cosa si muove coi comandi

Area dedicata alla discussione di qualsiasi argomento riguardante l'aviazione in generale, ma comunque attinente al mondo del volo

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
pertugio
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 140
Iscritto il: 5 maggio 2005, 13:41
Località: Firenze

cosa si muove coi comandi

Messaggio da pertugio » 13 maggio 2007, 15:46

Salve. MI sapete dire in un aereo cosa si muove coi comandi?

per exe: tirare a se' la cloche quali "parti meccaniche" muove? E girare il volantino? E i pedali?

Inoltre: a parte i nuovi airbus che ho letto hanno sistemi fly-by-wire, i "vecchi" aerei avevano cosa?.. cavi, tiranti, circuiti idraulici? anche aerei grandi come il 747? servoassistiti o no?

grazie.

Avatar utente
Galaxy
FL 400
FL 400
Messaggi: 4448
Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
Località: Torino

Messaggio da Galaxy » 13 maggio 2007, 15:56

Gran parte, se non tutti, i grandi liners, muovendo la cloche, attivano attuatori idraulici per muovere le superfici aerodinamiche. Ma ciò non comporta la totale dipendenza dai sistemi idraulici... Infatti conservano ancora collegamenti fisici (cavi e aste) che muovono alcune parti di esse.
Federico
Immagine
Immagine

Redbaron
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 9
Iscritto il: 9 maggio 2007, 13:51
Località: TORINO

comandi di volo

Messaggio da Redbaron » 16 maggio 2007, 21:17

Ciao qui ti ho trovato un po' di roba:
quando sono molto basse le forze aerodinamiche, i comandi di volo sono di tipo meccanico, quindi composti da aste, cavi e pulegge.
Le superfici di controllo, tutte di tipo metallico, sono azionate con sistemi di rinvio a cavi.
Quando però le forze aerodinamiche risultano eccessive, è consigliabile utilizzare un comando di volo di tipo idromeccanico, perché l’intensità delle forze a cui contrapporsi assume valori troppo elevati per poter essere gestita dal pilota.
Si rende quindi necessaria l'introduzione di complicati sistemi meccanici e aerodinamici di assistenza che rendano sopportabili per il pilota i cosiddetti "sforzi di barra", che aumentano in funzione delle dimensioni e delle prestazioni del velivolo.
I sistemi di controllo di tipo idromeccanico possono essere suddivisi in due parti: il circuito meccanico e il circuito idraulico. Il circuito meccanico, composto come sempre di aste, cavi, pulegge ed eventualmente catene, collega la cloche al circuito idraulico, composto invece di pompe, tubi, valvole ed attuatori. Gli attuatori, che sono comandati per mezzo della pressione idraulica immessa nel circuito dalle pompe collegate ai motori, sfruttando la pressione muovono le superfici di controllo. Le escursioni degli attuatori sono controllate da servo-valvole, la cui apertura/chiusura è legata direttamente ai movimenti della cloche attraverso il circuito meccanico. Le forze aerodinamiche che si oppongono alla rotazione delle superfici di controllo non sono più trasmesse direttamente al pilota sulla barra ma sono "sentite" solo dagli attuatori.
Anche per i sistemi idromeccanici, complessità, costi e peso sono aumentati nel tempo, causando lo sviluppo dei cosiddetti sistemi fly-by-wire, che rispetto ai precedenti presentano grandi vantaggi. Si tratta di sistemi in cui sia il circuito meccanico che quello idraulico possono essere sostituiti da un circuito elettrico, ne esistono quindi di vari tipi, classificati in base alla "percentuale" di utilizzo della componente "elettrica".
Nei sistemi fly-by-wire analogici tali segnali vengono trasmessi direttamente a servo-valvole ad azionamento elettrico, che comandano gli attuatori, mentre nei sistemi fly-by-wire digitali i segnali dei trasduttori vengono processati da un'unità elettronica dedicata, che si occupa dell'azionamento delle servo-valvole.
Il primo aereo di linea del tipo fly-by-wire fu il Concorde, si tratta quindi di una tecnologia piuttosto matura.
In alcuni aeromobili di ultimissima generazione i sistemi fly-by-wire classici si sono evoluti nei cosiddetti sistemi full electric o power-by-wire, in cui anche la parte idraulica è completamente sostituita da quella elettrica.
I principi sono gli stessi ma gli attuatori che muovono le superfici di controllo sono azionati da motori elettrici, non più idraulici, con notevole riduzione del peso del sistema. Esistono anche versioni dei sistemi fly-by-wire denominate fly-by-optics, in cui i segnali sono trasmessi su fibra ottica per aumentarne la velocità e quindi migliorare la risposta del velivolo alle sollecitazioni del pilota.
L'estrema frontiera nel campo dei sistemi di controllo è rappresentata dai cosiddetti sistemi IFCS (Intelligent Flight Control System) nei quali il computer non governa solo le superfici di controllo, sulla base degli input che gli arrivano dalla cloche, ma può controllare anche la spinta dei motori e vari apparati avionici che gli consentono di rimediare a situazioni di potenziale pericolo derivanti da guasti di varia natura.

Otaku

Re: comandi di volo

Messaggio da Otaku » 16 maggio 2007, 22:42

Redbaron ha scritto: ...quando sono molto basse le forze aerodinamiche, i comandi di volo sono di tipo meccanico, quindi composti da aste, cavi e pulegge.
Le superfici di controllo, tutte di tipo metallico, sono azionate con sistemi di rinvio a cavi.
Quando però le forze aerodinamiche risultano eccessive, è consigliabile utilizzare un comando di volo di tipo idromeccanico, perché l’intensità delle forze a cui contrapporsi assume valori troppo elevati per poter essere gestita dal pilota...
L'MD80 è tutto meccanico, funziona con cavi e molle. Lo sforzo è moderato perchè ha delle servoalette che aiutano il movimento delle superfici mobili.

In genere nei liner i flap sono comandati da una vite senza fine azionata da un motore elettrico.
Ciao!

Avatar utente
vihai
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1163
Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48

Re: comandi di volo

Messaggio da vihai » 17 maggio 2007, 11:53

Redbaron ha scritto: Esistono anche versioni dei sistemi fly-by-wire denominate fly-by-optics, in cui i segnali sono trasmessi su fibra ottica per aumentarne la velocità
Ehhh?

La velocità di propagazione dei segnali nelle fibre ottiche è la stessa che nei cavi di rame :)

Le fibre ottiche vengono usate perché sono totalmente immuni da disturbi elettromagnetici (cellulari :), fulmini, etc...)

Avatar utente
Slowly
Administrator
Administrator
Messaggi: 26108
Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
Contatta:

Re: comandi di volo

Messaggio da Slowly » 17 maggio 2007, 11:57

vihai ha scritto:
Redbaron ha scritto: Esistono anche versioni dei sistemi fly-by-wire denominate fly-by-optics, in cui i segnali sono trasmessi su fibra ottica per aumentarne la velocità
Ehhh?

La velocità di propagazione dei segnali nelle fibre ottiche è la stessa che nei cavi di rame :)

Le fibre ottiche vengono usate perché sono totalmente immuni da disturbi elettromagnetici (cellulari :), fulmini, etc...)
Correct.
SLOWLY
MD80.it Admin

e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita

Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!

Avatar utente
zanellair
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 239
Iscritto il: 31 maggio 2006, 9:02
Località: Pinerolo (to)
Contatta:

Messaggio da zanellair » 17 maggio 2007, 11:58

...La catenella invece serve a tirare lo sciacquone!!! :pottytrain5:

...Ogni tanto sparo qulche cavolata!!! :laughing8: ...scusate!!! :wink:
...soar like an eagle...

Avatar utente
Flyfree
FL 150
FL 150
Messaggi: 1799
Iscritto il: 17 gennaio 2007, 18:41

Re: comandi di volo

Messaggio da Flyfree » 17 maggio 2007, 12:41

Redbaron ha scritto: Esistono anche versioni dei sistemi fly-by-wire denominate fly-by-optics, in cui i segnali sono trasmessi su fibra ottica per aumentarne la velocità

La velocità è quella della luce in ogni caso, le fibra ottica oltre ad essere immune da disturbi elettromagnetici permette una larghezza di banda superiore e perdite e anche pesi limitati rispeto al rame.
Ultima modifica di Flyfree il 17 maggio 2007, 12:45, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Slowly
Administrator
Administrator
Messaggi: 26108
Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
Contatta:

Messaggio da Slowly » 17 maggio 2007, 12:44

Eh si.

La cosa migliore comunque, visto il "sito a rischio", è la totale immunità da corti, e fenomeni elettrici di svariato genere.
E' più leggera e un solo cavo fa quello che facevi 30 cavi in rame.
(Numeri a caso eh?)
SLOWLY
MD80.it Admin

e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita

Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!

Avatar utente
Slowly
Administrator
Administrator
Messaggi: 26108
Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
Contatta:

Messaggio da Slowly » 17 maggio 2007, 12:44

zanellair ha scritto:...La catenella invece serve a tirare lo sciacquone!!! :pottytrain5:

...Ogni tanto sparo qulche cavolata!!! :laughing8: ...scusate!!! :wink:
Tu ridi, ma la catenella aziona un meccanismo e attivaun sistema.

Quindi è un comando in tutto e per tutto!

:P
SLOWLY
MD80.it Admin

e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita

Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!

Avatar utente
Flyfree
FL 150
FL 150
Messaggi: 1799
Iscritto il: 17 gennaio 2007, 18:41

Messaggio da Flyfree » 17 maggio 2007, 12:49

Slowly ha scritto:Eh si.

La cosa migliore comunque, visto il "sito a rischio", è la totale immunità da corti, e fenomeni elettrici di svariato genere.
E' più leggera e un solo cavo fa quello che facevi 30 cavi in rame.
(Numeri a caso eh?)
hai ragione ma prova a cablarle senza perderci la vista :)

Avatar utente
Slowly
Administrator
Administrator
Messaggi: 26108
Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
Contatta:

Messaggio da Slowly » 17 maggio 2007, 12:51

In che senso?

Io le cablo sempre......

Parli della connetturizzazione?

E' questone di strumentazione appropriata! :D

Mamma quanto costa............ :shock:
SLOWLY
MD80.it Admin

e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita

Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!

Avatar utente
Flyfree
FL 150
FL 150
Messaggi: 1799
Iscritto il: 17 gennaio 2007, 18:41

Messaggio da Flyfree » 17 maggio 2007, 13:05

Slowly ha scritto:In che senso?

Io le cablo sempre......

Parli della connetturizzazione?

E' questone di strumentazione appropriata! :D

Mamma quanto costa............ :shock:
Si le conosco, solo la lama di ricambio per il taglio costa un occhio.

alessandrogentili
FL 150
FL 150
Messaggi: 1635
Iscritto il: 14 novembre 2006, 17:59
Località: Milano Malpensa

Messaggio da alessandrogentili » 17 maggio 2007, 13:29

La velocità di propagazione dei segnali nelle fibre ottiche è la stessa che nei cavi di rame
Se mai possiamo considerare trascurabile la differenza di velocità visto che un cavo in un aereo sarà lungo massimo un centinaio di metri, ma la luce viaggia ben più veloce. Da valutare bene il tempo di conversione da segnale luminoso a segnale elettrico e viceversa che potrebbe essere determinante, suppongo...

Ora come ora, quali aerei montano sistemi in fibra ottica?

Avatar utente
zanellair
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 239
Iscritto il: 31 maggio 2006, 9:02
Località: Pinerolo (to)
Contatta:

Messaggio da zanellair » 17 maggio 2007, 15:45

Slowly ha scritto:
zanellair ha scritto:...La catenella invece serve a tirare lo sciacquone!!! :pottytrain5:

...Ogni tanto sparo qulche cavolata!!! :laughing8: ...scusate!!! :wink:
Tu ridi, ma la catenella aziona un meccanismo e attivaun sistema.

Quindi è un comando in tutto e per tutto!

:P
Difatti io a casa mia l'ho sostituita con un cavo a fibre ottiche!!! :lol: :oops: ....Ok...va bene....lo so...smetto!!!
...soar like an eagle...

Rispondi