Quali potrebbero esseri(avarie) i problemi al decollo?

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Quali potrebbero esseri(avarie) i problemi al decollo?

Messaggio da Daniele77 » 13 aprile 2007, 16:41

il decollo, e' piu' forte di me, continua a mettermi in apprensione.
penso sempre che possa succedere qualche cosa: dall'incendio ai motori, che non riesca a stavvarsi abbastanza da terra e che ricada etc..
mi piacerebbe chiedervi maggiori dettagli tecnici e sapere anche se esistono procedure d'emergenza specifiche per eventuali problemi al decollo e quanto in realta' questo momento e' rischioso...
insomma che margini di sicurezza ci sono al decollo?
vi ringrazio e spero possiate aiutarmi
ciao

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Re: Quali potrebbero esseri(avarie) i problemi al decollo?

Messaggio da super33 » 13 aprile 2007, 17:48

Daniele77 ha scritto:il decollo, e' piu' forte di me, continua a mettermi in apprensione.
penso sempre che possa succedere qualche cosa: dall'incendio ai motori, che non riesca a stavvarsi abbastanza da terra e che ricada etc..
mi piacerebbe chiedervi maggiori dettagli tecnici e sapere anche se esistono procedure d'emergenza specifiche per eventuali problemi al decollo e quanto in realta' questo momento e' rischioso...
insomma che margini di sicurezza ci sono al decollo?
vi ringrazio e spero possiate aiutarmi
ciao
Molto brevemente: il decollo è una manovra ritenuta generalmente sicura, altrimenti, per ovvi motivi di sicurezza :!: , non verrebbe eseguita così spesso. :roll: 8)

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Re: Quali potrebbero esseri(avarie) i problemi al decollo?

Messaggio da Daniele77 » 13 aprile 2007, 18:08

super33 ha scritto:
Daniele77 ha scritto:il decollo, e' piu' forte di me, continua a mettermi in apprensione.
penso sempre che possa succedere qualche cosa: dall'incendio ai motori, che non riesca a stavvarsi abbastanza da terra e che ricada etc..
mi piacerebbe chiedervi maggiori dettagli tecnici e sapere anche se esistono procedure d'emergenza specifiche per eventuali problemi al decollo e quanto in realta' questo momento e' rischioso...
insomma che margini di sicurezza ci sono al decollo?
vi ringrazio e spero possiate aiutarmi
ciao
Molto brevemente: il decollo è una manovra ritenuta generalmente sicura, altrimenti, per ovvi motivi di sicurezza :!: , non verrebbe eseguita così spesso. :roll: 8)
immagino perche' senza il decollo non ci sarebbe neanche il volo :D
infatti la mia domanda era rivolta in maniera specifica ad un momento del volo: il decollo per l'appunto :wink:

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Re: Quali potrebbero esseri(avarie) i problemi al decollo?

Messaggio da super33 » 13 aprile 2007, 22:58

immagino perche' senza il decollo non ci sarebbe neanche il volo :D
non proprio...
il volo c'è perchè anche il decollo è sicuro

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Messaggio da Slowly » 14 aprile 2007, 19:34

Esatto.

Super non sta tentando di fuorviare la tua domanda. Sta rispondendo impeccabilmente:

il volo è sicuro perchè ovviamente ogni suo tassello ha forma, tempi e modi giusti.

Quindi, anche il decollo non presenta particolari problemi.

Se fosse "difficile" spiccare il volo, ci avrebbe già pensato Madre Natura, proibendo che alcune specie volassero.
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Messaggio da super33 » 14 aprile 2007, 21:46

Slowly ha scritto:Esatto.

Se fosse "difficile" spiccare il volo, ci avrebbe già pensato Madre Natura, proibendo che alcune specie volassero.
Beh... se la metti così allora gli uomini non dovrebbero volare :lol:

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Messaggio da Slowly » 14 aprile 2007, 21:52

Esatto.

E infatti gli uomini "non volano".

Gli aerei si.

:D
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Messaggio da Daniele77 » 15 aprile 2007, 0:36

certo, quello mi rassicura e' che anche per il decollo, cosi come per gli altri momenti del volo esistono, nel caso dovessereo verificarsi avarie, procedure di emergenza. pero come dice il buon patrick smith, autore del libro "chiedilo al pilota" se esiste un momento in cui essere in ansia, quello e' il decollo.
ci sara' un perche...o no? :?:

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Messaggio da Giulio88 » 15 aprile 2007, 22:21

ci sara' un perche...o no?
Dai stai tranquillo...
Il decollo non è altro che un insieme di leggi come del resto il volo. A proposito ti cito un passo di Richard Bach in "un dono d'ali":
"...le leggi della nostra religione si chiamano AERODINAMICA. Rispettale, seguile,e voli. Se non le rispetti, tante parole o frasi altisonanti non ti servono...non ti staccherai mai da terra. (....)
La sola cosa che conta è rispettare le leggi. Devi voler conoscere il cielo, per tentare le leggi delll' AERODINAMICA, per vedere se funzionano. MA QUELLO CHE CONTA E' RISPETTARE LE LEGGI, NON CREDERE O MENO IN LORO. Alle leggi non importa se tu ci credi o no. Funzionano, tutte le volte!"

Richard Bach: scrittore e pilota dell'aeronautica statuitense.

CIAO!!!
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Messaggio da cav.ok » 15 aprile 2007, 23:10

facendo un discorso + pratico il decollo è comunque uno dei momenti più delicati del volo...ed è il momento in cui il motore riceve le maggiori sollecitazioni...e se deve cedere...è difficile che lo faccia in crociera o in avvicinamento dove praticamente è a "riposo"...cede in decollo!

La piantata motore in decollo è una delle cose più "bastarde", passatemi la parola, che può accadere durante le fasi del volo in quanto la velocità è comunque bassa, la quota pure e la pista probabilmente è già finita...senza calcolare che l'aereo ha una configurazione sporca (carrelli e flap) che ne determina una mggiore resistenza aerodinamica ed una decelerazione + rapida togliendo tempo ai piloti di intervenire!

esistono due diverse procedure di emergenza in questo caso:

la prima si utilizza quando il motore ci lascia appena staccato il carrello da terra a quota bassissima, quindi, indipendentemente dalla pista ancora disponibile o meno si deve solo pensare a riatterrare senza virare assolutamente, drittto avanti.

la seconda invece si utilizza quando il motore ci lascia ad una quota tale che abbiamo il tempo di reagire e quindi si imposta il beccheggio per raggiungere la velocità di max efficienza e si ritenta l'avviamento del motore, se la quota lo permette si può tentare di virare di 180 gradi per rientrare in campo!

in addestramento gli istruttori ricordo che a mia insaputa durante qualsiasi fase del decollo mi tagliavano la manetta e dovevo applicare la relativa procedura in base al momento di piantata in autonomia.....mi prendevo di quegli spaghetti...ma possono salvare la vita queste cose!

forse non ti ho tranquillizzato molto eh? però è un evento rarissimo e con i motori a turbina è quasi del tutto scongiurato! ....poi di motori i liners ne hanno 2 è 1 basta e avanza per riatterrare in sicurezza!!!

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Messaggio da Daniele77 » 15 aprile 2007, 23:41

"la prima si utilizza quando il motore ci lascia appena staccato il carrello da terra a quota bassissima, quindi, indipendentemente dalla pista ancora disponibile o meno si deve solo pensare a riatterrare senza virare assolutamente, drittto avanti."

Scusa in che senso dritto avanti? E riatterri dove se la pista e' finita?
Quindi, insomma, un motore e' sufficiente per effettuare comunque la salita e riatterarre per i check del caso?
ma e' vero che un aereo e' in grado, volendo, di effettuare un volo completo anche con un solo motore?
mamma, quante domande :roll:
abbiate pazienza... :D :D

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Messaggio da cav.ok » 16 aprile 2007, 10:16

no problem, è solo un piacere per me parlare di aerei!!

nella prima procedura in gergo si dice "dritto avanti" perchè la bassa quota e la bassa velocità non permettono di fare virate che si discostino per più di 45 gradi dall'asse pista sia a destra che a sinistra in quanto si rischierebbe uno stallo o con alcuni aerei una vite che a questa quota risulta irrecuperabile!

il pilota quindi deve scegliere un posto libero da ostacoli davanti a se in un campo di 90 gradi (45 a dx + 45 a sx) avedo inoltre la cura di non inclinare lateralmente (bank) l'aereo per + di 20 gradi sempre per il motivo stallo/vite!

per la seconda domanda invece la risposta è positiva, un bimotore in generale può effettuare un volo completo, decollare volare ed atterrare, con un solo motore, nell'abilitazione al bimotore (che io non ho) si insegna ad efettuare tutte le manovre di volo con un solo motore...bisogna "solo" saper correggere l'imbardata che si crea e non pretendere ratei di salita esagerati! ;)

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Messaggio da Daniele77 » 16 aprile 2007, 10:25

cav.ok ha scritto:no problem, è solo un piacere per me parlare di aerei!!

nella prima procedura in gergo si dice "dritto avanti" perchè la bassa quota e la bassa velocità non permettono di fare virate che si discostino per più di 45 gradi dall'asse pista sia a destra che a sinistra in quanto si rischierebbe uno stallo o con alcuni aerei una vite che a questa quota risulta irrecuperabile!

il pilota quindi deve scegliere un posto libero da ostacoli davanti a se in un campo di 90 gradi (45 a dx + 45 a sx) avedo inoltre la cura di non inclinare lateralmente (bank) l'aereo per + di 20 gradi sempre per il motivo stallo/vite!

per la seconda domanda invece la risposta è positiva, un bimotore in generale può effettuare un volo completo, decollare volare ed atterrare, con un solo motore, nell'abilitazione al bimotore (che io non ho) si insegna ad efettuare tutte le manovre di volo con un solo motore...bisogna "solo" saper correggere l'imbardata che si crea e non pretendere ratei di salita esagerati! ;)
Scusami ancora, ma nel primo caso, quello "dritto e avanti" l'aereo non puo' quindi ritornare all'areoporto di partenza? E se fosse cosi dove atterra?
Tra i bimotori abilitati a tutte le operazioni di volo anche con un solo engine fa parte il l'm82 di Az immagino. Cosi come penso tutti i liners
chiedo scusa se ho detto castronerie.
Comunque il concetto di tutto cio' e' capire quali sono i margini sicurezza in caso di avaria al decollo... :?

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Messaggio da super33 » 16 aprile 2007, 13:06

Daniele77 ha scritto:...
Comunque il concetto di tutto cio' e' capire quali sono i margini sicurezza in caso di avaria al decollo... :?
più o meno gli stessi che ci sono in crociera o in atterraggio :? 8)

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Messaggio da super33 » 16 aprile 2007, 13:09

Giulio88 ha scritto:
ci sara' un perche...o no?
Dai stai tranquillo...
Il decollo non è altro che un insieme di leggi come del resto il volo.
...
In effetti non avevo mai pensato che il volo fosse assimilabile al codice civile :lol:

Ma allora posso anche farmi chiamare avvocato? :shock:

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Messaggio da Daniele77 » 16 aprile 2007, 13:10

super33 ha scritto:
Daniele77 ha scritto:...
Comunque il concetto di tutto cio' e' capire quali sono i margini sicurezza in caso di avaria al decollo... :?
più o meno gli stessi che ci sono in crociera o in atterraggio :? 8)[/quote

Quindi? :?:

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Messaggio da super33 » 16 aprile 2007, 13:12

Daniele77 ha scritto:
super33 ha scritto:
Daniele77 ha scritto:...
Comunque il concetto di tutto cio' e' capire quali sono i margini sicurezza in caso di avaria al decollo... :?
più o meno gli stessi che ci sono in crociera o in atterraggio :? 8)
Quindi? :?:
Quindi stai tranquillo :!: :!: :!:

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Messaggio da Daniele77 » 16 aprile 2007, 13:17

super33 ha scritto:
Daniele77 ha scritto:
super33 ha scritto:
Daniele77 ha scritto:...
Comunque il concetto di tutto cio' e' capire quali sono i margini sicurezza in caso di avaria al decollo... :?
più o meno gli stessi che ci sono in crociera o in atterraggio :? 8)
Quindi? :?:
Quindi stai tranquillo :!: :!: :!:
loud and clear. grazie
anche se mi piacerebbe sapere perche'...

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Messaggio da super33 » 16 aprile 2007, 13:26

Daniele77 ha scritto:
loud and clear. grazie
anche se mi piacerebbe sapere perche'...
1 - Perchè ci sono migliaia di voli ogni ora
2 - perchè la fase più "pericolosa" non è il decollo, ma l'atterraggio...
http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_aereo :lol:

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Re: Quali potrebbero esseri(avarie) i problemi al decollo?

Messaggio da Sinuhe » 16 aprile 2007, 13:48

Daniele77 ha scritto:il decollo, e' piu' forte di me, continua a mettermi in apprensione.
penso sempre che possa succedere qualche cosa: dall'incendio ai motori, che non riesca a stavvarsi abbastanza da terra e che ricada etc..
mi piacerebbe chiedervi maggiori dettagli tecnici e sapere anche se esistono procedure d'emergenza specifiche per eventuali problemi al decollo e quanto in realta' questo momento e' rischioso...
insomma che margini di sicurezza ci sono al decollo?
vi ringrazio e spero possiate aiutarmi
ciao
Sai che è esattamente quello che provo io?
la cosa peggiore per me è vedre scorrere la pista e l'aereo ancora a terra...mi dico sempre che arriveremo in fondo e non ci alzeremo...

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Messaggio da cav.ok » 16 aprile 2007, 21:23

l'atterraggio è, come è stato detto, la parte + pericolosa o quantomeno delicata, a seguire il decollo e poi la crociera ma relativamente alle condizioni di traffico e metereologiche!

per i margini di sicurezza diciamo che più si è lontani da terra e più aumentano, se non succede nulla per i primi 1000 piedi diventa tutto più facilmente gestibile!

daniele, il "dritto avanti" si adopera se il motore pianta entro massimo i 250-300 metri dal suolo quindi si cerca di atterrare dove si riesce...in un campo, in una risaia nelle ipotesi migliori...! non si ha tempo di fare null'altro che portare l'aereo "dritto avanti" appunto cercando solamente di curare il più possibile l'impatto col terreno!
questo però vale solo per i monomotori, con un bimotore, come detto, si continua a salire e si torna in circuito per l'atterraggio....a meno che la sfiga non colpisca entrambi i motori..... ;)

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Messaggio da Daniele77 » 16 aprile 2007, 21:43

cav.ok ha scritto:l'atterraggio è, come è stato detto, la parte + pericolosa o quantomeno delicata, a seguire il decollo e poi la crociera ma relativamente alle condizioni di traffico e metereologiche!

per i margini di sicurezza diciamo che più si è lontani da terra e più aumentano, se non succede nulla per i primi 1000 piedi diventa tutto più facilmente gestibile!

daniele, il "dritto avanti" si adopera se il motore pianta entro massimo i 250-300 metri dal suolo quindi si cerca di atterrare dove si riesce...in un campo, in una risaia nelle ipotesi migliori...! non si ha tempo di fare null'altro che portare l'aereo "dritto avanti" appunto cercando solamente di curare il più possibile l'impatto col terreno!
questo però vale solo per i monomotori, con un bimotore, come detto, si continua a salire e si torna in circuito per l'atterraggio....a meno che la sfiga non colpisca entrambi i motori..... ;)
principalmente mi riferisco ai liners infatti...

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Messaggio da cav.ok » 16 aprile 2007, 21:54

quindi si parla di motori a turbina nei quali il rapporto con i motori alternativi per quanto riguarda la possibilità di piantare è di 20 a 1.....! 1 turbina pianta ogni 20 pianate di quelli a pistoni.....si può andare ad occhi chiusi!! ...sei più tranquillo ora vero? ;)
tranquillo...ora che cadi tu su un volo di linea io con gli aerei di AG sono già caduto 40 volte ;) ...non è molto consolante però......

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Messaggio da Daniele77 » 16 aprile 2007, 22:11

cav.ok ha scritto:quindi si parla di motori a turbina nei quali il rapporto con i motori alternativi per quanto riguarda la possibilità di piantare è di 20 a 1.....! 1 turbina pianta ogni 20 pianate di quelli a pistoni.....si può andare ad occhi chiusi!! ...sei più tranquillo ora vero? ;)
tranquillo...ora che cadi tu su un volo di linea io con gli aerei di AG sono già caduto 40 volte ;) ...non è molto consolante però......
Ma perche' mai dovresti cadere... :wink: ?

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Messaggio da aponus » 17 aprile 2007, 11:25

Ma scusa...ma perché fanno gli aerei con un motore? O_O

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Messaggio da Daniele77 » 17 aprile 2007, 11:28

aponus ha scritto:Ma scusa...ma perché fanno gli aerei con un motore? O_O
Non fa riferimento agli aerei di linea. Questi ultimi devono essere certificati e ciò significa che possono essere in grado di decollare, volare e atterrare anche con un solo motore in funzione

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Messaggio da cav.ok » 18 aprile 2007, 20:24

Daniele77 ha scritto:
cav.ok ha scritto:quindi si parla di motori a turbina nei quali il rapporto con i motori alternativi per quanto riguarda la possibilità di piantare è di 20 a 1.....! 1 turbina pianta ogni 20 pianate di quelli a pistoni.....si può andare ad occhi chiusi!! ...sei più tranquillo ora vero? ;)
tranquillo...ora che cadi tu su un volo di linea io con gli aerei di AG sono già caduto 40 volte ;) ...non è molto consolante però......
Ma perche' mai dovresti cadere... :wink: ?
me lo chiedo anch'io comunque...era un esempio...sgrat sgrat toccatina :D

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Messaggio da super33 » 19 aprile 2007, 10:53

aponus ha scritto:Ma scusa...ma perché fanno gli aerei con un motore? O_O
Ci sono 2 scuole di pensiero in proposito: :idea:

Secondo i teorici Russi è meglio avere un solo motore perchè così si dimezzano le possibilità di guasti rispetto ad un bimotore e addirittura si riducono ad un quarto rispetto ad un quadrimotore :!:

Secondo la corrente di pensiero nata in USA agli inizi del '900 e comune anche in europa occidentale, serve un motore altrimenti l'aereo proprio non vola :!:

Secondo me la verità sta nel mezzo... :roll: :roll:

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Messaggio da Daniele77 » 19 aprile 2007, 13:44

:D :D

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