No...facciamo che il resto della risposta sia questo al momento. Perché un conto è farlo e un altro farlo sul serio? Ed è buffo che proprio tu dica questo...riesci ad alzarti nel cuore della notte e cagarti addosso...ad avere le vertigini senza alcuno stimolo biologico/fisico....ma al sol pensiero di prendere un aereo. L'unico caso in cui è valida la tua affermazione è se pensassi che è sbagliato NON soddisfare le aspettative altrui...se pensassi che il ragionamento è sbagliato....se pensassi che , in fondo, è giusto vivere in funzione di una immagine costruita sulla volontà degli altri. Ma se tu fossi convinto di tutto questo...beh non dovrei convincerti del contrario...mi verrebbe solo spontaneo chiederti come mai, secondo te, la tua vita si stia arrotolando sempre più verso una fuga dagli altri...con atteggiamenti ansiosi e così via. Il decidere di "ritirarsi" dal calcetto...da pinco Pallo...è semplicemente dettato dal fatto che non è possibile soddisfare tutti....allora meglio evitare...oppure meglio stare male almeno si ha l'alibi...sia per non fare che per giustificare se ciò che si fa non è all'altezza delle aspettative. L'esercizio di "visualizzazione" del buttare nel cesso...lo puoi fare...mettendoti seduto...musica rilassante...ambiente confortevole...e fallo. Devi sforzarti di sentire il tuo stato d'animo...libero...leggero...soddisfatto...sei quello che vuoi essere, come vuoi esserlo...e ce l'hai fatta...ti puoi vivere la soddisfazione di essere arrivato in Brasile...non ha importanza se hai avuto paura o meno...ma ce l'hai fatta. E sai perché puoi viverti quello stato d'animo? Perché hai deciso di partire...quello l'hai fatto...e quella scelta è la chiave per vivere già il tuo stato d'animo. Devi puntare su di te...sei l'unica persona "realmente responsabile" nei tuoi confronti. Se vuoi anche aiutare qualcuno...tu devi stare bene...essere stabile...saldo...altrimenti cadi tu e quello che aiuti...e con quella bellissima frase insignificante " mal comune mezzo gaudio" affondi nella M. Non devi aspettarti che qualcuno ti aiuti...che qualcuno pensi a te...pensare che qualcuno abbia mai delle "colpe" nei tuoi confronti...e diventare serenamente più egoista...per il tempo che ci vuole...perché tu ti senta a posto con stesso...perché tu senta finalmente fluire nuovamente la vita dentro di te...perché tu abbia voglia di aiutare, quando possibile, qualcun altro. Di solito tutto questo può richiedere un tempo che va dai 3 ai 27 secondi...nei casi più gravi 5 minuti. Non ti stupire...tutti quelli che ti prospettano percorsi tortuosi, complicati e lunghi...o non hanno capito niente...oppure hanno solo sbagliato strada...e non devi necessariamente sbagliarla anche tu no? Penso che tu abbia un'età che ti permetta di ringraziare il mondo per i consigli che ti ha dato e decidere di proseguire come vuoi tu che, solitamente, è come natura vuole. Se qualcuno vuole ostacolare il tuo percorso...non ti incazzare...sorridi...e va avanti. Se ti capiterà di eccedere, soprattutto all'inizio, nel tuo "egoismo" ed effettivamente sarai causa di sofferenza per qualcuno...beh chiedi scusa. Tutti sbagliano...tranne quei fenomeni che sanno esattamente come dovresti essere tu ovviamente. Ma scoprirai anche che...probabilmente non avrai causato sofferenza...avrai solo deluso qualche aspettativa...e questo non è un problema tuo. Tu non sei al mondo per soddisfare aspettative. Incredibilmente capirai che non sei mai la causa della sofferenza...così come non lo sono gli altri per te. Quando inizi a percorrere la strada del tuo benessere, e ti prenderai la totale responsabilità di tutto ciò che ti riguarda ti sarà anche chiaro che anche gli altri dovrebbero fare lo stesso invece di "aspettarsi" qualcosa. La vita va...che c***o hai da aspettare? Tu non sei una immagine...né tua né delle persone più care e tanto meno di quelle che escono dalla tua cerchia stretta. Tanto più qualcuno ti rinfaccia di non considerare i suoi bisogni tanto più in quel momento quella persona non è capace di accettare i tuoi...quindi fallo presente. Siccome ora ho fame e mi sono rotto le palle di scriverti vado a mangiare... e tu compra le gomme da masticare....charlie123 ha scritto:Non ho ancora preso le chewingum ma ora le prendo...
La schiavitù dell'immagine (parafrasando: l'attitudine a soddisfare determinate aspettative degli altri su di noi): eh si... colpito!
Buttare l'immagine e tirare lo sciacquone: devo elaborarlo. Un conto è pensare di farlo, un altro è farlo sul serio.
A questo punto attendo il resto della tua risposta
Ciao!