... come detto nel titolo domani si parte.
Secondo volo.
Milano - Trieste - Milano
... il primo (come sanno tutti qui dentro data la cagnara che ho fatto
) è andato bene... l'ansia è rimasta latente, il decollo mi è piaciuto, l'atterraggio mi ha dato un po' di fastidio per la sensazione di discesa.Chi mi ha già letto sa che non ho timore dell'aereo che cade, precipita e si schianta.
Io ho paura della paura. La paura sta nella mia testa, nel mio bisogno di controllo, in anni e anni di ansia e attacchi di panico.
La cosa che mi da più ansia anticipatoria è proprio il percorso "metal detector - decollo"
Come sempre anche oggi al pensiero del volo di domani mi chiedo... cosa mi terrà sul sedile e mi impedirà di fuggire a gambe levate?
Cosa mi terrà sulla via del gate, mentre la mia testa sussurra "fugafugafuga"?
Aggiungiamoci che volerò con il buio, e non mi piace, non vedo ergo non posso CONTROLLARE (maddechè??? lo so
ma la mia testa funziona per conto suo...)Volerò con un aereo che non conosco (ho volato una sola volta per cui... OVVIO che non lo conosco
non è lo stesso aereo) per inciso un MD80... non mi preoccupa la sicurezza del veivolo, è quanto + il "non-conosciuto" che mi mette paura.Volerò dopo un'intensa giornata di lavoro e avrò addosso anche la stanchezza e lo stress delle otto ore passate a sclerare alla scrivania oltre al "normale" stress da partenza.
Volerò per andare dal mio ragazzo... ma non sono serena, causa discussioni da chiarire una volta che saremo vis a vis.
Ora.... datemi coraggio ragazzi perchè io all'aeroporto ci andrò, farò leva su me stessa e cercherò di arrivare sino all'aereo e poi sino a Trieste... ma sono molto molto molto più angosciata del primo volo.
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