Rotte commerciali sulla città di Palermo
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Rotte commerciali sulla città di Palermo
Salve, sono nuovo e spero di avere postato nel forum giusto...
Ho anche effettuato delle ricerche per vedere se trovavo risposta, ma non ci sono ruscito.
Mi scuso in anticipo per eventuali errori nell'utilizzazione del forum.
Ho dei quesiti relativi alla presenza di rotte di aerei commerciali passanti sopra la città di Palermo e alla corretta interpretazione della mappa presente a pagina 4 di questo file
http://www.antoniogolfari.it/maps/LICJ.zip.
La prima domanda semplicistica è:
1) esistono rotte commerciali passanti SOPRA la città di Palermo? Cioè rotte percorse da aerei di linea civili?
Gli altri quesiti sono:
2) Nella mappa a pagina 4 del file citato sono presenti tutte le aerovie civili nei dintorni di Palermo?
3) Come si interpreta la legenda a pagina 4 del file citato?
<--- link route
<--- star
<--- star at discretion
-869- ATS route
--- CTR
//// restricted area
4) Da quella pagina, la linea L869 sembra passare appena a sud della città di Palermo e sorvolare Capo Zafferano. E' una rotta commerciale?
5) Tale linea ha una tolleranza tale che gli aerei possono passare sulla città?
6) Se la L869 è l'unica aerovia che sorvola la città, voli che passano sulla città non paralleli ad essa sono voli militari?
Vi ringrazio per le eventuali risposte, saluti
Chuko
Ho anche effettuato delle ricerche per vedere se trovavo risposta, ma non ci sono ruscito.
Mi scuso in anticipo per eventuali errori nell'utilizzazione del forum.
Ho dei quesiti relativi alla presenza di rotte di aerei commerciali passanti sopra la città di Palermo e alla corretta interpretazione della mappa presente a pagina 4 di questo file
http://www.antoniogolfari.it/maps/LICJ.zip.
La prima domanda semplicistica è:
1) esistono rotte commerciali passanti SOPRA la città di Palermo? Cioè rotte percorse da aerei di linea civili?
Gli altri quesiti sono:
2) Nella mappa a pagina 4 del file citato sono presenti tutte le aerovie civili nei dintorni di Palermo?
3) Come si interpreta la legenda a pagina 4 del file citato?
<--- link route
<--- star
<--- star at discretion
-869- ATS route
--- CTR
//// restricted area
4) Da quella pagina, la linea L869 sembra passare appena a sud della città di Palermo e sorvolare Capo Zafferano. E' una rotta commerciale?
5) Tale linea ha una tolleranza tale che gli aerei possono passare sulla città?
6) Se la L869 è l'unica aerovia che sorvola la città, voli che passano sulla città non paralleli ad essa sono voli militari?
Vi ringrazio per le eventuali risposte, saluti
Chuko
- PeppinoATC
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Ciao,
quelle che tu chiami "rotte commerciali" sono in realtà "erovie" o "rotte ATS", sono, in parole povere, le strade che il traffico aereo (civile e militare) deve seguire per andare da "A" a "B". Su palermo citta non passa nessuna aerovia ma passano tutte su Palermo (PAL) VOR che essendo un vor di navigazione su di lui vengono attestate tutte le aerovie che passano sulla sicilia occidentale. Il VOR è una radiofaro fisso a terra (posizionato in questo caso su Monte Gradara) che viene ricevito a bordo degli aerei consentendogli di capire la loro posizione (te lo sto spiegando in parole poverissime) visto che alle altitudini alle quali volano il volo a vista sarebbe quasi impossibile.
Devo dire che nelle tue parole c'era una qualche preoccupazione riguardo il sorvolare la citta di Palermo, mi sbaglio?
Peppo LICJ ATC
quelle che tu chiami "rotte commerciali" sono in realtà "erovie" o "rotte ATS", sono, in parole povere, le strade che il traffico aereo (civile e militare) deve seguire per andare da "A" a "B". Su palermo citta non passa nessuna aerovia ma passano tutte su Palermo (PAL) VOR che essendo un vor di navigazione su di lui vengono attestate tutte le aerovie che passano sulla sicilia occidentale. Il VOR è una radiofaro fisso a terra (posizionato in questo caso su Monte Gradara) che viene ricevito a bordo degli aerei consentendogli di capire la loro posizione (te lo sto spiegando in parole poverissime) visto che alle altitudini alle quali volano il volo a vista sarebbe quasi impossibile.
Devo dire che nelle tue parole c'era una qualche preoccupazione riguardo il sorvolare la citta di Palermo, mi sbaglio?
Peppo LICJ ATC
"o che bel mestiere fare il controllore"
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
In base a quello che dici non si dovrebbero osservare sorvoli sopra la città di Palermo?PeppinoATC ha scritto:Ciao,
...Su palermo citta non passa nessuna aerovia ma passano tutte su Palermo (PAL) VOR che essendo un vor di navigazione su di lui vengono attestate tutte le aerovie che passano sulla sicilia occidentale. Il VOR è una radiofaro fisso a terra (posizionato in questo caso su Monte Gradara)
...
Devo dire che nelle tue parole c'era una qualche preoccupazione riguardo il sorvolare la citta di Palermo, mi sbaglio?
La mia "preoccupazione" riguarda il fatto che certi giorni su Palermo si osservano decine di passaggi aerei, la cui natura mi lascia perplesso.
Dalla tua risposta dovrei arguire che la linea L869 rappresenta l'aerovia più vicina alla città e che eventuali voli "vicini" alla città dovrebbero seguire quella traiettoria?
Allora cosa sono tutti i voli che osservo che nulla hanno a che fare con la medesima?
Una domenica, a bordo di una barca, nvigando tra il golfo di Palermo e quello di mondello ho fatto notare questi passaggi (una trentina in un paio d'ore) ad un conoscente che ha lavorato al centro radar di Marsala negli anni '80 ed era basito...lui asseriva che su Palermo non c'erano aerovie commerciali e che si doveva trattare di voli militari...
Per dire, io abito sulla costa nord della città e ho visto un aereo passare sopra casa mia in direzione sud...
Ormai mi sono incuriosito... capirei se questi passaggi fossero costituiti dal normale traffico commerciale, ma se non lo sono che scopo hanno?
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Le aerovie non vengono sempre seguite, anche dai traffici civili...
Per snellire il traffico aereo - quando possibile - si autorizza l'aeromobile a volare direttamente ad un punto noto, senza seguire un'aerovia... e quindi questo traffico non verrà visto "in aerovia"...
Non c'è motivo di preoccuparsi...
Per snellire il traffico aereo - quando possibile - si autorizza l'aeromobile a volare direttamente ad un punto noto, senza seguire un'aerovia... e quindi questo traffico non verrà visto "in aerovia"...
Non c'è motivo di preoccuparsi...
- JT8D
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
La cartina da te esaminata non è quella delle aerovie, ma una "link route e star": rappresenta quindi le rotte seguite dai velivoli per "avvicinarsi" all'aeroporto prima dell'atterraggio, semplificando molto
A me lascia invece molto perplesso una tua frase:
Evita di farti strane idee: i sorvoli sono del tutto normali, e spesso come ti è già stato detto si danno anche vettori diretti per snellire il traffico. La cartina da te esaminata non è quella delle aerovie. I velivoli da te visti sono normalissimi velivoli civili, e NON militari, che svolgono le loro normalisime operazioni di volo commerciale, passegegri o merci, senza nulla di strano o nulla di cui avere paura.
Paolo
A me lascia invece molto perplesso una tua frase:
Come mai tutta questa preoccupazione per i sorvoli su Palermo? E poi perchè tirare in ballo i voli militari, che sono una piccolissima percentuale del totale?La mia "preoccupazione" riguarda il fatto che certi giorni su Palermo si osservano decine di passaggi aerei, la cui natura mi lascia perplesso.
Evita di farti strane idee: i sorvoli sono del tutto normali, e spesso come ti è già stato detto si danno anche vettori diretti per snellire il traffico. La cartina da te esaminata non è quella delle aerovie. I velivoli da te visti sono normalissimi velivoli civili, e NON militari, che svolgono le loro normalisime operazioni di volo commerciale, passegegri o merci, senza nulla di strano o nulla di cui avere paura.
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Il termine "preoccupazione" era tra virgolette, più che altro la mia è una curiosità.Come mai tutta questa preoccupazione per i sorvoli su Palermo? E poi perchè tirare in ballo i voli militari, che sono una piccolissima percentuale del totale?
Ciò che mi interessa è proprio capire la natura dei sorvoli sulla città.
In definitiva non ho molto chiaro significato di aerovia .
Su palermo citta non passa nessuna aerovia ma passano tutte su Palermo (PAL) VOR che essendo un vor di navigazione su di lui vengono attestate tutte le aerovie che passano sulla sicilia occidentale.
Non ho capito se i voli che non seguono le aerovie sono solo quelli che hanno una singola autorizzazione data per snellire il traffico, oppure se ci sono altri voli che non le seguono.Evita di farti strane idee: i sorvoli sono del tutto normali, e spesso come ti è già stato detto si danno anche vettori diretti per snellire il traffico. ....
Nel primo caso, è possibile che diversi giorni alla settimana si osservino decine di sorvoli della città e in altri giorni nessuno?
Esistono manovre militari periodiche che coinvolgano diversi aerei con diversi passaggi su certe zone?
Ultima modifica di chuko il 23 giugno 2008, 15:58, modificato 1 volta in totale.
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Ma se anche fossero aerei militari, quale sarebbe il problema?
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Se parliamo di voli IFR è necessaria una specifica autorizzazione per deviare dal piano di volo, ai voli VFR, viceversa, è estraneo il concetto di aerovia, nel rispetto dei singoli spazi aerei e delle relative regole che li governano, volano a vista.chuko ha scritto:
Non ho capito se i voli che non seguono le aerovie sono solo quelli che hanno una singola autorizzazione data per snellire il traffico, oppure se ci sono altri voli che non le seguono.
Potrebbe essere legato al vento in base (anche) al quale viene determinata la pista in uso a Raisi e, di conseguenza, anche le procedure di avvicinamento.chuko ha scritto: Nel primo caso, è possibile che diversi giorni alla settimana si osservino decine di sorvoli della città e in altri giorni nessuno?
N176CM
n176cm AT md80.it
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Anzitutto scusate la difficoltà di comprensione, ma in questo campo sono ignorante come una capra...
Decine di sorvoli nell'arco di poche ore per 3-4 giorni alla settimana... quale sarebbe lo scopo, visto il costo e la cappa di condensa con cui ricoprono la città....
Naturalmente se sono normali voli civili la curiosità è risolta.
Vorrei cercare di capire bene il meccanismo...
Dedurrei che quelle sono le aerovie...?
A pag.9 del documento che ho citato viene riportata una
"Visual approach chart"
che sembrerebbe comprendere parti della città... (non casa mia, però! )
Devo ritenere che non è l'unica zona di volo a vista, ma magari quella per l'atterraggio...
In definitiva, la mole di voli che osservo alcuni giorni su Palermo dovrebbero essere connessi al traffico sull'aeroporto e/o a deviazioni dalle aerovie per motivi di congestione...
EDIT: ho letto che i voli a vista avvengono a quote più basse di quelle del volo strumentale...
I voli di cui parlo avvengono a quote elevate, tali da non permettere che il velivolo venga distinto...
Il problema sarebbe capirne il motivo...Maxx ha scritto:Ma se anche fossero aerei militari, quale sarebbe il problema?
Decine di sorvoli nell'arco di poche ore per 3-4 giorni alla settimana... quale sarebbe lo scopo, visto il costo e la cappa di condensa con cui ricoprono la città....
Naturalmente se sono normali voli civili la curiosità è risolta.
Vorrei cercare di capire bene il meccanismo...
..in quella carta a pag.4, però, sono riportate in colore magenta delle linee definite "ATS routes" che convergono praticamente sul monte Gradara, come diceva il buon Peppo nel primo intervento....JT8D ha scritto: La cartina da te esaminata non è quella delle aerovie, ma una "link route e star": rappresenta quindi le rotte seguite dai velivoli per "avvicinarsi" all'aeroporto prima dell'atterraggio
Dedurrei che quelle sono le aerovie...?
Da cui capirei che a diversi aerei può essere permesso un volo a vista in una serie di casi..N176CM ha scritto: ...ai voli VFR, viceversa, è estraneo il concetto di aerovia, nel rispetto dei singoli spazi aerei e delle relative regole che li governano, volano a vista.
A pag.9 del documento che ho citato viene riportata una
"Visual approach chart"
che sembrerebbe comprendere parti della città... (non casa mia, però! )
Devo ritenere che non è l'unica zona di volo a vista, ma magari quella per l'atterraggio...
In definitiva, la mole di voli che osservo alcuni giorni su Palermo dovrebbero essere connessi al traffico sull'aeroporto e/o a deviazioni dalle aerovie per motivi di congestione...
EDIT: ho letto che i voli a vista avvengono a quote più basse di quelle del volo strumentale...
I voli di cui parlo avvengono a quote elevate, tali da non permettere che il velivolo venga distinto...
Guarda, il principale dato che accomuna i giorni nei quali vedo tutti questi sorvoli è il fatto che si tratta di giornate piuttosto belle....N176CM ha scritto: Potrebbe essere legato al vento in base (anche) al quale viene determinata la pista in uso a Raisi e, di
conseguenza, anche le procedure di avvicinamento.
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Sì, per la precisione sono le aerovie dello spazio aereo inferiore (sotto FL195).chuko ha scritto:..in quella carta a pag.4, però, sono riportate in colore magenta delle linee definite "ATS routes" che convergono praticamente sul monte Gradara, come diceva il buon Peppo nel primo intervento....JT8D ha scritto: La cartina da te esaminata non è quella delle aerovie, ma una "link route e star": rappresenta quindi le rotte seguite dai velivoli per "avvicinarsi" all'aeroporto prima dell'atterraggio
Dedurrei che quelle sono le aerovie...?
Quella a pag. 9 è la carta relativa ai voli VFR dalla quale si evincono alcune informazioni sulla città di Palermo: 1) la parte nord della città è all'interno del CTR di Palermo che è "C" dal suolo a 2000 piedi (se fai una ricerca nel forum sulla classificazione dello spazio aereo tutto questo ti sembrerà più chiaro); 2) una gran parte della città (zone nord e est) è interdetta al sorvolo da terra a 2500 piedi; 3) tutta la città rientra nell'ATZ di Palermo Boccadifalco da terra a 1500 piedi in spazio "G". In realtà le informazioni sono molte... con un po' di pazienza se hai altri dubbi vediamo di risolverli.chuko ha scritto:Da cui capirei che a diversi aerei può essere permesso un volo a vista in una serie di casi..N176CM ha scritto: ...ai voli VFR, viceversa, è estraneo il concetto di aerovia, nel rispetto dei singoli spazi aerei e delle relative regole che li governano, volano a vista.
A pag.9 del documento che ho citato viene riportata una
"Visual approach chart"
che sembrerebbe comprendere parti della città... (non casa mia, però! )
Devo ritenere che non è l'unica zona di volo a vista, ma magari quella per l'atterraggio...
In definitiva, la mole di voli che osservo alcuni giorni su Palermo dovrebbero essere connessi al traffico sull'aeroporto e/o a deviazioni dalle aerovie per motivi di congestione...
EDIT: ho letto che i voli a vista avvengono a quote più basse di quelle del volo strumentale...
I voli di cui parlo avvengono a quote elevate, tali da non permettere che il velivolo venga distinto...
Come saprai una delle caratteristiche di Raisi è proprio il vento (data la posizione in cui si trova e la presenza della montagna che lo sovrasta) quindi anche se a Palermo città il vento è calmo a Raisi il vento ci potrebbe essere e cambiare direzione.chuko ha scritto:Guarda, il principale dato che accomuna i giorni nei quali vedo tutti questi sorvoli è il fatto che si tratta di giornate piuttosto belle....N176CM ha scritto: Potrebbe essere legato al vento in base (anche) al quale viene determinata la pista in uso a Raisi e, di
conseguenza, anche le procedure di avvicinamento.
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Eh no, questa storia della cappa di condensa me la devi spiegare per bene. Ora ci spieghi bene dubbi e perplessità sui sti voli (che militari non sono). Cosa ti turba ?chuko ha scritto:Anzitutto scusate la difficoltà di comprensione, ma in questo campo sono ignorante come una capra...
Il problema sarebbe capirne il motivo...Maxx ha scritto:Ma se anche fossero aerei militari, quale sarebbe il problema?
Decine di sorvoli nell'arco di poche ore per 3-4 giorni alla settimana... quale sarebbe lo scopo, visto il costo e la cappa di condensa con cui ricoprono la città....
Naturalmente se sono normali voli civili la curiosità è risolta.
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
alla fine credo che il cielo sia quasi come le strade...se sono trafficate si devia...(adesso mi bannano per sta st*****ta )è per questo che trovi diversità nelle rotte "abituali".....non penso ci sia niente di cui preoccuparsi....
Roberto
Gli amici vanno e vengono......ma lasciano sempre un segno....
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
ci mancherebbe pure che mi metto a spiegare io dei residui della combustione in un forum di appassionati di aeronautica ... diciamo che l'effetto meteorologico in una città alla quale non rimangono che 'o sole, o' mare e gli occhi per piangere non è dei più gradevoli...JT8D ha scritto: Eh no, questa storia della cappa di condensa me la devi spiegare per bene.
Premesso che non voglio assolutamente tirare in ballo discorsi sulle scie chimiche, che sono del tutto fuori luogo in questa sede, dimenticavo di aggiungere che l'osservazione di questo fenomeno è partita quando con un mio collega, spostandoci verso la mensa in pausa pranzo, abbiamo notato il passaggio di un paio di aerei che hanno lasciato una scia da un estremo all'altro dell'orizzonte, in una traiettoria che nulla ha a che vedere con l'aeroporto o con le aerovie mostrate a pag.4. uno degli aerei ha effettuato una manovra, una cabrata?, che il mio collega ha escluso poter essere effettuata da un aereo civile...naturalmente questa opinione va presa con il beneficio dell'inventario, ma altre volte ho visto questi aerei guadagnare quota in modo notevole, pur non essendo in fase di decollo...JT8D ha scritto: Ora ci spieghi bene dubbi e perplessità sui sti voli (che militari non sono). Cosa ti turba ?
Effettuando lo spostamento verso la mensa ad ora di pranzo abbiamo più volte osservato il fenomeno, e, a quel punto, spostandomi usualmente in bicicletta, ho cominciato a scrutare il cielo.
Poi il commento del conoscente che ha fatto il servizio militare al centro radar di Marsala (secondo lui ora dismesso) che escludeva che i voli visti quella domenica potessero essere civili...
Aggiungo pure che sono quasi tutti voli a quote elevate, ma quando ne sono passati ad altezza tale da distinguerli perfettamente, mi sono sembrati aerei militari, anche se certamente non caccia.
Inoltre, in 20 anni che faccio 5-10 voli all'anno non mi è MAI capitato di passare sulla città.
Ciò che mi mi incuriosice in modo notevole sono il numero e la cadenza di questi passaggi....
Probabilmente la mia attuale ignoranza mi rende difficile accettare l'idea che diversi giorni alla settimana sia necessario far passare decine di voli su Palermo e altri giorni nessuno...
Adesso sarà una settimana che non ne vedo...
Se voi aveste il dubbio che sulla vostra città in certi giorni si susseguano decine di voli militari non ve ne domandereste il motivo?
In sicilia credo ci siano 2 basi con aerei americani, cioè Birgi e Sigonella.
Non è che magari c'è una nuova "guerra fredda?
O che vengono fatte manovre particolari delle quali il pubblico civile non è a conoscenza?
Comunque, con le informazioni che ho avuto in questa sede e che cercherò di approfondire spero di giungere ad eliminare i miei dubbi sulla natura di questi sorvoli...
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Ecco, appunto, evitiamo.chuko ha scritto: Premesso che non voglio assolutamente tirare in ballo discorsi sulle scie chimiche, che sono del tutto fuori luogo in questa sede,
No.chuko ha scritto: Non è che magari c'è una nuova "guerra fredda?
O che vengono fatte manovre particolari delle quali il pubblico civile non è a conoscenza?
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- PeppinoATC
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- Iscritto il: 14 settembre 2005, 18:21
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Allora...prima una premessa,
caro chuko sono un controllore del traffico aereo civile, lavoro come ATC nel Centro di assistenza al volo dell'aeroporto di Palermo punta raisi da ciraca 5 anni, sono stato controllore militare per il resto della mia (breve) carriera, sono "ecologista" non amo le armi, amo gli animali, MA ti posso assicurare che:
-le "manovre particolari" di aerei militari sono perfettamente note (volo in formazione, intercettamento, air refuelling, ecc.) quindi di "particolare" non hanno nulla.
- se gli aerei passano sopra un determinato punto a quote alte (sopra i 20000 piedi) a chiunque nel raggio di molti kilometri dal quel punto sembra che gli aerei lo stiano sorvolando
-NON ESISTE il concetto di voli segreti o alte baggianate del genere, tutto il traffico all'interno di uno spazio aereo deve essere in contatto con un ente (ATC o Difesa Aerea) quindi "conosciuto". Se ci fosse traffico sconosciuto che rimane tale, ti assicuro che la notizia andrebbe in prima pagina perchè verrebbe abbattuto dalla difesa aerea .
-il concetto di "condensa killer" non ha senso
-i motori degli aerei moderni inquinano meno dei moderni scooter che circolano nelle nostre citta
- il tuo amico che ha fatto il militare al GrAM di Marsala (che è ancora funzionante) non credo sia mai entrato in sala radar .
..potrei continuare ma diventerei prolisso.
Resto comunque a disposizione per tutti i tuoi ulteriori dubbi, ma ti prego non mi parlare di scie o altre assurdità del genere.
Peppo
caro chuko sono un controllore del traffico aereo civile, lavoro come ATC nel Centro di assistenza al volo dell'aeroporto di Palermo punta raisi da ciraca 5 anni, sono stato controllore militare per il resto della mia (breve) carriera, sono "ecologista" non amo le armi, amo gli animali, MA ti posso assicurare che:
-le "manovre particolari" di aerei militari sono perfettamente note (volo in formazione, intercettamento, air refuelling, ecc.) quindi di "particolare" non hanno nulla.
- se gli aerei passano sopra un determinato punto a quote alte (sopra i 20000 piedi) a chiunque nel raggio di molti kilometri dal quel punto sembra che gli aerei lo stiano sorvolando
-NON ESISTE il concetto di voli segreti o alte baggianate del genere, tutto il traffico all'interno di uno spazio aereo deve essere in contatto con un ente (ATC o Difesa Aerea) quindi "conosciuto". Se ci fosse traffico sconosciuto che rimane tale, ti assicuro che la notizia andrebbe in prima pagina perchè verrebbe abbattuto dalla difesa aerea .
-il concetto di "condensa killer" non ha senso
-i motori degli aerei moderni inquinano meno dei moderni scooter che circolano nelle nostre citta
- il tuo amico che ha fatto il militare al GrAM di Marsala (che è ancora funzionante) non credo sia mai entrato in sala radar .
..potrei continuare ma diventerei prolisso.
Resto comunque a disposizione per tutti i tuoi ulteriori dubbi, ma ti prego non mi parlare di scie o altre assurdità del genere.
Peppo
"o che bel mestiere fare il controllore"
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Una stretta di mano virtuale!!!!!!!!!!!!! Grazie!!PeppinoATC ha scritto:Allora...prima una premessa,
caro chuko sono un controllore del traffico aereo civile, lavoro come ATC nel Centro di assistenza al volo dell'aeroporto di Palermo punta raisi da ciraca 5 anni, sono stato controllore militare per il resto della mia (breve) carriera, sono "ecologista" non amo le armi, amo gli animali, MA ti posso assicurare che:
-le "manovre particolari" di aerei militari sono perfettamente note (volo in formazione, intercettamento, air refuelling, ecc.) quindi di "particolare" non hanno nulla.
- se gli aerei passano sopra un determinato punto a quote alte (sopra i 20000 piedi) a chiunque nel raggio di molti kilometri dal quel punto sembra che gli aerei lo stiano sorvolando
-NON ESISTE il concetto di voli segreti o alte baggianate del genere, tutto il traffico all'interno di uno spazio aereo deve essere in contatto con un ente (ATC o Difesa Aerea) quindi "conosciuto". Se ci fosse traffico sconosciuto che rimane tale, ti assicuro che la notizia andrebbe in prima pagina perchè verrebbe abbattuto dalla difesa aerea .
-il concetto di "condensa killer" non ha senso
-i motori degli aerei moderni inquinano meno dei moderni scooter che circolano nelle nostre citta
- il tuo amico che ha fatto il militare al GrAM di Marsala (che è ancora funzionante) non credo sia mai entrato in sala radar .
..potrei continuare ma diventerei prolisso.
Resto comunque a disposizione per tutti i tuoi ulteriori dubbi, ma ti prego non mi parlare di scie o altre assurdità del genere.
Peppo
Roberto
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- PeppinoATC
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Premesso il ringraziamente per il tempo dedicato, vorrei fare una precisazione.
Io non penso neanche lontanamente che i voli che vedo NON SIANO PROGRAMMATI e PIU' CHE NOTI agli addetti ai lavori!!!
Solo un perfetto idiota potrebbe pensare una simile cosa!
Probabilmente, vista la tua attività, sei la persona che può risolvermi il dubbio in modo definitivo!
Puoi dirmi se accade effettivamente che Palermo sia sorvolata, in certi giorni, da numerosi voli militari? PERFETTAMENTE NOTI e PROGRAMMATI, beninteso...
In caso contrario è probabile che io veda voli di tutti i tipi, anche in base a questa osservazione:
Io non ho parlato di condensa "killer", quanto dello sgradevole effetto lattigine che capita di osservare in quei giorni.
Riporto questi particolari, proprio per evidenziare la frammentarietà delle informazioni che ho raccolto...
La sua osservazione relativa ai voli che abbiamo visto può dipendere dalla situazione che osservava nell'85 o da scarsi ricordi...
Ripeto, la mia domanda, alla fine è molto semplice.
Su Palermo si verificano in certi giorni numerosi voli militari, italiani o NATO o americani, ovviamente PERFETTAMENTE PROGRAMMATI E BEN NOTI agli addetti ai lavori?
Penso che la risposta del gentilissimo Peppo risolverà il mio dubbio in modo definitivo...
Se questi voli militari non avvengono bene, se avvengono avranno certamente uno scopo sacrosanto...
PeppinoATC ha scritto: -NON ESISTE il concetto di voli segreti o alte baggianate del genere, tutto il traffico all'interno di uno spazio aereo deve essere in contatto con un ente (ATC o Difesa Aerea) quindi "conosciuto". Se ci fosse traffico sconosciuto che rimane tale, ti assicuro che la notizia andrebbe in prima pagina perchè verrebbe abbattuto dalla difesa aerea .
Io non penso neanche lontanamente che i voli che vedo NON SIANO PROGRAMMATI e PIU' CHE NOTI agli addetti ai lavori!!!
Solo un perfetto idiota potrebbe pensare una simile cosa!
Probabilmente, vista la tua attività, sei la persona che può risolvermi il dubbio in modo definitivo!
Puoi dirmi se accade effettivamente che Palermo sia sorvolata, in certi giorni, da numerosi voli militari? PERFETTAMENTE NOTI e PROGRAMMATI, beninteso...
In caso contrario è probabile che io veda voli di tutti i tipi, anche in base a questa osservazione:
- se gli aerei passano sopra un determinato punto a quote alte (sopra i 20000 piedi) a chiunque nel raggio di molti kilometri dal quel punto sembra che gli aerei lo stiano sorvolando
Alle scie mi sono riferito SOLO perchè è stato quello il fatto che fece notare la cosa a me e al collega. Ai tempi non conoscevo la tematiche delle scie chimiche e so bene che non è un tema del quale abbia senso parlare in questa sede... nè mi interesserebbe parlarne in generale...PeppinoATC ha scritto: -il concetto di "condensa killer" non ha senso
- ....ti prego non mi parlare di scie o altre assurdità del genere.
-i motori degli aerei moderni inquinano meno dei moderni scooter che circolano nelle nostre citta
Io non ho parlato di condensa "killer", quanto dello sgradevole effetto lattigine che capita di osservare in quei giorni.
per la verità questo conoscente diceva di avere prestato servizio alla sala radar nell'85. In effetti diceva pure che di voli militari ce ne sono più di quanti non si creda e che ai tempi, durante la notte, per ingannare il tempo, osservava le tracce dei voli sullo stretto. Riguardo alla dismissione, ora che ricordo meglio, diceva che non è più il centro principale, che ora si troverebbe nel siracusano...PeppinoATC ha scritto: - il tuo amico che ha fatto il militare al GrAM di Marsala (che è ancora funzionante) non credo sia mai entrato in sala radar .
Riporto questi particolari, proprio per evidenziare la frammentarietà delle informazioni che ho raccolto...
La sua osservazione relativa ai voli che abbiamo visto può dipendere dalla situazione che osservava nell'85 o da scarsi ricordi...
Ripeto, la mia domanda, alla fine è molto semplice.
Su Palermo si verificano in certi giorni numerosi voli militari, italiani o NATO o americani, ovviamente PERFETTAMENTE PROGRAMMATI E BEN NOTI agli addetti ai lavori?
Penso che la risposta del gentilissimo Peppo risolverà il mio dubbio in modo definitivo...
Se questi voli militari non avvengono bene, se avvengono avranno certamente uno scopo sacrosanto...
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Sempre che sia possibile diffondere certe informazioni...
- PeppinoATC
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Si a est-nord-est di Palermo ci sono 2 aeree "regolamentate" la R105 e la R106 destinate al traffico aereo "operativo", quindi può capitare che tu abbia visto un pò di scie specialmente quando il traffico vola a livelli alti attorno a i 40000 piedi, considera che però queste aeree quando non è prevista attività operativa sono utilizzabili dal traffico aereo generale. Ribadisco inoltre che sul vor di Palermo (monte gradara) passa "tutto" il traffico aereo che vola da est a ovest e viceversa lungo la UM871 (una strada del cielo per intenderci) parliamo quindi di centinaia di voli al giorno.
Infine un concetto di "logistica militare": Il bilancio dello stato dedica alla difesa una determinata quantità di risorse (poche)=soldi, queste risorse vengono "dedicate" in periodi determinati dell'anno in termini di "ore volabili", quindi scatta il concetto di: arrivano i soldi quindi voliamo il più possibile- finiscono i soldi voliamo pochissimo o niente, per questo l'attività militare non è costante, è solo un problema di "moneta".
Sempre a disposizione
Peppo
Infine un concetto di "logistica militare": Il bilancio dello stato dedica alla difesa una determinata quantità di risorse (poche)=soldi, queste risorse vengono "dedicate" in periodi determinati dell'anno in termini di "ore volabili", quindi scatta il concetto di: arrivano i soldi quindi voliamo il più possibile- finiscono i soldi voliamo pochissimo o niente, per questo l'attività militare non è costante, è solo un problema di "moneta".
Sempre a disposizione
Peppo
"o che bel mestiere fare il controllore"
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
chuko ha scritto: Su Palermo si verificano in certi giorni numerosi voli militari, italiani o NATO o americani, ovviamente PERFETTAMENTE PROGRAMMATI E BEN NOTI agli addetti ai lavori?
Per essere certo di avere compreso: sempre parlando di VOLI NOTI E PROGRAMMATI DALLE AUTORITA' COMPETENTI , la mia sensazione che nei mesi di aprile-maggio, in diversi giorni della settimana, Palermo sia stata sorvolata da decine di voli militari è corretta?PeppinoATC ha scritto:Si a est-nord-est di Palermo ci sono 2 aeree "regolamentate" la R105 e la R106 destinate al traffico aereo "operativo"
E se è corretta, si tratta di voli italiani, americani o NATO?
Caso A:
Sempre che sia possibile diffondere certe informazioni....Galaxy ha scritto:Sempre che sia possibile diffondere certe informazioni...
Caso B:
E' possibile diffondere queste informazioni, in quanto sono note a tutti tranne me....N176CM ha scritto:No.chuko ha scritto:...O che vengono fatte manovre particolari delle quali il pubblico civile non è a conoscenza?
Grazie ancora...
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Nessuno dice il contrario.chuko ha scritto: ci mancherebbe pure che mi metto a spiegare io dei residui della combustione in un forum di appassionati di aeronautica ... diciamo che l'effetto meteorologico in una città alla quale non rimangono che 'o sole, o' mare e gli occhi per piangere non è dei più gradevoli...
Ma purtroppo non ci possiamo fare niente, è un fenomeno naturale (leggi "passa un aereo in quota, e rilascia scie di condensazione").
Forse il fenomeno è "fastidioso alla vista", certamente, ma praticamente innoquo dato che si tratta di nuvole di vapore.
E comunque ripeto non ci possiamo fare niente se gli aerei ad alta quota lasciano scie di condensazione.
Più che essere "fuori luogo", le scie chimiche non esistono proprio, e siccome non esistono l'argomento è già di per sè fuori luogo quì, così come da qualunque altra parte.chuko ha scritto: Premesso che non voglio assolutamente tirare in ballo discorsi sulle scie chimiche, che sono del tutto fuori luogo in questa sede,
Nulla di più normale.chuko ha scritto: dimenticavo di aggiungere che l'osservazione di questo fenomeno è partita quando con un mio collega, spostandoci verso la mensa in pausa pranzo, abbiamo notato il passaggio di un paio di aerei che hanno lasciato una scia da un estremo all'altro dell'orizzonte,
Gli aeroplani volano, e volano per miglia e miglia, fanno anche mezzo giro del pianeta se vogliono.
E' perfettamente normale che un aereo lasci una scia visibile per tutto l'orizzonte, ovviamente se le condizioni meteo sono quelle giuste alla formazioni di contrails lunghe e persistenti, altrimenti saranno più corte.
Tral'altro trovo strano che questo "fenomeno" lo hai osservato solo ora dal momento che gli aeroplani volano sulla Sicilia da più di 50 anni e sempre a quelle quote.
Gli aeroporti al suolo non centrano niente col volo di crociera di un aereo.chuko ha scritto: in una traiettoria che nulla ha a che vedere con l'aeroporto o con le aerovie mostrate a pag.4. uno degli aerei ha effettuato una manovra,
Anche su Milano passano altissimi nel cielo centinaia di aerei che non atterrano a Milano.
Perchè passano?
Perchè ci sono delle aerovie e/o delle radioassistenze che gli aerei seguono, e se tali radioassistenze sono ubicate in prossimità di un aeroporto gli aerei passeranno sopra l'aeroporto, se sono ubicate sopra una montagna gli aerei passeranno sopra una montagna, se dietro la montagna c'è una città gli aerei passeranno sopra la città, etc etc.
Lassù c'è solo l'aria, non l'asfalto coi parapetti ai lati, e gli aerei possono andare dove vogliono (previo autorizzazione dei controllori), possono seguire una aerovia o possono "tagliarla" (previo autorizzazione dei controllori) per tutte le ragioni del mondo (es, sono in ritardo e devono recuperare tempo tagliando un po' di strada, devono schivare del traffico, devono schivare delle condizioni meteo sfavorevoli, sono in emergenza, etc etc).
Non capisco quindi il senso del "uno degli aerei ha fatto una manovra".
Da mò che gli aerei sanno manovrare, anzi guai se non sanno manovrare.
Ogni (ripeto Ogni) aeroplano fa manovre.
Fa manovre a terra quando deve seguire le piste e i raccordi.
Fa manovre in decollo.
Fa manovre in volo.
Fa manovre prima dell'atterraggio, durante l'atterraggio, dopo l'atterraggio....sino al parcheggio.
Insomma gli aereo manovrano eccome, lo devono fare, guai se non lo fanno, e non c'è proprio niente di strano in tutto questo.
Ma anche avesse fatto una cabrata....dov'è il problema?chuko ha scritto: una cabrata?, che il mio collega ha escluso poter essere effettuata da un aereo civile...naturalmente questa opinione va presa con il beneficio dell'inventario, ma altre volte ho visto questi aerei guadagnare quota in modo notevole, pur non essendo in fase di decollo...
Adesso gli aerei non possono cabrare?
Ma scherziamo?
E come si decolla se non si cabra?
Gli aerei sanno cabrare, virare, picchiare, scivolare d'ala....sanno fare un sacco di cose, e lo sanno fare anche con molto impeto se uno lo vuole.
Gli MD80 fanno certe "rampate" in decollo da togliere il fiato!
Cabrate, discese, virate sono all'ordine del giorno per un aeromobile esattamente come accelerate, frenate, sterzate sono all'ordine del giorno per una automobile.
Supponiamo di essere in volo di crociera a FL280 e il controllore ci autorizza a salire a FL320.
Cosa facciamo?
Cabriamo, ovvio.
Non sarà un cabrata da F15 bensì una cabrata lenta, ma rimane una cabrata.
E' vero semmai il contrario.chuko ha scritto: Effettuando lo spostamento verso la mensa ad ora di pranzo abbiamo più volte osservato il fenomeno, e, a quel punto, spostandomi usualmente in bicicletta, ho cominciato a scrutare il cielo.
Poi il commento del conoscente che ha fatto il servizio militare al centro radar di Marsala (secondo lui ora dismesso) che escludeva che i voli visti quella domenica potessero essere civili...
Nei giorni festivi volano solo i voli civili.
I voli militari volano solo in caso di particolari emergenze, altrimenti se ne stanno a terra.
Ne avrai conferma andando presso qualunque scalo militare di Domenica.
Resta lì tutto il giorno e guarda se vedi alzarsi in volo aerei militari.
Se non erano "caccia", ossia aeroplani dalla forma inconfondibile, come distingui ad ALTA quota un aereo liner civile da uno militare?chuko ha scritto: Aggiungo pure che sono quasi tutti voli a quote elevate, ma quando ne sono passati ad altezza tale da distinguerli perfettamente, mi sono sembrati aerei militari, anche se certamente non caccia.
Esiste solo UN tipo di aereo militare perfettamente simile a un liner: il tanker.
E siccome i tanker sono aerei derivati da modelli civili sono in tutto e per tutto uguali ai liner civili.
Manovrano tali e quali ai liner civili.
Cabrano, virano, picchiano, tali e quali ai liner civili.
Sono fatti tali e quali ai liner civili.
E' praticamente impossibile ad alta quota e a occhio nudo distinguere un tanker da un liner civile.
Impossibile.
Solo usando un potentissimo zoom si potrebbe vedere se tale velivolo è militare (tanker) o civile (liner).
Perchè non c'era l'esigenza.chuko ha scritto: Inoltre, in 20 anni che faccio 5-10 voli all'anno non mi è MAI capitato di passare sulla città.
A me invece è capitato un sacco di volte di atterrare seguendo rotte o procedure "anomale" (all'occhio di un profano) ma perfettamente logiche a chi è del mestiere.
Se c'è un congestionamento di traffico o una situazione meteo avversa gli aerei passano dove è meglio passare, l'importante e che siano autorizzati dai controllori.
Se in fase di atterraggio ho una certa rotta pianificata, ma mi trovo davanti un temporale, sono obbligato a cambiare rotta, deviare da un'altra parte, schivare...insomma fregarmene bellemente del mio piano di volo originale e fare una rotta alternativa (sempre sotto il vigile controllo dei controllori che devono gestire la situazione "anomala" tra virgolette).
Vi sono innumerevoli motivi per cui un aeroplano oggi passi sopra XXX e domani lo stesso aereo passi sopra YYY, ed è tutto assolutamente normale.
Ricordati sempre che un aeroplano (soprattutto uno grosso tipo liner) NON VA da nessuna parte a zonzo da solo!
Nella maniera più assoluta!
Se un aereo va di lì o va di là è perchè è autorizzato a farlo, ergo è SEMPRE in contatto radar coi controllori che sanno tutto e di più di quell'aereo.
Se solo UN aereo non rispetta le direttive dei controllori, scatta un casino che neanche te lo immagini perchè va in allerta tutto il sistema di sicurezza del trasporto aereo (per rischio collisione, rischio attentato, rischio dirottamento, etc etc) quindi per quell'aereo sono guai molto seri.
Ma perchè ti deve incuriosire in "modo notevole"?chuko ha scritto: Ciò che mi mi incuriosice in modo notevole sono il numero e la cadenza di questi passaggi....
Probabilmente la mia attuale ignoranza mi rende difficile accettare l'idea che diversi giorni alla settimana sia necessario far passare decine di voli su Palermo e altri giorni nessuno...
Adesso sarà una settimana che non ne vedo...
Scusami eh, ma secondo te quando io percorro la tangenziale di Milano mi "incuriosisco" sul perchè oggi si viaggia bene, mentre ieri c'era un ingiustificato traffico della madonna?
Ma chi se ne frega se me lo spiego o no.
Il traffico....è il traffico.
Oggi c'è, domani ce n'è di meno, dopodomani è tutto intasato, ri-dopodomani si viaggia a meraviglia, etc etc.
E' così per le macchine.
E' così per le navi e i traghetti.
E' così anche per gli aerei.
E non c'è niente di anomalo.
Assolutamente no.chuko ha scritto: Se voi aveste il dubbio che sulla vostra città in certi giorni si susseguano decine di voli militari non ve ne domandereste il motivo?
Sono sempre aeroplani, e gli aeroplani volano.
Perchè mai non dovrebbero volare?
Perchè sono militari?
E allora?
Dov'è il problema?
Mi hanno forse bombardato?
No!
Mi portano via i panni stessi a bassa quota?
No!
Mi danno fastidio col rumore?
Forse, ma mi danno più fastidio quelle centinaia di scooter spernazzanti che mi passano tutti i giorni sotto scasa e fanno un baccanero pazzesco (nonchè un puzzo che non ti dico).
Per cui?
Qual'è la VERA e CONCRETA motivazione per il quale se vedo volare qualche caccia militare mi devo....allarmare?
Semmai (guarda un po' come sono fatto io) mi sento RASSICURATO dal sapere che sopra di me VIGILANO gli aerei delle nostre forze armate, perchè il loro compito (se non si è capito) è quello!
Vigilare sui nostri cieli.
Ergo sono degli "angeli custodi" che mi proteggono, esattamente come se fuori casa mia ci fossero delle guardie che mi proteggono da ladri ed intrusi.
Tu non ti sentiresti protetto?
O ti senti "allarmato"?
Guerra fredda?chuko ha scritto: In sicilia credo ci siano 2 basi con aerei americani, cioè Birgi e Sigonella.
Non è che magari c'è una nuova "guerra fredda?
O che vengono fatte manovre particolari delle quali il pubblico civile non è a conoscenza?
E contro chi?
E anche ci fosse una "guerra fredda" torniamo al discorso di prima.
Gli americani hanno lì i loro caccia sul nostro territorio?
Bene, usano tali aerei per PROTEGGERE noi e loro!
Idem fanno i nostri caccia.
Ci proteggono.
Quindi tanto meglio che ci siano questi aeroplani a proteggerci da una eventuale "guerra fredda" o da qualche malintenzionato aggressore.
Senza di essi (i caccia) saprebbero invaderci persino gli Eschimesi!
P.S. Non è che l'hai un po' sù con le nostre forze armate?
No perchè sai, a me (sino a prova contraria) non mi hanno mai fatto niente di male.
A te anche.
Per cui?
Non c'è niente da approfondire.chuko ha scritto: Comunque, con le informazioni che ho avuto in questa sede e che cercherò di approfondire spero di giungere ad eliminare i miei dubbi sulla natura di questi sorvoli...
E' normale traffico aereo, sicuramente civile dato il numero spropositato di aerei civili rispetto a quelli militari (ripeto, spropositato).
E anche si trattasse di qualche aereo militare (qualche, ossia molto POCHI) la storia non cambia di una virgola.
Sono aerei anch'essi, e gli aerei..... volano.
E se volano c'è un motivo (addestramento, esercitazione, pattugliamento, trasferimento, etc etc).
Non c'è proprio una valida motivazione per "temere" niente.
E' mille volte più pericoloso un normale aereo di linea che decolla da Linate che non 10 caccia militari che volano sul tirreno.
Metti che quel liner ha un doppio cedimento motore dopo il decollo?
Che succede? (pausa di riflessione)
Se quindi sei "allarmato" per dei normalissimi voli, pensa a chi ha la casa nei pressi di Linate come si sente!
Eppure nessuno se ne preoccupa affatto.
Non vedo perchè te ne devi preoccupare tu (e per quale valido motivo).
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Scrivere "Italiani, Americani o Nato" non ha alcun senso.chuko ha scritto: Per essere certo di avere compreso: sempre parlando di VOLI NOTI E PROGRAMMATI DALLE AUTORITA' COMPETENTI , la mia sensazione che nei mesi di aprile-maggio, in diversi giorni della settimana, Palermo sia stata sorvolata da decine di voli militari è corretta?
E se è corretta, si tratta di voli italiani, americani o NATO?
Grazie ancora...
L'Italia fa parte della Nato dal lontano 1949, così come moltissimi altri paesi aderiscono al patto Nato (26 in tutto).
Come ben recita http://it.wikipedia.org/wiki/NATO ...
Le parti concordano che un attacco armato contro una o più di esse, in Europa o in America settentrionale, deve essere considerato come un attacco contro tutte e di conseguenza concordano che, se tale attacco armato avviene, ognuna di esse, in esercizio del diritto di autodifesa individuale o collettiva, riconosciuto dall'articolo 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti attaccate prendendo immediatamente, individualmente o in concerto con le altre parti, tutte le azioni che ritiene necessarie, incluso l'uso della forza armata, per ripristinare e mantenere la sicurezza dell'area Nord Atlantica.
Ho sottolineato i tratti salienti perchè sono molto importanti, soprattutto quello del "incluso l'uso della forza armata" perchè si pensa sempre che NATO significhi subito "uso della forza armata".
Non è affatto vero.
L'uso della forza armata è certamente un'opzione inclusa nel trattato, ma è L'ULTIMA tra tutte le soluzioni che vengono applicate in precedenza, ossia se tutti i tentativi pacifici e diplomatici per ripristinare una situazione molto grave alla sicurezza non hanno successo, allora e solo allora scatta (direi inevitabilmente a questo punto) l'uso della forza.
E sempre come recita wiki.....
Questa misura era concepita in modo tale che se l'Unione Sovietica avesse lanciato un attacco contro uno qualsiasi dei paesi membri, questo sarebbe stato trattato da ciascun paese membro come un attacco diretto...
... ossia il patto Nato fa sì che ogni paese dell'alleanza non venga mai lasciato da solo nei momenti critici (es un attacco nemico), ma al contrario tutti questi paesi si aiutano tra di loro per scacciare l'aggressore.
Insomma è una cosa buona che ci permette di dormire sonni tranquilli.
Se non ci fosse mai stato il patto Nato che è un forte "deterrente" verso chiunque cerchi (o solo pensi!) di farci del male ....a quest'ora chissà quante ne avremmo viste.
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Leggilo a rate, e poi fai la maxi rata finale.
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Su questo quesito grazie a Peppo ho ottenuto risposte precise relative alla situazione che mi interessa, cioè quella di specifica di PalermoAldus ha scritto: Gli aeroporti al suolo non centrano niente col volo di crociera di un aereo.
Anche su Milano passano altissimi nel cielo centinaia di aerei che non atterrano a Milano.
Perchè passano?
Perchè ci sono delle aerovie e/o delle radioassistenze che gli aerei seguono..
Non capisco il senso di questo intervento.Aldus ha scritto:Ma anche avesse fatto una cabrata....dov'è il problema?chuko ha scritto: una cabrata?, che il mio collega ha escluso poter essere effettuata da un aereo civile...naturalmente questa opinione va presa con il beneficio dell'inventario, ma altre volte ho visto questi aerei guadagnare quota in modo notevole, pur non essendo in fase di decollo...
Adesso gli aerei non possono cabrare?
Ma scherziamo?
Dove hai letto che asserirei che gli aerei non possono cabrare?
Ho inteso dire che la rapidità di esecuzione della manovra ha fatto ritenere al mio collega che non potesse essere un aereo civile. In particolare lui diceva che per il comfort ai passeggeri un aereo civile non avrebbe fatto quel tipo di manovra. E' un ingegnere meccanico, ma non credo abbia competenze specifiche in campo aeronautico.
Appunto, non era una cabrata lenta...Aldus ha scritto: Non sarà un cabrata da F15 bensì una cabrata lenta, ma rimane una cabrata.
Ma ne sei proprio sicuro???!!!Aldus ha scritto: Nei giorni festivi volano solo i voli civili.
I voli militari volano solo in caso di particolari emergenze, altrimenti se ne stanno a terra.
Aldus ha scritto:Se non erano "caccia", ossia aeroplani dalla forma inconfondibile, come distingui ad ALTA quota un aereo liner civile da uno militare?chuko ha scritto: Aggiungo pure che sono quasi tutti voli a quote elevate, ma quando ne sono passati ad altezza tale da distinguerli perfettamente, mi sono sembrati aerei militari, anche se certamente non caccia.
Preciso, che non posso giurare che lo fossero...chuko ha scritto: Aggiungo pure che sono quasi tutti voli a quote elevate, ma quando ne sono passati ad altezza tale da distinguerli perfettamente, mi sono sembrati aerei militari, anche se certamente non caccia.
Sulle problematiche specifiche di Palermo penso che Peppo possa dare una risposta inequivoca...Aldus ha scritto:Perchè non c'era l'esigenza.chuko ha scritto: Inoltre, in 20 anni che faccio 5-10 voli all'anno non mi è MAI capitato di passare sulla città.
Scusa, ma da come scrivi sembrerebbe che gli aerei sono uccelli e come tali svolazzano...Aldus ha scritto:Ma perchè ti deve incuriosire in "modo notevole"?chuko ha scritto: Se voi aveste il dubbio che sulla vostra città in certi giorni si susseguano decine di voli militari non ve ne domandereste il motivo?
Sono sempre aeroplani, e gli aeroplani volano.
Perchè mai non dovrebbero volare?
Perchè sono militari?
E allora?
Dov'è il problema?
Qual'è la VERA e CONCRETA motivazione per il quale se vedo volare qualche caccia militare mi devo....allarmare?
Tu non ti sentiresti protetto?
O ti senti "allarmato"?
Gli americani hanno lì i loro caccia sul nostro territorio?
Bene, usano tali aerei per PROTEGGERE noi e loro!
Idem fanno i nostri caccia.
Per altro verso il tuo mi sembra un intervento "politico" del tutto fuori bersaglio.
Ripeto, spero per l'ultima volta.
La mia curiosità (al momento non è nè preoccupazione, nè allarme) è questa:
nel periodo da aprile a metà Giugno ho visto per diversi giorni della settimana, tipicamente da giovedì a domenica, numerosi voli ad alta quota sulla città di Palermo (più alcuni a BASSISSIMA quota sul mare e su Balestrate).
Nei rimanenti giorni non ho visto NESSUN VOLO. Naturalmente non è escluso che qualcuno sia passato e io non l'abbia visto, ma il rapporto sarebbe 100/1. La mia sensazione e quella di altri è che fossero voli di aerei militari di grossa stazza.
Forse Peppo potrà chiarire se ci sono stati molti voli militari REGOLARI e PERFETTAMENTE NOTI nel periodo da me segnalato.
SE, e ripeto SE, questi numerosi voli erano effettivamente militari MI INCURIOSISCE NON POCO saperne la motivazione, in quanto, in base al tipo di passaggi e rotte non riesco a raffiguramene uno scopo.
Se vedessi passare sotto casa mia diversi giorni alla settimana decine di carri armati, io il motivo me lo chiederei.
Non mi pare un curiosità così inspiegabile, anzi, troverei inspiegabile la mancanza di questa curiosità.
Magari c'è un allarme terrorismo e il dispiegamento aereo è dovuto a ciò.... mi proteggono, ma potrò essere curioso di ciò che accade attorno a me...
In alternativa, ma Peppo forse potrebbe dare una risposta in tal senso, questi voli sono effettivamente per lo più civili, e il mio quesito è nato solo dall'ignoranza generalizzata delle regole della navigazione aerea per sopperire alla quale mi trovo qui.
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Sì... ma come si fa ad esaminare una manovra di un velivolo in quota?chuko ha scritto:E' un ingegnere meccanico, ma non credo abbia competenze specifiche in campo aeronautico
Una buona quota per riconoscere il modello di aeromobile non è superiore ai 4000 piedi... ad occhio nudo...chuko ha scritto: Aggiungo pure che sono quasi tutti voli a quote elevate, ma quando ne sono passati ad altezza tale da distinguerli perfettamente, mi sono sembrati aerei militari, anche se certamente non caccia.
In fondo in fondo... è vero...chuko ha scritto:Scusa, ma da come scrivi sembrerebbe che gli aerei sono uccelli e come tali svolazzano...
I flussi di traffico non sono costanti... il rapporto 100:1 mi sembra eccessivo...chuko ha scritto:nel periodo da aprile a metà Giugno ho visto per diversi giorni della settimana, tipicamente da giovedì a domenica, numerosi voli ad alta quota sulla città di Palermo (più alcuni a BASSISSIMA quota sul mare e su Balestrate).
Nei rimanenti giorni non ho visto NESSUN VOLO. Naturalmente non è escluso che qualcuno sia passato e io non l'abbia visto, ma il rapporto sarebbe 100/1. La mia sensazione e quella di altri è che fossero voli di aerei militari di grossa stazza.
Credo sia più probabile che l'Aeronautica non spieghi a tutti le sue esercitazionichuko ha scritto:SE, e ripeto SE, questi numerosi voli erano effettivamente militari MI INCURIOSISCE NON POCO saperne la motivazione, in quanto, in base al tipo di passaggi e rotte non riesco a raffiguramene uno scopo.
Ciao!
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
...a giugno c'è stata una esercitazione nelle acque antistanti palermo, sarà stato questo il motivo dell'intenso traffico. Per atterrare a Raisi difficilmente si passa sulla città per l'ovvio motivo che il 90 per cento del traffico aereo arriva da nord rispetto all'aeroporto, diverso è il caso se si arriva da sud, in quel caso con pista 25 in uso in "visual" si sorvola la citta.
Un ultima cosa.. la programmazione di eventuali esercitazioni militari è di pubblico dominio, basta andare in qualunque "aro" (ufficio informazioni aeronautiche) di qualunque aeroporto è chiedere.
Saluti
Un ultima cosa.. la programmazione di eventuali esercitazioni militari è di pubblico dominio, basta andare in qualunque "aro" (ufficio informazioni aeronautiche) di qualunque aeroporto è chiedere.
Saluti
"o che bel mestiere fare il controllore"
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Era un dettaglio, alla fine quelli potevano essere militari e tutti gli altri che ho visto essere civili...Galaxy ha scritto: Sì... ma come si fa ad esaminare una manovra di un velivolo in quota?
Da vicino ne ho visti 3:Galaxy ha scritto: Una buona quota per riconoscere il modello di aeromobile non è superiore ai 4000 piedi... ad occhio nudo...
2 di domenica sono passati sopra Balestrate (che è ad est rispetto sia a Palermo e all'aeroporto) in direzione Trapani ed erano bassissimi, al punto che si sentiva perfettamente il rumore,
l'altro l'ho visto di sabato sul mare nel golfo di mondello.
Tutti grossi aerei compatibili con il modello definito da Aldus "tanker".
Diciamo cosi:
http://images.google.it/imgres?imgurl=h ... l%26sa%3DN
di colori smorti, che fanno pensare ad aerei militari.
Ora che ci penso: i 2 domenicali su Balestrate erano uguali, certamente andavano dalla parte opposta rispetto all'aeroporto, volavano a quota tale da fare sentire il rumore ed essere perfettamente distinguibili: 2 aerei civili uguali potrebbero volare uno dopo l'altro a quote così basse non essendo in fase di atterraggio o decollo?
chuko ha scritto:nel periodo da aprile a metà Giugno ho visto per diversi giorni della settimana, tipicamente da giovedì a domenica, numerosi voli ad alta quota sulla città di Palermo (più alcuni a BASSISSIMA quota sul mare e su Balestrate).
Nei rimanenti giorni non ho visto NESSUN VOLO. Naturalmente non è escluso che qualcuno sia passato e io non l'abbia visto, ma il rapporto sarebbe 100/1. La mia sensazione e quella di altri è che fossero voli di aerei militari di grossa stazza.
Appunto dico...Galaxy ha scritto: I flussi di traffico non sono costanti... il rapporto 100:1 mi sembra eccessivo...
Ma se io mi sono sbagliato (cosa probabile, sia chiaro) Peppo dovrebbe essere in grado di farlo rilevare...
Se risolvo la domanda relativa alla natura dei voli su Palermo nel periodo, diciamo, 15 Aprile / 15 Giugno ho già risolto il 50% delle mie curiosità, se i voli hanno natura militare e tale da non poter essere di pubblico dominio l'altro 50% rimarrà irrisolto...Galaxy ha scritto:Credo sia più probabile che l'Aeronautica non spieghi a tutti le sue esercitazioni
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Ho solo fatto notare che da come parlavi trovavi "strana" una cabrata quando invece è una manovra assolutamente normale che non ha nulla di "strano".chuko ha scritto: Non capisco il senso di questo intervento.
L'intervento era dunque sensato.
Le manovre a rapida esecuzione non rappresentano il quotidiano (salvo emergenze) per i liner e neppure per i tanker.chuko ha scritto: Ho inteso dire che la rapidità di esecuzione della manovra ha fatto ritenere al mio collega che non potesse essere un aereo civile. In particolare lui diceva che per il comfort ai passeggeri un aereo civile non avrebbe fatto quel tipo di manovra. E' un ingegnere meccanico, ma non credo abbia competenze specifiche in campo aeronautico.
Tali manovre sono invece il pane quotidiano per i caccia o gli aerei acrobatici in generale (un esempio, le Frecce Tricolori).
Ma se pensi minimamente che fosse stato un tanker a fare manovre da "caccia", scordatelo.
I tanker non possono fare manovre che non possono fare anche i liner civili.
Se i liner civili riescono a fare XYZ, anche un tanker riesce a fare XYZ.
Se un liner NON può fare manovre da F15, anche un tanker non può fare manovre da F15.
Il “confort” degli eventuali passeggeri non centra nel discorso, centra solo la capacità acrobatica o meno del velivolo in sé.
Un liner, così come un tanker, se vuole, può anche manovrare in modo un po' "brusco".
Ma mai certamente brusco e rapido quanto un caccia dedicato tipo Eurofighter, F15, F16, F18, etc.
Nel lasso di tempo che un liner (o un tanker) impiega a fare un virata di 360° questi caccia ne fanno 4 volte tanto.
Ad esempio un F15 è capace di salire alla quota di 30.000 metri in 4 minuti.
4 minuti!
Un tanker (o liner) ce ne impiegherebbe almeno 30, anzi non ci arriverebbe proprio a quella quota perchè non ce la fa (un Concorde arrivava a 17.000 metri, un normale liner sta intorno ai 10.000 metri).
Se i tanker avessero davvero simili capaci di manovra, tanto valeva usare i tanker in combattimento anziché progettare i caccia, ti pare?
Non è mai esistito e mai esisterà un “bestione” che possa essere reattivo, agile, e potente come un caccia, così come non esisterà mai un TIR capace di essere veloce e reattivo quanto una F1.
Per cui era una cabrata veloce.chuko ha scritto: Appunto, non era una cabrata lenta...
E se era veloce è categoricamente scartata l'ipotesi di un tanker.
Soltanto un caccia può fare manovre tanto accentuate da risultare così visibili ad occhio nudo e a una bella distanza dall'osservatore, e un caccia ha una forma inconfondibile da riconoscere (impossibile scambiare un liner/tanker/cargo per un caccia).
Se non lo fossi, a che pro tu saresti qui su un sito di aviazione se non per capire l'aviazione?chuko ha scritto: Ma ne sei proprio sicuro???!!!
Dalle mie parti c’è la nota azienda Aermacchi (ora divenuta Alenia-Aermacchi) che produce a fa volare aerei militari, e da quando stò al mondo non ho mai visto un aermacchi volare durante i giorni festivi, salvo SOLO per eventi di tipo “spettacolare” (Frecce Tricolori, aishow, e affini).
Nei giorni festivi gli aerei militari non volano, e se lo fanno è solo in caso di manifestazioni acrobatiche (airshow e spettacoli vari) o perché c’è una concreta e reale emergenza a cui far fronte tramite scramble.
Ti ho anche invitato ad andare a vederlo direttamente con i tuoi occhi, quindi più di così non so che dirti.
In Sicilia le basi militari ci sono.
Prendi la macchina, vai lì di domenica, restaci tutto il giorno, dopodichè mi riporti quanti aerei militari hai visto alzarsi in volo o atterrare di domenica.
Infatti c'è parecchia confusione nelle tue parole.chuko ha scritto: Aggiungo pure che sono quasi tutti voli a quote elevate, ma quando ne sono passati ad altezza tale da distinguerli perfettamente, mi sono sembrati aerei militari, anche se certamente non caccia.
Preciso, che non posso giurare che lo fossero...
Prima parli di cabrate così accentuate da essere visibili ad occhio nudo (che solo i caccia possono fare).
Poi parli di "anche se certamente non caccia", e se dunque non erano caccia non possono neppure essere tanker perchè non sono in grado di fare le manovre che dici.
Deciditi, o sono caccia, o sono tanker, o sono liner.
chuko ha scritto: Scusa, ma da come scrivi sembrerebbe che gli aerei sono uccelli e come tali svolazzano...
Come "sembrerebbe"??
Gli aerei SONO macchine volanti, sono state progettate per quello scopo, e come tali …volano…volano proprio come fanno gli uccelli.
E' "strano" pure questo adesso?
Magari trovi "strano" anche che a una macchina gli girino le ruote?
O che una nave galleggi sull'acqua?
Non capisco dove sia il problema di una cosa tanto logica quanto elementare, e soprattutto non capisco perché un aereo non dovrebbe “svolazzare” dato che è una macchina progettata apposta per svolazzare nell'aria.
Sarebbe dieci, anzi cento, anzi mille volte più "strano” se vedo un aereo che NON si alza da terra neppure dopo aver dato tutto motore ed aver percorso tutta la pista!
Quella sì che sarebbe una “stranezza”, eccome!
Guarda che sei stato tu a tirare in piedi la Nato, mica io.chuko ha scritto: Per altro verso il tuo mi sembra un intervento "politico" del tutto fuori bersaglio.
Io ho parlato sin dal principio di "normalissimo traffico civile" perchè, essendo di domenica, quello è il giorno migliore per osservare solo traffico civile.
Ma dopo che hai parlato di "Nato" (e in modo anche parecchio confuso) ho ritenuto il dovere di spiegarti cos'è la Nato, almeno in futuro eviti di fare confusione tra Italiani, Americani, Spagnoli.... ossia tra i 26 paesi che aderiscono univocamente al patto Nato.
Ancora con sti voli ad alta quota?chuko ha scritto: Ripeto, spero per l'ultima volta.
La mia curiosità (al momento non è nè preoccupazione, nè allarme) è questa:
nel periodo da aprile a metà Giugno ho visto per diversi giorni della settimana, tipicamente da giovedì a domenica, numerosi voli ad alta quota sulla città di Palermo
E' normalissimo traffico aereo uffaaa.
Cosa c'è di tanto "preoccupante" nel traffico aereo vorremmo che ce lo spiegassi una buona volta senza fare giri di valzer, nonchè spiegarci perchè il traffico aereo dovrebbe essere roba da cui preoccuparsi ( ) e il traffico automobilistico NO.
Di che tipo?chuko ha scritto: più alcuni a BASSISSIMA quota sul mare e su Balestrate.
Quanti?
Piccoli aerei dell'aviazione generale, o caccia?
Sìì preciso altrimenti non si capisce niente.
Li hai visti?
Come erano fatti?
Descrivili bene perlomeno, e poi lascia a noi il compito di dirti cos'erano sulla base delle tue indicazioni.
Siamo esperti quì, gli aerei li sappiamo riconoscere (tutti, nessuno escluso), per cui descrivili per bene sti aerei, facci un disegnino, quel che ti pare, l'importante è che ti fai capire.
E importante, non dire subito "per me era quello, per me era questo" perchè se non sei un esperto non sei in condizioni di trarre conclusioni.
Disegnacelo e basta, poi te lo diciamo noi che cos'è e ti mostriamo pure le foto.
Ma perchè allarmarsi tanto al punto di scrivere "NESSUN VOLO" addirittura in stampatello, quasi fosse la cosa più anomala e assurda mai vista al mondo?chuko ha scritto: Nei rimanenti giorni non ho visto NESSUN VOLO.
Scusami eh ma veramente non ti capisco.
Oggi non c'era traffico?
E allora?
Domani c'è, o ce n'è di più, o ce n'è di meno.
Fine.
Dov'è tutto sto accidenti di problema?
Sulle strade c'è sempre lo stesso traffico di tutti i giorni?
No.
E se oggi ce n'è più di ieri mi devo allarmare?
No.
E se domani ce n'è meno dell'altro ieri mi devo allarmare?
Boh chi ti capisce è bravo.
Esagerato, il traffico può aumentare o diminuire, ma un rapporto di 100/1 è troppo.chuko ha scritto: Naturalmente non è escluso che qualcuno sia passato e io non l'abbia visto, ma il rapporto sarebbe 100/1.
Oltretutto lascia che sia un controllore a dire quanto traffico c'è lassù dato che un controllore lo può vedere anche se c'è il cielo nuvoloso.
E' per questo che sono stati inventati i controllori e i radar, per vedere ciò che una persona normale non può vedere con gli occhi (metti che è notte o c'è brutto tempo?).
Ancora con stì aerei militari?chuko ha scritto: La mia sensazione e quella di altri è che fossero voli di aerei militari di grossa stazza.
Mò pure di "grossa stazza" sono diventati?
Quindi sono tanker per forza.
Ma prima non parlavi anche di "bassissima quota"?
In aeronautica il termine "bassissima quota" (BBQ) sott'intende un aereo che vola radente al suolo o al mare a un'altezza di pochi metri (anche meno di 15 metri!).
Chi è che volava a bassissima quota?
Quelli di grossa stazza e o quelli piccoli?
Boh davvero non ti si capisce, sembra che continui a girare in tondo dinnanzi a qualcosa, e quel qualcosa non lo vuoi dire chiaro e tondo.
E comunque a parte questo, MAI visto un tanker o un liner volare a bassa quota durante un normale volo di crociera.
Gli aerei grossi volano a bassa quota SOLO in fase di decollo e atterraggio, poi se ne stanno belli belli a quote ALTE dove il rendimento dei motori è migliore, i consumi più bassi, l'aria più calma, le perturbazioni rimangono sotto, etc etc.
Non esistono liner o tanker che volano in volo livellato di crociera a quote basse, nella maniera più assoluta.
Scusa, ma poi non avevi detto che hai già volato qualche volta?
E quando hai volato hai forse volato basso per tutto il volo, oppure volavi in alto?
Come ti ha già detto Peppo, tutti gli aeroplani militari e civili sono sempre perfettamente noti, quindi sono sempre tutti voli regolari.chuko ha scritto: Forse Peppo potrà chiarire se ci sono stati molti voli militari REGOLARI e PERFETTAMENTE NOTI nel periodo da me segnalato.
Qualora non lo fossero (ne basta UNO solo) scatterebbe immediatamente l'allarme di "scramble" per andare ad intercettare coi caccia tale "intruso"... e poi son dolori (per l'intruso si intende)!
Non si scappa da questo dato di fatto, soprattutto dopo l'11 settembre.
Gli scopi sono molteplici e tutti di normalissima amministrazione per l'aviazione.chuko ha scritto: SE, e ripeto SE, questi numerosi voli erano effettivamente militari MI INCURIOSISCE NON POCO saperne la motivazione, in quanto, in base al tipo di passaggi e rotte non riesco a raffiguramene uno scopo.
Trasporto passeggeri e merce (e solo questo rappresenta il 90% di tutto il traffico aereo mondiale!), addestramento, pattugliamento, anticendio, sorveglianza, ricerca, fotografia, etc etc.
Aggiungiamoci pure anche la missione operativa.
Ma anche qualora degli aerei vanno in missione operativa cosa cambia nel concreto?
Decollano, volano, e vanno dove devono andare, e a noi che stiamo a terra ce ne importa forse qualcosa?
Se ci buttassero una bomba sulla testa, allora sì (e ci mancherebbe anche)!!
Ma siccome di bombe sulla testa non ce le sganciano, a noi cosa ci interessa sapere dove vanno?
Per caso mi preoccupo se vedo una camionetta della Polizia che va da qualche parte?
Non vedo il perchè.
Oltretutto attenzione, la gente abbina spesso (anzi quasi sempre) il concetto di "grosso aereo militare che vola" alla parola "bombardiere" dimenticando (o facendo finta di dimenticare) che gli aerei militari (elicotteri compresi) portano in tempo di pace soprattutto soccorso, medicinali, alimenti, aiuti umanitari, personale vario, etc etc, in zone dove è richiesta la presenza di queste importantissime cose.
In tempo di pace il loro compito è quello.
Se ad esempio succede un terremoto da qualche parte, un'alluvione, una frana, un'eruzione vulcanica, etc etc, chi è che va là a portare aiuti e i primi soccorsi?
Io?
Tu?
No, i militari!
E con che cosa ci vanno?
Con gli aerei militari e gli elicotteri militari, ovvio, e su tali aerei ci caricano anche camionette, mezzi anfibi, ruspe, persone, e tutto quello che serve.
Gli aerei civili invece appartengono alle compagnie aeree, e quindi (salvo eccezioni) continuano a fare il regolare servizio di linea per la gente.
Non c'è quindi UN solo elemento valido per "proccuparsi" alla vista di un grande aereo militare che vola.
Semmai ci sarebbe da preoccuparsi se tale velivolo militare è OSTILE, ossia non appartiene alla Nato, non ha l'autorizzazione per volare quì, non sappiamo cosa trasporta, non sappiamo che intenzioni ha.
Allora sì che dobbiamo preoccuparci, e di corsa!
Nessuno nega il contrario.chuko ha scritto: Se vedessi passare sotto casa mia diversi giorni alla settimana decine di carri armati, io il motivo me lo chiederei.
Non mi pare un curiosità così inspiegabile, anzi, troverei inspiegabile la mancanza di questa curiosità.
Tuttavia converrai che un conto è vedere dei nostri carrarmati dentro la mia città, un conto è vedere carrarmati nemici dentro la mia città.
Se sono i "nostri" vuol dire che ci stanno difendendo da qualcuno; se sono i "loro" vuol dire che sono qui per farci la festa!
Oltretutto l'esempio del carrarmato non calza.
Non calza perchè un carrarmato non se va in giro per strade e città (mai visto!), invece gli aerei militari volano regolarmente per aria, lo sappiamo bene, lo sanno tutti, quindi è assolutamente NORMALE vedere un caccia che vola in cielo, mentre NON è assolutamente normale vedere un carrarmato in città (ergo è giusto preoccuparsi)!
Secondo perchè un carrarmato è distinguibilissimo da un trattore cingolato o da una scavatrice cingolata, impossibile scambiare un carroarmato per un altro mezzo di trasporto.
Un tanker invece è praticamente indistinguibile da un liner civile (salvo alcuni modelli).
Generalmente rappresentano lo stesso modello di aereo, soltanto che uno porta all'interno del carburante per far fare rifornimento in volo ad altri aerei (da quì la parola "tanker"), l'altro invece porta le persone, le valige, la merce.
E alle volte non basta neppure il "colore" della fusoliera per riuscire distinguere un tanker da un aereo civile.
Alcuni tanker sono color giallino pallido, altri bianchi, altri grigio chiaro, altri grigio scuro.
Ci sono diverse compagnie aeree civili che hanno più o meno gli stessi colori, per cui osservando questi aerei ad alta quota è davvero difficile capire se quel grosso aereo che vola lassù è un tanker o un liner.
All'occhio sembrano la stessa identica cosa, sia come forma, sia come colore (ci sono comunque altri modi per capirlo).
Un allarme terrorismo fa alzare aerei da caccia solo se c'è da intercettare qualcosa di concreto in volo.chuko ha scritto: Magari c'è un allarme terrorismo e il dispiegamento aereo è dovuto a ciò.... mi proteggono, ma potrò essere curioso di ciò che accade attorno a me...
Se l'allarme terrorismo riguarda chessò una possibile bomba in un palazzo, gli aerei non servono a niente, semmai intervengono le squadre antiterrorismo e/o l'esercito.
Ad ogni minaccia corrisponde la difesa appropriata, mai buttata lì a caso.
Se la minaccia proviene dal cielo o dal mare, allora servono gli aerei, le navi, le contraeree (ma soprattutto gli aerei).
Se la minaccia è al suolo, chessò un terrorista che tiene degli ostaggi chiusi dentro un cinema, gli aerei non servono a un bel niente.
Tieni anche presente che se c'è un allarme aereo (un aereo intruso) nei cieli sopra l'Italia non è obbligo dell'aeronautica diffondere la notizia tra la gente.
Non farebbe altro che allarmare ed impaurire la gente per niente.
Gente che non può fare nulla per risolvere quella situazione.
Gente che vuole vivere in santa pace e senza preoccupazioni.
Gente che fa ognuno il proprio mestiere e PRETENDE che l'aeronautica militare faccia giustamente il SUO, senza tante menate, senza tanto chiasso, e senza tanta pubblicità.
Per cui non c'è motivo di dire alla gente se c'è qualche aereo nemico in aria da andare ad intercettare.
Spetta all'aeronautica militare risolvere il problema, e solo a lei, è il suo mestiere, e lo risolve senza che noi comuni mortali lo dobbiamo sapere per forza.
E' per questo che li paghiamo.
Per fare il loro dovere sino in fondo, farlo bene, farlo con professionalità, farlo in silenzio, farlo senza gettare panico inutile tra le persone, farlo con successo.
Anche la Polizia e/o i Carabinieri fanno lo stessa cosa.
Se c'è da fare qualche "retata", mica vanno a dirlo alla gente una settimana prima o espongono i manifesti in piazza.
Lo fanno e basta, e la gente non ne sa niente (lo sapranno poi dai telegionali ad operazione conclusa).
Sarà compito nostro e di Peppo dirti che aerei sono quelli.chuko ha scritto: In alternativa, ma Peppo forse potrebbe dare una risposta in tal senso, questi voli sono effettivamente per lo più civili, e il mio quesito è nato solo dall'ignoranza generalizzata delle regole della navigazione aerea per sopperire alla quale mi trovo qui.
L'importante è che tu sia molto preciso nel riportargli i dettagli, altrimenti anche lui va in confusione.
Ricorda che non è sempre facile col senno di poi sapere le cose.
Se chiedi cose che sono successe mesi fa è logico che Peppo non può mettersi ora al radar e dirti cosa vede.
Vedrebbe quello che c'è adesso....ma "adesso" non è quello che c'era un mese fa.
Magari però i controllori hanno dei registri su cui è archiviato tutto il traffico di tutti i giorni, sinceramente non lo so, non sono un controllore, per cui meglio che te lo dica Peppo.
E comunque se ti interessa sapere tutto sull'aeronautica militare perchè non vai al sito ufficiale e te lo visioni?
http://www.aeronautica.difesa.it/
Trovi comunicati e notizie di tutti i generi (persino una mail list a cui iscriversi), e persino le eventuali scuse (scuse intese come "perdonateci") che l'AMI rivolge ai cittadini a causa di qualche eventuale disguido (come ad esempio questo: http://www.aeronautica.difesa.it/Sitoam ... dNot=21758 )
Un segno di assoluta trasparenza e professionalità come solo l'Aeronautica Militare possiede.
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Premesso che secondo me non hai letto tutti gli intervento o li hai letti sommariamente mescolando tra loro descrizioni di fatti diversi...
Il senso, che ho precisato successivamente, era questo:
Cioè una manovra che un aereo civile avrebbe potuto fare certamente, ma il pilota non avrebbe fatto per evitare problemi di comfort ai passeggeri. Così come l'autista di un autobus potrebbe certamente fare manovre rapide con il suo mezzo, ma non le fa, se non necessario, per il comfort dei passeggeri...
Non mi sembrava così difficile da spiegare...
Comunque, era un dettaglio poco importante.
Perchè se era un singolo aereo militare e il 90% degli altri che ho visto no, il problema non si pone.
Quello che fece la cabrata era a quota relativamente alta, POI ne ho visti 3 in 2 occasioni che volavano a bassa quota.
Probabilmente non hai letto il relativo post in risposta a Galaxy dove scrivevo così.
Su Palermo certi giorni ci sono numerosi voli militari.
Più questa informazione:
Poi ho posto questa domanda:
Ad ora una risposta inequivocabile non l'ho avuta e non voglio assolutamente insistere perchè non vorrei che la domanda sia inopportuna, data anche la gentilezza con la quale Peppo mi ha fornito molte UTILI informazioni.
Insisto sul fatto che sono 10 giorni che guardo il cielo ogni volta che posso e non vedo uno straccio di aereo che sia uno, mentre nel periodo summenzionato, in certi giorni ne vedevo DECINE e DECINE.
Io dico 1 a 100, ma, in base alla mia osservazione, dovrei dire 0 a 100.
Naturalmente, il risultato della mia osservazione è un dato del tutto parziale, ma siccome per me è oggettiva io non posso fare a meno di chiedermi il perchè.
La curiosità ti viene.
Sinceramente io trovo assurdo che uno che si interessa di aeronautica trovi strano che uno si incuriosisca del passaggio di decine di voli militari in alcuni giorni della settimana.
Posso capire ritenere che non siano militari, ma se lo sono...
Inoltre a Palermo ci abito io, e la stranezza la noto io...
Ma dove lo avrei scritto?Aldus ha scritto:Ho solo fatto notare che da come parlavi trovavi "strana" una cabrata
Il senso, che ho precisato successivamente, era questo:
chuko ha scritto: Ho inteso dire che la rapidità di esecuzione della manovra ha fatto ritenere al mio collega che non
potesse essere un aereo civile. In particolare lui diceva che per il comfort ai passeggeri un aereo civile non avrebbe fatto quel tipo di manovra.
Ma dove hai letto di manovre "da caccia"? Ho precisato, e c'è scritto chiaramente sopra, che, secondo il mio collega, sarebbe stata una manovra eccessivamente rapida per il comfort di passeggeri di un aereo civile.Aldus ha scritto:Le manovre a rapida esecuzione non rappresentano il quotidiano (salvo emergenze) per i liner e
neppure per i tanker.
....
Ma se pensi minimamente che fosse stato un tanker a fare manovre da "caccia", scordatelo.
....
E se era veloce è categoricamente scartata l'ipotesi di un tanker.
Cioè una manovra che un aereo civile avrebbe potuto fare certamente, ma il pilota non avrebbe fatto per evitare problemi di comfort ai passeggeri. Così come l'autista di un autobus potrebbe certamente fare manovre rapide con il suo mezzo, ma non le fa, se non necessario, per il comfort dei passeggeri...
Non mi sembrava così difficile da spiegare...
Comunque, era un dettaglio poco importante.
Perchè se era un singolo aereo militare e il 90% degli altri che ho visto no, il problema non si pone.
Sei tu che fai un miscuglio dei vari episodi casi di cui ho parlato.Aldus ha scritto:Infatti c'è parecchia confusione nelle tue parole.chuko ha scritto: Aggiungo pure che sono quasi tutti voli a quote elevate, ma quando ne sono passati ad altezza tale da distinguerli perfettamente, mi sono sembrati aerei militari, anche se certamente non caccia.
Preciso, che non posso giurare che lo fossero...
Prima parli di cabrate così accentuate da essere visibili ad occhio nudo (che solo i caccia possono fare).
Quello che fece la cabrata era a quota relativamente alta, POI ne ho visti 3 in 2 occasioni che volavano a bassa quota.
Probabilmente non hai letto il relativo post in risposta a Galaxy dove scrivevo così.
chuko ha scritto: Da vicino ne ho visti 3:
2 di domenica sono passati sopra Balestrate (che è ad est rispetto sia a Palermo e all'aeroporto) in direzione Trapani ed erano bassissimi, al punto che si sentiva perfettamente il rumore,
l'altro l'ho visto di sabato sul mare nel golfo di mondello.
Tutti grossi aerei compatibili con il modello definito da Aldus "tanker".
Diciamo cosi:
http://images.google.it/imgres?imgurl=h ... l%26sa%3DN
di colori smorti, che fanno pensare ad aerei militari.
Ora che ci penso: i 2 domenicali su Balestrate erano uguali, certamente andavano dalla parte opposta rispetto all'aeroporto, volavano a quota tale da fare sentire il rumore ed essere perfettamente distinguibili: 2 aerei civili uguali potrebbero volare uno dopo l'altro a quote così basse non essendo in fase di atterraggio o decollo?
...appunto, non avevi letto il post...Aldus ha scritto:Di che tipo?chuko ha scritto: più alcuni a BASSISSIMA quota sul mare e su Balestrate.
Quanti?
Piccoli aerei dell'aviazione generale, o caccia?
.....
Ancora con stì aerei militari?
Mò pure di "grossa stazza" sono diventati?
....
Quindi sono tanker per forza.
Ma prima non parlavi anche di "bassissima quota"?
....
Ma perchè IO CHE HO SCRITTO?Aldus ha scritto:Come ti ha già detto Peppo, tutti gli aeroplani militari e civili sono sempre perfettamente noti, quindi sono sempre tutti voli regolari.
Ora, riguardo ai voli militari e civili su Palermo ho questa informazioni da Peppo:chuko ha scritto: Forse Peppo potrà chiarire se ci sono stati molti voli militari REGOLARI e PERFETTAMENTE NOTI nel periodo da me segnalato.
chuko ha scritto: Su Palermo si verificano in certi giorni numerosi voli militari, italiani o NATO o americani, ovviamente PERFETTAMENTE PROGRAMMATI E BEN NOTI agli addetti ai lavori?
Io leggo SI.PeppinoATC ha scritto:Si a est-nord-est di Palermo ci sono 2 aeree "regolamentate" la R105 e la R106 destinate al traffico aereo "operativo"
Su Palermo certi giorni ci sono numerosi voli militari.
Più questa informazione:
Da cui capisco bene perchè i Palermitani ritengono che su Palermo non passino aerei civili, perchè nessuno di noi E' MAI PASSATO SOPRA LA CITTA' con aereo di linea.PeppinoATC ha scritto: Per atterrare a Raisi difficilmente si passa sulla città per l'ovvio motivo che il 90 per cento del traffico aereo arriva da nord rispetto all'aeroporto...
Poi ho posto questa domanda:
Bene, a questa domanda potrebbe rispondere con certezza un controllore di volo di Palermo che sia stato in servizio numerosi giorni nel suddetto periodo.Per essere certo di avere compreso: sempre parlando di VOLI NOTI E PROGRAMMATI DALLE AUTORITA' COMPETENTI , la mia sensazione che nei mesi di aprile-maggio, in diversi giorni della settimana, Palermo sia stata sorvolata da decine di voli militari è corretta?
E se è corretta, si tratta di voli italiani, americani o NATO?
Ad ora una risposta inequivocabile non l'ho avuta e non voglio assolutamente insistere perchè non vorrei che la domanda sia inopportuna, data anche la gentilezza con la quale Peppo mi ha fornito molte UTILI informazioni.
Fino alla prima metà di giugno si sono verificati i voli che ho detto, ma io ho parlato di un periodo da aprile a metà giugno...PeppinoATC ha scritto: ...a giugno c'è stata una esercitazione nelle acque antistanti palermo, sarà stato questo il motivo dell'intenso traffico.
...esercitazioni....PeppinoATC ha scritto:Un ultima cosa.. la programmazione di eventuali esercitazioni militari è di pubblico dominio
Insisto sul fatto che sono 10 giorni che guardo il cielo ogni volta che posso e non vedo uno straccio di aereo che sia uno, mentre nel periodo summenzionato, in certi giorni ne vedevo DECINE e DECINE.
Io dico 1 a 100, ma, in base alla mia osservazione, dovrei dire 0 a 100.
Naturalmente, il risultato della mia osservazione è un dato del tutto parziale, ma siccome per me è oggettiva io non posso fare a meno di chiedermi il perchè.
chuko ha scritto: Su Palermo si verificano in certi giorni numerosi voli militari ....
Io leggo si e non ripeto la mia vera domanda...PeppinoATC ha scritto:Si a est-nord-est di Palermo ci sono 2 aeree "regolamentate" la R105 e la R106 destinate al traffico aereo "operativo"
chuko ha scritto: Se vedessi passare sotto casa mia diversi giorni alla settimana decine di carri armati, io il motivo me lo chiederei.
Non mi pare un curiosità così inspiegabile, anzi, troverei inspiegabile la mancanza di questa curiosità.
E figurati se fossero militari alieni o nazisti zombie, sicuramente sarebbe ancora un altro conto!Aldus ha scritto:Tuttavia converrai che un conto è vedere dei nostri carrarmati dentro la mia città, un conto è vedere carrarmati nemici dentro la mia città.
Cambia il carro armato con delle camionette di soldati, che ogni tanto passano ovunque, ma anzichè qualcuna ogni tanto, per 2 mesi, ne vedi passare decine 3 o 4 volte la settimanaAldus ha scritto: Oltretutto l'esempio del carrarmato non calza.
Non calza perchè un carrarmato non se va in giro per strade e città (mai visto!), invece gli aerei militari volano regolarmente per aria, lo sappiamo bene, lo sanno tutti, quindi è assolutamente NORMALE vedere un caccia che vola in cielo, mentre NON è assolutamente normale vedere un carrarmato in città (ergo è giusto preoccuparsi)!
La curiosità ti viene.
Sinceramente io trovo assurdo che uno che si interessa di aeronautica trovi strano che uno si incuriosisca del passaggio di decine di voli militari in alcuni giorni della settimana.
Posso capire ritenere che non siano militari, ma se lo sono...
Inoltre a Palermo ci abito io, e la stranezza la noto io...
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Sempre per cercare di capire se i "miei voli" sono militari, ho cercato "voli militari" su google.
Ora, io ho già precisato di essere curioso e non preoccupato, ma visto che Aldus insiste tanto, gli segnalo alcuni dei primi 10 risultati che mi ha dato google:
http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori ... 8/s140.htm
http://www.tarantosociale.org/tarantoso ... 26484.html
http://archiviostorico.corriere.it/1998 ... 8307.shtml
...Se uno proprio se la cerca ....
Ora, io ho già precisato di essere curioso e non preoccupato, ma visto che Aldus insiste tanto, gli segnalo alcuni dei primi 10 risultati che mi ha dato google:
http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori ... 8/s140.htm
http://www.tarantosociale.org/tarantoso ... 26484.html
http://archiviostorico.corriere.it/1998 ... 8307.shtml
...Se uno proprio se la cerca ....
- air.surfer
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Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
In effetti, a meno che tu non sia dotato di una vista termica come la mia, di solito gli esseri umani non riescono a guardare attraverso le nubi.chuko ha scritto: Guarda, il principale dato che accomuna i giorni nei quali vedo tutti questi sorvoli è il fatto che si tratta di giornate piuttosto belle....
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
air.surfer ha scritto: In effetti, a meno che tu non sia dotato di una vista termica come la mia, di solito gli esseri umani non riescono a guardare attraverso le nubi.
Roberto
Gli amici vanno e vengono......ma lasciano sempre un segno....
Gli amici vanno e vengono......ma lasciano sempre un segno....
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
Ho forse posto in contrapposizione le belle giornate con le giornate coperte?air.surfer ha scritto:In effetti, a meno che tu non sia dotato di una vista termica come la mia, di solito gli esseri umani non riescono a guardare attraverso le nubi.chuko ha scritto: Guarda, il principale dato che accomuna i giorni nei quali vedo tutti questi sorvoli è il fatto che si tratta di giornate piuttosto belle....
Il paragone lo faccio con le belle giornate limpide e le giornate parzialmente nuvolose, che, a Palermo, consentono di vedere abbondantemente il cielo...
Re: Rotte commerciali sulla città di Palermo
si però in effetti non si capisce il senso di tutta la discussione
il traffico aereo può variare molto, anche solo perchè un mese in tanti partono per le maldive e il mese dopo è meno frequentato, oppure c'è maltempo da qualche parte e quindi passano più aerei vicino a me, meno a te, e via così
insomma da terra è difficile tenerne una statistica
però forse ho capito, ho visto che citavi aerei simili ai civili, manovre però degne di militari, livree indistinguibili, poi la parola tanker... non è che sei andato su qualche sito di scie chimiche e ti sei fatto impressionare?
ci vuole il bollino giallo, "da vedere insieme ai genitori"
il traffico aereo può variare molto, anche solo perchè un mese in tanti partono per le maldive e il mese dopo è meno frequentato, oppure c'è maltempo da qualche parte e quindi passano più aerei vicino a me, meno a te, e via così
insomma da terra è difficile tenerne una statistica
però forse ho capito, ho visto che citavi aerei simili ai civili, manovre però degne di militari, livree indistinguibili, poi la parola tanker... non è che sei andato su qualche sito di scie chimiche e ti sei fatto impressionare?
ci vuole il bollino giallo, "da vedere insieme ai genitori"