articoli imprecisi sui giornali

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Lidia25
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articoli imprecisi sui giornali

Messaggio da Lidia25 » 27 maggio 2011, 21:08

Cari amici,

volevo dire solo un paio d cose sugli articoli, visto che io ho postato una domanda a proposito di quello de La Repubblica e ho visto un'altra discussione in tema.
Innanzi tutto, per quanto riguarda me, mi dispiace per aver solo 'guardato' l'articolo che ho citato, e non averlo letto nei particolari- questa è stata colpa mia. MI spiace di aver offeso chi lavoro nel campo, magari con Lufthansa.
Poi, esiste il cattivo giornalismo, ma esiste anche quello buono ( io ho degli amici che si fanno un mazzo dalla per dare a questo Paese un po' di informazione..), e certe volte - soprattutto se già si ha paura- è difficile distinguere fra i due.
Anche io mi incavolo parecchio per le bufale che leggo sul mio campo di specializzazione (Linguistica, che per molti è proprio arabo), ma a volte mi è capitato di leggere dei bei pezzi sul tema.

Mi rivolgo ai paurosi: io credo che in generale sia meglio non leggere e non credere a certi articoli, anche se provengono da giornali considerati più o meno attendibili- meglio pensare al lavoro serio degli operatori (piloti, tecnici, etc.) e non farsi influenzare da bufale più o meno ben scritte. Pensando a me, consiglio anche d leggere attentamente, se proprio si vuole leggere, e non sfogliare e basta ;)
Mi rivolgo a chi giustamente si sente incavolato e denigrato: mi pare che già chiedere mostri un embrionale spirito critico; se si credesse in toto all'articolo non si chiederebbe proprio...evidentemente si pensa che magari sia tutta una bufala.

Detto ciò che spero non sia troppo OT, ci tenevo a dire che durante l'ultimo volo ho avuto quasi zero paura (tranne piantarello a terra, mentre aspettavamo il decollo)!
Grazie a tutti!! Speriamo continui così :)
Un abbraccio tutti dalla tremendamente fredda Germania (grr) e dal mio letto di malattia (influenza, non E-coli, grazie a Dio)!

Lidia

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Re: articoli imprecisi sui giornali

Messaggio da JT8D » 27 maggio 2011, 21:36

Ti ho già in parte risposto nell'altro thread :wink:
Innanzitutto complimenti per il tuo ultimo volo: la paura è stata "quasi zero", vedrai che la prossima volta sarà "zero" :wink:
Nessuno mette in dubbio che c'è anche il buon giornalismo, ma purtroppo l'esperienza insegna che in campi molto specialistici (come quello dell'aviazione che trattiamo noi), molto spesso ci troviamo davanti ad articoli decisamente fatti male, che fanno "cadere le braccia".
E il sensazionalismo, le imprecisioni tecniche, la voglia di fare uno scoop, portano a scrivere cose non vere, che se lette da qualcuno che ha paura di volare non fanno di certo bene, e possoni provocare in lui un immotivato incremento di ansia, oltre al farsi un'idea completamente sbagliata.
Informarsi e chiedere è senza dubbio positivo, vuol dire che non si prende tutto per scontato, ma si cerca di approfondire.
E come dici tu, la cosa migliore è pensare a chi lavora ogni giorno per far volare tutti in sicurezza e tranquillità.

Paolo
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Re: articoli imprecisi sui giornali

Messaggio da lif » 27 maggio 2011, 22:16

E' vero che, se hai paura, certi articoli dovresti proprio saltarli a piè pari... ed è anche vero che difficilmente chi ha paura ha le conoscenze per sapere se quello che viene scritto è vero o falso, e quanto è vero o falso: non per niente, se avesse tali conoscenze probabilmente manco avrebbe paura. Però è anche vero, secondo me, che si innesca un meccanismo, un po' perverso, che ti porta a leggerli, magari anche attentamente, e a dire "ah vedi, c'ho ragione ad avere paura!!"... insomma, danno una sorta di giustificazione...
Quando poi ti viene la voglia di sconfiggere la paura, allora inizi a mettere in dubbio anche quello che leggi...
e almeno in questo campo succede così - almeno secondo me -... in linguistica, per restare nel campo di specializzazione di lidia, in archeologia, che è il mio, e in tantissimi altri, invece, si prende per buono quello che si legge e non ci sono input che ti portino a chiederti "ma è vero?"!!
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Re: articoli imprecisi sui giornali

Messaggio da Peretola » 27 maggio 2011, 22:46

Molto spesso ho letto articoli di giornale da mettersi le mani nei capelli, e non solo riguardanti il campo dell'aviazione; mi sono cadute le braccia...per non dire altro.
Come ti è già stato risposto, la cosa migliore è integrare le informazioni degli articoli con quelle che puoi avere dagli esperti di questo forum o da addetti ai lavori.
Detto questo, non ho mai sopportato l'accanimento verso la categoria dei giornalisti (della quale, per motivi di studio, faccio un po' parte) e sul loro presunto pressapochismo...è successo anche qua sul forum che mi sia piuttosto irritato di fronte ad alcune insinuazioni.
Spesso viene richiesto ai giornalisti di imbastire un articolo in pochissimo tempo e con informazioni frammentarie, da raccogliere da fonti che a loro volta diffondono informazioni altrettanto frammentarie. Se non si è capaci di farlo si viene "tagliati". Si cerca di fare sempre del proprio meglio e non ho motivo di dubitare della buona fede di chi scrive (fino a prova contraria).
Il tempo degli articoli d'inchiesta è finito, salvo rarissime eccezioni. La domanda crea l'offerta, si vogliono informazioni in quantità industriale e subito. Questa pretesa porta alla frammentazione e allo scadimento della maggior parte nella qualità degli articoli.
Nel mio piccolo consiglio di prendere gli articoli come "suggerimenti": ti interessa questa notizia che ti sto lanciando? Bene, io ti ho dato un'idea, adesso tocca a te svilupparla nel modo più completo possibile. Nel nostro caso venendo sul forum a chiedere a chi di dovere.
Il giornalismo dei Mo, dei Biagi, dei Montanelli è morto. Facciamocene una ragione e cambiamo la quantità di fiducia che abbiamo finora dato alla stampa.
Scusate il semi-OT.
"...One equal temper of heroic hearts - Made weak by time and fate, but strong in will - to strive, to seek, to find and not to yield"- Lord Alfred Tennyson

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Re: articoli imprecisi sui giornali

Messaggio da sardinian aviator » 28 maggio 2011, 8:54

Peretola ha scritto:Molto spesso ho letto articoli di giornale da mettersi le mani nei capelli, e non solo riguardanti il campo dell'aviazione; mi sono cadute le braccia...per non dire altro.
Come ti è già stato risposto, la cosa migliore è integrare le informazioni degli articoli con quelle che puoi avere dagli esperti di questo forum o da addetti ai lavori.
Detto questo, non ho mai sopportato l'accanimento verso la categoria dei giornalisti (della quale, per motivi di studio, faccio un po' parte) e sul loro presunto pressapochismo...è successo anche qua sul forum che mi sia piuttosto irritato di fronte ad alcune insinuazioni.
Spesso viene richiesto ai giornalisti di imbastire un articolo in pochissimo tempo e con informazioni frammentarie, da raccogliere da fonti che a loro volta diffondono informazioni altrettanto frammentarie. Se non si è capaci di farlo si viene "tagliati". Si cerca di fare sempre del proprio meglio e non ho motivo di dubitare della buona fede di chi scrive (fino a prova contraria).
Il tempo degli articoli d'inchiesta è finito, salvo rarissime eccezioni. La domanda crea l'offerta, si vogliono informazioni in quantità industriale e subito. Questa pretesa porta alla frammentazione e allo scadimento della maggior parte nella qualità degli articoli.
Nel mio piccolo consiglio di prendere gli articoli come "suggerimenti": ti interessa questa notizia che ti sto lanciando? Bene, io ti ho dato un'idea, adesso tocca a te svilupparla nel modo più completo possibile. Nel nostro caso venendo sul forum a chiedere a chi di dovere.
Il giornalismo dei Mo, dei Biagi, dei Montanelli è morto. Facciamocene una ragione e cambiamo la quantità di fiducia che abbiamo finora dato alla stampa.
Scusate il semi-OT.
No, per favore continuiamolo per un secondo ancora.
Hai ragione Peretola, perfettamente ragione, e secondo me internet è l'assassino dei buoni giornalisti. Quando si è costretti a ricorrere solo alla rete (perchè è comoda) per imbastire un pezzo in gran fretta, non ci si può aspettare altro che approssimazione.
Approvo tutto quello che hai scritto. Perchè non si può per ogni notizia che appare sui giornali farci una tesi di laurea sopra documentandoci e scavando in profondità. Non ci sarebbe materialmente il tempo. Quindi occorre sempre prendere tutto con beneficio di inventario.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

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Re: articoli imprecisi sui giornali

Messaggio da lif » 28 maggio 2011, 21:52

Alla luce di recenti letture, aggiungerei anche che il problema non è (solo) l'eventuale mancanza di professionalità, di tempo, di voglia, di conoscenza. La cosa che mi ha fatto rabbrividire è l'indulgere su particolari macabri e che, al fine della notizia in sè stessa, servono solo a fare sensazione. Se voglio informarmi leggo il giornale, se voglio rabbrividire preferisco E.A.Poe...
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Re: articoli imprecisi sui giornali

Messaggio da Peretola » 29 maggio 2011, 15:33

lif ha scritto:Alla luce di recenti letture, aggiungerei anche che il problema non è (solo) l'eventuale mancanza di professionalità, di tempo, di voglia, di conoscenza. La cosa che mi ha fatto rabbrividire è l'indulgere su particolari macabri e che, al fine della notizia in sè stessa, servono solo a fare sensazione. Se voglio informarmi leggo il giornale, se voglio rabbrividire preferisco E.A.Poe...
E' quello che si richiede, che i lettori/spettatori richiedono. Potreste dirmi che offrendo altro si abituerebbe la gente all'idea, ma fornire questa abitudine, farla radicare e accettare costa tempo e molto denaro buttato.
I grandi gruppi editoriali hanno voglia di sbattersi per molto tempo guadagnando 0,0 ? No.
Per mettersi in competizione bisogna adattarsi a quello che offrono gli avversari, e il livellamento purtroppo è verso il basso...anzi, verso l'infimo.

(forse la discussione sarebbe da spostare in 4C o in discussione generiche... :roll: Admin, che ne dite?)
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