Ingegneria aerospaziale

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pegasus88
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Ingegneria aerospaziale

Messaggio da pegasus88 » 12 ottobre 2008, 0:17

Salve a tutti!
Sono uno studente di ingegneria aerospaziale a Padova, mi sono iscritto al primo anno. La passione per l'aviazione l'ho sempre coltivata sin da piccolo, anche se come tanti, nascono col sogno di fare il pilota...sogno svanito a causa della miopia oltre i limiti consentiti...vabbè...
Tornando a noi, io mi sono iscritto con l'intenzione di seguire un corso di studi più improntato sulla progettazione di velivoli in senso stretto, più che sulla parte inerente allo "spazio". Della serie che se fosse esistita ancora ingegneria "aeronautica" avrei scelto di sicuro quella anzichè ingegneria "aerospaziale". Ho saputo da un ragazzo che fa il terzo anno del corso di laurea che a Padova di "aeronautico" in senso stretto c'è ben poco,anzi, sarebbe da chiamarla solo ingegneria "spaziale" e per di più molti esami sono gli STESSI IDENTICI di ingegneria meccanica.
Ha detto che tanti di loro sono infatti rimasti un po' "delusi", perchè si aspettavano un'impronta più "aeronautica" che "spaziale". Preparano tutti futuri assunti della NASA allora? :lol:
Volevo un consiglio da qualcuno di voi se se ne intende in materia, se dal secondo anno è meglio cambiare e dove andare casomai..Forlì??Cosa se ne dice in merito??
Alla fine, essendo il corso di studi "ingegneria aerospaziale", anche se di aero ce n'è ben poco qui a Padova, ciò preclude futuri lavori in aziende aeronautiche o non badano a questo ma solo "all'appellativo" del corso di studi fatto?è un problema posticipato quindi?
Ringrazio anticipatamente chi mi saprà dare qualche consiglio!
Saluti a tutti.

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butterfly
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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da butterfly » 12 ottobre 2008, 10:24

ciao caro
io mi sono laureata a palermo in ingegneria aerospaziale indirizzo aeronautico (anche perchè c'era solo quello)
purtroppo ho trovato nel mio percorso delle carenze dal punto di vista pratico sull'aeronautica ma dal punto di vista teorico ho avuto dei buoni maestri (tranne qualche eccezione :evil: )
l'impressione che ho io è che quando ci si iscrive all'università ti aspetti che una volta laureato passerai la tua vita a progettar aerei nella loro interezza (non hai idea di quanti colleghi fossero convinti di questo) ma la realtà è en diversa c'è gente che non vedrà mai un aereo nel suo lavoro (pur restando un buon progettista!!!)
il consiglio che ti dò è di laurearti quanto prima (se ritieni di cambiare università magari fallo pure), laureati in tempi brevi e comincia subito a lavorare, solo sul campo puoi capire cosa sia il mondo dell'aeronautica un libro per quanto interessante e completo non potrà mai darti l'idea di cosa sia la realtà, sostituire l'odore dell'olio o del carburante che ti penetra nelle narici!
in bocca al lupo caro e che lo sforzo sia con te :lol:
La morte non sta nel non comunicare, ma nel non poter essere più compresi (Pier Paolo Pasolini)

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da pegasus88 » 12 ottobre 2008, 14:04

Grazie del consiglio cara! :)
Quindi tu mi suggerisci più di puntare a finir presto gli studi piuttosto che pensare a cosa specializzarmi in particolare, vero? Specializzarmi seppur sul piano degli studi va inteso, ovvio...Poi la pratica si fa fuori, certo.
Quindi vuoi dire che la delusione per quello che si prospetta fare in un futuro è dietro l'angolo? Anche in altre università ad indirizzo aerospaziale tanti si aspettavano di fare qualcosa di diverso un domani?
Spero quindi che seguire un corso più "spaziale" che "aero" non sia motivo di esclusione un domani nella ricerca di lavoro in campo strettamente aeronautico anzichè spaziale...no?
Per curiosità, se puoi rispondere ovvio, tu dove lavori ora?
Grazie, ciao!

P.S. che lo sforzo sia con me me ne sto già accorgendo! :lol: Speriamo bene! :)

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da JT8D » 12 ottobre 2008, 14:22

butterfly ha scritto:il consiglio che ti dò è di laurearti quanto prima (se ritieni di cambiare università magari fallo pure), laureati in tempi brevi e comincia subito a lavorare, solo sul campo puoi capire cosa sia il mondo dell'aeronautica un libro per quanto interessante e completo non potrà mai darti l'idea di cosa sia la realtà, sostituire l'odore dell'olio o del carburante che ti penetra nelle narici!
in bocca al lupo caro e che lo sforzo sia con te :lol:
Consiglio validissimo, non solo in campo aerospaziale ma anche in tutti gli altri campi.
Purtroppo l'università italiana, a parte più che rarissime eccezioni, è molto distante dal mondo lavorativo. E quando inizi a frequentare le realtà aziendali ti accorgi subito di questo fatto.

Io non ho fatto Ing. aerospaziale, ma purtroppo è vero quanto affermato da Butterfly: conosco molti validissimi ingegneri aerospaziali che non hanno mai visto un aereo e si sono trovati a fare tutt'altro.

Paolo
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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da Bafio » 12 ottobre 2008, 15:13

Ciao, io sono laureando a Forlì. Qui gli esami in comune coi meccanici sono solo quelli del primo anno praticamente, salvo qualche rara eccezione. C'è comunque da dire che fra i miei amici che si sono già laureati, in pochi effettivamente lavorano nel campo della progettazione aeronautica, e segnatamente i migliori: studenti che hanno fatto tirocini all' estero e che poi hanno scelto di rimanere all' estero.

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da pegasus88 » 12 ottobre 2008, 19:48

Ah...quindi anche se i tuoi amici hanno studiato a Forlì ed hanno trattato materie aeronautiche( non penso che là voi trattate più di tanto materie "spaziali", correggimi pure se sbaglio)si sono ritrovate poi a fare tutto altro?Per esempio che sbocchi lavorativi hanno trovato se non in aziende di progettazione aeronautica?Per farmi un'idea almeno...
Francamente, tu che consiglio mi daresti in base alla tua esperienza?Di preoccuparmi delle differenze di materie trattate tra quelle più "aeronautiche" di Forlì e quelle più "spaziali" di Padova e quindi in caso cambiare dal secondo anno, oppure non curarmene più di tanto perchè a conti fatti il corso di laurea ha lo "stesso appellativo"?
Alla fine dici non contano più di tanto gli esami fatti e su cui mi specializzo, ma l'esperienza che viene "dopo"?
Non credo comunque che frequentare "ingegneria spaziale", come sembra essere qua a Padova, possa precludere un domani di lavorare in aziende aeronautiche piuttosto che satellitari per esempio...Spero :lol:
Grazie anticipatamente.
Saluti a tutti

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da Bafio » 12 ottobre 2008, 22:15

Degli amici del mio 'gruppo' che si sono già laureati uno è rimasto in Facoltà come dottorando e si occupa di termofluidodinamica; un altro lavora presso una grande azienda che produce imbarcazioni di lusso; io prenderò l' ATPL. Gli altri miei amici si devono ancora laureare, ma comunque credo che in pochi (nessuno) andranno all' Airbus od alla Boeing...
Fossi in te, non mi preoccuperei troppo delle differenze fra i corsi; se vuoi cambiare Facoltà puoi naturalmente farlo, ma non so a quanto servirebbe (a meno che non ti trovi male a Padova per qualsiasi motivo). In fondo, sì, si chiamano allo stesso modo...
Forse più che gli esami fatti, penso sia importante scegliere con oculatezza il tirocinio: a tutti i miei amici che hanno fatto un tirocinio è stato offerto di rimanere; in particolare quello che adesso si occupa di yacht ha fatto il tirocinio in un importante studio che progetta barche a vela, ed è stato praticamente preso "a scatola chiusa" dove lavora adesso proprio perché ha fatto il tirocinio in una sede prestigiosa (un po' come un architetto che si presenta in uno studio dopo aver fatto un tirocinio nello studio di Renzo Piano, per intenderci).

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da pegasus88 » 13 ottobre 2008, 21:19

Un tuo amico è finito addirittura per lavorare con una grossa azienda che costruisce imbarcazioni di lusso?wow...i campi di riscontro lavorativo con questa laurea allora sono davvero tanti...come mai ha "ripiegato" sul campo navale invece che restare nel campo aeronautico come cosa più "logica"?
Scusa la mia curiosità, spero tu possa rispondermi...come mai tu con una laurea così pretigiosa come è "ingegneria aerospaziale" vuoi prendere l'ATPL? Se la prendi quindi, immagino fortemente che tu voglia fare del pilota il tuo mestiere...e una lurea come quella la tieni come "riserva" facendola passare in "secondo piano"?
Comunque ti ringrazio del consiglio...resterò qua a Padova allora se mi troverò bene, anche perchè così resto più vicino a casa...punterò allora a fare un buon tirocinio per la tesi...se poi alla fine tu stesso mi hai detto che spesso e volentirei ottimi progettisti fanno tutto altro senza nemmeno vedere un aereo...allora tanto vale resto vicino a casa mi vien da dire...anche se devo dire non mi è mai piaciuto "rinunciare ai sogni" a priori...
E' tanto difficile lavorare con aziende come Airbus e Boeing?
Ti ringrazio per i tuoi utili consigli.
Ciao!

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da Bafio » 14 ottobre 2008, 0:05

Sì, è vero che un mio compagno di corso adesso si occupa di scafi; in realtà la cosa è meno strana di quanto può sembrare, visto che si occupa comunque di fluidodinamica. Comunque lui è appassionato di mare, per cui è molto contento di questo lavoro, non è certo un ripego.
La mia storia è un po' travagliata: diciamo che i miei, entrambi laureati, mi volevano laureato e ci hanno messo un po' per capire che volevo fare più il pilota che l' ingegnere... :wink:
Non è impossibile lavorare in Boeing od Airbus, ma tieni anche presente che praticamente tutti gli ingegneri aeronautici / aerospaziali del mondo puntano a quello, per cui non è certo facile entrare: recentemente ho visto su un giornale locale un annuncio per 35 ingegneri aeronautici / aerospaziali per l' Airbus di Amburgo; se l' annuncio era su un giornale locale della mia provincia pensa quanti ne hanno messi in tutta Europa e pensa quanti lo leggeranno e proveranno ad entrare... Giusto per confermare quanto detto sopra a proposito del tirocinio, una ragazza del mio anno ha fatto un tirocinio all' Airbus di Tolosa e poi le è stato chiesto di rimanere, forse è quella la via più facile per entrare.

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da pegasus88 » 14 ottobre 2008, 19:07

Sì, in effetti è vero, si occupa di fluidodinamica, che a conti fatti è la stessa per un aereo...
comunque ti capisco che come prima aspirazione avevi quella del pilota, pensa che invece io ho dovuto "ripiegare" su ingegneria aerospaziale perchè sono miope...oltre i limiti delle 3 diottrie massime consentite per la prima visita all'IML...fai bene ad inseguire il tuo sogno se puoi farlo, beato te! :)
Tornando a noi, i tirocini per le tesi si possono fare anche all'estero?Non sapevo si potesse...allora forse è la soluzione migliore per poter entrare a lavorare in aziende aeronautiche?Penso che la tua amica che ha fatto il tirocinio all'Airbus di Tolosa abbi accettato...spero per lei!Sarebbe una delle mie ambizioni...Tu per esempio dove andrai per il tirocinio invece?

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da Bafio » 14 ottobre 2008, 19:40

Il tirocinio si può fare all' estero, sì, solitamente ci si appoggia ad un professore che ha contatti fuori dall' Italia, un po' come per l' Erasmus.
La ragazza che ha fatto il tirocinio in Airbus non la conosco personalmente, per cui non so dirti se poi sia rimasta o meno, ma credo di sì.
Io, invece, non l' ho fatto il tirocinio: nel regolamento è prevista la possibilità di sostituirlo con l' "addestramento al volo", e mi è stato riconosciuto come tale il PPL

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da pegasus88 » 15 ottobre 2008, 19:11

Ah...ho capito, non sapevo che il tirocinio potesse essere sostituito col PPL...bello!
Comunque penso anch'io che la ragazza abbia accettato...un'occasione simile come si fa a rifiutare? :D
Grazie per le informazioni che mi hai dato!Magari più avanti se avrò altri dubbi spero tu mi possa aiutare!
Ciao!

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Re: Ingegneria aerospaziale

Messaggio da Bafio » 16 ottobre 2008, 11:28

pegasus88 ha scritto:non sapevo che il tirocinio potesse essere sostituito col PPL...bello!
Questa è un' opportunità data dalla mia Facoltà (Forlì), non so se anche le altre Facoltà permettano la cosa, dovresti informarti...

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