La divisa del pilota
Moderatore: Staff md80.it
Re: La divisa del pilota
La chiave è tutta nel "vantaggio" che si trae. Se mi vesto da dipendente delle ferrovie non commetto reato, se lo faccio per riscuotere le multe si. Se mi vesto da pilota per darmi un tono con le ragazze non commetto reato, se lo faccio per avvalorare una richiesta di denaro allora commetto reato.
Re: La divisa del pilota
In realtà il reato vero è la richiesta di denaro (esercizio abusivo ecc. oppure truffa ecc.). L'altro reato è unito dal vincolo della continuazione, con quel che segue da cpp, ma non è un reato che commetti autonomamente.Hartmann ha scritto:La chiave è tutta nel "vantaggio" che si trae. Se mi vesto da dipendente delle ferrovie non commetto reato, se lo faccio per riscuotere le multe si. Se mi vesto da pilota per darmi un tono con le ragazze non commetto reato, se lo faccio per avvalorare una richiesta di denaro allora commetto reato.
Re: La divisa del pilota
Molto lungo questo thread, magari qualcosa mi è sfuggito ma...
credo che la differenza la farebbero le "stellette" da militare, se indossate sine titolo, piuttosto che le 4 strisce + stelletta ricamata di un millantato "comandante" (quale appellativo e/o titolo, del quale ci si puo' fregiare con l'iscrizione all'albo della gente dell'aria a seguito di esami/abilitazioni/licenze varie etc.).
Resta il fatto che se il "travestirsi" ed atteggiarsi da "pluridecorato" serve a scucire un qualsivoglia vantaggio in termine economico... credo serva un provvedimento giudiziario.
ma... finirà a tarallucci e vino?
credo che la differenza la farebbero le "stellette" da militare, se indossate sine titolo, piuttosto che le 4 strisce + stelletta ricamata di un millantato "comandante" (quale appellativo e/o titolo, del quale ci si puo' fregiare con l'iscrizione all'albo della gente dell'aria a seguito di esami/abilitazioni/licenze varie etc.).
Resta il fatto che se il "travestirsi" ed atteggiarsi da "pluridecorato" serve a scucire un qualsivoglia vantaggio in termine economico... credo serva un provvedimento giudiziario.
ma... finirà a tarallucci e vino?
It's always better to be down here wishing you were up there than up there wishing you were down here.
Re: La divisa del pilota
Meglio cantucci e prosecco.....innox ha scritto:ma... finirà a tarallucci e vino?
JAA-ATPL(A)
CPL-ME-IR (A)
Citation C510 TR
Citation C560XL TR
CPL-ME-IR (A)
Citation C510 TR
Citation C560XL TR
- flyingbrandon
- A320 Family Captain
- Messaggi: 11967
- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: La divisa del pilota
Comunque per quello che concerne il titolo di comandante....anche se sei solo ai comandi del tuo PA28 non sei comandante....sei un pilota con quella responsabilita'. I comandanti sono iscritti all'enga con quel titolo dopo aver effettuato e passato un corso comando.AirGek ha scritto:Scusa perchè non dovrebbe essere consentito? Se io salgo su un PA28 e sono il comandante dell'aeromobile chi mi impedisce di indossare la divisa che con tanto di gradi se voglio?
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
(È!)
(יוני)
O t'elevi o te levi
Re: La divisa del pilota
Da Cardinale NO.N176CM ha scritto:Dal punto di vista meramente giuridico, chiunque è libero di andare in giro vestito come crede (nei limiti ovviamente del decoro pubblico etc etc). Il reato eventualmente nasce nel momento in cui quella falsa personalità viene sfruttata per i fini già ricordati (c.d. dolo specifico). Ovviamente ci possono essere altri riflessi dal punto di vista civilistico (risarcimento del danno) per esempio nel caso di utilizzo non autorizzato di marchi, nomi, loghi o quant'altro protetto da diritto d'autore.
Quindi, posso tranquillamente girare per strada vestito da pilota (magari senza il logo della compagnia aerea), da medico, da autista del tram o da cardinale... incorro nel reato nel momento in cui sfrutto quel falso status per trarne un vantaggio o per causare un danno ad altri. Ma se solo passeggio e non faccio nulla nessuno può dirmi nulla.
Infatti un articolo "498" (non so da che codice perchè sono ignorante in materia) recita:
Art. 498 Usurpazione di titoli o di onori
Chiunque abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale e' richiesta una speciale abilitazione dello Stato, ovvero indossa abusivamente in pubblico l'abito ecclesiastico, e' punito con la multa da lire duecentomila a due milioni.
L' articolo l'ho visto citato in un altro forum e ritenuto di postarlo per "dovere di cronaca".
Re: La divisa del pilota
Codice penalemaksim ha scritto: Da Cardinale NO.
Infatti un articolo "498" (non so da che codice perchè sono ignorante in materia) recita:
Art. 498 Usurpazione di titoli o di onori
Chiunque abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale e' richiesta una speciale abilitazione dello Stato, ovvero indossa abusivamente in pubblico l'abito ecclesiastico, e' punito con la multa da lire duecentomila a due milioni.
L' articolo l'ho visto citato in un altro forum e ritenuto di postarlo per "dovere di cronaca".
- Markus_der_Killer
- FL 400
- Messaggi: 4325
- Iscritto il: 15 maggio 2009, 9:37
Re: La divisa del pilota
concordo pienamente Flyingbrandonflyingbrandon ha scritto: Comunque per quello che concerne il titolo di comandante....anche se sei solo ai comandi del tuo PA28 non sei comandante....sei un pilota con quella responsabilita'. I comandanti sono iscritti all'enga con quel titolo dopo aver effettuato e passato un corso comando.
Ciao!
@maksim... avevo citato il medesimo articolo all'inizio quando avevi fatto richiesta con il libro e iltitolo da cui era stato preso.....
2nd Class JAA Medical Examination status: Accomplished
SPIC status: Accomplished
ENAC Test status: Accomplished
PPL Practical Examination status: Accomplished
License nr: I-PPL-A-031197
Now that I lost my sight I can see it clearer. ....
Remember: Death is not the end, but only a transition.
[...]
Not under your command,
I know where I stand
I won't change to fit your plan,
Take me as I am
SPIC status: Accomplished
ENAC Test status: Accomplished
PPL Practical Examination status: Accomplished
License nr: I-PPL-A-031197
Now that I lost my sight I can see it clearer. ....
Remember: Death is not the end, but only a transition.
[...]
Not under your command,
I know where I stand
I won't change to fit your plan,
Take me as I am
Re: La divisa del pilota
Ormai mi pare che Paolo e Davide abbiano chiarito l’ aspetto regolamentativo, e danyc e Flyingbrandon
hanno chiarito anche i significati del termine comandante:
i gradi militari non centrano un tubo !
la stellina indica l' anzianità, le strisce il ruolo: 4 strisce comandante, la stellina 5 anni di servizio da comandante.
La divisa da pilota non ha nessun significato secondo la legge, è solo un abito; i gradi hanno significato per le compagnie e a bordo del velivolo.
il titolo di comandante ha invece significato anche secondo la legge.
il pilota "comandante" del volo con PPL non è comandante e si dice pilota responsabile
Non è illegale portare una divisa da pilota civile senza essere comandante di compagnia, ma è illegale fornire un servizio aerotaxi senza abilitazione ed autorizzazione.
hanno chiarito anche i significati del termine comandante:
Art 9 LEGGE 8 FEBBRAIO 1934, n. 331 (GU n. 061 del 13/03/1934) STATO GIURIDICO DELLA GENTE DELL'ARIA. (PUBBLICATA NELLA GAZZETTA UFFICIALE N.61 DEL 13 MARZO 1934) ha scritto:
1/A PER IL COMANDANTE SUPERIORE: ETÀ NON INFERIORE A 25 ANNI; BREVETTO E LICENZA DI 3/A GRADO PER PILOTI DI VELIVOLO E DI PRIMA CLASSE PER I PILOTI DI DIRIGIBILE; BREVETTO DI UFFICIALE DI ROTTA DI PRIMA CLASSE; AVER COMPIUTO ALMENO 250.000 CHILOMETRI DI VOLO COME PILOTA COMANDANTE SU UNA LINEA AEREA REGOLARE ED ALMENO UN ANNO DI SERVIZIO IN TALE QUALITÀ, OVVERO ALTRETTANTI CHILOMETRI DI VOLO COME PILOTA MILITARE;
2/A PER COMANDANTE: ETÀ NON INFERIORE A 23 ANNI, BREVETTO E LICENZA DI TERZO GRADO PER PILOTI DI VELIVOLO E DI PRIMA CLASSE PER PILOTI DI DIRIGIBILE; BREVETTO DI UFFICIALI DI ROTTA; AVER COMPIUTO ALMENO 120.000 CHILOMETRI DI VOLO SU UNA LINEA AEREA REGOLARE COME PILOTA, OVVERO ALTRETTANTI CHILOMETRI DI VOLO COME PILOTA MILITARE;
i gradi militari non centrano un tubo !
la stellina indica l' anzianità, le strisce il ruolo: 4 strisce comandante, la stellina 5 anni di servizio da comandante.
La divisa da pilota non ha nessun significato secondo la legge, è solo un abito; i gradi hanno significato per le compagnie e a bordo del velivolo.
il titolo di comandante ha invece significato anche secondo la legge.
il pilota "comandante" del volo con PPL non è comandante e si dice pilota responsabile
Non è illegale portare una divisa da pilota civile senza essere comandante di compagnia, ma è illegale fornire un servizio aerotaxi senza abilitazione ed autorizzazione.
Re: La divisa del pilota
Grazie della precisazione. Non che veda spesso in giro gente vestita da cardinale.... (tranne quello vero )maksim ha scritto:Da Cardinale NO.N176CM ha scritto:Dal punto di vista meramente giuridico, chiunque è libero di andare in giro vestito come crede (nei limiti ovviamente del decoro pubblico etc etc). Il reato eventualmente nasce nel momento in cui quella falsa personalità viene sfruttata per i fini già ricordati (c.d. dolo specifico). Ovviamente ci possono essere altri riflessi dal punto di vista civilistico (risarcimento del danno) per esempio nel caso di utilizzo non autorizzato di marchi, nomi, loghi o quant'altro protetto da diritto d'autore.
Quindi, posso tranquillamente girare per strada vestito da pilota (magari senza il logo della compagnia aerea), da medico, da autista del tram o da cardinale... incorro nel reato nel momento in cui sfrutto quel falso status per trarne un vantaggio o per causare un danno ad altri. Ma se solo passeggio e non faccio nulla nessuno può dirmi nulla.
Infatti un articolo "498" (non so da che codice perchè sono ignorante in materia) recita:
Art. 498 Usurpazione di titoli o di onori
Chiunque abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale e' richiesta una speciale abilitazione dello Stato, ovvero indossa abusivamente in pubblico l'abito ecclesiastico, e' punito con la multa da lire duecentomila a due milioni.
L' articolo l'ho visto citato in un altro forum e ritenuto di postarlo per "dovere di cronaca".
Certo è che stando alla lettera di questa norma varrebbe anche per chi si veste da medico o da conducente del tram...
N176CM
n176cm AT md80.it
n176cm AT md80.it
Re: La divisa del pilota
IVWP ha scritto:Ormai mi pare che Paolo e Davide abbiano chiarito l’ aspetto regolamentativo, e danyc e Flyingbrandon
hanno chiarito anche i significati del termine comandante:
Art 9 LEGGE 8 FEBBRAIO 1934, n. 331 (GU n. 061 del 13/03/1934) STATO GIURIDICO DELLA GENTE DELL'ARIA. (PUBBLICATA NELLA GAZZETTA UFFICIALE N.61 DEL 13 MARZO 1934) ha scritto:
1/A PER IL COMANDANTE SUPERIORE: ETÀ NON INFERIORE A 25 ANNI; BREVETTO E LICENZA DI 3/A GRADO PER PILOTI DI VELIVOLO E DI PRIMA CLASSE PER I PILOTI DI DIRIGIBILE; BREVETTO DI UFFICIALE DI ROTTA DI PRIMA CLASSE; AVER COMPIUTO ALMENO 250.000 CHILOMETRI DI VOLO COME PILOTA COMANDANTE SU UNA LINEA AEREA REGOLARE ED ALMENO UN ANNO DI SERVIZIO IN TALE QUALITÀ, OVVERO ALTRETTANTI CHILOMETRI DI VOLO COME PILOTA MILITARE;
2/A PER COMANDANTE: ETÀ NON INFERIORE A 23 ANNI, BREVETTO E LICENZA DI TERZO GRADO PER PILOTI DI VELIVOLO E DI PRIMA CLASSE PER PILOTI DI DIRIGIBILE; BREVETTO DI UFFICIALI DI ROTTA; AVER COMPIUTO ALMENO 120.000 CHILOMETRI DI VOLO SU UNA LINEA AEREA REGOLARE COME PILOTA, OVVERO ALTRETTANTI CHILOMETRI DI VOLO COME PILOTA MILITARE;
i gradi militari non centrano un tubo !
la stellina indica l' anzianità, le strisce il ruolo: 4 strisce comandante, la stellina 5 anni di servizio da comandante.
La divisa da pilota non ha nessun significato secondo la legge, è solo un abito; i gradi hanno significato per le compagnie e a bordo del velivolo.
il titolo di comandante ha invece significato anche secondo la legge.
il pilota "comandante" del volo con PPL non è comandante e si dice pilota responsabile
Non è illegale portare una divisa da pilota civile senza essere comandante di compagnia, ma è illegale fornire un servizio aerotaxi senza abilitazione ed autorizzazione.
min**ia....hai tirato fuori articoli del 1934...magari è il caso di dare un occhio alle JAR, che dici, saranno un pò più aggiornate?
Re: La divisa del pilota
saranno di sicuro più aggiornate, ma la definizione di comandante non è cambiata e quella che si trova nelle regole dello "stato giuridico della gente dell' aria" va ancora benissimo...
Ultima modifica di IVWP il 20 maggio 2009, 17:35, modificato 1 volta in totale.
Re: La divisa del pilota
più o meno..IVWP ha scritto:saranno di sicuro più aggiornate, ma la definizione di comandante non è cambiata e quella che si trova nelle regole dello "stato giuridico della gente dell' aria" va ancora benissimo...
Re: La divisa del pilota
Mi hai anticipato. Il punto chiave è la differenza tra il TITOLO di "Comandate dell'Aviazione Civile Italiana" e il RUOLO di comandante di un aeromobile.danyc77 ha scritto: Non confondiamo la qualifica di Comandante (per la quale devi essedere designato dalla compagnia, frequentare il corso comando e superare l'esame, dopo del quale si è iscritti ad un albo professionale!) con il ruolo di comandante:
Solo il primo è tutelato dalla legge (albo, esame di abilitazione).
E non mi risulta che l'uniforme da pilota abbia alcun riconoscimento in Italia, dunque non è illecito vestirla. È invece vietato indossare l'abito talare se non si è un prete