Ponch ha scritto:
Ma non ti è mai capitato di aver fatto una ca***ta per via della troppa stanchezza? Secondo te è giusto che ti tirano fino al limite legale o che ti fanno riposare il minimo indispensabile? Tu rispondi no, ma adesso fanno tutti così (a parte il fatto che bisognerebbe prendere come esempio a quei pochi che non fanno così, sempre secondo me).
Certo! Io non ti rispondo NO ma così fan tutti...io ti rispondo che se devo individuare un problema lo trovo in ciò che permette di fare questo. La legge scarica una responsabilità...loro statisticamente dicono che così si può fare lasciando la "patata" alla compagnia e ai piloti. La compagnia, che non è una ONLUS e che vuole far quadrare i conti scarica la responsabilità su di te. Ora il punto è...se io mi assumo questa responsabilità e opero la mia decisione di NON fare qualcosa perché non la ritengo "safe" pago delle conseguenze sì o no? Perché questo è ciò che fa la differenza. Laddove ho quella responsabilità e agisco secondo ciò che penso sia opportuno che accade? Se non agisco per paura , e ho legalmente quella responsabilità, sono io che ho sbagliato. Su questo non c'è molto da dire....è così. Tieni anche presente che la "stanchezza" è un qualcosa di subdolo e non sempre ben individuata da noi stessi. Quando mi sembra di aver subito un torto o di essere "vessato" mi scatta immediatamente un pensiero "se fossi l'altro cosa farei?" Sai che rispondendomi onestamente...il più delle volte avrei fatto la stessa cosa? Sono rari i casi in cui avrei agito diversamente perché ognuno è focalizzato su ciò che può , e le sue responsabilità, piuttosto che sul l'effetto che avrà una sua decisione. Se fossi quello dei turni che mi ha dato un mostro, ma avessi la necessità di tappare quel buco e avessi la possibilità di farlo, legalmente, cosa farei? Non lo assegno così poi devo giustificarmi per non aver fatto partire un volo? Ma facciamo un salto più in su...sono la compagnia...posso far pilotare un pilota per 90 ore...ne assumo il doppio per far volare tutti 50 ore anche se ciò mi porterebbe a chiudere per mancanza di soldi? No. Ecco che il "normale" è solo dettato dalle possibilità di fare qualcosa...e se io posso fare faccio.
Ponch ha scritto:
E ho capito che fanno tutti così...ma se tu, quindi, fai una ca***ta perchè sei stanco, la colpa è tua? Il sistema c'ha messo del suo o no? Quindi è giusto ? O è sbagliato? Non lo so. Però se succede qualcosa non è vero che necessariamente io c'ho messo tanto del mio. Anzi, forse c'ho messo poco del mio visto che magari nei 3 voli precedenti quel particolare errore non l'ho fatto e al quarto o quinto o sesto volo della giornata si.
Ponch...quando sbaglio sbaglio. Certo che il sistema può aiutarmi a non sbagliare o mettermi nella condizione di sbagliare più facilmente...ma ciò non toglie che l'errore lo fai tu. Quindi necessariamente ci hai messo tanto del tuo. Io per evitare "gli errori da stanchezza" ho adottato delle strategie, dei remind ...per lo meno per le cose fondamentali...ciò non mi protegge in modo assoluto ma mi da la percezione di poter operare in sicurezza. Se sento di non riuscire ...mi devo fermare e basta.
quote="Ponch"]
Forse commetti l'errore di pensare che i piloti sono tutti come te o me o sigmet. O forse non ti rendi conto perchè determinate cose in Air One non succedono. Non lo so. [/quote]
Io posso parlare solo per me. Io vedo gente che chiede o cerca di volare di più...vedo gente che chiede di volare di meno. Quello che ho potuto notare, felicemente, è che chi ha messo un freno non è stato punito...e ciò mi basta. AirOne non esiste più...e io da 4 anni sono in AZ. Non siamo tutti uguali...è vero...non lo siamo né fisicamente né mentalmente. Per questo , legalmente, ci sono dei limiti ma personalmente hai l'obbligo di garantire il TUO stato psicofisico.
Ponch ha scritto:
Io la penso così. Ho la fortuna di lavorare per una compagnia che mi fa volare in media non più di 50 ore al mese. Voglio soltanto dire che se domani un mio ex collega di FR (probabilmente alla quarta tratta del quinto giorno consecutivo) sbaglia a mettere dentro una assumed e si schianta a fondo pista ammazzando un paio di passeggeri, non penso che c'ha messo una grossa fetta del suo.
Si invece. Anche se si ha l'obbligo di ricercare perché ha fatto quello...perché ha proseguito se non si sentiva adatto a farlo e se "la legge" comunque ha limiti troppo elevati. E proprio lì si può intervenire...
Ponch ha scritto:
Su determinati argomenti non cambierò mai e poi mai opinione. E mi trovo d'accordo con te su una cosa, che nei FATTI le pressioni sono alimentate da noi piloti.
Non cambiarla ma il modo per migliorare qualcosa è mettersi in tutte le opinioni, soprattutto quelle contrarie, e vedere cosa ci sia di vero....o di assurdo...pensare che una compagnia che può far volare legalmente delle persone X e decide che sia meglio farle volare X/2 per sicurezza...tanto di cappello ma io non ne ho viste. O pensare che le compagnie facciano casino a livello legale perché si fanno volare troppo i piloti neanche. Se esistono e resistono...mi inchino e sarei felice di farne parte...prova però a chiedere a qualsiasi pilota se è disposto a guadagnare la metà per poter essere il doppio e garantire una maggiore sicurezza. Quindi non nascondiamoci sempre sulla responsabilità altrui senza guardare la nostra....tutto qua...
Ciao!