Il mio viaggio di ritorno da Houston
Moderatore: Staff md80.it
Il mio viaggio di ritorno da Houston
Ebbene signori e signore, vorrei raccontarvi quanto mi è successo L'altro ieri e ieri durante il mio volo di ritorno in Italia dopo questa vacanza a Houston, un'odissea incredibile!
Allora:
Arriviamo all'aeroporto IAH Bush Intercontinental di Houston con ben 3 ore in anticipo, in modo da avere il check in sgombro e da poter tranquillamente passare i controlli che come sapete negli USA sono molto intensi. Effettuato il tutto, arriviamo nell'area gate, dove mangiamo un panino per pranzo e io vado alla ricerca della mia fidata rivista Airliner Magazine o Flight International, sperando anche di trovare PCPilot che ho trovato fino ad oggi solo ad Amsterdam. Niente di tutto ciò, dopo aver girato 3 giornalai finalmente trovo una rivista nascosta chiamata Plane and Pilot e la compro. Tornato al gate aspetto che chiamino per l'imbarco, volo AF33 per Parigi. Nel frattempo arriva a Houston l'uragano Emily di cui sicuramente avete sentito parlare. Ci imbarcano ugualmente, in pieno uragano, dovendo rimanere quindi 1 ora e mezza fermi al gate. Quando si calma un pò la situazione, l'aereo comincia a rullare, con l'aeroporto intasato a causa dell'uragano, siamo il numero 7 alla partenza. Dopo mezz'ora decolliamo, il volo in mezzo a continui Thunderstorms e la turbolenza era impressionante, tanto che l'abbiamo incontrata parecchie volte anche in crociera. Dopo 10 ore arriviamo a Parigi, dove avevamo una connessione strettissima per Roma, ma viste le 2 ore di ritardo abbiamo perso il nostro volo. Dopo mezz'ora di fila alla Transfer Desk Air France, ci trovano i posti sul volo AZ333 che partiva 2 ore dopo per Roma, che va benissimo. Aspettiamo allora all'aeroporto, arrivati al gate, altri 30 minuti di ritardo come al solito, e alla fine ci imbarchiamo. Il biglietto ce l'avevano dato in buisness, almeno quello!. A Roma arriviamo in orario, il flipper attacca ad un Gate A, cioè quello dei voli nazionali, quindi scendiamo e prendiamo il pullman per andare al B. Al B andiamo a ritiare i bagagli che arrivano dopo 1 ora. Al termine, vediamo che ne manca 1. Corriamo quindi al banco bagagli per fare la dichiarazione di smarrimento, e ci comunicano che il bagaglio sta ancora a Parigi. Dopo 1 ora spesa per la dichiarazione, ci dicono di controllare al deposito, andiamo, e la troviamo li, arrivata con il volo successivo al nostro. Ebbene, siamo partiti alle 12 ora di Houston, e siamo arrivati a Roma alle 4 Ora locale, cioè 9 di mattina del giorno dopo.....
Allora:
Arriviamo all'aeroporto IAH Bush Intercontinental di Houston con ben 3 ore in anticipo, in modo da avere il check in sgombro e da poter tranquillamente passare i controlli che come sapete negli USA sono molto intensi. Effettuato il tutto, arriviamo nell'area gate, dove mangiamo un panino per pranzo e io vado alla ricerca della mia fidata rivista Airliner Magazine o Flight International, sperando anche di trovare PCPilot che ho trovato fino ad oggi solo ad Amsterdam. Niente di tutto ciò, dopo aver girato 3 giornalai finalmente trovo una rivista nascosta chiamata Plane and Pilot e la compro. Tornato al gate aspetto che chiamino per l'imbarco, volo AF33 per Parigi. Nel frattempo arriva a Houston l'uragano Emily di cui sicuramente avete sentito parlare. Ci imbarcano ugualmente, in pieno uragano, dovendo rimanere quindi 1 ora e mezza fermi al gate. Quando si calma un pò la situazione, l'aereo comincia a rullare, con l'aeroporto intasato a causa dell'uragano, siamo il numero 7 alla partenza. Dopo mezz'ora decolliamo, il volo in mezzo a continui Thunderstorms e la turbolenza era impressionante, tanto che l'abbiamo incontrata parecchie volte anche in crociera. Dopo 10 ore arriviamo a Parigi, dove avevamo una connessione strettissima per Roma, ma viste le 2 ore di ritardo abbiamo perso il nostro volo. Dopo mezz'ora di fila alla Transfer Desk Air France, ci trovano i posti sul volo AZ333 che partiva 2 ore dopo per Roma, che va benissimo. Aspettiamo allora all'aeroporto, arrivati al gate, altri 30 minuti di ritardo come al solito, e alla fine ci imbarchiamo. Il biglietto ce l'avevano dato in buisness, almeno quello!. A Roma arriviamo in orario, il flipper attacca ad un Gate A, cioè quello dei voli nazionali, quindi scendiamo e prendiamo il pullman per andare al B. Al B andiamo a ritiare i bagagli che arrivano dopo 1 ora. Al termine, vediamo che ne manca 1. Corriamo quindi al banco bagagli per fare la dichiarazione di smarrimento, e ci comunicano che il bagaglio sta ancora a Parigi. Dopo 1 ora spesa per la dichiarazione, ci dicono di controllare al deposito, andiamo, e la troviamo li, arrivata con il volo successivo al nostro. Ebbene, siamo partiti alle 12 ora di Houston, e siamo arrivati a Roma alle 4 Ora locale, cioè 9 di mattina del giorno dopo.....
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.............Ci mancava solo uno schittone poi eravate a posto..........che disastro!!!
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http://www.ilbepi.com => "w il coston beach e tote i fretuline dela al, con o senza fil interdental in dol ....."BEEP".......
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Così impari a non portarmi con te!!!!
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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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Ah si, ce ne ho da raccontare di storie del genere
Quando si vola spesso alla fine le passi tutte, perciò non ho la minima paura di volare perchè sono stato in praticamente tutte le situazioni...
Se pensi quando sono atterrato a Parigi su quel volo, il 777 ha sbandato violentemente a destra, tanto che pensavo che avrebbe fatto un veer-off e saremmo andati tutti nell'erba, ma per fortuna ha recuperato.
Una volta siamo rimasti anche fermi un giorno a Francoforte perchè c'era una bufera di neve e l'aereo per Houston ce l'hanno spostato il giorno dopo
Quando si vola spesso alla fine le passi tutte, perciò non ho la minima paura di volare perchè sono stato in praticamente tutte le situazioni...
Se pensi quando sono atterrato a Parigi su quel volo, il 777 ha sbandato violentemente a destra, tanto che pensavo che avrebbe fatto un veer-off e saremmo andati tutti nell'erba, ma per fortuna ha recuperato.
Una volta siamo rimasti anche fermi un giorno a Francoforte perchè c'era una bufera di neve e l'aereo per Houston ce l'hanno spostato il giorno dopo
re: Il mio viaggio di ritorno da Houston
ciao Luca . mi sono letto la tua avventura ....come linkato in risposta a mio altro msg, considera che hai la fortuna e ribadisco fortuna di essere un "VIP" non tutti sono figli di.. noi peones le compagnie ci prendono a scarpate nelle gengive (piuttosto dolorose) come di dice dalle mie parti.
peche non ti fai un giretto al museo Areonautico CAPRONI c/o LIDT chiedi a dady se lo conosce ...anzi sarebbe un idea farlo conoscere un po meglio anche attraverso il questo sito
ps immagino tu sia perferamente bi-tri lingue vero?
ciao
peche non ti fai un giretto al museo Areonautico CAPRONI c/o LIDT chiedi a dady se lo conosce ...anzi sarebbe un idea farlo conoscere un po meglio anche attraverso il questo sito
ps immagino tu sia perferamente bi-tri lingue vero?
ciao
I-SMTN. Mauro
Cerca sempre di mantenere uguale il numero degli atterraggi che fai, rispetto ai decolli
Cerca sempre di mantenere uguale il numero degli atterraggi che fai, rispetto ai decolli
re: Il mio viaggio di ritorno da Houston
Accidenti Luca che giornataccia! Comunque bentornato!
Claudia
Quando al mattino il sole si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà che ci accompagna per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.
Romano Battaglia
Quando al mattino il sole si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà che ci accompagna per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.
Romano Battaglia
Come?????????????????? .... ora mi sono anche cecata che l'ho trovato tra i topic a cui hanno appena risposto Oddio, ehm...c'è un oculista quì a bordo?? Mamma che figuraccia Pardon gente!!Andrea F.";p="49889 ha scritto:è tornato il 21 Luglio circa eh, il topic è vecchio...
...no, davvero, a me risultava che tu Andrea avessi risposto oggi Cioè....sono senza parole...vabbhè, volendo potete soprannominarmi jullare di corte Vedete come sono brava!
No, non va proprio....
Claudia
Quando al mattino il sole si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà che ci accompagna per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.
Romano Battaglia
Quando al mattino il sole si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà che ci accompagna per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.
Romano Battaglia
Ahhh!!!! Allora così va meglio Non ci avevo fatto caso al giorno in cui è stato creato il topic Grazie!!Andrea F.";p="49926 ha scritto:OT on: no, è che ci fu una nuova risposta ieri, però il topic è vecchio...
Claudia
Quando al mattino il sole si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà che ci accompagna per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.
Romano Battaglia
Quando al mattino il sole si leva dietro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà che ci accompagna per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.
Romano Battaglia