la mia paura....

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
Vincere la Paura di Volare con MD80.it

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NereuS
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la mia paura....

Messaggio da NereuS » 13 ottobre 2006, 10:16

Buongiorno,

ho scoperto da poco questo forum e faccio subito i complimenti.Veramente bello, sicuramente ci tornerò spesso.

ora vi espongo il mio problema. prima un po di background: a causa di un esperienza "traumatica" vissuta da piccolo ho iniziato ad avere paura di volare e nn riesco a togliermela di dosso. premetto pero che sono fortemente attratto dall aviazione e dagli aeroplani..potremmo chiamarla passione...

un anno fa mi sono deciso a fare un corso PPL. (illogico per uno che ha paura??.. forse...)Ora sono arrivato ad avere circa 40 ore sul c 172. all'inizio era molto dura ma poi con il tempo ho acquisito un po di pratica. riesco a fare i traffic patterns e a volare in zona dell'aeroporto da solo abbastanza tranquillamente.

ma...adesso è arrivata l'ora di volare qualche rotta, quindi al di fuori della zona che conosco. questo mi mette in seria difficolta. è come se fossi legato a quella porzione di spazio aereo che circonda l'aeroporto. al di fuori di quella le sicurezze acquisite svaniscono e tornano le paure che io stesso definisco stupide quando ragiono a freddo:

cosa faccio se si spezza l'ala? :evil:
e se avviene un cedimento struttirale?? :evil: :evil:
e se mi perdo? ecc ecc

Non credo che volare sia per tutti. Alcune persone semplicemente nn sono fatte per questo. Mi dispiacerebbe essere una di quelle....

ringrazio a tutti in anticipo per i consigli.

MiamiVice

Messaggio da MiamiVice » 13 ottobre 2006, 10:21

Benvenuto a bordo :mrgreen:
Vedrai quanto consigli utili ti daranno i nostri esperti :D

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Messaggio da Slowly » 13 ottobre 2006, 10:22

Mmmm................ti posso parlare francamente?

sai come mi fa strano? Che hai il PPL ma hai paura che si spezza l'ala e d perderti...............dovreti sapere che l'ala che non si spezza e l'aereo non si perde da solo. Ti perdi tu.

Ti sembra sensato pilotare con la paura? A me no.

Guarda, se non riesci a stare tranquillo senza vedeer "casa tua" dal fienstrino, e prima che ti fai male, lascia perdere.
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Messaggio da pippo682 » 13 ottobre 2006, 13:21

In effetti devo dire che sono abbastanza daccordo con quanto dice Slo. La soluzione, se la voglia di volare è tanta, potrebbe essere facile dopo l'esame. Volare sempre con un pilota di maggior esperienza, e comprarsi un GPS! Avere il PPL per restare sopra l'aeroporto mi sembra un po' restrittivo. Prima però devi fare l'esame...
Io ricordo che c'era un po' di apprensione nei miei primi voli di navigazione da solo, fuori dall'ATZ, ma in realtà il problema si verificava prima di volare. Appena a bordo e presa in mano la check-list, problemi zero. Iniziava una routine che mi assicurava di quanto stavo facendo. Tanto che in uno dei miei primi voli ho avuto anche un cambio di rotta richiesto dall'ATC, ripianificato in volo senza problemi e senza GPS. Ovviamente ero stato adeguatamente preparato a questa eventualità dal mio istruttore, che mi aveva simulato più volte questa situazione.
Per i primi voli scegli luoghi dove sei già stato, dove conosci dei punti facili da riconoscere (autostrade, ferrovie, grandi fiumi, linee di costa e, ultimo ma non meno importante, VOR e NDB)

Ma 40 ore e non hai ancora fatto qualche navigazione da solo?

P.S. Benvenuto!

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Messaggio da zanellair » 13 ottobre 2006, 15:18

Benvenuto...

...innanzitutto accattati un buon GPS (ti consiglio un GARMIN) e...se si spezza l'ala...vorrà dire che era destino perchè con un'ala "spezzata" non volano neanche gli uccellini!!! :angel9:
...soar like an eagle...

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Messaggio da NereuS » 13 ottobre 2006, 17:51

intanto grazie a tutti per il benvenuto.
probabilmente è anche un po colpa del tempo che ho a disposizione da dedicare a questa passione.

il ppl lo sto facendo con molta calma visti gli impegni di lavoro. purtroppo questo riduce a volte il tempo trascorso a volare ad un paio di ore settimanali il che non mi permette di entrare in "sintonia" con cio che mi circonda. Almeno questo è quello che penso io. Credo che se potessi volare diciamo 3 volte a settimana acquisirei piu sicurezza e di conseguenza anche certe paure diminuirebbero. Premetto che la teoria l'ho gia fatta e la pratica va avanti lentamente da 6-7 mesi...

Slowly lo so che l'ala nn si spezza e che l'aereo nn si perde da solo.. ma purtroppo questa paura è irrazionale e quello che mi chiedo io se in maggior parte nn dipenda dall'inesperienza e dal tempo che gli dedico.

Aprezzo il suggerimento del gps. A riguardo dico che l'istruttore mi ha fatto fare un giro con un diamond da 40 equippaggiato con un gps fisso e la sensazione e molto migliore. sai dove stai andando e vedi qualsiasi modifica della rotta. direi una buona cosa per chi ha i miei problemi.

quelli portatili sono altrettanto efficaci? Se si puo gradirei un consiglio magari su quale modello è meglio orientarmi.

ringrazio in anticipo

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Messaggio da Slowly » 13 ottobre 2006, 17:53

Si, prova a passare più tempo possibile in "zone sicure".

Tuttavia, lo dico senza vlerti offendere, se non ti passa fattela passare lo stesso. Un pilota insicuro sarebbe pericoloso per sé e per gli altri.

Se l ocapisci subito, e sei pronto ad ammetterlo se noterai che proprio non c'è nulla da fare, ti salverai la vita.

:wink:
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Messaggio da pippo682 » 13 ottobre 2006, 18:20

Io ho questo:

Immagine

E' meraviglioso, aeronautico, affidabile, e ...carissimo (lo abbiamo preso in due). Non ha nulla da invidiare a quelli fissi, tranne il fatto che non può essere collegato all'AP.

Comunque non farci affidamento prima dell'esame. Scordatelo fino ad allora!

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Messaggio da heron » 14 ottobre 2006, 0:47

Ciao Nereus, lascia perder i pensieri sulle ali che si spezzano.
La paura di avventurarsi da solo fuori zona, se è più simile ad una generica "apprensione" e moooolto lontana dal panico, allora è parecchio più sana della sbruffoneria e dell'eccessiva sicurezza.
Il volo è fatto di regole precise ma anche di sensazioni. Impara bene le regole e seguile con scrupolo, ti daranno la necessaria sicurezza. Le sensazioni, quelle giuste, verranno da sole.
Ciao
L'unica cosa urgente è una giornata al mare.
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Messaggio da madeline » 14 ottobre 2006, 11:07

Slowly ha scritto:Mmmm................ti posso parlare francamente?

sai come mi fa strano? Che hai il PPL ma hai paura che si spezza l'ala e d perderti...............dovreti sapere che l'ala che non si spezza e l'aereo non si perde da solo. Ti perdi tu.

Ti sembra sensato pilotare con la paura? A me no.

Guarda, se non riesci a stare tranquillo senza vedeer "casa tua" dal fienstrino, e prima che ti fai male, lascia perdere.
potrebbe succederti anche la stessa cosa con la macchina,eppur non ci pensa!pensa se a 130 ti si rompe una ruota!

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Messaggio da Slowly » 14 ottobre 2006, 11:11

Già fatto.

E non ho paura che si rompa la ruota. Mi limito a capire cosa fare quando e se capiterà, visto che la macchina è indispensabile.

L'aereo no. Quello posso anche decidere di lasciarlo perdere.
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Messaggio da madeline » 14 ottobre 2006, 11:24

o ti perdi una gomma,e magari se su un cavalcavia senza partatie

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Messaggio da Fearless flyer » 14 ottobre 2006, 11:26

Ciao NereuS, benvenuto su MD80.

Da quanto racconti sembrerebbe che ci siano dei problemi con la dimensione dell' "ESPLORAZIONE".
Esplorazione, nel gergo psicologico, si riferisce all'attitudine di lasciare le zone sicure, con punti di riferimento chiari, ed andare verso zone nuove, nelle quali non c'è nulla di certo e di sicuro.
La difficoltà nell'esplorazione è normalmente legata a personalità un pochino ansiose.
Certo il GPS può darti una mano ma credo che tu, in definitiva, stia parlando di un GPS psicologico....o no?
Magari se ci dai qualche riferimento in più su di te possiamo esserti più utili.
Un saluto

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Messaggio da NereuS » 14 ottobre 2006, 15:29

grazie del benvenuto fearless flyer,

in cio che scrivi c'è sicuramente una parte di verità. Sono una persona che a volte si fa prendere dall'ansia, specialmente nelle situazioni nuove e sconosciute. Quindi penso che se mi vengono a mancare i "punti fissi" magari posso avere delle difficoltà. Comunque la mia stessa esperienza mi dice che presa confidenza con la novità anche l'ansia sparisce.

Pensi che questa mia caratteristica caratteriale possa essere un limite nel completamento del ppl o che in qualche modo possa mettere a repentaglio la sicurezza mia e altrui?

Il gps lo vedo solamente come un piccolo aiuto tecnologico che potrebbe evitare l'insorgere dell'eventuale ansietà. Se sbaglio fammelo pure notare. Sarò ben lieto di darti tutti i chiarimenti e riferimenti che mi riguardano pur di risolvere in qualche modo questa situazione.

Io si sono appassionato e si avrei la voglia di finire quanto gia iniziato. Ma se questo, come sriveva Slowly nei post precedenti, mette a rischio l'incolumità personale allora mi vengono dei dubbi.

comunque la stessa ansia nn viene sempre per nuocere e se riuscissi a controllarla piu efficacemente avrei solo vantaggi anche in volo.giusto?

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Messaggio da Fearless flyer » 14 ottobre 2006, 17:03

NereuS è difficile dare risposte alle tue domande.
Però il fatto che se ne stia parlando e che tu ti sia deciso ad intervenire in questo sito per il tuo timore vuol dire che in te i dubbi sono ben presenti.

Il volo è sinonimo di esplorazione e se l'esplorazione è una cosa che ti mette in difficoltà e penalizza la tua capacità di analisi e presa di decisioni allora vuol dire che va fatta una riflessione seria.

Magari puoi parlarne con qualcuno ed iniziare a lavorarci su, oppure puoi continuare a raccontarci le tue esperienze negative con l'esplorazione nel forum.

L'ansia, se mantuenuta entro soglie accettabili, sicuramente è una componente positiva che attraverso l'attivazione adrenergica mette a disposizione dell'organismo parecchie capacità in più. Se questa soglia viene superata, tuttavia, la prestazione peggiora rapidamente. Ed in volo questo potrebbe metterti in difficoltà.

Però se ne può parlare no.....

Spero di averti risposto.. :)

Luca
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