ho volato sul 747...
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ho volato sul 747...
ciao, ecco il resoconto in tre tappe del mio viaggio da Milano alla Bassa California, con uso di 747 e non solo....
Milano-Londra: tappa 1
Mi appresto a partire, ho due giorni di viaggio da fare e tre aerei da prendere per arrivare in Bassa California (Messico). Il primo volo è da Malpensa a Londra, dove prenderò il B747 per Los Angeles. Ho fatto delle foto sia a Malpensa sia al 747 a Londra, ma le metterò sul sito a gennaio al rientro in Italia.
Dunque, è domenica 17 dicembre e vado in aeroporto con valigia, computer, zainetto e borsa a tracolla, + sacchettino dei liquidi, convinta che il bagaglio a mano in tre pezzi vada bene, come su tutti i numerosi voli che ho fatto quest’anno. E invece no!!!! Al check-in mi dicono che si può portare 1 solo bagaglio a mano a Londra e poi a Los Angeles, per cui panico: come faccio? Per fortuna gli amici che mi hanno accompagnato hanno l’unica idea possibile, comprare un borsone e ficcarci tutto dentro. E così faccio, un bel bagaglio a mano grosso e pesante, ma al controllo passa senza problemi. Una volta al gate lo disfo ricreando un piccolo bagaglio da portarmi nella tasca del sedile di fronte.
Saliamo in orario sull’A319 della British Airways, siamo pochi passeggeri ed è quasi vuoto, gli a/v sono gentili e non proprio dei ragazzini, l’età media è sui 45 anni: una cosa che ho notato sui voli di linea, mentre sui charter gli a/v sono molto più giovani. Partiamo in orario, ho sempre il posto finestrino ovviamente, solito batticuore al decollo, poi va meglio. Il panorama è splendido, le Alpi imbiancate sotto di noi sono veramente uno spettacolo, ho già volato a Londra l’anno scorso ma sempre di sera, e adesso mi godo il panorama (anche perché prima non osavo guardare dal finestrino causa terrore). Una cosa curiosa: vedo altri aerei che ci passano davanti, lasciando due scie bianche. Che impressione, sembrano fermi rispetto a noi, una sensazione stranissima anche se entrambi andiamo a 800 km all’ora…sembrano fermi in una fotografia a tre dimensioni, invece volano via veloci verso ovest. Sotto di noi la Manica, e le navi che la solcano, poi le coste inglesi. Siamo sopra Londra, maestosa e splendida, col Tamigi che disegna un nastro scuro, bellissima anche dall’alto!!! A un certo punto mi accorgo che viriamo ma che il panorama torna ad essere lo stesso….si , stiamo facendo dei giretti sopra Londra, almeno 3 prima di atterrare. Pare che fossimo in anticipo e così abbiamo svolazzato in tondo per 20 minuti, il comandante si sarà divertito, con tutte queste belle virate….!!!! Vedo altri aerei che fanno lo stesso, gli aeroporti londinesi sono sempre trafficatissimi, soprattutto Heatrow. Atterriamo, e dalla pista vedo altri 4 aerei in coda che ci seguono, quelli che prima giravano con noi sopra Londra. Atterrando li vedo: tanti B747 della British Airways parcheggiati, tra loro ci sarà anche il mio, e c’è anche un Concorde (almeno mi sembra lui…so che non lo usano più, credo, però sembra proprio lui….). Bene, prima tappa conclusa, volare sopra le Alpi è stato bellissimo ma mi ha un po’ inquietata, tutte quelle vette di roccia innevata sotto di noi, brrrr…ma adesso mi aspetta il volo più lungo con l’aereo più grande del mondo….!!!!
Milano-Londra: tappa 1
Mi appresto a partire, ho due giorni di viaggio da fare e tre aerei da prendere per arrivare in Bassa California (Messico). Il primo volo è da Malpensa a Londra, dove prenderò il B747 per Los Angeles. Ho fatto delle foto sia a Malpensa sia al 747 a Londra, ma le metterò sul sito a gennaio al rientro in Italia.
Dunque, è domenica 17 dicembre e vado in aeroporto con valigia, computer, zainetto e borsa a tracolla, + sacchettino dei liquidi, convinta che il bagaglio a mano in tre pezzi vada bene, come su tutti i numerosi voli che ho fatto quest’anno. E invece no!!!! Al check-in mi dicono che si può portare 1 solo bagaglio a mano a Londra e poi a Los Angeles, per cui panico: come faccio? Per fortuna gli amici che mi hanno accompagnato hanno l’unica idea possibile, comprare un borsone e ficcarci tutto dentro. E così faccio, un bel bagaglio a mano grosso e pesante, ma al controllo passa senza problemi. Una volta al gate lo disfo ricreando un piccolo bagaglio da portarmi nella tasca del sedile di fronte.
Saliamo in orario sull’A319 della British Airways, siamo pochi passeggeri ed è quasi vuoto, gli a/v sono gentili e non proprio dei ragazzini, l’età media è sui 45 anni: una cosa che ho notato sui voli di linea, mentre sui charter gli a/v sono molto più giovani. Partiamo in orario, ho sempre il posto finestrino ovviamente, solito batticuore al decollo, poi va meglio. Il panorama è splendido, le Alpi imbiancate sotto di noi sono veramente uno spettacolo, ho già volato a Londra l’anno scorso ma sempre di sera, e adesso mi godo il panorama (anche perché prima non osavo guardare dal finestrino causa terrore). Una cosa curiosa: vedo altri aerei che ci passano davanti, lasciando due scie bianche. Che impressione, sembrano fermi rispetto a noi, una sensazione stranissima anche se entrambi andiamo a 800 km all’ora…sembrano fermi in una fotografia a tre dimensioni, invece volano via veloci verso ovest. Sotto di noi la Manica, e le navi che la solcano, poi le coste inglesi. Siamo sopra Londra, maestosa e splendida, col Tamigi che disegna un nastro scuro, bellissima anche dall’alto!!! A un certo punto mi accorgo che viriamo ma che il panorama torna ad essere lo stesso….si , stiamo facendo dei giretti sopra Londra, almeno 3 prima di atterrare. Pare che fossimo in anticipo e così abbiamo svolazzato in tondo per 20 minuti, il comandante si sarà divertito, con tutte queste belle virate….!!!! Vedo altri aerei che fanno lo stesso, gli aeroporti londinesi sono sempre trafficatissimi, soprattutto Heatrow. Atterriamo, e dalla pista vedo altri 4 aerei in coda che ci seguono, quelli che prima giravano con noi sopra Londra. Atterrando li vedo: tanti B747 della British Airways parcheggiati, tra loro ci sarà anche il mio, e c’è anche un Concorde (almeno mi sembra lui…so che non lo usano più, credo, però sembra proprio lui….). Bene, prima tappa conclusa, volare sopra le Alpi è stato bellissimo ma mi ha un po’ inquietata, tutte quelle vette di roccia innevata sotto di noi, brrrr…ma adesso mi aspetta il volo più lungo con l’aereo più grande del mondo….!!!!
seconda tappa
Londra-Los Angeles: tappa 2
Ci siamo, ecco il salto più lungo fino in America! Sono impaziente di volare sul 747, come sarà??? Dal gate lo vedo parcheggiare, il muso gigantesco e i 4 motori fanno sembrare piccoli tutti gli altri modelli. La scala per salire è altissima, arranco col bagaglio a mano, non c’è l’ascensore??? Arrivo alla porta ed entro, è tutto molto grande, io sono in fondo, sempre posto finestrino, l’aereo è pienissimo e il pensiero di stendermi e dormicchiare va in fumo.,…anzi, il posto è abbastanza stretto, ma con tutta quella cabina passeggeri grandissima e altissima non potevano farci stare un po’ più comodi????? Ogni fila ha 10 posti, e io sono alla 42…ma quanti siamo a bordo, 500??? Anche le cappelliere non sono grandi, anzi, come tutti i Boeing sono piccole, almeno rispetto agli Airbus. Ci avviamo alla pista di decollo, Sua Maestà si muove tra gli altri aerei, ma dietro di noi c’è un altro gigante pronto a spiccare il volo: un bellissimo A340 identico a quello sull’homepage del sito, è proprio lui, lo voglio provare!!!! Partiamo prima noi, la rincorsa è lunghissima, con tutto quel metallo da sollevare, e con tutti quei passeggeri a bordo…il mostro non fa una piega e punta dritto verso l’alto. Ecco, di solito ho paura al decollo perché penso che se si spegne un motore....e qui con 4 si va alla grande, ma un po’ d’ansia non me la toglie nessuno, come sempre!!!!!
Mi alzo a fare un giretto, passo un galley enorme, poi un altro corridoio con le poltrone (che invidia, sono grandissime, tipo letti…!!!), e poi un altro galley dove trovo la scala che sale al primo piano…mi sembra di essere in un film, non l’ho mai vista dal vero una scala dentro un aereo! Faccio per salire a curiosare ma mi bloccano, non si può, così me ne torno mogia al mio stretto posto di economy in fondo, alla fila 42….davanti alla scala c’era un altro “pezzo” di aereo, non era ancora finito, ma anche lì non mi fanno andare, la tenda è chiusa e gli a/v sono di guardia. Voi di coda niente giretto a prua, tornare al proprio posto!! Chiaro che gli a/v siano severi, se tutti i 500 passeggeri si alzassero insieme….per cui ci curano che ognuno resti nel suo settore. Anche qui gli a/v non sono ragazzini, e le hostess hanno i pantaloni come gli uomini. Il servizio a bordo è comunque ottimo, anche se la cucina inglese è quella che è, figuriamoci in aereo. Chi ha scritto che sul 747 non si sentono le turbolenze…??? Metà viaggio lo facciamo con le cinture allacciate, sull’Atlantico si ballicchia, mentre nelle ultime ore abbiamo il vento dietro e si fila a più di 900 km all’ora. Qualcuno mi ha anche detto che sul 747 non sembra di volare: beh, a me invece è sembrato, eccome, mi consolavo solo pensando ai 4 motori, soprattutto con le turbolenze ripetute. Sotto di noi l’America, e finalmente Los Angeles, dopo quasi 11 ore: è buio, e lo spettacolo della città è fantastico, una distesa di luci colorate, grattacieli altissimi le cui luci verdi si riflettono sulla nostra ala, strade scintillanti che si snodano a perdita d’occhio…anche qui mi sembra un film! Si vira per atterrare, me ne accorgo solo perché dal finestrino vedo l’ala enorme inclinarsi rispetto all’orizzonte: in effetti le virate non si sentono , a differenza degli aerei più piccoli. Atterriamo con un tocco leggero, come se il mostro fosse una grossa farfalla leggera invece che tutte quelle tonnellate di metallo, passeggeri e bagagli! La frenata è lunghissima, e mentre attendiamo di parcheggiare vedo aerei in decollo e atterraggio sulle piste in fianco a noi, manna per gli occhi di molti del forum, e in effetti è divertente guardarli, un po’ meno per me pensare che anch’io ho fatto lo stesso….Ci fermiamo vicino a un MD80 delle linee aeree Alaska: la nostra ala è alta quasi come la sua coda, guardo fuori dal finestrino: “ laggiù” ci sono altri aerei, che sembrano piccoli piccoli….ci facciamo strada tra di loro, largo che passa il mostro, voi piccoli laggiù scansatevi, pistaaaa!!! Dunque, durante le turbolenze ho avuto fifa, in barba ai 4 motori….non riesco a non agitarmi quando l’aereo sotto di me fa lo stesso, piccolo o grande che sia….
Vado in hotel, vicino all’aeroporto: qui sono le 7 di sera, ma col fuso di 8 ore per me è notte e sono ko.,…dalla stanza sento rumori di aerei in decollo e atterraggio, a qualcuno del forum potrebbe piacere, ma io preferisco la musica….
La mattina dopo vedo parecchi equipaggi partire dal mio hotel dove hanno fatto riposo, mi piace molto guardare gli equipaggi insieme, mi danno molto “gioco di squadra”. Credo sia bello fare un lavoro che ti porta sempre in giro per il mondo.
Dimenticavo: a chi vola sul 747 non spetta una promozione sul forum, che ne so, diventare comandante??? E’ una proposta, cosa ne dici Slowly???
Ci siamo, ecco il salto più lungo fino in America! Sono impaziente di volare sul 747, come sarà??? Dal gate lo vedo parcheggiare, il muso gigantesco e i 4 motori fanno sembrare piccoli tutti gli altri modelli. La scala per salire è altissima, arranco col bagaglio a mano, non c’è l’ascensore??? Arrivo alla porta ed entro, è tutto molto grande, io sono in fondo, sempre posto finestrino, l’aereo è pienissimo e il pensiero di stendermi e dormicchiare va in fumo.,…anzi, il posto è abbastanza stretto, ma con tutta quella cabina passeggeri grandissima e altissima non potevano farci stare un po’ più comodi????? Ogni fila ha 10 posti, e io sono alla 42…ma quanti siamo a bordo, 500??? Anche le cappelliere non sono grandi, anzi, come tutti i Boeing sono piccole, almeno rispetto agli Airbus. Ci avviamo alla pista di decollo, Sua Maestà si muove tra gli altri aerei, ma dietro di noi c’è un altro gigante pronto a spiccare il volo: un bellissimo A340 identico a quello sull’homepage del sito, è proprio lui, lo voglio provare!!!! Partiamo prima noi, la rincorsa è lunghissima, con tutto quel metallo da sollevare, e con tutti quei passeggeri a bordo…il mostro non fa una piega e punta dritto verso l’alto. Ecco, di solito ho paura al decollo perché penso che se si spegne un motore....e qui con 4 si va alla grande, ma un po’ d’ansia non me la toglie nessuno, come sempre!!!!!
Mi alzo a fare un giretto, passo un galley enorme, poi un altro corridoio con le poltrone (che invidia, sono grandissime, tipo letti…!!!), e poi un altro galley dove trovo la scala che sale al primo piano…mi sembra di essere in un film, non l’ho mai vista dal vero una scala dentro un aereo! Faccio per salire a curiosare ma mi bloccano, non si può, così me ne torno mogia al mio stretto posto di economy in fondo, alla fila 42….davanti alla scala c’era un altro “pezzo” di aereo, non era ancora finito, ma anche lì non mi fanno andare, la tenda è chiusa e gli a/v sono di guardia. Voi di coda niente giretto a prua, tornare al proprio posto!! Chiaro che gli a/v siano severi, se tutti i 500 passeggeri si alzassero insieme….per cui ci curano che ognuno resti nel suo settore. Anche qui gli a/v non sono ragazzini, e le hostess hanno i pantaloni come gli uomini. Il servizio a bordo è comunque ottimo, anche se la cucina inglese è quella che è, figuriamoci in aereo. Chi ha scritto che sul 747 non si sentono le turbolenze…??? Metà viaggio lo facciamo con le cinture allacciate, sull’Atlantico si ballicchia, mentre nelle ultime ore abbiamo il vento dietro e si fila a più di 900 km all’ora. Qualcuno mi ha anche detto che sul 747 non sembra di volare: beh, a me invece è sembrato, eccome, mi consolavo solo pensando ai 4 motori, soprattutto con le turbolenze ripetute. Sotto di noi l’America, e finalmente Los Angeles, dopo quasi 11 ore: è buio, e lo spettacolo della città è fantastico, una distesa di luci colorate, grattacieli altissimi le cui luci verdi si riflettono sulla nostra ala, strade scintillanti che si snodano a perdita d’occhio…anche qui mi sembra un film! Si vira per atterrare, me ne accorgo solo perché dal finestrino vedo l’ala enorme inclinarsi rispetto all’orizzonte: in effetti le virate non si sentono , a differenza degli aerei più piccoli. Atterriamo con un tocco leggero, come se il mostro fosse una grossa farfalla leggera invece che tutte quelle tonnellate di metallo, passeggeri e bagagli! La frenata è lunghissima, e mentre attendiamo di parcheggiare vedo aerei in decollo e atterraggio sulle piste in fianco a noi, manna per gli occhi di molti del forum, e in effetti è divertente guardarli, un po’ meno per me pensare che anch’io ho fatto lo stesso….Ci fermiamo vicino a un MD80 delle linee aeree Alaska: la nostra ala è alta quasi come la sua coda, guardo fuori dal finestrino: “ laggiù” ci sono altri aerei, che sembrano piccoli piccoli….ci facciamo strada tra di loro, largo che passa il mostro, voi piccoli laggiù scansatevi, pistaaaa!!! Dunque, durante le turbolenze ho avuto fifa, in barba ai 4 motori….non riesco a non agitarmi quando l’aereo sotto di me fa lo stesso, piccolo o grande che sia….
Vado in hotel, vicino all’aeroporto: qui sono le 7 di sera, ma col fuso di 8 ore per me è notte e sono ko.,…dalla stanza sento rumori di aerei in decollo e atterraggio, a qualcuno del forum potrebbe piacere, ma io preferisco la musica….
La mattina dopo vedo parecchi equipaggi partire dal mio hotel dove hanno fatto riposo, mi piace molto guardare gli equipaggi insieme, mi danno molto “gioco di squadra”. Credo sia bello fare un lavoro che ti porta sempre in giro per il mondo.
Dimenticavo: a chi vola sul 747 non spetta una promozione sul forum, che ne so, diventare comandante??? E’ una proposta, cosa ne dici Slowly???
terza tappa
Los Angeles – Loreto: tappa 3
Dunque, eccomi al terzo round e alla lotta col bagaglio a mano: qui non si può averlo grosso, devo disfarlo in due piccoli, uffa!!! Prima ho lottato per ficcare tutto in una borsa unica, adesso devo lottare per farne due, di cui una non troppo grossa…voglio il treno!!!! Nel traffico perdo il sacchettino coi liquidi, addio lenti a contatto e colliri, per fortuna nel bagaglio di stiva ne ho altri, però che rabbia!!! Al controllo bagaglio mi aprono tutto e mi controllano, stavo passando senza togliermi la sciarpa e la cosa si vede ha insospettito una poliziotta. Vado al gate, il mio aereo è in ritardo di 3 ore causa maltempo!!!! Mi siedo a guardare la piazzola davanti al gate, dove vengono parcheggiati gli aerei: mi diverto a osservare come gli addetti spostano avanti e indietro gli aerei in un pericoloso incrocio di ali e code, a volte mi sembra che si scontrino. Davanti a me arriva a parcheggiare un B737, vedo i piloti in cabina, arriva il “tubo” per scendere, il muso dell’aereo è quasi conto il vetro, bianco, sembra la testa di un beluga, il cetaceo bianco dei mari freddi, la coda altissima che sbuca da dietro. Per passare il tempo sfido la sorte comprando un caffè americano e sfido i controlli americani fotografando un bellissimo aereo argentato dell’Aeromexico, risultato: il caffè è una brodaglia imbevibile, mentre le foto sono venute bene. Stando lì ad aspettare vedo passare tanti piloti….sono proprio belli con la divisa, donne del forum siete d’accordo con me???? E piloti del forum, lo sapete che siete bellissimi con tutte quelle strisce dorate sulla giacca????
Finalmente arriva l’ok per l’imbarco, l’aereo è un aeroplanino della Delta: 50 posti a sedere, piccolo piccolo, praticamente ci poteva stare tutto- ali -comprese nella cabina passeggeri del 747.,…oddio, come reagirò su quel cosino volante piccolo piccolo????? Sembra un MD80 in miniatura, coi motori dietro, credo sia un CRJ-200 o qualcosa del genere, potrebbe essere??? Stranamente non ho paura….che cosa strana, il piccoletto sembra sapere il fatto suo, va su bello dritto e deciso, e il sedile è più largo di quello del 747…panorama splendido, l’oceano Pacifico e la Bassa California passano sotto di noi e finalmente atterriamo dopo una bella virata sopra la spettacolare isola di fronte a Loreto. Sono arrivata, non mi sembra vero di non dover più andare in aeroporto! Sono due giorni che vedo solo aerei e aeroporti, non ne posso più, mettetemi su un pulmino, o qualsiasi cosa che non abbia le ali….!!! Mi chiedo: perché sull’aeroplanino non ho avuto paura??? Luca, mi aiuti????
Il giorno dopo mi sfogo andando a fotografare i pellicani di Loreto, sul mare di Cortez, anche loro volano ma come soggetto mi piacciono decisamente di più…..
Ci risentiamo al rientro, tra un mese, stesso giro di aerei: piccoletto – 747 – A320….
Dunque, eccomi al terzo round e alla lotta col bagaglio a mano: qui non si può averlo grosso, devo disfarlo in due piccoli, uffa!!! Prima ho lottato per ficcare tutto in una borsa unica, adesso devo lottare per farne due, di cui una non troppo grossa…voglio il treno!!!! Nel traffico perdo il sacchettino coi liquidi, addio lenti a contatto e colliri, per fortuna nel bagaglio di stiva ne ho altri, però che rabbia!!! Al controllo bagaglio mi aprono tutto e mi controllano, stavo passando senza togliermi la sciarpa e la cosa si vede ha insospettito una poliziotta. Vado al gate, il mio aereo è in ritardo di 3 ore causa maltempo!!!! Mi siedo a guardare la piazzola davanti al gate, dove vengono parcheggiati gli aerei: mi diverto a osservare come gli addetti spostano avanti e indietro gli aerei in un pericoloso incrocio di ali e code, a volte mi sembra che si scontrino. Davanti a me arriva a parcheggiare un B737, vedo i piloti in cabina, arriva il “tubo” per scendere, il muso dell’aereo è quasi conto il vetro, bianco, sembra la testa di un beluga, il cetaceo bianco dei mari freddi, la coda altissima che sbuca da dietro. Per passare il tempo sfido la sorte comprando un caffè americano e sfido i controlli americani fotografando un bellissimo aereo argentato dell’Aeromexico, risultato: il caffè è una brodaglia imbevibile, mentre le foto sono venute bene. Stando lì ad aspettare vedo passare tanti piloti….sono proprio belli con la divisa, donne del forum siete d’accordo con me???? E piloti del forum, lo sapete che siete bellissimi con tutte quelle strisce dorate sulla giacca????
Finalmente arriva l’ok per l’imbarco, l’aereo è un aeroplanino della Delta: 50 posti a sedere, piccolo piccolo, praticamente ci poteva stare tutto- ali -comprese nella cabina passeggeri del 747.,…oddio, come reagirò su quel cosino volante piccolo piccolo????? Sembra un MD80 in miniatura, coi motori dietro, credo sia un CRJ-200 o qualcosa del genere, potrebbe essere??? Stranamente non ho paura….che cosa strana, il piccoletto sembra sapere il fatto suo, va su bello dritto e deciso, e il sedile è più largo di quello del 747…panorama splendido, l’oceano Pacifico e la Bassa California passano sotto di noi e finalmente atterriamo dopo una bella virata sopra la spettacolare isola di fronte a Loreto. Sono arrivata, non mi sembra vero di non dover più andare in aeroporto! Sono due giorni che vedo solo aerei e aeroporti, non ne posso più, mettetemi su un pulmino, o qualsiasi cosa che non abbia le ali….!!! Mi chiedo: perché sull’aeroplanino non ho avuto paura??? Luca, mi aiuti????
Il giorno dopo mi sfogo andando a fotografare i pellicani di Loreto, sul mare di Cortez, anche loro volano ma come soggetto mi piacciono decisamente di più…..
Ci risentiamo al rientro, tra un mese, stesso giro di aerei: piccoletto – 747 – A320….
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Re: terza tappa
Un po' perchè eri ormai "assueffatta" al volo per cui è possibile immaginare un effetto apprendimento ed una naturale riduzione dell'ansia che fisiologicamente, prima o poi, deve necessariamente scendere.Sissi ha scritto: Mi chiedo: perché sull’aeroplanino non ho avuto paura??? Luca, mi aiuti????
Ma soprattutto, se ho capito un po' "come funzioni", perchè l'aereo piccola dà una maggiore sensazione di manovrabilità e di CONTROLLO . Giusto?
Mi associo alla richiesta a Slowly di promuoverti Comandante sul campo
Luca Evangelisti
Responsabile "Voglia di Volare"
A L I T A L I A
Sito ufficiale "Voglia di volare".
VADO VIA DAL FORUM
evangelisti.luca@alitalia.it
Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa.
Proverbio africano
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Re: terza tappa
Naaa. E' che noi che voliamo con gli aeroplanini (2 e 4 posti) trasmettiamo maggior sicurezza e siamo più belli.... soprattutto belli e possibili, mica ci chiudiamo in una cabina che non c'èFearless flyer ha scritto: Ma soprattutto, se ho capito un po' "come funzioni", perchè l'aereo piccola dà una maggiore sensazione di manovrabilità e di CONTROLLO . Giusto?
Re: terza tappa
ciao Luca, credo proprio di si, in effetti ho avuto la sensazione che il mezzo fosse potente e manovrabile, invece sul 747 ho avuto un po' di sensazione di essere in troppi su una cosa grandissima e di non avere il controllo se succede qualcosa, con tutti quei passeggeri....e grazie per la "promozione", ma Slowly dov'e', mi sa che non ha ancora letto il messaggio...Fearless flyer ha scritto:Un po' perchè eri ormai "assueffatta" al volo per cui è possibile immaginare un effetto apprendimento ed una naturale riduzione dell'ansia che fisiologicamente, prima o poi, deve necessariamente scendere.Sissi ha scritto: Mi chiedo: perché sull’aeroplanino non ho avuto paura??? Luca, mi aiuti????
Ma soprattutto, se ho capito un po' "come funzioni", perchè l'aereo piccola dà una maggiore sensazione di manovrabilità e di CONTROLLO . Giusto?
Mi associo alla richiesta a Slowly di promuoverti Comandante sul campo
ciao dal Messico
Re: terza tappa
2 posti??? mi sa che non ci saliro' mai, scusami, mi va bene quello a 50 posti, ma meno no...a meno che non sia un´idrovolante. Che siate belli non ho dubbi....pippo682 ha scritto:Naaa. E' che noi che voliamo con gli aeroplanini (2 e 4 posti) trasmettiamo maggior sicurezza e siamo più belli.... soprattutto belli e possibili, mica ci chiudiamo in una cabina che non c'èFearless flyer ha scritto: Ma soprattutto, se ho capito un po' "come funzioni", perchè l'aereo piccola dà una maggiore sensazione di manovrabilità e di CONTROLLO . Giusto?
grazie, le foto le mettero' sul sito a gennaio al rientro, perche'da qui non posso farlo...magari avro'anche quelle del ritorno, che sara'sempre sul 747...franca66 ha scritto:Ciao Sissi, hai volato sul 747 (il mio sogno), ho letto i tuoi racconti con molto interesse. Ti auguro una buona permanenza in America, e visto che sei li' per lavoro anche (buon lavoro). Non vedo l'ora di vedere le fotine. Bye
ciaociao
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Scusa Sissi leggerò i tuoi resoconti con più calma più tardi.
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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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Apprezzo il tuo intervento, e la prossima volta potresti anche mettere le mani sui comandi ( ), ma andiamoci piano col contatto diretto... al più potrebbe andare bene con SissiAntonyair ha scritto:Eppure se ci provi......la sensazione di manovrabilità e sicurezza sale ancora anche perchè hai un contatto diretto con il pilota e la sua tranquillità. Giusto pippo?
Brava Sissi, sapessi quanto ti invidio, non ho mai avuto la fortuna di viaggiare con 747...
Ciao
Bel resoconto.
Anch'io l'anno scorso ho volato su un 747 British a Los Angeles..
Curiosità: la partenza con il terzo volo è avvenuta dal terminal internazionale? Credo che come bar e negozi paradossalmente quello sia il terminal peggiore.
Ciao e buona permanenza.
Mi hanno detto che a Los Angeles, non so se anche dove sei tu, questo è uno degli inverni più freddi degli ultimi anni con ogni tanto qualche giornata caldissima.
Bel resoconto.
Anch'io l'anno scorso ho volato su un 747 British a Los Angeles..
Curiosità: la partenza con il terzo volo è avvenuta dal terminal internazionale? Credo che come bar e negozi paradossalmente quello sia il terminal peggiore.
Ciao e buona permanenza.
Mi hanno detto che a Los Angeles, non so se anche dove sei tu, questo è uno degli inverni più freddi degli ultimi anni con ogni tanto qualche giornata caldissima.
Ma infatti nel mio post mi rivolgevo a Sissi.... , era un consiglio rivolto a lei.Apprezzo il tuo intervento, e la prossima volta potresti anche mettere le mani sui comandi ( ), ma andiamoci piano col contatto diretto... al più potrebbe andare bene con Sissi
per quel che mi riguarda a me interessa il rapporto con il volatile meccanico non altro. ciao
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We we we!
Calma eh?
Sissi è amica mia, ogni provolone che ci prova prima deve pasare da me.
Punto.
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Punto.
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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
DNL-SGR ha scritto:Ciao
Bel resoconto.
Anch'io l'anno scorso ho volato su un 747 British a Los Angeles..
Curiosità: la partenza con il terzo volo è avvenuta dal terminal internazionale? Credo che come bar e negozi paradossalmente quello sia il terminal peggiore.
Ciao e buona permanenza.
Mi hanno detto che a Los Angeles, non so se anche dove sei tu, questo è uno degli inverni più freddi degli ultimi anni con ogni tanto qualche giornata caldissima.
ciao, in effetti a Los Angeles faceva freddo, altro che telefilm americani sempre in maniche corte....!!! adesso sono in Messico e fa freddo anche qui, di sera soprattutto...e ovviamente non mi sono portata molta roba pesante, pensando di andare al caldo....pazienza!!
riguardo il terminal di arrivo: mi sembra si chiamasse "Tom Bradley" o qualcosa del genere, ti risulta??
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Bene bene.
Duqnue, brava Sissi.
Mi pare un'esperienza più che positiva. Che sul 747 si vola e bene te l'avevo già detto, nulla di nuovo. In fondo io non sbaglio mai.
Bello quando hai detto "il piccoletto sa il fatto suo", ho proprio visto l'aeroplanozzo salire in supercabrata con lo sguardo fisso, i pugni chiusi, la bocca semiaperta e le sopraciglia inarcate!
Comunque sia il CRJ non è affatto male, e "stranamente", piuttosto comodo.
Ricordati una cosa dele turbolenze: l'unico aereo che non le sente è un aereo fermo in hangar. In questo senso, ti ci devi abituare.
Bello il Gobbone eh? Ti ho detto che avrebbe fatto i lbravo, l'avevo minacciato di farlo diventare una immensa Gaggia di caffè espresso.
NOn preoccuparti degli aerei piccoli, sanno il fatto loro!
Brava brava. Portami un hamburger originale USA. fa niente se scade, lo mangio lo stesso.
Duqnue, brava Sissi.
Mi pare un'esperienza più che positiva. Che sul 747 si vola e bene te l'avevo già detto, nulla di nuovo. In fondo io non sbaglio mai.
Bello quando hai detto "il piccoletto sa il fatto suo", ho proprio visto l'aeroplanozzo salire in supercabrata con lo sguardo fisso, i pugni chiusi, la bocca semiaperta e le sopraciglia inarcate!
Comunque sia il CRJ non è affatto male, e "stranamente", piuttosto comodo.
Ricordati una cosa dele turbolenze: l'unico aereo che non le sente è un aereo fermo in hangar. In questo senso, ti ci devi abituare.
Bello il Gobbone eh? Ti ho detto che avrebbe fatto i lbravo, l'avevo minacciato di farlo diventare una immensa Gaggia di caffè espresso.
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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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ciao Slowly!!! Sono in Messico, al massimo ti portero' un tacos, eh???Slowly ha scritto:Bene bene.
Duqnue, brava Sissi.
Mi pare un'esperienza più che positiva. Che sul 747 si vola e bene te l'avevo già detto, nulla di nuovo. In fondo io non sbaglio mai.
Bello quando hai detto "il piccoletto sa il fatto suo", ho proprio visto l'aeroplanozzo salire in supercabrata con lo sguardo fisso, i pugni chiusi, la bocca semiaperta e le sopraciglia inarcate!
Comunque sia il CRJ non è affatto male, e "stranamente", piuttosto comodo.
Ricordati una cosa dele turbolenze: l'unico aereo che non le sente è un aereo fermo in hangar. In questo senso, ti ci devi abituare.
Bello il Gobbone eh? Ti ho detto che avrebbe fatto i lbravo, l'avevo minacciato di farlo diventare una immensa Gaggia di caffè espresso.
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Brava brava. Portami un hamburger originale USA. fa niente se scade, lo mangio lo stesso.
e la mia nomina a comandante...hai fatto orecchio da mercante??
ciaociao
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Metti la cera, tolgia la cera....................
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ciao Franca, sono riuscita a metterle adesso, se vuoi sono alla sezione foto aeree...!!franca66 ha scritto:Ciao Sissi, hai volato sul 747 (il mio sogno), ho letto i tuoi racconti con molto interesse. Ti auguro una buona permanenza in America, e visto che sei li' per lavoro anche (buon lavoro). Non vedo l'ora di vedere le fotine. Bye
ciaociao
ciao, ho messo adesso le foto, ci sono riuscita...sono nell' area foto aeree...ciaociaofranca66 ha scritto:Ciao Sissi, hai volato sul 747 (il mio sogno), ho letto i tuoi racconti con molto interesse. Ti auguro una buona permanenza in America, e visto che sei li' per lavoro anche (buon lavoro). Non vedo l'ora di vedere le fotine. Bye
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Ottime.
Grazie Sissi.
Ti stai ponendo alle tue ansie nel modo giusto. Te lo dico io.
Brava.
A breve la battaglia sarà vinta!
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rivolero' sul 747
ragazzi, la data si avvicina: tra due giorni riprendo il mostro alato per tornare in Europa...vi raccontero' le mie sensazioni, vediamo se saranno o meno le stesse dell'andata....
ciao dal Messico
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Bene!
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