m.forna ha scritto:fa tutto l'aereo.inesperto ha scritto:ma quindi, se una volta impostata dai piloti prima di partire la velocita' "desiderata", la quota "desiderata" e poi l aereo ci pensa "da solo a mantenerci a quella velocita' e quota aumentando piu' o meno la potenza a secondo delle "esigenze", lo stesso procedimento vale anche per le virate dell aereo? mi spiego, una volta impostata, prima di partire, la rotta e la destinazione del viaggio, le virate che serviranno per seguire la rotta , l aereo le fa da solo , o su queste c'e "la mano del pilota" che le fa' "manualmente"? grazie , saluti
se desiderato può anche atterrare da solo!
EDIT: ovviamente è per semplificare, il pilota non è che sta lì a fare niente
....arrivati in quota......
Moderatore: Staff md80.it
Re: ....arrivati in quota......
piloti dediti al baccaglio delle ostess ehheheheeh
Re: ....arrivati in quota......
Quindi, se ho capito bene, in volo siamo in mano ad un computer..una specie di play station programmata.Ma come insegna "Space Odyssey " il computer Hal potrebbe cominciare a disubbidire ....Quindi può succedere che di fronte a questa disubbidienza i piloni non sappiano che pesci prendere...Oppure no ?
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10441
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: ....arrivati in quota......
guarda, se c'è una cosa a cui non bisogna credere è quello che ci fanno vedere nei film!!! gente che raggiunge un aereo in corsa per il decollo e sale a bordo dal vano del carrello, contenitori di bagaglio che vagano per le stive....nostromo ha scritto:Quindi, se ho capito bene, in volo siamo in mano ad un computer..una specie di play station programmata.Ma come insegna "Space Odyssey " il computer Hal potrebbe cominciare a disubbidire ....Quindi può succedere che di fronte a questa disubbidienza i piloni non sappiano che pesci prendere...Oppure no ?
ogni possibile problema, comunque, viene riprodotto al simulatore, anche più problemi contemporaneamente e i piloti periodicamente hanno check ai simulatori per verificare che siano sempre in grado di affrontare qualsiasi tipo di emergenza...
Ti!
Re: ....arrivati in quota......
Mi chiedevo, solitamente , il pilota quando "Programma" l aereo con la destinazione, quota, velocita' e tutti i paramentri necessari per il viaggio? e' un operazione che richiede molto tempo?flyingbrandon ha scritto:Provo a semplificare...se hai gli automatismi attaccati, e in crociera il 99,9% delle volte è così...tu imposti quota e velocità e al resto ci pensa lui. Se non hai gli automatismi....è il pilota. Comunque il pilota....che smanetti a mano o che smanetti sui pulsanti, dice all'aereo quello che vuole fare....l'aereo fa....se non fa... l'aereo è guasto o il pilota è guasto. Solitamente si guasta il pilota ma è convinto che sia guasto l'aereo. A quel punto interviene l'altro pilota... dai..scherzi a parte...ho risposto a ciò che volevi sapere?inesperto ha scritto: tramite autopilota e sistemi la necessita', o e' il pilota che smenetta sulla potenza dei motori piu' o meno in funzione del momento?
Ciao!
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: ....arrivati in quota......
a terra. No...pochi minuti.inesperto ha scritto: Mi chiedevo, solitamente , il pilota quando "Programma" l aereo con la destinazione, quota, velocita' e tutti i paramentri necessari per il viaggio? e' un operazione che richiede molto tempo?
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: ....arrivati in quota......
Bellissima l'immagine dell'aereo che a metà viaggio sbatte le ali, scrolla la fusoliera, punta il carrello e decide di fare quello che vuole!!!!!nostromo ha scritto:Quindi, se ho capito bene, in volo siamo in mano ad un computer..una specie di play station programmata.Ma come insegna "Space Odyssey " il computer Hal potrebbe cominciare a disubbidire ....Quindi può succedere che di fronte a questa disubbidienza i piloni non sappiano che pesci prendere...Oppure no ?
Re: ....arrivati in quota......
Cars in versione aerea e su questa' immagine fantasiosa e poco reale mi viene da riflettere sul fatto molti film sugli aerei per non dire tutti mettono il terrore tra l altro con ipotesi di avvenimenti catastrofici da vera opera di fantasia, come ne vedi uno e' una tragedia,titoli tipo : Disastro di qua, Terrore di la', Sciagura lassu, In picchiata senza speranza...e che e'...na' tragedia semprela franci ha scritto:Bellissima l'immagine dell'aereo che a metà viaggio sbatte le ali, scrolla la fusoliera, punta il carrello e decide di fare quello che vuole!!!!!nostromo ha scritto:Quindi, se ho capito bene, in volo siamo in mano ad un computer..una specie di play station programmata.Ma come insegna "Space Odyssey " il computer Hal potrebbe cominciare a disubbidire ....Quindi può succedere che di fronte a questa disubbidienza i piloni non sappiano che pesci prendere...Oppure no ?
Re: ....arrivati in quota......
In effetti, almeno per me che non ho mai volato, non è il massimo che le poche cose di riferimento fin qui siano stati film catastrofici (a dire il vero cambio canale...) e notizie al telegiornale di disastri aerei...
Presumo però che sia una questione cinematografica: un aereo si presta di più per esempio rispetto ad un treno o a una nave (lasciando perdere Titanic!) a rappresentare il panico degli imprevisti... Per il treno cosa dovrebbero rappresentare: un viaggio rettilineo e poi zott il disastro, ma non c'è niente di emozionante. Invece l'aereo si presta parecchio: l'altezza, la caduta, le virate, le mascherine, i pezzi che si staccano... Guarda, a pensare a tutti questi elmenti cinematografici c'è proprio da cambiare canale.
Per il telegiornale: fosse se cominciassero a riportare le notizie positive... Ma fanno così per ogni argomento: fa più scalpore l'operazione chirurgica andata male piuttosto che le migliaia andate bene...
Qui qualcuno che conosce meglio la psicologia nei media sarebbe carino che ci spiegasse qual'è il fine di questa selezione delle notizie.
Presumo però che sia una questione cinematografica: un aereo si presta di più per esempio rispetto ad un treno o a una nave (lasciando perdere Titanic!) a rappresentare il panico degli imprevisti... Per il treno cosa dovrebbero rappresentare: un viaggio rettilineo e poi zott il disastro, ma non c'è niente di emozionante. Invece l'aereo si presta parecchio: l'altezza, la caduta, le virate, le mascherine, i pezzi che si staccano... Guarda, a pensare a tutti questi elmenti cinematografici c'è proprio da cambiare canale.
Per il telegiornale: fosse se cominciassero a riportare le notizie positive... Ma fanno così per ogni argomento: fa più scalpore l'operazione chirurgica andata male piuttosto che le migliaia andate bene...
Qui qualcuno che conosce meglio la psicologia nei media sarebbe carino che ci spiegasse qual'è il fine di questa selezione delle notizie.
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: ....arrivati in quota......
Non penso sia tanto la psicologia dei media....quanto nostra. Sono meno le persone che si fermano a guardare qualcosa di positivo rispetto a qualcosa di negativo. I media rispondono a questa "richiesta". Di perché ce ne possono essere molti ma fondamentalmente quando c'è un contatto con la morte è più interessante che un contatto con la vita. Se ci fai caso, però, tanti di noi non riescono ad apprezzare la vita come si dovrebbe...sono più preoccupati e ansiosi che gioiosi...sopravvivono invece di vivere...quindi non mi stupisco più di tanto di questo. Ma, come ho risposto a te, spesso la gente si accomuna...è normale così...e decide di non scoprire le potenzialità che potrebbero scaturire da atteggiamenti diversi.Samanta31 ha scritto: Qui qualcuno che conosce meglio la psicologia nei media sarebbe carino che ci spiegasse qual'è il fine di questa selezione delle notizie.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: ....arrivati in quota......
Ho giusto chiesto a mio fratello: "E se poi mi piace volare?"
"Non preoccuparti, non avrai i soldi "
La risposta è mitica! Pensandoci bene la mia domanda è proprio la spia di come cambiare certe cose mi spaventi. Beh, comunque mi sto impegnando!
"Non preoccuparti, non avrai i soldi "
La risposta è mitica! Pensandoci bene la mia domanda è proprio la spia di come cambiare certe cose mi spaventi. Beh, comunque mi sto impegnando!
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: ....arrivati in quota......
Fai bene....ad impegnarti...potresti anche impegnarti meno ma farlo lo stesso. Più che altro...non avere paura. Non cambi....ti ampli....non perdi certezze....ne acquisisci...non vivi nel tuo mondo....vivi il mondo. L'unica cosa, che molti non sopportano, è che capisci che sei l'artefice UNICA della tua vita...nel bene....e nel male...tanti vedono questa come un'enorme responsabilità. Più facile pensare " E' colpa di quello....è così....a tutti capita...ah è scritto nel DNA....ah....è da una vita...."...invece no...sei tu. Bello no? Niente di già scritto...niente di troppo universale....solo il tuo modo di pensare. Più' è ampio più' lo e' la tua vita....Samanta31 ha scritto: La risposta è mitica! Pensandoci bene la mia domanda è proprio la spia di come cambiare certe cose mi spaventi. Beh, comunque mi sto impegnando!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: ....arrivati in quota......
E qui si apre un capitolo spinoso, flyingbrandon...flyingbrandon ha scritto:Fai bene....ad impegnarti...potresti anche impegnarti meno ma farlo lo stesso. Più che altro...non avere paura. Non cambi....ti ampli....non perdi certezze....ne acquisisci...non vivi nel tuo mondo....vivi il mondo. L'unica cosa, che molti non sopportano, è che capisci che sei l'artefice UNICA della tua vita...nel bene....e nel male...tanti vedono questa come un'enorme responsabilità. Più facile pensare " E' colpa di quello....è così....a tutti capita...ah è scritto nel DNA....ah....è da una vita...."...invece no...sei tu. Bello no? Niente di già scritto...niente di troppo universale....solo il tuo modo di pensare. Più' è ampio più' lo e' la tua vita....Samanta31 ha scritto: La risposta è mitica! Pensandoci bene la mia domanda è proprio la spia di come cambiare certe cose mi spaventi. Beh, comunque mi sto impegnando!
Allora:
ok, se scopro altre cose non vivo nel mio mondo, ma vivo il mondo
però io non penso che siamo gli artefici unici della nostra vita e qui purtroppo dovrei entrare in un capitolo dove "il volere è potere" si scontra con Boh, secondo me c'è Qualcuno un po' più grosso di me, da qualche parte.
Ma non per buttargli addosso tutto quello che di me non modifico ecc. ecc. ma perchè secondo me non siamo gli artefici unici della nostra vita. Ci sono vite che sembrano quasi un copione: da grande farò questo e questo, poi questo e quello e vite invece dove tutto va beatamente a....p..
"Diversamente", diciamo E magari la vita prende una piega completamente diversa, inaspettata, ecc. eccc.
Facciamo un esempio: tu che ne so, voli, piloti ecc. e pensi che la tua vita sia questa, poi invece ti viene un'allergia che ne so alle imbottiture dei sedili (puoi toccare ferro o altro, nel caso...), non fai più il pilota e ti ritrovi ad aprire un ristorantino fantastico in riva al mare! Che ne so, non sempre i limiti, sfighe, Destino, caso Dna avverso. Non sempre il percorso migliore tra A e B e una linea retta, di cui penso di essere l'unico artefice...
Però mi rendo conto che alcune vite sembrano proprio scritte prima, tanta è la regolarità che in esse si ritrova, altre invece sembrano portate dalla corrente, magari sono bellissime ma non hai il senso del controllo esclusivo. Tutto qua
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: ....arrivati in quota......
Hai 40 ingredienti sul tavolo...anzi no....400...anzi no....1000. Prendi e ti metti a cucinare...non so quanti ne userai...ma sarai l'artefice di quel piatto. La vita ti mette davanti gli ingredienti....tu la crei. È possibile che ci sia qualcosa di più grande di te...ma è anche possibile che tu sia più grande di quello che pensi...o che tu faccia parte di qualcosa più grande di te. Può essere che quella strana allergia sia un segnale per cambiare...di chi sia il segnale non è fondamentale saperlo...l'accettare il cambiamento lo è. Il percorso migliore non è sicuramente una linea retta...la cosa importante, per me, è che uno non si giri costantemente a vedere da che parte sarebbe andato a finire il prolungamento del segmento passato, perdendosi così , il percorso presente.Samanta31 ha scritto:
E qui si apre un capitolo spinoso, flyingbrandon...
Allora:
ok, se scopro altre cose non vivo nel mio mondo, ma vivo il mondo
però io non penso che siamo gli artefici unici della nostra vita e qui purtroppo dovrei entrare in un capitolo dove "il volere è potere" si scontra con Boh, secondo me c'è Qualcuno un po' più grosso di me, da qualche parte.
Ma non per buttargli addosso tutto quello che di me non modifico ecc. ecc. ma perchè secondo me non siamo gli artefici unici della nostra vita. Ci sono vite che sembrano quasi un copione: da grande farò questo e questo, poi questo e quello e vite invece dove tutto va beatamente a....p..
"Diversamente", diciamo E magari la vita prende una piega completamente diversa, inaspettata, ecc. eccc.
Facciamo un esempio: tu che ne so, voli, piloti ecc. e pensi che la tua vita sia questa, poi invece ti viene un'allergia che ne so alle imbottiture dei sedili (puoi toccare ferro o altro, nel caso...), non fai più il pilota e ti ritrovi ad aprire un ristorantino fantastico in riva al mare! Che ne so, non sempre i limiti, sfighe, Destino, caso Dna avverso. Non sempre il percorso migliore tra A e B e una linea retta, di cui penso di essere l'unico artefice...
Però mi rendo conto che alcune vite sembrano proprio scritte prima, tanta è la regolarità che in esse si ritrova, altre invece sembrano portate dalla corrente, magari sono bellissime ma non hai il senso del controllo esclusivo. Tutto qua
Non è un argomento spinoso....è la vita...noi spesso la complichiamo...per poi accorgerci che non è così difficile...basta vivertela piuttosto che immaginarsela. Basta non pensare male per stare meglio, non deve necessariamente succedere qualcosa di insolito per apprezzarla....basta solo non rovinarla.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: ....arrivati in quota......
quotoflyingbrandon ha scritto:
Hai 40 ingredienti sul tavolo...anzi no....400...anzi no....1000. Prendi e ti metti a cucinare...non so quanti ne userai...ma sarai l'artefice di quel piatto. La vita ti mette davanti gli ingredienti....tu la crei. È possibile che ci sia qualcosa di più grande di te...ma è anche possibile che tu sia più grande di quello che pensi...o che tu faccia parte di qualcosa più grande di te. Può essere che quella strana allergia sia un segnale per cambiare...di chi sia il segnale non è fondamentale saperlo...l'accettare il cambiamento lo è. Il percorso migliore non è sicuramente una linea retta...la cosa importante, per me, è che uno non si giri costantemente a vedere da che parte sarebbe andato a finire il prolungamento del segmento passato, perdendosi così , il percorso presente.
Non è un argomento spinoso....è la vita...noi spesso la complichiamo...per poi accorgerci che non è così difficile...basta vivertela piuttosto che immaginarsela. Basta non pensare male per stare meglio, non deve necessariamente succedere qualcosa di insolito per apprezzarla....basta solo non rovinarla.
Ciao!
Federico
La vita è un viaggio e se viaggi vivi due volte
Just Do It
La vita è un viaggio e se viaggi vivi due volte
Just Do It
Re: ....arrivati in quota......
Il tuo compito quindi in cosa consiste? Non ne so niente, mi piacerebbe capirne di più. Graziemermaid ha scritto:e chi ve lo prepara il vostro aeroplanino? non si merita un bicchiere anche la graziosa signorina vestita di arancione che sul più bello deve sloggiare dall'aereo?flyingbrandon ha scritto:Non viene...va. Tu adesso...in questo istante....non faresti un volo? Anche solo per offrire da bere e mantenere la tua parola....inesperto ha scritto: ma la buona notizia che non ho piu' paura di volare da cosa ti viene? hehehehe
Re: ....arrivati in quota......
Hai presente che c'è Woody Allen? Si, quello ipocondriaco, che nei film ha perfino la filossera delle piante ecc. ecc. Forse noi fifoni siamo tutti suoi parenti stretti E non lo facciamo apposta.fp0020 ha scritto:quotoflyingbrandon ha scritto:
Hai 40 ingredienti sul tavolo...anzi no....400...anzi no....1000. Prendi e ti metti a cucinare...non so quanti ne userai...ma sarai l'artefice di quel piatto. La vita ti mette davanti gli ingredienti....tu la crei. È possibile che ci sia qualcosa di più grande di te...ma è anche possibile che tu sia più grande di quello che pensi...o che tu faccia parte di qualcosa più grande di te. Può essere che quella strana allergia sia un segnale per cambiare...di chi sia il segnale non è fondamentale saperlo...l'accettare il cambiamento lo è. Il percorso migliore non è sicuramente una linea retta...la cosa importante, per me, è che uno non si giri costantemente a vedere da che parte sarebbe andato a finire il prolungamento del segmento passato, perdendosi così , il percorso presente.
Non è un argomento spinoso....è la vita...noi spesso la complichiamo...per poi accorgerci che non è così difficile...basta vivertela piuttosto che immaginarsela. Basta non pensare male per stare meglio, non deve necessariamente succedere qualcosa di insolito per apprezzarla....basta solo non rovinarla.
Ciao!
Voi siete nati coraggiosi, noi siamo nati un po' fifoni e ansiosi , ma stiamo cercando di smettere.
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: ....arrivati in quota......
Il coraggio nasce dalla paura...non esiste coraggio senza paura...
Ciao!
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10441
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: ....arrivati in quota......
sono il supervisore e il coordinatore di tutte le operazioni che si svolgono sottobordo, da quando un aereo è in avvicinamento (a 10 min dall'atterraggio) alla messa in moto e pushback prima di rullare verso la pista di decollo..Samanta31 ha scritto:Il tuo compito quindi in cosa consiste? Non ne so niente, mi piacerebbe capirne di più. Graziemermaid ha scritto:e chi ve lo prepara il vostro aeroplanino? non si merita un bicchiere anche la graziosa signorina vestita di arancione che sul più bello deve sloggiare dall'aereo?flyingbrandon ha scritto:Non viene...va. Tu adesso...in questo istante....non faresti un volo? Anche solo per offrire da bere e mantenere la tua parola....inesperto ha scritto: ma la buona notizia che non ho piu' paura di volare da cosa ti viene? hehehehe
sono tante ed ogni compagnia ha le sue procedure, al punto che non siamo tutti abilitati a farle tutte, ma abbiamo le ''dediche''.
Ti!
Re: ....arrivati in quota......
Caspita! Quindi sei sempre in tensione e attenta. Complimentimermaid ha scritto:sono il supervisore e il coordinatore di tutte le operazioni che si svolgono sottobordo, da quando un aereo è in avvicinamento (a 10 min dall'atterraggio) alla messa in moto e pushback prima di rullare verso la pista di decollo..Samanta31 ha scritto:Il tuo compito quindi in cosa consiste? Non ne so niente, mi piacerebbe capirne di più. Graziemermaid ha scritto:e chi ve lo prepara il vostro aeroplanino? non si merita un bicchiere anche la graziosa signorina vestita di arancione che sul più bello deve sloggiare dall'aereo?flyingbrandon ha scritto:Non viene...va. Tu adesso...in questo istante....non faresti un volo? Anche solo per offrire da bere e mantenere la tua parola....inesperto ha scritto: ma la buona notizia che non ho piu' paura di volare da cosa ti viene? hehehehe
sono tante ed ogni compagnia ha le sue procedure, al punto che non siamo tutti abilitati a farle tutte, ma abbiamo le ''dediche''.
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10441
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: ....arrivati in quota......
i primi tempi sì, perchè ti sembra di avere millemila cose da tenere d'occhio! poi la tensione si allenta, subentra l'esperienza e poi ci sono sempre controlli incrociati da parte di più persone, se sfugge qualcosa c'è qualcuno che te la ricorda! oppure non riesci a proseguire nella catena delle operazioni e quindi ti accorgi di averla dimenticata....Samanta31 ha scritto:
Caspita! Quindi sei sempre in tensione e attenta. Complimenti
Ti!
Re: ....arrivati in quota......
mermaid ha scritto:i primi tempi sì, perchè ti sembra di avere millemila cose da tenere d'occhio! poi la tensione si allenta, subentra l'esperienza e poi ci sono sempre controlli incrociati da parte di più persone, se sfugge qualcosa c'è qualcuno che te la ricorda! oppure non riesci a proseguire nella catena delle operazioni e quindi ti accorgi di averla dimenticata....Samanta31 ha scritto:
Caspita! Quindi sei sempre in tensione e attenta. Complimenti
E' una passione che hai tramutato in lavoro o hai sempre voluto fare questo?
(se non è il luogo adatto per questo tipo di domande dillo pure o se non vuoi/puoi rispondere)
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10441
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: ....arrivati in quota......
Ho sempre desiderato lavorare in aeroporto, che è a tutti gli effetti un microcosmo, un mondo in piccolo... tante nazionalità, culture, religioni, età, estrazioni sociali, scolarizzazioni... negozi, ristorazione, luoghi di culto.... attività di formazione e lavoro.... operai e quadri, operativo ed amministrativo... ogni singolo anello della catena è potenzialmente ugualmente importante nella realizzazione di quella metameorfosi che il nostro 'capo' JT8D ha così bene espresso nella sua firma.... e che permette la realizzazione di quella che per me resta, dopo tanti anni, ancora una bellissima magia... vedere un aereo che decolla, magari proprio quello che hai preparato tu...Samanta31 ha scritto:mermaid ha scritto:i primi tempi sì, perchè ti sembra di avere millemila cose da tenere d'occhio! poi la tensione si allenta, subentra l'esperienza e poi ci sono sempre controlli incrociati da parte di più persone, se sfugge qualcosa c'è qualcuno che te la ricorda! oppure non riesci a proseguire nella catena delle operazioni e quindi ti accorgi di averla dimenticata....Samanta31 ha scritto:
Caspita! Quindi sei sempre in tensione e attenta. Complimenti
E' una passione che hai tramutato in lavoro o hai sempre voluto fare questo?
(se non è il luogo adatto per questo tipo di domande dillo pure o se non vuoi/puoi rispondere)
questa foto l'ho fatta qualche settimana fa all'alba
Ti!
Re: ....arrivati in quota......
Dipende comunque dl tipo di aereo......voi state parlando di liner importanti che hanno l'autothrottle (la manetta automatica che, collegata all'autopilota, è in grado di passare automaticamente da full power (per decollo) a potenza per salire a potenza di crociera.....l'aereo che porto io non ce l'ha, quindi, anche se presente l'autopilota, quando l'aereo si livella, bisogna ridurre manualmente la manettta onde evitare che inizi ad accelerare e comunque l'automanetta manca anche su parecchi turboprop che vengono usati come aerei per fare linea, anche se forse in europa meno comunemente che non negli stati uniti
Re: ....arrivati in quota......
Wow, la vera magia è leggere che una persona riesca a descrivere così il suo lavoro
E la foto è strepitosa!
E la foto è strepitosa!
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10441
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: ....arrivati in quota......
grazieSamanta31 ha scritto:Wow, la vera magia è leggere che una persona riesca a descrivere così il suo lavoro
E la foto è strepitosa!
guarda i due filmati in questo 3d, anche questo è un lavorare 'dietro le quinte' dei voli.... (e guarda le facce rilassate e serene dei passeggeri del secondo filmato!)
http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?f=28&t=39105
Ti!
- sardinian aviator
- FL 500
- Messaggi: 5010
- Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
- Località: Nord Sardegna
Re: ....arrivati in quota......
Ho sempre desiderato lavorare in aeroporto, che è a tutti gli effetti un microcosmo, un mondo in piccolo... tante nazionalità, culture, religioni, età, estrazioni sociali, scolarizzazioni... negozi, ristorazione, luoghi di culto.... attività di formazione e lavoro.... operai e quadri, operativo ed amministrativo... ogni singolo anello della catena è potenzialmente ugualmente importante nella realizzazione di quella metameorfosi che il nostro 'capo' JT8D ha così bene espresso nella sua firma.... e che permette la realizzazione di quella che per me resta, dopo tanti anni, ancora una bellissima magia... vedere un aereo che decolla, magari proprio quello che hai preparato tu...
Intanto le mie congratulazioni a Mermaid per il cambio di colore
Poi vorrei quotare quelle bellissime parole in cui mi ritrovo pienamente. In aeroporto ci ho lavorato più di trent'anni ed avevo una finestra che dava sulla pista: non sono mai riuscito, nemmeno l'ultimo giorno, a distogliere lo sguardo dalla finestra quando un aereo atterrava o decollava.
E meno male che i movimenti non erano così frequenti sennò quando lavoravo?
Intanto le mie congratulazioni a Mermaid per il cambio di colore
Poi vorrei quotare quelle bellissime parole in cui mi ritrovo pienamente. In aeroporto ci ho lavorato più di trent'anni ed avevo una finestra che dava sulla pista: non sono mai riuscito, nemmeno l'ultimo giorno, a distogliere lo sguardo dalla finestra quando un aereo atterrava o decollava.
E meno male che i movimenti non erano così frequenti sennò quando lavoravo?
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio
Re: ....arrivati in quota......
mermaid ha scritto:grazieSamanta31 ha scritto:Wow, la vera magia è leggere che una persona riesca a descrivere così il suo lavoro
E la foto è strepitosa!
guarda i due filmati in questo 3d, anche questo è un lavorare 'dietro le quinte' dei voli.... (e guarda le facce rilassate e serene dei passeggeri del secondo filmato!)
http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?f=28&t=39105
ok, grazie! Dopo vado a vedere i filmati
Re: ....arrivati in quota......
Ho visto il filmato coi regali di Natale! Troppo bravi
Il bimbetto in volo è qualcosa di unico e poi tutti che si rilassano...
Il bimbetto in volo è qualcosa di unico e poi tutti che si rilassano...
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10441
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: ....arrivati in quota......
sono entrambi coi regali, il secondo per me è il più bello!Samanta31 ha scritto:Ho visto il filmato coi regali di Natale! Troppo bravi
Il bimbetto in volo è qualcosa di unico e poi tutti che si rilassano...
Ti!
Re: ....arrivati in quota......
e da terra, nel "programmare" l aereo per inserire una determinata destinazione,s inseriscono dei codici che appartengono in maniera esclusica all aereoporto di nostra destinazione?che so' aereoporto di new york codice xyz32, cosi' che l aereo inserito il codice dell aereoporto di arrivo possa determinare rotta, altitudine ecc ecc?
flyingbrandon ha scritto:a terra. No...pochi minuti.inesperto ha scritto: Mi chiedevo, solitamente , il pilota quando "Programma" l aereo con la destinazione, quota, velocita' e tutti i paramentri necessari per il viaggio? e' un operazione che richiede molto tempo?
Ciao!
Re: ....arrivati in quota......
Si inserisce il nominativo ICAO dell'aeroporto di partenza/destinazione (nel caso del Kennedy di New York sarebbe KJFK). Si inserisce poi la rotta (studiata a tavolino, non inventata dall'aereo!). La quota è anche quella determinata non dall'aereo (che al massimo può "suggerirtene" una) ma dall'equipaggio.
Marco
Re: ....arrivati in quota......
grande !!! tutti questi dati (che una volta impostati l aereo seguira' per portarci alla meta inserita) iniziano ad essere operativi dal momento in cui il pilota inserisce il pilota-automatico? gia'..ma quando avviene solitamente da parte dei piloti l inserimento del pilota- automatico?
m.forna ha scritto:Si inserisce il nominativo ICAO dell'aeroporto di partenza/destinazione (nel caso del Kennedy di New York sarebbe KJFK). Si inserisce poi la rotta (studiata a tavolino, non inventata dall'aereo!). La quota è anche quella determinata non dall'aereo (che al massimo può "suggerirtene" una) ma dall'equipaggio.
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: ....arrivati in quota......
Sono operativi anche prima che venga inserito il pilota automatico...a meno che tu non preferisca fare altro, ti fornisce le indicazioni attraverso il Flight Director.inesperto ha scritto:grande !!! tutti questi dati (che una volta impostati l aereo seguira' per portarci alla meta inserita) iniziano ad essere operativi dal momento in cui il pilota inserisce il pilota-automatico? gia'..ma quando avviene solitamente da parte dei piloti l inserimento del pilota- automatico?
L'inserimento del pilota automatico è a descrizione del PF ( pilot Flying) così come lo sgancio (tranne casi particolari).
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: ....arrivati in quota......
Per le "stesse" destinazioni spesso trovi la rotta già in memoria, per richiamarla basta mettere aeroporto di partenza quello di arrivo e un numero. Tua cura controllare che sia effettivamente quella del piano di volo. Solo rotta...il livello di volo lo imposti comunque tu.inesperto ha scritto:e da terra, nel "programmare" l aereo per inserire una determinata destinazione,s inseriscono dei codici che appartengono in maniera esclusica all aereoporto di nostra destinazione?che so' aereoporto di new york codice xyz32, cosi' che l aereo inserito il codice dell aereoporto di arrivo possa determinare rotta, altitudine ecc ecc?
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: ....arrivati in quota......
mi chiedevo flyngbrandon, a quanti metri inizia la fase di "crociera"? o meglio..quando sento i motori diminuire di potenza a quanti metri siamo solitamente? e un altra cosa credo proprio con certezza che la diminuizione della potenza dei motori e quindi la fase di crociera non sia proprio i metri di crocera "definitivi" di un aereo , 8000 o 10000 non so' con precisione....lo si vede anche visivamente, per cui mi chiedevo, diminuisce la potenza perche' la fase "piu impegnativa" cioe' il decollo e' terminata, ma continua la progressiva salita in quota anche se i passeggeri non lo percepiscono piu'' in maniera cosi' "netta" come quei minuti appena dopo il decollo dove anche visivamente si vede "il muso dell aereo" puntare verso l alto? la sensazione che ho io e' come se l aereo "si livellasse"...,ma evidentemente non lo percepisco ma continua nella salita..e' cosi' flyngbrandon? salutoni
flyingbrandon ha scritto:Perché , come ti ha detto Dav, volare in crociera richiede meno potenza che salire....inesperto ha scritto:...Come prima cosa..Salve a tutti/e sono nuovo del sito e devo dire che son felice di averlo trovato..e' proprio cio 'che mi "serve" per colmare alcune lacune che ho e farmi passare del tutto la paura di volare..piu' si conosce il mezzo che ti trasporta, piu' se ne ha consapevolezza e quindi la paura diminuisce..comunque, la mia domanda e' questa..io ho preso circa 10/12 volte l aereo e per tratte in europa...quindi massimo 2 ore di volo(mi scuso anticipatamente per come cerchero' di spiegarrmi e probabilmente scrivero' anche delle inesattezze nei termini...ma spero riusciate a capirmi lo stesso)ho notato una cosa ricorrente in tutti i voli che ho fatto, terminata la fase di " decollo e salita dell aereo verso la quota , lo stesso tende a non avere piu' "il muso verso l alto" ma si allinea...e fin qui tutto normale...pero'ecco nel momento in cui l aereo si "allinea com il muso" ho notato che i motori e' come se perdessero' potenza...e' come se l aereo decellerasse e li' mi prende una specie di sincope dalla paura !!! ho notato questa cosa in tutti i voli che ho fatto e non credo proprio sia una mia impressione, in fase di decollo e prima dell arrivo in quota (insomma finche il muso punta verso l alto) sento benissimo i motori che "spingono e sempre in fase di accelerazione continua" , poi una volta arrivato in quota o comunque allineato l aereo..di botto questo cambio di rumore dei motori, come se perdessero giri o potenza..saperte dirmi perche'? mi aiutereste molto a superare magari questa paura. grazie saluti
Ciao!