flyingbrandon ha scritto:
John...l’esperieme e la crescita personale portano a modificare l’appello indirizzare al meglio la propria indole. Tu non sei nato ANSIOSO...e on sei neanche nato pessimista. Nessuno nasce pessimista. Non potrebbe esistere evoluzione se questa non prevedesse di poter “cambiare”. Saremmo tutti così dalla nascita fino alla morte.
flyingbrandon ha scritto:
Questo tuo pensiero, di fatto, chiude ogni possibilità. Lo vuoi capire che se pensi che te la terrai per sempre così sarà? La tua percezione della vita NON può cambiare se , di fatto, pensi che non possa farlo. Qualsiasi esperienza non ti porterà ad evolvere perché ti identifichi la tua persona nello stesso modo in cui è prima dell’esperienza stessa. La fobia non è una caratteristica intrinseca di un individuo...ma dove hai letto che non ci si liberi da una fobia?
flyingbrandon ha scritto:
Magari un giorno ti stuferai di pensare che si debba vivere nello stesso modo in cui si è vissuto fino ad oggi...e potrai anche goderti il volo....
flyingbrandon ha scritto:
Non esiste il SE. se prenoti lo fai...se non prenoti non lo fai. È l’unico “SE”. È una scelta...dipende da te.
flyingbrandon ha scritto:
Non è un altro discorso....è lo STESSO discorso. Se sei stato spesso male è dipeso da te...dal tuo modo di pensare. In parte perché cio che pensi te lo porti addosso anche fisicamente (non esiste una separazione corpo/mente), e in parte perché sta a te interpretare gli accadimenti della vita in modo che rappresentino, anche quando sofferta, una crescita.
Hai ragione Brandon ma io non dico che non si possa cambiare in generale.... ci ho provato spesso a cambiare il mio modo di vedere le cose ma torna a prevalere sempre la mia indole "pessimistica"... parlando dei voli ad esempio sono conscio che siano sicuri e posso "auto-convincermi" e stare sereno fino all'ultimo senza ansie/paure perchè tanto lo so che "l'aereo arriva" ....però quando ci salgo su (in aereo) torna tutto "a galla" e tutta la "positività" di cui mi ero auto-convinto se ne va in un attimo...
Questo io lo accetto e di sicuro non mi fermerà nel mio continuare a viaggiare e volare.
Parlando in generale poi io lo so come sono fatto... ho sempre fatto affidamento a "persone esterne" per le mie ansie e paure... ma da mesi sono "caduto" in una solitudine difficile da spiegare a parole... ho capito però che devo ricominciare da me stesso e come dicevo questo viaggio spero mi possa aiutare, uscire dalla propria "confort zone" anche se certamente non è nulla di "estremo" fare un viaggio da soli..... però per come sono fatto io, trovarmi dall'altra parte del mondo e "cavarmela" da solo la vedo un po' come la luce in fondo al tunnel in questo momento.
Io so già ora che mi verrà l'ansia e il panico però non ci voglio pensare e quando succederà affronterò quei momenti.
flyingbrandon ha scritto: John...se non si flettesse....allora sì sarebbe un casino...
Ciao!
Beh effettivamente
Giutreas ha scritto:
Ciao John21, anche io sono ansioso però evito di guardarmi i video che girano in rete di turbolenze estreme, incluso quello che hai postato tu. E neanche mi faccio mille pippe mentali sui disastri aerei. Serve solo ad associare mentalmente il volo ad una situazione di pericolo. Questa immagine ci viene già inculcata da alcuni film che abbiamo visto da piccoli. In realtà sono eventi rari, incluse le turbolenze severe. Una volta Lampo 13 scrisse che nella sua lunga carriera questo fenomeno gli fosse capitato solo un paio di volte se non erro. A Brandon, che fa questo lavoro da più di dieci anni (forse quindici) mi ha raccontato che gli è successo si e no una volta. Ti daranno conferma loro se ho scritto ca**ate..ciao
Io invece (ora non più) ma me ne sono guardato una sacco di video sulle turbolente e tantissimi episodi di "disastri aerei" ....tanto per stare più tranquillo ovviamente
tartan ha scritto:
Già, pero chi lo assicura che su quella unica volta non ci sarà pure lui?
Guarda con il "cu*o" che ho avuto su alcuni voli in passato.. sicuramente le probabilità sono parecchio alte
Lampo 13 ha scritto:
La turbolenza viene definita, in base agli effetti sull'aereo, con 4 livelli:
- Leggera (Light): momentanee e leggere variazioni di assetto e di quota dell’aereo.
- Moderata (Moderate): variazioni più intense ma aereo sotto controllo.
- Forte (Severe): variazioni ampie e repentine, aereo momentaneamente fuori controllo.
- Estrema (Extreme): aereo violentemente sbattuto e totalmente incontrollabile, possibili danni alla struttura.
Quella del video la porrei tra leggera e moderata, non di più.
Nei quasi 30 anni di carriera in Alitalia ho incontrato 3 o 4 volte turbolenze forti e mai turbolenze estreme.
Lampo
Quelle severe purtroppo le conoscevo e sono quelle in cui chi non ha la cintura si può fare davvero male.... ma le estreme??? ....devi volare dentro un ciclone spero?!
Se io ti tirassi fuori l'incidente aereo del volo Delta Air Lines 191.... e qui si parla di microburst....