche perchè credo che sia questo l'unico modo per attenuare la fobia. Ho scritto qui solo per avere delle informazioni su Alitalia e sui voli notturni, così da colmare eventuali "buchi" in cui la mia ansia avrebbe costruito castelli
Ci sono diversi modi per volare... tra questi puoi volare piangendo arrivando a destinazione baciando il finger, puoi volare considerando l'aereo come mezzo di trasporto, puoi volare divertendoti e puoi VOLARE! Tu quale preferisci???
Il problema, come ben sai, non è "come si vola con Alitalia"... né come si voli di notte, all'alba,al tramonto, di giorno... il problema è un po' più profondo... non ti servirà colmare i "buchi" che prevedi di avere. . Perché la tua testa, se ragiona "male" troverà comunque un buco che non avevi previsto e lì ci si infilerà... forse, iniziare comunque dai buchi potrebbe aiutarti a scoprirne altri... a meditare... ad accendere una lampadina... quindi... cosa vuoi sapere con "come si vola?"
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Infatti sono certo che tu non faccia più tanto per sconfiggerlo. Tu stessa ammetti che tanto voli lo stesso...quindi , alla fine, non è più di tanto un problema. Reiterare un qualcosa non porta necessariamente a superare il problema. Però, ti faccio notare, come tu affermando che "credi sia l'unico modo"...di fatto...consideri che lo sia e perseveri così come perseveri ad usare gli stessi schemi di pensiero. Per carità...il fatto che tu lo faccia va bene...ma è la stessa cosa che intercorre tra sopravvivere e vivere...in entrambi i casi respiri e invecchi ma il modo in cui lo fai differisce parecchio in qualità. Ti faccio anche notare che dai ancora per scontato che l'ansia sia un elemento imprescindibile della tua esistenza...tanto è vero che quello che sostieni di voler fare è solo colmare dei buchi per non lasciare spazio alla tua ansia...e non ti viene neanche in mente di pensare...che l'ansia puoi non averla...e quindi puoi lasciare tutti i buchi che vuoi...EmiM ha scritto: Come dici tu, conoscono le cause del mio malessere, ma sembra che io non faccia nulla per sconfiggerlo. Però di fatto ho sottolineato che la paura non mi ha mai fermata. Continuo a prendere l'aereo spessissimo, anche perchè credo che sia questo l'unico modo per attenuare la fobia. Ho scritto qui solo per avere delle informazioni su Alitalia e sui voli notturni, così da colmare eventuali "buchi" in cui la mia ansia avrebbe costruito castelli
Ciao!
P.S. Il tipo di rassicurazione poi...ti pare che qualcuno possa sapere se quel giorno uno dei piloti sia stanco? Questi sono tentativi per dire " ho chiesto....mi sono informata....ci ho provato"...che altro non fanno che crearti un alibi sulla tua ricerca "fasulla" del problema...
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
L'ansia è mia compagnia di vita, purtroppo, con o senza aereo. Comunque oggi ho fatto la tratta Palermo-Roma. Dura solo 50 minuti, ma devo dire che, nonostante il brutto tempo, è stato un volo piacevole. Spero che quello di domani lo sia altrettanto e che riuscirò a dormire sul Boston- Roma.
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Ah, con "come si vola" intendevo se si tratta in genere viaggi confortevoli, con aerei più o meno all'avanguardia. Della poca efficienza e gentilezza di cui sento parlare a volte mi importa poco, l'importante è che mi riportino a terra Un utente più sopra ha scritto che la sua esperienza è stata sempre positiva, quindi mi fido!
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Ecco...con questa "credenza" così sarà...ed è proprio un peccato che qualcuno decida di vivere così...ma non dire purtroppo...perché hai TU un ruolo determinante a generare l'ansia e trovare che lo stato ansiogeno sia la tua "coperta di Linus"...EmiM ha scritto:L'ansia è mia compagnia di vita, purtroppo, con o senza aereo.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
La flotta Alitalia è fatta da aerei tutti perfettamente all’altezza del ruolo che devono svolgere. Non aspettarti le suite del 380 Emirates, anche perchè l’Alitalia non ha il 380! Al massimo, pur piacendomi molto, ho notato l’assenza di qualsiasi tipo di IFE sugli Embraer, che non volano solo da Milano a Pescara, ma anche da Roma a LCY, per dire. Ma il mio IFE è guardare fuori dal finestrino, quindi non me ne può fregà de meno!EmiM ha scritto:Ah, con "come si vola" intendevo se si tratta in genere viaggi confortevoli, con aerei più o meno all'avanguardia. Della poca efficienza e gentilezza di cui sento parlare a volte mi importa poco, l'importante è che mi riportino a terra Un utente più sopra ha scritto che la sua esperienza è stata sempre positiva, quindi mi fido!
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Grazie per la risposta, Max.
Stasera alle 22.45 ho il volo Boston-Roma ed è in corso una tempesta di neve. Speriamo bene...il volo di andata Roma- NY è stato pessimo
Stasera alle 22.45 ho il volo Boston-Roma ed è in corso una tempesta di neve. Speriamo bene...il volo di andata Roma- NY è stato pessimo
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Perché pessimo? Se sei qua a scrivere proprio pessimo pessimo non deve essere stato....no?EmiM ha scritto:Grazie per la risposta, Max.
Stasera alle 22.45 ho il volo Boston-Roma ed è in corso una tempesta di neve. Speriamo bene...il volo di andata Roma- NY è stato pessimo
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Facciamo viaggi di otto ore in macchina su strade che definire sconnesse è poco, ma parliamo di “ottimo viaggio”. In treno è un continuo sballottamento, non si sta mai fermi. Dall’aereo invece pretendiamo la calma piatta e il minimo movimento ci dà fastidio. Se poi il movimento è un pò maggiore, sembra che salviamo la pelle per miracolo. Però non pretendiamo che l’autostrada sia un biliardo sul quale la nostra macchina scivoli come la biglia numero otto.flyingbrandon ha scritto:Perché pessimo? Se sei qua a scrivere proprio pessimo pessimo non deve essere stato....no?EmiM ha scritto:Grazie per la risposta, Max.
Stasera alle 22.45 ho il volo Boston-Roma ed è in corso una tempesta di neve. Speriamo bene...il volo di andata Roma- NY è stato pessimo
Ciao!
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Eh appunto...ma un viaggio turbolento non è un viaggio "pessimo"...Maxx ha scritto: Facciamo viaggi di otto ore in macchina su strade che definire sconnesse è poco, ma parliamo di “ottimo viaggio”. In treno è un continuo sballottamento, non si sta mai fermi. Dall’aereo invece pretendiamo la calma piatta e il minimo movimento ci dà fastidio. Se poi il movimento è un pò maggiore, sembra che salviamo la pelle per miracolo. Però non pretendiamo che l’autostrada sia un biliardo sul quale la nostra macchina scivoli come la biglia numero otto.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Perché è stato pessimo? Cosa è accaduto?EmiM ha scritto:il volo di andata Roma- NY è stato pessimo
A me capitò in un viaggio di dimenticarmi in auto, parcheggiata all'aeroporto, dei documenti importanti, e me ne accorsi solo in volo.... non fu un bel momento.... .... ecco: credo sia stato il peggior volo che abbia mai fatto.
Alberto
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
E’ innegabile che un volo turbolento lasci un ricordo meno positivo di un volo placido. La turbolenza, per quanto sia percepita dai passeggeri in maniera diversa da come viene percepita dai piloti, dà fastidio. Personalmente non mi dà fastidio fisico, con nausea, capogiri o cose del genere; so bene che non è una situazione in alcun modo pericolosa per il volo; però mi mette un pò in allarme, forse perchè è difficile sapere cosa ti aspetta. Tornando al paragone col treno, sai che per tot ore avrai una quantità di scossoni costante, sempre gli stessi. Con l’aereo non è così e forse è questo il motivo dell’ansia che provoca.
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
L'ansia la provochi tu perché vorresti sapere esattamente cosa accade...cioè avere intervalli regolari di scossoni. Se tu sei tranquillo sul fatto che non siano pericoloso e smettessi di dover pensare a cosa accadrà e in che sequenza...beh potresti trovare la turbolenza anche piacevole e divertente....l'allarme quindi lo provochi tu e non la turbolenza...Maxx ha scritto:E’ innegabile che un volo turbolento lasci un ricordo meno positivo di un volo placido. La turbolenza, per quanto sia percepita dai passeggeri in maniera diversa da come viene percepita dai piloti, dà fastidio. Personalmente non mi dà fastidio fisico, con nausea, capogiri o cose del genere; so bene che non è una situazione in alcun modo pericolosa per il volo; però mi mette un pò in allarme, forse perchè è difficile sapere cosa ti aspetta. Tornando al paragone col treno, sai che per tot ore avrai una quantità di scossoni costante, sempre gli stessi. Con l’aereo non è così e forse è questo il motivo dell’ansia che provoca.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Certamente sì. Ad ogni modo, nel dubbio decollo sempre a stomaco vuoto!!flyingbrandon ha scritto:L'ansia la provochi tu perché vorresti sapere esattamente cosa accade...cioè avere intervalli regolari di scossoni. Se tu sei tranquillo sul fatto che non siano pericoloso e smettessi di dover pensare a cosa accadrà e in che sequenza...beh potresti trovare la turbolenza anche piacevole e divertente....l'allarme quindi lo provochi tu e non la turbolenza...Maxx ha scritto:E’ innegabile che un volo turbolento lasci un ricordo meno positivo di un volo placido. La turbolenza, per quanto sia percepita dai passeggeri in maniera diversa da come viene percepita dai piloti, dà fastidio. Personalmente non mi dà fastidio fisico, con nausea, capogiri o cose del genere; so bene che non è una situazione in alcun modo pericolosa per il volo; però mi mette un pò in allarme, forse perchè è difficile sapere cosa ti aspetta. Tornando al paragone col treno, sai che per tot ore avrai una quantità di scossoni costante, sempre gli stessi. Con l’aereo non è così e forse è questo il motivo dell’ansia che provoca.
Ciao!
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 12021
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che...
Non dovresti avere dubbi...dovresti magnare, bere, e schiacciarti un pisolino...troveresti la turbolenza "cullante"...Maxx ha scritto: Certamente sì. Ad ogni modo, nel dubbio decollo sempre a stomaco vuoto!!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi