Il mondo dell'aviazione ha raggiunto livelli di sicurezza che altri mondi si sognano.luisella ha scritto:Non ha detto solo questo, ha detto che sbaglio ad avere paura delle turbolenze, che il vero pericolo nei voli aerei non sono quelle, nè decollo ed atterraggio, ma altre cose, che non mi ha detto per non spaventarmi. Forse alludeva ad esplosioni, attentati, boh?
Vuoi per alcune particolarità (è relativamente recente, e molto poco popolato), vuoi per la spinta che viene data da tutti gli attori nei confronti della sicurezza.
I piloti sono ultracontrollati (dal punto di vista medico e dal punto di vista delle capacità), gli aerei sono ultracontrollati, e per ogni possibile guasto, un team di ingegneri si è messo a tavolino a decidere cosa è meglio fare, e dirlo ai piloti, in modo da non lasciarli impreparati nell'eventualità (pur remota) di un guasto.
E le cose si fanno per davvero.
I piloti di piccoli aerei simulano la piantata motore mettendolo al minimo, il guasto ai flap atterrando senza eccetera.
I piloti di linea ogni 6 mesi vanno in simulatore, e fanno "prove di disastro" ovvero vengono sottoposti a una serie di guasti che con buona probabilità non avranno mai a bordo di un aereo.
A cosa alludesse non ho idea.
mai stato in cina, purtroppo, ma non credo che questa affermazione sia condivisibile.luisella ha scritto: Ha pure detto che quella tratta lì non è molto turbolenta, perchè lui ha viaggiato spesso, e ha potuto constatare che le turbolenze peggiori le ha avvertite nei voli verso oriente, specie sulle tratte verso la Cina.
Il fatto che ci siano turbolenze dipende dalle condizioni meteo, e non credo ci siano tratte più o meno sensibili.
Bah, dal punto di vista aeronautico ha detto molte fregnacce.luisella ha scritto: Non sono mai andata lì, quindi non ho saputo controbattere.
Però certo che avrei voluto qualcosa di omeopatico, a base di valeriana, mi son trovata con una prescrizione medica per un farmaco "pesante", e un trattato sulla pericolosità dei voli aerei.
A questo punto bastava internet.
Ma è un medico non un pilota¹ (come flyingbrandon) o un agente di rampa (come mermaid) che sanno di che parlano. Anche MartaP sa di che parla, perché era una paurosa! E anche tutti gli altri, che non sto qui a elencare, ché se no finiamo più....
Ciao
Andrea
p.s. se ti va possiamo conoscerci al secondo meeting PdV a malpensa il 6 maggio...
¹ sono pilota anche io, ma volo solo per piacere su piccoli aerei...