Di nuovo paura?

[tartan]

beh no....se non entra non entra e provo un'altra chiave è ovvio....il fatto è che lo faccio anche in altri ambiti della vita...sempre a ensare " e se questo e se quello"....ipotesi su ipotesi che come dici tu a ragione sono solo ipotesi non è la realtà.........

Non so se potrà aiutarti, però ci sono persone, nel mondo aeronautico, ed io ero una di quelle, che per lavoro non fa altro che pensare "e se questo e se quello" e per ogni questo e per ogni quello cerca e trova le soluzioni giuste che si tramutano poi in comportamenti del personale navigante e in aiuti a decisioni ultime. Si tratta di lavoro ed è un lavoro che si fa, perciò è perfettamente inutile che lo faccia pure tu, c'è già chi lo fa senza fermarsi alle domande ma dando delle risposte, sempre!

[sardinian aviator]

beh no....se non entra non entra e provo un'altra chiave è ovvio....il fatto è che lo faccio anche in altri ambiti della vita...sempre a ensare " e se questo e se quello"....ipotesi su ipotesi che come dici tu a ragione sono solo ipotesi non è la realtà.........

Non so se potrà aiutarti, però ci sono persone, nel mondo aeronautico, ed io ero una di quelle, che per lavoro non fa altro che pensare "e se questo e se quello" e per ogni questo e per ogni quello cerca e trova le soluzioni giuste che si tramutano poi in comportamenti del personale navigante e in aiuti a decisioni ultime. Si tratta di lavoro ed è un lavoro che si fa, perciò è perfettamente inutile che lo faccia pure tu, c'è già chi lo fa senza fermarsi alle domande ma dando delle risposte, sempre!

Confermo. Io ho lavorato per una trentina d'anni in ambito aeroportuale ed ero responsabile (sottolineo, responsabile penalmente e civilmente) del questo e del quello. Mio compito era assicurare che l'aeroporto funzionasse nella sicurezza e nella regolarità (altro aspetto da non sottovalutare). Il mio soprannome era "quello del piano C" perché non mi accontentavo di un piano B che dovesse scattare al fallimento della procedura normale A. Quando anche il piano C non era praticabile (e qualche volta anche il B) stop, si chiudeva, e l'aeroplano con 180 persone finiva all'alternato oppure restava sul piazzale. Ho rischiato più volte l'incriminazione per interruzione di pubblico servizio, ma faceva parte dei rischi del mestiere, in aviazione non esiste il "vediamo come va". Come Tartan e come me ci sono stati e ci sono eserciti di persone in tutto il mondo che ogni santo giorno fanno questo lavoro e si pongono le domande più assurde ipotizzando scenari inverosimili, ma purtuttavia possibili. Dubito che tu lo possa fare meglio di costoro.

[flyingbrandon]

beh no....se non entra non entra e provo un'altra chiave è ovvio....

Invece non è così ovvio....o, per meglio dire, lo è ma non ti accorgi di non averlo colto. Tu usi la stessa chiave, come dici sotto il controllo, pensando di poter in questo modo "stabilizzare" o rendere più sicura la tua vita...così non è...sono più gli aspetti che rovini rispetto a quelli dove può essere utile. Anche perché, non so se già lo sai o meno ma...il controllo non esiste...è una illusione. Fammi un qualsiasi esempio di una situazione sotto controllo. E poi dimmi come il controllo , se mai esistesse, potrebbe passare attraverso la persona che non è in grado di controllare se stessa.

il fatto è che lo faccio anche in altri ambiti della vita...sempre a ensare " e se questo e se quello"....ipotesi su ipotesi che come dici tu a ragione sono solo ipotesi non è la realtà...e questo non mi permette di vivere bene.... io mi sono sentita così perchè all'andata ho avuto davvero tanta paura ma mi sono anche detta....ok ma sei arrivata no? poi però è passato...mi sono seduta sul volo di ritorno ed è andato tuto bene...un volo tranquillo e bellissimo...pian piano mi sono abituata ai rumori dell'aereo e sono stata tranquilla...però è come dici tu...all'inizio ho dovuto cercare degli ecamotage, pensare che fossero tutte cavolate quello che stavo pensando, trovare mille scuse e giustificazioni...ma va beh...sono tornata e devo lavorare tanto su me stessa...sto pensando seriamente a fare un corso in modo da conoscere tutti gli aspetti legati al volo e stare tranquilla...ma...sarà davvero questo?

Certamente...NON è questo...cioè gli aspetti legati al volo non sono l'origine delle tue ansie. Se ti fa piacere sapere determinate procedure o aspetti legati al volo puoi chiedere o fare il corso che vuoi...ma non rappresenterà mai la soluzione ai tuoi problemi perché non sono quelli i tuoi problemi....

o è solo il mio bisogno di tenere tutto sotto controllo come sempre? perchè per esempio mentre eravamo in volo io avevo il bisogno di guardare fuori dall'oblò...per vedere cosa succedeva ipotizzare dove fossimo...e poi mi dicevo "ma guarda tu! ancora che devi controllare!!!! non è curiosità è controllo smettila!" mi auguro davvero di iniziare un percorso che mi faccia migliorare in qst senso perchè mi rendo conto di non vivere bene affatto...comuqnue già il fatto che ci sia la volontà di farlo e di non girarmi e tornare indietro di fronte al gate per me è un enorme passo in avanti...perchè fino all'anno scorso giravo i tacchi...ora salgo e affronto la mia paura...e ne sono fiera ma devo ancora lavorarci bene....

Fai bene ad essere fiera di ciò che hai fatto. Molla l'idea di controllo....e la tua vita sarà completamente diversa....in meglio ovviamente. Ti stupirà anche notare come l'assenza di controllo, in presenza della consapevolezza, sia molto superiore a ciò che tu definisci controllo ,nel capire quando qualcosa non va. Quando ti fissi per controllare qualcosa che pensi...ti sta sfuggendo tutto ciò che passa in quel momento...compreso quel segnale che ti avrebbe avvisato che qualcosa non va. La tua ansia è quel segnale...e visto che il tuo controllo è totalmente inefficace a risolvere il problema ma bensì lo aggrava...come detto all'inizio...cambia chiave....
Ciao!