Volo Verona Madrid Ryanair 30 marzo

[flyingbrandon]

Buongiorno a tutti. Questa mattina, mi sono svegliata con l’ansia. Forte. Ieri sera mi sono guardata alcuni filmati tranquilli di decolli a Verona e atterraggi a Barajas. Volevo fare una simulazione (vi prego non mazzuolatemi). Lì per lì mi era sembrata una buona idea. Mancano due giorni ed inizio veramente a soffrire nonostante lo sforzo di cambiare atteggiamento.Penso positivo, caccio tutto quanto sia solo frutto della mia mente, penso solo a cosa farò a Madrid ma la “farfalla nera” oggi prevale su quelle “gialle e blu” e mi viene quasi da piangere…E non tanto per il volo in sé ma per non riuscire a viverlo il più normalmente possibile. Quasi avessi bisogno di espiare per poter far sì che tutto vada bene! E’ mai possibile??? A volte non vedo l'ora che sia tutto finito, che sia solo tornata e che ce l'abbia fatta ma non è più quello che voglio, voglio godermela. Ma che dura che è!

Piangi pure...mancano due giorni...sai che parti lo stesso...non combattere....non avere dubbi...non pensare più all'aereo...ci penserai quando sarai seduta...lascia pure che prevalga la tua farfalla nera...ormai è tua amica. Non veder l'ora che sia tutto finito....altrimenti vivi in qualcosa, il futuro, che non esiste. Se ora ti viene da piangere...piangi... se non ti viene non piangi. Non permettere ai tuoi pensieri di farti vedere ciò che vogliono loro. Lasciali pure scorrere...e mettiti in tribuna a guardare....non lottare...non lottare!
Ciao!

[paolabz]

grazie. ma oggi è proprio dura. di colpo mi pare tutto claustrofobico ed impossibile. ho le lacrime facili ma sono sul lavoro (e sarei una dirigente,miseria!) sto da schifo e se mi scoppia da piangere mi tocca rifugiarmi in bagno o qui da voi...ma perchè non venite tutti con me...

[flyingbrandon]

grazie. ma oggi è proprio dura. di colpo mi pare tutto claustrofobico ed impossibile. ho le lacrime facili ma sono sul lavoro (e sarei una dirigente,miseria!) sto da schifo e se mi scoppia da piangere mi tocca rifugiarmi in bagno o qui da voi...ma perchè non venite tutti con me...

Diventa tutto impossibile perché ci pensi e dubiti. Non dubitare e fai altro fino a quel momento. La tua vita non è l'azienda...non è da organizzare...ma prendi spunto dal tuo lavoro...dirigiti!
Ciao!

[Lelefanton]

Paolabz, se ti siedi vicino al finestrino a destra, quando sorvoli Barcellona, mi sembra dopo 1 ora e 10, e l'aereo vira a destra per entrare nell'entroterra, guarda giù, vedi il nou camp di Barcellona.

[paolabz]

Domani si parte...oltretutto pare che il tempo peggiori nei prossimi giorni e oggi Madrid é bloccata da uno sciopero generale...domani i voli saranno regolari verso Madrid? Ieri é andata leggermente meglio: la sera sono andata a nuotare e poi in effetti mi sono vista Barcellona-Milan "sdravacata" sul divano (e non vi dico per chi tengo altrimenti non mi rispondete più). Oggi invece sono in trance, oserei dire quasi paralizzata dalla paura. Il mio viso ha un'unica espressione da ebete e mi muovo come un'automa. Grazie per la dritta: se riusciró a vedere camp nou, (ma vedró anche Guaridiola, piccolo piccolo che mi saluta, tenendo una mano in tasca?) vuol dire che perlomeno avró la forza di girare la testa...
Ma se il volo dura due ore e 20 arrivata a Barcellona ne mancherá ancora una e 10? Cosí tanto? Ma perché per riprendere a volare non ho scelto un volo di un'ora e mi sono imbarcata in un volo cosí lungo???! Che rotta fa l'aereo? sul mare? se ci sono problemi può atterrare anche in altri aeroporti tipo nizza, marsiglia, perpignan, barcellona ecc...
(che domande idiote...)
Buonagiornata a tutti voi.
ps. qui a bolzano in questi giorni ci sono giornate magnifiche, 27 gradi ieri e tutto in fiore. Ieri sera mentre nuotavo guardavo il cielo rosso e viola del tramonto e c'erano tanti aerei che si incrociavano per mete lontane e mi sembrava tutto cosí placido ma mi veniva lo stesso da piangere (e farlo nuotando non é da tutti...)
Paola

[mermaid]

ps. qui a bolzano in questi giorni ci sono giornate magnifiche, 27 gradi ieri e tutto in fiore. Ieri sera mentre nuotavo guardavo il cielo rosso e viola del tramonto e c'erano tanti aerei che si incrociavano per mete lontane e mi sembrava tutto cosí placido ma mi veniva lo stesso da piangere (e farlo nuotando non é da tutti...)
Paola

salutami il rosengarten!!!!!!!!!!!!!!!! ah, quanto mi manca.....

sì, sono previsti una serie di aeroporti alternati a quello di destinazione, più altri lungo tutta la rotta che farà l'aereo. persino sui voli transoceanici l'aereo sarà sempre abbastanza vicino ad un aeroporto in cui poter atterrare in caso di avaria ai motori, per questo le rotte seguono percorsi strani....

[Lelefanton]

No, non dura 2 ore e 20, lo scrivono per far bella figura quando arrivano Io di solito parto a Bergamo e dura 1 ora e 50, penso che da Verona sia più o meno lo stesso.

[paolabz]

Mermaid, appena esco lo vedo e te lo saluto davvero: una delle più belle montagne del mondo e io non mi ci sono ancora abituata, mi stupisco ogni giorno! Ragazzi grazie a tutti, siete veramente d'aiuto anche perché io sono praticamente in "trans", con un' ansia a mille, il respiro affannoso (anche davanti al computer...) e il magone che trattengo. Ho tentato di "dirigermi" come dice Flyingbrandon, di lasciar andare, di scherzarci e farmi prendere in giro per sdrammatizzare, ma dentro sono a pezzi...dopo 10 anni riprendere a volare é dura e so che non si tratta di riprendere solo a volare, chissà...forse quella é pure la parte piú facile...Certo se domani non riesco a godermela almeno un pochino forse tutta questa fatica e il lavoro di questo mese (e di tutti i mesi precedenti in cui ho preso la decisione di prentare a marzo!!) a cosa saranno serviti??
paola tristissima

[paolabz]

sono così in palla che ho scritto in trans invece che in trance. Riuscite a farmi ridere da sola...mermaid, rosengarten salutato.

[albert]

Lo sai che aspettiamo le foto di Madrid, vero?

Divertiti!

[mermaid]

sono così in palla che ho scritto in trans invece che in trance. Riuscite a farmi ridere da sola...mermaid, rosengarten salutato.

dankeschoen.... e brandon ti direbbe di non soffocare il magone... lascialo andare.......

[flyingbrandon]

Certo se domani non riesco a godermela almeno un pochino forse tutta questa fatica e il lavoro di questo mese (e di tutti i mesi precedenti in cui ho preso la decisione di prentare a marzo!!) a cosa saranno serviti??
paola tristissima

A cosa è servito? Che sei riuscita a fare qualcosa che non riuscivi più a fare...per lo meno riparti da dove avevi interrotto...poi avrai tempo per godertelo...
Buon viaggio!
Come fai a vedere i lati negativi mentre sei piena di quelli positivi? Boh....
Divertiti!

[paolabz]

Eccomi qui. Non devo ripartire a breve (ma sto pensando che VORREI ripartire a breve…) E’ un po’ di giorni che mi frullano due domande: una tecnica sul volo di ritorno da Madrid, l’altra su una notizia che ho letto sul giornale qc. giorno fa. 1. Quando l’aereo ha iniziato la procedura di avvicinamento a Verona, ad un certo punto sembrava quasi che avesse spento i motori, che fosse fermo, sembrava non avanzare. A parte che era una bellissima sensazione e non mi faceva paura (?!) ma è possibile che i motori fossero così silenziosi quasi l’aereo planasse??? 2. L’altro giorno ho letto che un aereo uguale a quello che ho preso io, sempre di Ryanair, un 737-800 in volo da Orio al Serio a Nottingham si è “depressurizzato” (si dice così?), sono scese le mascherine, l’aereo si è abbassato ed ha fatto un atterraggio di emergenza (ma normale) a Francoforte. Ovvero questa è la notizia che io tra le righe ho letto, proprio perché non voglio buttare via la mastodontica ed infinita fatica che ho fatto per riprendere a volare e dunque cerco di usare la mia testa anche per analizzare un argomento che non conosco, ma l’articolo era pieno di “Un TONFO nel VUOTO… l'aereo che sfiora PERICOLOSAMENTE le vette delle Alpi svizzere dopo essere CROLLATO di quota sino a 3mila metri”. Ecco, capite bene che se una persona che ha paura di volare non trova un sito come il vostro che si occupa di educazione e cultura del volo sarà sempre meno propensa a volare. Nessuno vorrebbe crollare, sfiorare pericolosamente, ecc… Come è possibile poter incidere su queste notizie? Qualcuno ci prova a contrastare la pochezza di questi articoli? E poi, (beh, ora lasciate volare la farfalla nera…) una depressurizzazione potrebbe portare ad un incidente più grave? saluti a tutti. paola.

[JT8D]

La depressurizzazione è un evento (molto raro) a cui i piloti sono addestrati a rispondere, e che prevede appunto una discesa molto rapida verso quote a cui si può respirare autonomamente senza problemi e senza mascherine. Le mascherine scendono immediatamente appena l'aereo depressurizza, e offono un'autonomia all'incirca di 15 minuti, quindi si ha tutto il tempo di scendere a quote dove non servono più. Certo, la discesa è per forza di cose "ripida" e rapida, cosa che può dare una certa "ansia" ai passeggeri, ma la cosa viene gestita senza problemi dai piloti. Purtroppo la stampa generalista ha un atteggiamento veramente scandaloso verso i problemi che possono capitare agli aerei: articoli scritti da gente che non è per nulla esperta, scritti per fare sensazionalismo ed esagerando le cose, spesso pieni di inesattezze. Prendi sempre con estrema cautela ciò che trovi scritto sui giornali o che senti in tv riguardo notizie simili.
Rispondendo al tuo secondo quesito, tieni presente che un incidente è sempre causato da più fattori che si concatenano, non è mai causato da un fattore solo. Una depressurizzazione, ad esempio causata da un problema tecnico al relativo impianto, se si fanno le cose per bene ed in assenza di altri fattori non presenta rischi particolari.

Paolo

[**F@b!0**]

ciao Paola, forse sarò brusco e avrò poco tatto, ma ti premetto che quello che ti dico è vero ma mooolto raro, rispondo prima all'ultimissima domanda, si, una depressurizzazione può avere effetti drammatici, l'aereo potrebbe addirittura squarciarsi in quella che viene definita depressurizzazione esplosiva, ma come ho detto è molto rara, ultimamente non succede praticamente più, non ricordo l'ultimo evento, ma a mia memoria non succede più da più di 20 anni, per cui puoi stare tranquillissima!
ora che ti ho detto la cosa peggiore possiamo passare al resto, i giornalisti tendono a trasformare un problema in una tragedia, tonfo nel vuoto non si può leggere, ma tonfo e vuoto nella stessa frase aumentano i lettori, per cui perchè non metterlo?
l'aereo ha "sfiorato" alpi svizzere, è vero, ma ad una quota di sicurezza, non pericolosamente come è scritto, e non è crollato, la procedura di emergenza richiede di scendere il più in fretta possibile ad una quota a cui è possibile respirare senza l'ausilio delle mascherine, per il semplice motivo che se scendesse più lentamente molti passeggeri e/o peggio ancora membri dell'equipaggio mettendo così a rischio la vita di tutti!
le procedure di atterraggio (te lo potranno confermare i piloti) si effettuano con il motore al minimo o comunque poco più del minimo, sommando il fatto che i motori diventano sempre più silenziosi, è possibile che tu avessi la sensazione del silenzio assoluto, per il fatto che ti sembrava di essere ferma, stai tranquilla che probabilmente andavi a quasi 300 km/h! e come hai detto tu, è una sensazione stupenda! (ok l'ho detto io, tu hai detto che era bellissima )
spero ancora che la prima parte non ti abbia fatto venire paura, ti ripeto, è il caso estremo, in pratica dovrebbe aprirsi in volo un portellone per poter squarciare l'aereo, il problema di qualche giorno fa probabilmente è dovuto a qualche valvola difettosa, la cosa peggiore che può succedere in quel caso è di perdere conoscenza per l'assenza di ossigeno!

Fabio

[JT8D]

ciao Paola, forse sarò brusco e avrò poco tatto, ma ti premetto che quello che ti dico è vero ma mooolto raro, rispondo prima all'ultimissima domanda, si, una depressurizzazione può avere effetti drammatici, l'aereo potrebbe addirittura squarciarsi in quella che viene definita depressurizzazione esplosiva, ma come ho detto è molto rara, ultimamente non succede praticamente più, non ricordo l'ultimo evento, ma a mia memoria non succede più da più di 20 anni, per cui puoi stare tranquillissima!

Una piccola precisazione su quanto descritto sopra. Le depressurizzazioni si classificano in vari livelli, a seconda del rateo con cui la quota di cabina tenderà ad uguagliare la quota reale: lenta, media e rapida, che nei casi più gravi assume carattere di decompressione esplosiva. Questa scala descrive anche la "pericolosità" dell'evento decompressivo, naturalmente più elevata per una decompressione rapida. Rassicuro nella maniera più assoluta tutti sul fatto che le depressurizzazioni sono eventi molto rari, e nella maggior parte dei rarissimi casi in cui avvengono sono di grado non rapido od esplosivo, causate da un malfunzionamento del sistema di pressurizzazione (tipicamente può capitare un avaria alla valvole che regolano il sistema). In questo caso, come descritto nei post sopra, la cosa è gestibilissima dall'equipaggio e non vi sono gravi problemi a livello fisico. In casi estremi si può verificare una decompressione esplosiva, dove per definizione il tempo in cui la quota di cabina eguaglia la quota esterna è meno di un secondo, praticamente immediato. In tal caso, indipendentemente dalla reazione dell'equipaggio, posso avere problemi fisici a carico di alcuni organi. L'eventualità di una decompressione esplosiva è possibile solo in presenza di un cedimento strutturale di grandi dimensioni (quindi l'aereo non si squarcia per la decompressione, è lo squarcio la causa della decompressione), perdita di un portellone, ecc. Ma capirai che queste eventualità sono non solo rarissimissime, ma molto di più che rarissimissime. Tra l'altro, dopo che molti anni fa sono capitati eventi simili (comunque molto pochi), sono stati presi provvedimenti per evitare cedimenti, costruendo in maniera opportuna le fusoliere in maniera tale da impedire in ogni caso che un eventuale cedimento si propaghi, dimensionando opportunamente le zone più a rischio, e calcolando in maniera esatta la massima breccia che si può malauguratamente creare senza causare lesioni gravi al passeggero in caso di decompressione esplosiva (è un discorso abbastanza lungo e tecnico), e progettando il tutto in maniera tale da impedire in ogni caso che si producano brecce superiori. Quindi come vedi, tutto, già in fase di progettazione, è in funzione della riduzione dei rischi, anche in caso di pur rarissimo inizio di cedimento.
E stiamo parlando di un evento "limite", ben diverso da una decompressione di grado più moderato e quindi senza rischi particolari per passeggeri ed equipaggio.

Paolo

[paolabz]

Grazie a tutti per le spiegazioni...rientro nel forum dopo un pò di tempo e con la voglia di ripartire...tra l'altro mi hanno invitato in barca a vela in Grecia ad Agosto con volo su Atene e mi sono resa conto che la discriminante nella scelta non è più l'aereo ma evt. costi, tempi, lavoro! La paura non è passata ma non mi impedirà di godermi la scelta delle vacanze. Continuerò ad affrontarla perchè l'obiettivo sarà quello di passare il tempo a fotografar le nuvole! ciao e buone prossime feste soprattutto a chi magari lavorerà per trasportarci tutti in giro.

[mermaid]

Grazie a tutti per le spiegazioni...rientro nel forum dopo un pò di tempo e con la voglia di ripartire...tra l'altro mi hanno invitato in barca a vela in Grecia ad Agosto con volo su Atene e mi sono resa conto che la discriminante nella scelta non è più l'aereo ma evt. costi, tempi, lavoro! La paura non è passata ma non mi impedirà di godermi la scelta delle vacanze. Continuerò ad affrontarla perchè l'obiettivo sarà quello di passare il tempo a fotografar le nuvole! ciao e buone prossime feste soprattutto a chi magari lavorerà per trasportarci tutti in giro.

sono davvero contenta per te!