ancora paura: passerà prima o poi?

[Squaw]

Ciao a tutti,
anche quest'anno torno sul forum... Uff, la fifa torna a farsi sentire. Non è opprimente tanto da impedirmi di prenotare un volo, però non mi fa vivere serena la partenza. Partiamo ai primi di aprile per Bruxelles io, mio marito e la nostra bimba di due anni. E a me viene l'ansia.
Aiuto!!

[mermaid]

che cosa del volo secondo te ti genera ansia?

[flyingbrandon]

Ciao a tutti,
anche quest'anno torno sul forum... Uff, la fifa torna a farsi sentire. Non è opprimente tanto da impedirmi di prenotare un volo, però non mi fa vivere serena la partenza. Partiamo ai primi di aprile per Bruxelles io, mio marito e la nostra bimba di due anni. E a me viene l'ansia.
Aiuto!!

L'ansia non viene....l'ansia la crei. Perché la crei? Comunque la cosa importante è che non sia tanto opprimente da impedirti di volare. L'importante non è che tu viva serenamente la partenza quanto che tu parta....
Ciao!

[Squaw]

che cosa del volo secondo te ti genera ansia?

grazie per il soccorso
mi genera ansia essere chiusi dentro e non poter uscire ed essere in aria e non in terra.

[flyingbrandon]

che cosa del volo secondo te ti genera ansia?

grazie per il soccorso
mi genera ansia essere chiusi dentro e non poter uscire ed essere in aria e non in terra.

Quando sei chiusa in bagno per una impellenza ti generi ansia non essere in salotto ma chiusa in bagno?
No? Forse perché in quel momento il bagno è il luogo più adatto forse? Esci quando hai finito vero?
Forse l'aereo quando sei a 10000m è il luogo più adatto per stare....perché quindi ti generi ansia? Perché dovresti voler uscire? Sei in aria....non in terra....quando sei in casa sei in terra o sospesa? Ovviamente supponiamo un piano alto. Se pensi di essere in terra ti direi di provare a lanciarti dalla finestra ma poi non riuscire più a comunicare facilmente con te per sapere la risposta....quindi non farlo. Ma sei in aria lo stesso. Cosa ha l'aria di diverso dalla terra se non un semplice stato diverso? Perché stare in aria ti fa creare dell'ansia che quando sei in terra decidi di non crearti?

[Squaw]

La tua riflessione è giusta. Forse quello che mi genera ansia è che per stare lì in aria debba funzionare un motore e ho paura che quel motore possa avere problemi. Allora ho paura che l'aereo abbia un incidente e il pensiero mi spaventa. Mi spaventa pensare al panico che si scatenerebbe. Ho paura di aver paura

[ulipao]

L'aereo vola anche senza motori. Andrà verso il basso naturalmente, ma non va giù come un mattone. Ho letto che un aereo tipo il 737 se dovesse perdere entrambi i motori a 10000 metri, potrebbe volare per circa 250 km prima di toccare terra. Gli aerei non cadono. Tranquillo. É più facile morire in auto che in aereo. Te lo dice uno che era messo peggio di te.

[flyingbrandon]

La tua riflessione è giusta. Forse quello che mi genera ansia è che per stare lì in aria debba funzionare un motore e ho paura che quel motore possa avere problemi. Allora ho paura che l'aereo abbia un incidente e il pensiero mi spaventa. Mi spaventa pensare al panico che si scatenerebbe. Ho paura di aver paura

Non cercare quello che ti genera ansia perché la risposta è....SEI TU. Non c'è motivo che te la possa scatenare se non la tua mente. È vero...per stare in aria almeno uno dei due motori deve funzionare...è altrettanto vero che anche tu, per poter vivere devi funzionare. L'aereo, come te, può guastarsi senza che questo porti alla morte. Ma tutte le mattine ti svegli pensando che il tuo cuore potrebbe guastarsi? Se la risposta è no...cosa di cui potresti aver paura perché la gente muore anche d'infarto...perché devi aver paura di quello che si può guastare nell'aereo in modo così catastrofico da portare te, e con te tutti, a morire? Allora torniamo al discorso di partenza...sei tu che generi l'ansia e ti stai arrovellando a pensare cosa la possa giustificare, invece di renderti consapevole che l'unica ricerca è in te e non fuori da te. Possiamo anche andare avanti così per 200000 post...e tu mi scriveresti "hai ragione ma..." e per me non ci sono problemi ma non ti sposteresti di un cm dalla tua "ansia". Altrimenti puoi provare a capire che tu generi l'ansia senza motivo e che, puoi smettere di farlo.
Ciao!


P.S: mi dici una cosa che ti piace proprio fare nella vita?

[Squaw]

Cosa posso fare per cercare in me stessa?
Io studio lettere e faccio la mamma. Mi piace leggere, scrivere e viaggiare con la mia famiglia. Mi piace fare la mamma e cucinare, anche se non sono ancora molto esperta ai fornelli

[flyingbrandon]

Ciao a tutti...mi chiamo Brandon....Flyingbrandon...che nome eh? Comunque...sono qua da voi perché spero possiate aiutarmi...ho paura di stare ai fornelli...di cucinare. Non ridete...mi vergogno già di mio ma penso di non essere l'unico e spero possiate darmi una mano. Ho paura di tutto ciò che bolle e frigge...pare che gli incidenti domestici siano molto più numerosi di quello che si pensi...ho paura che l'acqua bollente mi cada addosso. Per anni ho evitato di cucinare pasta e qualcosa che debba essere fritto scegliendo soprattutto la carne. Poi però ho letto che se la cottura non è perfetta o per colpa di contaminazioni incrociate può proliferare la salmonella. non so più che fare e ogni volta che si avvicina il momento di mangiare mi viene l'ansia...spero possiate proprio aiutarmi a risolvere questa situazione. Che mi dite?

[sardinian aviator]

Ciao a tutti...mi chiamo Brandon....Flyingbrandon...che nome eh? Comunque...sono qua da voi perché spero possiate aiutarmi...ho paura di stare ai fornelli...di cucinare. Non ridete...mi vergogno già di mio ma penso di non essere l'unico e spero possiate darmi una mano. Ho paura di tutto ciò che bolle e frigge...pare che gli incidenti domestici siano molto più numerosi di quello che si pensi...ho paura che l'acqua bollente mi cada addosso. Per anni ho evitato di cucinare pasta e qualcosa che debba essere fritto scegliendo soprattutto la carne. Poi però ho letto che se la cottura non è perfetta o per colpa di contaminazioni incrociate può proliferare la salmonella. non so più che fare e ogni volta che si avvicina il momento di mangiare mi viene l'ansia...spero possiate proprio aiutarmi a risolvere questa situazione. Che mi dite?

Grande

[icloud83]

Gli interventi e le risposte di Brandon sono "troppo avanti"!

[flyingbrandon]

Squaw...allora....mi dai una mano?

[Squaw]

Scusami, non sono ancora riuscita a rispondere.
Non so, l'esempio della cucina mi sembra distante... Effettivamente in cucina ci sono tanti pericoli reali, ma prestando attenzione si può evitarli. In volo ci sono pericoli reali? Prestando attenzione si può evitarli? Certamente la MIA attenzione non serve (in cucina sì, sono io a dover stare attenta), in aereo sarà il personale a doverlo fare... Ripeto, mi sembra un esempio distante. Ti ringrazio però per avermi fatto riflettere.

[flyingbrandon]

Scusami, non sono ancora riuscita a rispondere.
Non so, l'esempio della cucina mi sembra distante... Effettivamente in cucina ci sono tanti pericoli reali, ma prestando attenzione si può evitarli. In volo ci sono pericoli reali? Prestando attenzione si può evitarli? Certamente la MIA attenzione non serve (in cucina sì, sono io a dover stare attenta), in aereo sarà il personale a doverlo fare... Ripeto, mi sembra un esempio distante. Ti ringrazio però per avermi fatto riflettere.

È la mia ansia...mi aiuti a risolverla?
Te ne sarei grato....

[Squaw]

Io ti direi che hai ragione a preoccuparti, ma punterei sul fatto che hai gli strumenti per minimizzare i pericoli: prestare attenzione ai movimenti, usare i fornelli più distanti dal corpo, mantenere ordine in cucina. La pentola non si rovescia da sola, perciò se fai attenzione quando la maneggi non puoi fare danni.

[flyingbrandon]

Io ti direi che hai ragione a preoccuparti, ma punterei sul fatto che hai gli strumenti per minimizzare i pericoli: prestare attenzione ai movimenti, usare i fornelli più distanti dal corpo, mantenere ordine in cucina. La pentola non si rovescia da sola, perciò se fai attenzione quando la maneggi non puoi fare danni.

Prima di tutto....dimmelo...("ti direi" non mi piace...)
Grazie per la risposta...hai ragione...in effetti cerco di stare più attento che posso, solo che guardando la prova del cuoco , di solito, usano 3 o 4 pentole/padelle contemporaneamente, quindi per quanto io cerchi di usare i fornelli più distanti spesso cerco di fare le stesse ricette e mi ritrovo ad avere tutti i fornelli occupati. Sto anche attento a coprire le padelle ma sai...prima o poi devo mescolare o aggiungere ingredienti e proprio lì in quel momento sento di essere vulnerabile a schizzi. So che se mi prendesse uno schizzo a quel punto ho paura di perdere il controllo dei movimenti e fare il disastro... quindi hai ragione quando mi dici che facendo attenzione non posso fare danni ma la mia paura è proprio che una banale scottatura mi faccia fare dei movimenti incontrollati che portano poi ad una tragedia. È per questo che ora non faccio più di mangiare...e mi dispiace perché vorrei tanto fare dei concorsi di cucina...aprire un ristorante....cucinare per i miei cari ...help me!!!

[Squaw]

Forse la tua paura per i fornelli nasconde un'insicurezza di natura diversa: una giusta prudenza è comprensibile, il terrore che descrivi non trova giustificazioni "oggettive". Trovi anche tu?

[flyingbrandon]

Forse la tua paura per i fornelli nasconde un'insicurezza di natura diversa: una giusta prudenza è comprensibile, il terrore che descrivi non trova giustificazioni "oggettive". Trovi anche tu?

Ti do ragione...però la paura viaggia nel campo dell'irrazionale...cosa c'è di esagerato nella mia paura dei fornelli rispetto a....chessò...chi ha paura di viaggiare in aereo?
Grazie....

[Squaw]

non lo so... penso di non saperti aiutare

[flyingbrandon]

non lo so... penso di non saperti aiutare

Bene...
Ora invece pensa di poterlo fare e aiutami...
C'è sempre una parte "attiva" nell'aiutare che spesso viene messa da parte nel farsi aiutare. Il problema è che quando ci si fa aiutare, non si utilizza quella parte "attiva" che serve ad aiutarsi.

[mermaid]

non lo so... penso di non saperti aiutare

Bene...
Ora invece pensa di poterlo fare e aiutami...
C'è sempre una parte "attiva" nell'aiutare che spesso viene messa da parte nel farsi aiutare. Il problema è che quando ci si fa aiutare, non si utilizza quella parte "attiva" che serve ad aiutarsi.

flyingmarzullo...

[Squaw]

Prova a cucinare con un amico, magari uno appassionato di cucina, che possa svelarti qualche segreto... Insieme sarà più divertente e probabilmente avrai meno paura.

[flyingbrandon]

Prova a cucinare con un amico, magari uno appassionato di cucina, che possa svelarti qualche segreto... Insieme sarà più divertente e probabilmente avrai meno paura.

Capisco...quindi tu che viaggi con marito e prole sei tranquilla?

[fp0020]

un bel paninazzo con il prosciutto no???? rovagnati dico no robetta...

[Squaw]

Quando sono con persone troppo intime, come mio marito, la paura non mi passa. Quando sono con amici invece riesco a essere più razionale e ho meno paura, almeno all'andata. Mi è capitato diverse volte di prendere l'aereo con amici ed è andata meglio rispetto al viaggio in famiglia. Forse mi vergogno a manifestare la paura con gli amici e i conoscenti. Ma il fatto di non manifestarla mi rende anche più tranquilla e quindi paradossalmente ho anche meno paura.

[flyingbrandon]

Quando sono con persone troppo intime, come mio marito, la paura non mi passa. Quando sono con amici invece riesco a essere più razionale e ho meno paura, almeno all'andata. Mi è capitato diverse volte di prendere l'aereo con amici ed è andata meglio rispetto al viaggio in famiglia. Forse mi vergogno a manifestare la paura con gli amici e i conoscenti. Ma il fatto di non manifestarla mi rende anche più tranquilla e quindi paradossalmente ho anche meno paura.

Forse non è paradossale. Forse...il fatto di vergognarti della paura, rispetto ad alimentarla, ti permette di non vivertela. Forse...la tua paura non è frutto di un pericolo ma solo di ciò che ti permetti di pensare. Forse...potresti evitare di scegliere di non averla ma semplicemente pensare di divertirti. Trovo più difficile puntare all'assenza di un'emozione, che cambiarne la natura. Il volo emoziona. Emoziona me e te in modo diverso ma emoziona. Se tu cerchi di togliere l'emozione, perché in te rappresenta paura, rischi di non farcela perché il volo....emoziona. Se tu cerchi di vedere in quella emozione un qualcosa di piacevole...perfino paradossalmente rilassante....in fondo spesso il suo ondeggiare può richiamare quello di una culla, forse ...la tua paura sparisce ma solo perché hai messo un'altra etichetta. Non è l'assenza dell'ansia il fine ...non ti è mai capitato di dire "non vedo l'ora che..."? Non riconosci la stessa emozione con segno diverso ma della stessa natura? Penso di sì....allora fa così...la prossima volta che al pensiero del volo per Bruxelles senti "ansia" ricordati....e devi solo ricordarti di dire..."non vedo l'ora". La cosa difficile è ricordarti di farlo ma...se ti risulta difficile ricordarlo significa che l'ansia non è così forte e, come ti ho detto in risposta al primo post...non è importante che tu parta serena ma che tu parta...

[fp0020]

Quando sono con persone troppo intime, come mio marito, la paura non mi passa. Quando sono con amici invece riesco a essere più razionale e ho meno paura, almeno all'andata. Mi è capitato diverse volte di prendere l'aereo con amici ed è andata meglio rispetto al viaggio in famiglia. Forse mi vergogno a manifestare la paura con gli amici e i conoscenti. Ma il fatto di non manifestarla mi rende anche più tranquilla e quindi paradossalmente ho anche meno paura.

a parte gli scherzi mi riconosco pure io in questa situazione... ho prenotato per parigi con la famiglia partiamo a maggio e si è aggregata una amica con la sua bimba.
Non so perchè ma se fossimo partiti solo noi quattro sarei stato più in ansia.
Forse è una sorta di "istinto protettivo" che si manifesta in qualche modo.... non chiedermi come però..

[mermaid]

Quando sono con persone troppo intime, come mio marito, la paura non mi passa. Quando sono con amici invece riesco a essere più razionale e ho meno paura, almeno all'andata. Mi è capitato diverse volte di prendere l'aereo con amici ed è andata meglio rispetto al viaggio in famiglia. Forse mi vergogno a manifestare la paura con gli amici e i conoscenti. Ma il fatto di non manifestarla mi rende anche più tranquilla e quindi paradossalmente ho anche meno paura.

a parte gli scherzi mi riconosco pure io in questa situazione... ho prenotato per parigi con la famiglia partiamo a maggio e si è aggregata una amica con la sua bimba.
Non so perchè ma se fossimo partiti solo noi quattro sarei stato più in ansia.
Forse è una sorta di "istinto protettivo" che si manifesta in qualche modo.... non chiedermi come però..

forse nel tuo caso perché vedendo che amche un'altra persona che conosci vola con una bimba piccola ti fa pensare che forse non è da sconsiderati portare la propria famiglia in volo. o, meglio, dentro di te lo sai già ma ne trovi conferma all'esterno...

[Squaw]

grazie, terrò presente i vostri consigli. Comunque è vero che non vedo l'ora di partire!

[flyingbrandon]

grazie, terrò presente i vostri consigli. Comunque è vero che non vedo l'ora di partire!

No...non tenere presente i nostri consigli....non valgono nulla così come la tua ansia....anzi...scrivi su un foglio "ANSIA PER IL VOLO"....poi copia incolla i commenti che qua ti hanno aiutato di più'.....stampa....vai sul lavandino e brucia tutto....ma guardalo bruciare....con la tua ansia e i nostri consigli.....vedrai che sorpresa....

[Squaw]

proverò

[flyingbrandon]

proverò

Non provare a farlo....fallo e basta....

[tartan]

Ciao flyingbrandon, volevo accettare quell'invito a cena, ma mi sa che rinuncio!

[flyingbrandon]

Ciao flyingbrandon, volevo accettare quell'invito a cena, ma mi sa che rinuncio!

Va bene....vengo io da te....non ho paura di volare....