Giro di vite su 'aerei blu'
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Giro di vite su 'aerei blu'
» 2007-09-25 20:19
Direttiva Prodi, giro di vite su 'aerei blu'
di Marco Dell'Omo
Giro di vite sugli "aerei blu". Arriva dopo la polemica sull'aereo di Stato utilizzato dal vicepremier Francesco Rutelli e dal ministro della Giustizia Clemente Mastella per rappresentare il governo alla premiazione del Gran Premio di Monza di Formula 1. Ma la decisione di precisare meglio le regole per l'uso dei velivoli dell'Aeronautica Militare da parte dei rappresentanti delle istituzioni e dell'esecutivo è stata presa dal presidente del Consiglio Romano Prodi da "almeno tre mesi", spiegano fonti del governo, e poi è stata definita nel corso dell'estate fino alla pubblicazione, oggi, sulla 'Gazzetta Ufficiale'.
DIRETTIVA - Il decalogo di Prodi - una direttiva datata 21 settembre, adottata su proposta del sottosegretario alla presidenza del Consiglio "delegato" alla gestione dei voli di Stato, Enrico Micheli - riduce di parecchio la possibilità dei ministri di viaggiare sui mezzi di Stato.
PRESIDENTI - Gli aerei blu vengono riservati al presidente della Repubblica, ai presidenti di Senato e Camera, al presidente del Consiglio e agli ex presidenti della Repubblica: e anche costoro potranno salire a bordo solo per esercitare compiti istituzionali.
MINISTRI - I ministri dovranno dimostrare invece che non sono disponibili voli di linea né altre modalità di trasporto. In ogni caso, i ministri saranno ammessi a bordo solo se esistono "inderogabili esigenze di trasferimento connesse all'esercizio delle funzioni istituzionali". Stesso trattamento per le delegazioni degli organi costituzionali, come la Corte costituzionale e il Csm.
'PRENOTAZIONE' - Per "prenotare" l'aere blu, bisognerà inviare una richiesta alla presidenza del Consiglio. Le domande saranno vagliate dall'ufficio voli di Stato, che si occuperà della gestione degli "aerei blu" in ogni suo aspetto. E dovranno essere firmate dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio delegato. Per i voli entro i confini nazionali, le domande dovranno arrivare almeno 48 ore prima della partenza; per quelli in Europa e nei paesi americani, tre giorni prima; per i Balcani quattro, per l'India quindici, per gli altri paesi asiatici dieci.
DELEGAZIONI - Altro giro di vite riguarda la composizione delle delegazioni: se, finora, poteva capitare di trovare a bordo anche parenti e amici del ministro di turno imbarcati all'ultimo momento, le nuove regole stabiliscono che "l'utilizzo del trasporto aereo di Stato è consentito esclusivamente alle personalità e ai componenti della delegazione espressamente indicate al momento della richiesta".
URGENZE SANITARIE - Come già oggi, gli aerei militari riservati ai voli di Stato saranno utilizzabili in qualsiasi momento per ragioni sanitarie d'urgenza, come il trasporto di organi, per scopi umanitari e per attività di sicurezza.
AUTORITA' STRANIERE - E' previsto anche l'uso degli aerei blu da parte di capi di Stato o altre autorità straniere "quando lo richiedano l'interesse nazionale e la cura dei rapporti internazionali".
Fonte: ANSA
Direttiva Prodi, giro di vite su 'aerei blu'
di Marco Dell'Omo
Giro di vite sugli "aerei blu". Arriva dopo la polemica sull'aereo di Stato utilizzato dal vicepremier Francesco Rutelli e dal ministro della Giustizia Clemente Mastella per rappresentare il governo alla premiazione del Gran Premio di Monza di Formula 1. Ma la decisione di precisare meglio le regole per l'uso dei velivoli dell'Aeronautica Militare da parte dei rappresentanti delle istituzioni e dell'esecutivo è stata presa dal presidente del Consiglio Romano Prodi da "almeno tre mesi", spiegano fonti del governo, e poi è stata definita nel corso dell'estate fino alla pubblicazione, oggi, sulla 'Gazzetta Ufficiale'.
DIRETTIVA - Il decalogo di Prodi - una direttiva datata 21 settembre, adottata su proposta del sottosegretario alla presidenza del Consiglio "delegato" alla gestione dei voli di Stato, Enrico Micheli - riduce di parecchio la possibilità dei ministri di viaggiare sui mezzi di Stato.
PRESIDENTI - Gli aerei blu vengono riservati al presidente della Repubblica, ai presidenti di Senato e Camera, al presidente del Consiglio e agli ex presidenti della Repubblica: e anche costoro potranno salire a bordo solo per esercitare compiti istituzionali.
MINISTRI - I ministri dovranno dimostrare invece che non sono disponibili voli di linea né altre modalità di trasporto. In ogni caso, i ministri saranno ammessi a bordo solo se esistono "inderogabili esigenze di trasferimento connesse all'esercizio delle funzioni istituzionali". Stesso trattamento per le delegazioni degli organi costituzionali, come la Corte costituzionale e il Csm.
'PRENOTAZIONE' - Per "prenotare" l'aere blu, bisognerà inviare una richiesta alla presidenza del Consiglio. Le domande saranno vagliate dall'ufficio voli di Stato, che si occuperà della gestione degli "aerei blu" in ogni suo aspetto. E dovranno essere firmate dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio delegato. Per i voli entro i confini nazionali, le domande dovranno arrivare almeno 48 ore prima della partenza; per quelli in Europa e nei paesi americani, tre giorni prima; per i Balcani quattro, per l'India quindici, per gli altri paesi asiatici dieci.
DELEGAZIONI - Altro giro di vite riguarda la composizione delle delegazioni: se, finora, poteva capitare di trovare a bordo anche parenti e amici del ministro di turno imbarcati all'ultimo momento, le nuove regole stabiliscono che "l'utilizzo del trasporto aereo di Stato è consentito esclusivamente alle personalità e ai componenti della delegazione espressamente indicate al momento della richiesta".
URGENZE SANITARIE - Come già oggi, gli aerei militari riservati ai voli di Stato saranno utilizzabili in qualsiasi momento per ragioni sanitarie d'urgenza, come il trasporto di organi, per scopi umanitari e per attività di sicurezza.
AUTORITA' STRANIERE - E' previsto anche l'uso degli aerei blu da parte di capi di Stato o altre autorità straniere "quando lo richiedano l'interesse nazionale e la cura dei rapporti internazionali".
Fonte: ANSA
Purtroppo hai ragione...Ashaman ha scritto:Dagli un annetto di tempo in modo che tutti se ne dimenticano e tutto ritornerà come prima.
Sempre stato così qui in italia.
Io non oso immaginare come fossero le direttive prima se queste hanno dato "un giro di vite"
[font=Comic Sans MS]PPL in progress...[/font]
IN TUTTE LE PIAZZE D'ITALIA:
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
Per info: http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?t=15615
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Allora, non è previsto che venga messo su un volo per nessuno del personale delle FFAA, tranne che per il CSMD che usufruisce di quelli per il Min. della Difesa. Sui voli intercontinentali bisogna prendere i liners. Per i nazionali anche. Solo che c'è un metodo. Siccome noi siamo una struttura con parecchio ricambio di piloti facciamo anche molto addestramento. Così qualche volta invece di fare le tratte vuote si imbarcano, pagando l'assicurazione, dei passeggeri. Così almeno si rende utile un volo che altrimenti sarebbe solo addestrativo. Io all'epoca, presi l'abilitazione IFR sul 130 facendo il mitico giro isole del venerdì. Che ora non c'è più. Si partiva alla mattina per Cagliari, Lampedusa, Pantelleria, Trapani e Napoli. Si imbarcavano un sacco di persone, anche non militari, anche non familiari. Però era utile. Comunque io sono d'accordo che noi voliamo con i civili. Dal grado di Colonnello in su è prevista ove possibile la prima classe... solo che ora devi prendere le lowcost per cui... MALA TEMPORA CURRUNT!
Un metalmeccanico (settore industria) senza anzianità e assegni famigliari ha di base sui 1.000 euri al mese, io metalmeccanico al sesto livello di base ho sui 1.500 euri al mese, un medico specializzando sui 1.500 euri al mese, un medico di base con 1500 pazienti sui 7.000 euri al mese. Uno specialista anche 25000 ad intervento. Mia moglie insegnante laureata sui 1.300 euri al mese… tutto questo giusto per un confronto.
Bè, francamente mi pare una cifra equa per un chiururgo specialista che esegue interventi lunghi e soprattutto delicatissimi magari salvando la vita ad una persona o migliorandone l'esistenza. Esistono tante persone strapagate per non fare nulla. Se esiste un medico (qualcuno esistera!) che si è fatto un mazzo così tutta la vita, partendo da niente e arrivando a diventare un luminare strapagato, bè, mi felicito per lui e non vedo proprio perchè una persona sicuramente di valore e che ha fatto tanti sacrifici non gli debba essere corrisposto uno stipendio molto elevato. Naturalmente parlo di gente che si è rimboccata le maniche per tutta la vita e che fa al meglio il suo lavoro.Uno specialista anche 25000 ad intervento
E' anche giusto che un pilota civile che porta duecento persone in un volo intercontinentale abbia uno stipendio di tutto rispetto.
Mi rimane più indigesto il fatto che alcuni politici facciano i loro comodi e spendano i (nostri) soldi per i loro comodi e non nell'interesse del paese.
"think positive, flaps negative!"
libelle, equo dovrebbe essere indice di proporzionalità, comunque in linea di principio sono d'accordo con te. Solo in linea di principio. Non di fatto.
Prima di tutto c'è da chiederci come possa vivere una famiglia monoreddito senza casa ecc. con mille Euri al mese,
e se il futuro chirurgo affermato quante probabilità ha di nascere anche in su detto contesto non solo in termini economici.
Prima di tutto c'è da chiederci come possa vivere una famiglia monoreddito senza casa ecc. con mille Euri al mese,
e se il futuro chirurgo affermato quante probabilità ha di nascere anche in su detto contesto non solo in termini economici.
A lavoro, avendo scoperto il costo del "viaggetto", scherzavamo sul fatto che tutte le tasse versate dai dipendenti della ditta, quest'anno, basteranno appena a coprir le spese!
No scrivero' piu' su questo topic perchè voglio rispettare i contribuenti!
In fondo qui dovremmo parlare di aviazione!
Scusate tutti.
No scrivero' piu' su questo topic perchè voglio rispettare i contribuenti!
In fondo qui dovremmo parlare di aviazione!
Scusate tutti.
Eureka!