Per non dimenticare.... I-TIGI

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classezara
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da classezara » 26 luglio 2010, 21:06

Ashaman ha scritto:Riassumendo, probabilmente allora quando il motore destro ha smesso di fornire alimentazione, per un breve attimo il CVR non ha registrato interamente l'ultima parola del capitano. Nel breve periodo di tempo che l'alimentazione deve essere tornata per effetto dell'altro motore, finché anche questo ha smesso di funzionare, un totale di 1.2 secondi di registrazione sono stati effettuati... che non hanno alcun effetto sul caso però, anche se può dare indicazioni sul tempo passato dal distacco del primo motore al cessato funzionamento del secondo (cosa che che tra l'altro dovrebbe trovare riscontro anche sul FDR).
No credo tu abbia capito male... la sequenza corretta dovrebbe essere:
- fonema "gua" o "qua"
- 1.2 secondi di rumori di fondo
- segnale ritenuto acustico (40ms) possibile indicatore di un'esplosione
- due impulsi ravvicinati di natura elettrica con i quali si chiude la registrazione e che sono dovuti al distacco del primo motore, rialimentazione del CVR tramite motore sinistro e distacco del secondo motore.

A dire la verità in questi giorni ho trovato anche un paio di altre informazioni di cui non ero a conoscenza.
1 - Prima dell'incidente il R.A.I. controllò tutta la flotta ITAVIA, specie a livello delle paratie di pressurizzazione e della fusoliera, poiché sui DC-9 operanti in linea si erano avuti 4 casi di cedimento strutturale (di cui 2 per cedimento paratia), seguiti da rapida depressurizzazione, pur senza conseguenze catastrofiche, in quanto la depressurizzazione era stata rapida ma non esplosiva, pur essendosi verificata l’espulsione del cono di coda.
2 - Dalla registrazione C.V.R. dell’I-TIGI emerge che, la sera del 27 giugno 1980, il Com.te Gatti (laureato in ingegneria aeronautica), aveva segnalato allo scalo di Bologna, tramite la frequenza di Compagnia, di avere problemi alla pressurizzazione e di aver dovuto provvedere, in salita, a fare uso del controllo manuale del relativo impianto.

Attenzione... con questo non voglio sostenere la tesi del cedimento strutturale anche perché, con queste premesse, mi aspetto che l'ipotesi sia stata scartata dopo attente analisi del relitto.

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da 1stAirbus » 27 luglio 2010, 12:37

No credo tu abbia capito male... la sequenza corretta dovrebbe essere:
- fonema "gua" o "qua"
- 1.2 secondi di rumori di fondo
- segnale ritenuto acustico (40ms) possibile indicatore di un'esplosione
- due impulsi ravvicinati di natura elettrica con i quali si chiude la registrazione e che sono dovuti al distacco del primo motore, rialimentazione del CVR tramite motore sinistro e distacco del secondo motore.
Beh, se la sequenza è questa c'è da domandarsi che cosa possa avere "stroncato" chi stava parlando senza danneggiare fisicamente la struttura, perché SE 1,2 secondi sono veramente rumori di fondo, univoci, dello stesso microfono (e non per esempio dovuti allo sfregamento dei cavi contro qualcosa durante la rottura) allora vuol dire che la persona che stava parlando è stata "stroncata" in qualche modo. E considerare un evento esplosivo a prima vista pare pensare a 1,2 secondi come un tempo un po' troppo lungo, non so, cosa ne pensate voi?

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Ashaman » 27 luglio 2010, 17:51

1stAirbus ha scritto:
No credo tu abbia capito male... la sequenza corretta dovrebbe essere:
- fonema "gua" o "qua"
- 1.2 secondi di rumori di fondo
- segnale ritenuto acustico (40ms) possibile indicatore di un'esplosione
- due impulsi ravvicinati di natura elettrica con i quali si chiude la registrazione e che sono dovuti al distacco del primo motore, rialimentazione del CVR tramite motore sinistro e distacco del secondo motore.
Beh, se la sequenza è questa c'è da domandarsi che cosa possa avere "stroncato" chi stava parlando senza danneggiare fisicamente la struttura, perché SE 1,2 secondi sono veramente rumori di fondo, univoci, dello stesso microfono (e non per esempio dovuti allo sfregamento dei cavi contro qualcosa durante la rottura) allora vuol dire che la persona che stava parlando è stata "stroncata" in qualche modo. E considerare un evento esplosivo a prima vista pare pensare a 1,2 secondi come un tempo un po' troppo lungo, non so, cosa ne pensate voi?
In effetti questa possibilità, se la si vuole portare alla ribalta, siccome l'ultima parola registrata dal capitano non ha un senso compiuto in se e per se, è ancora più inquietante di tutte le altre messe assieme.

Non mi metto nemmeno per ipotesi a ricamare però. Rispetto troppo quanto è accaduto e coloro che hanno perso la vita in questo accadimento per aggiungere chiacchiere senza prove.
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 29 luglio 2010, 3:26

1stAirbus ha scritto:
Beh, se la sequenza è questa c'è da domandarsi che cosa possa avere "stroncato" chi stava parlando senza danneggiare fisicamente la struttura, perché SE 1,2 secondi sono veramente rumori di fondo, univoci, dello stesso microfono (e non per esempio dovuti allo sfregamento dei cavi contro qualcosa durante la rottura) allora vuol dire che la persona che stava parlando è stata "stroncata" in qualche modo. E considerare un evento esplosivo a prima vista pare pensare a 1,2 secondi come un tempo un po' troppo lungo, non so, cosa ne pensate voi?
Non credo si possa "stroncare" un pilota senza stroncare anche il microfono. :roll:
Se il pilota smette di parlare di sua iniziativa (ammettiamo che sia stato lui ad interrompere il "gua"), il microfono funziona e continua a registrare suoni e rumori.
Se il pilota smette di parlare istantaneamente perchè avviene un evento catastrofico e rapido, tale evento che ha "distrutto" il pilota ha certamente distrutto anche il microfono o l'impianto ad esso collegato.
Secondo me (ipotesi, mera ipotesi) quel 1,2 secondi non sono rumori di fondo microfonici, sono "spurie", disturbi elettrici di varia natura.
Ipotizzo questo perchè durante l'investigazione del volo Air China 611 il primo elemento indiziato era l'ipotesi di una esplosione (un attentato, qualcosa di esplosivo a bordo, una bomba insomma o affini), e l'analisi dell'FDR non mostrava alcun segno inequivocabile di esplosione.
Gli investigatori dissero che, per quanto un'esplosione di un ordigno sia rapida e metta Ko l'aereo in un istante, un segno acustico nelle registrazioni lo lascia sempre.
E' un picco nel suono, brevissimo, molto forte di volume; è il picco del botto dell'esplosione.
Non avendolo trovato nell'FDR del China 611 gli investigatori conclusero che quell'aereo non aveva subìto un'esplosione da esplosivi; la causa doveva essere un'altra (poi infatti la scoprirono).
L'FDR del China 611 infatti mostrava una sequenza acustica brevissima (circa 1 secondo) in cui si sentivano rumori terribili (era l'aereo che andava in pezzi). :(
Tuttavia in quel secondo di registrazione non c'era traccia di un picco acustico da esplosivo, e questo condusse gli investigatori a scartare totalmente l'ipotesi esplosivi.
3 anni dopo scoprirono la causa (cedimento strutturale).

Nell'FDR dell'I-Tigi c'è un'interruzione netta di una parola, dopodichè ci sono delle spurie per circa 1,2 secondi che però non sono ben decifrabili, non si capisce cosa siano quei suoni.
Ma soprattutto la parola che si interrompe ("gua....") non si interrompe con un picco, non c'è quel segno acustico tipico da esplosione (se ci fosse stato si sarebbe sentito bene). :roll:
Secondo me (ipotesi, mera ipotesi) il problema parte dalla coda dell'aereo, ossia è da lì che si è originato il disastro, e quei 1,2 secondi di "rumori" non sono suoni microfonici, sono spurie dovute a un sacco di ragioni sia elettriche che meccaniche.
Una cosa è certa, anzi è stra certa (e questa non è più un'ipotesi): quell'aereo ha subìto qualcosa di catastrofico mentre volava, a mò di volo China 611.
Che questo "qualcosa" sia partito dalla coda o da un'altra parte, credo non abbia molta importanza.
La domanda semmai da farsi è... che cosa ha causato quel "qualcosa di catastrofico"! :roll:
Con l'Air China 611 lo si è scoperto, compresi anche i vari reati, errori, e falsificazioni della manutenzione (perchè fu un problema di malsana manutenzione e carte false a far cascare quel jumbo).
Con l'I-Tigi no, non si è scoperto niente, neanche la cosa primaria sulla dinamica dell'incidente (esplosione da esplosivi, o cedimento strutturale).
Siamo proprio messi male. :(

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da 1stAirbus » 29 luglio 2010, 10:32

Si, infatti, vi ringrazio. Io non volevo un'analisi sulle possibili cause, ma solo sulle premesse, cioè su quello che conosciamo. Anche io penso che quegli 1,2 secondi siano rumori dovuti a altri fattori e non al microfono che, intatto, non ha registrato altro che i rumori di fondo. Però è stato detto che si trattava del microfono; su questo intendevo e intendo confrontarmi con voi.
Colgo l'occasione anche per rilevare che non è stata ricostruita la parte anteriore/centrale sul fianco destro di I-TIGI, come a voler dire che i pezzi di quella porzione di fusoliera si siano così sbriciolati da renderne impossibile non solo il collage, ma il ritrovamento stesso. :|

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da hiyoyo » 29 luglio 2010, 15:43

..ho letto con moltissimo interesse tutto il thread... :? triste storia...
(mio suocero, tra l'altro, lavorava con Davanzali all'epoca...!...)

Vi propongo, ammesso che riusciate a "trovarlo - visto che già a 3 persone l'ho detto, e non ci sono riuscite!.. - il libro "LA GUERRA DI PONZA" (scritto da due giornalisti americani che,secondo me,...ne sanno!) - comprato qualche mese fà a Roma in via dei Marsi (aviolibri).

Beh..da pilota militare (e professionista serio), devo dire che le loro conclusioni mi hanno lasciato sbigottito...per la precisione dei dettagli e delle dinamiche, e dei riscontri..nonchè dall'elenco delle sedute giudiziarie,tracciati radar, analisi dei reperti... (tutto nel libro!...)

SE RIUSCITE A TROVARLO, LEGGETELO!!....e magari datemi qualche vostra impressione....

Quali sono le loro conclusioni?...ne riparliamo....ora devo proprio andare! :|
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da richelieu » 29 luglio 2010, 17:53

"La guerra di Ponza"
di Mark Demon e Ray Cipson
Lo Vecchio Editore, 2007


Immagine

Il libro citato è stato recensito dal mensile "JP4" nel numero di Marzo 2008 a pagina 96.

Riporto integralmente .....
In assenza di una ricostruzione completa certa e ammessa dai protagonisti, la tragedia di Ustica rappresenta un argomento editoriale estremamente appetibile e lo resterà probabilmente per sempre.

Occorre tuttavia tentare con ogni mezzo di rispettare quel limite invalicabile che, almeno questo, esiste tra dati oggettivi e fantasia; saltare con disinvoltura da una parte all'altra può dare importanti risultati commerciali ma contribuisce solo a confondere le acque e nascondere ancor più in profondità, e forse per sempre, le vere responsabilità.

Detto questo, il libro in oggetto si pone purtroppo proprio a cavallo tra realtà e fantasia.

Sulla copertina appare la dicitura "Romanzo storico" e questo giustificherebbe il contenuto, ma poi ogni pagina fa riferimento a verità assolute che ovviamente non sono tali.

Per gli addetti al settore e per coloro che hanno seguito le vicende narrate con un minimo di competenza tecnica, le "forzature" sono ovunque.

Tanto per citarne qualcuna possiamo riferirci all'intercettazione iniziale con due F-5E "Aggressor" americani tenuti pronti sulle piazzole "Combat Ready" di Decimomannu con tanto di missili Sidewinder (completi e non inerti) a bordo!

Solo questo costituirebbe una rivelazione clamorosa; inoltre i due "intercettori" vengono fatti decollare su ordine dell'AWACS senza interventi italiani?

Probabilmente andrebbe chiarito agli autori cosa si intende per servizio QRA (Quick Reaction Alert) e tutto ciò che esso comporta in materia di organizzazione, procedure e autorizzazioni.

La descrizione dell'impatto dell'F-5E contro l'ala destra del DC-9 è di una meticolosità stupefacente di cui abbiamo cercato invano conferme nelle pagine dei periti.

Peccato che sul relitto ripescato non esista il minimo riscontro di un simile evento catastrofico a livello di rotture o di reperti (anche solo tracce di vernice).

La "perla" delle "sferule metalliche letali" della carica esplosiva del missile Sidewinder costituisce una riprova della volontà di trovare prove ad una tesi prestabilita e di sorvolare sulle spiegazioni "tecniche" a suo tempo trovate dai periti.

La terribili sferule si rivelarono infatti nientemeno che le bacche di un albero (probabilmente un eucalipto) sotto al quale erano stati accantonati i rottami dell'ala!

Quindi si tratta solo di un romanzo costruito intorno ad un fatto, purtroppo, realmente avvenuto.


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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da hiyoyo » 29 luglio 2010, 18:55

..non sapevo/avevo letto la recensione di JP4, in effetti mi sono imbattuto "per caso" in questo libro..cercando qualcosa "da leggere" di tipo aeronautico quel pomeriggio dentro ad Aviolibri.

Tuttavia...Rich, non so se hai avuto il piacere di leggerlo...come al solito ( e come puo essere) le recensioni sono dei commenti "personali", così come i miei; io personalmente l'ho trovato molto interessante..la parte "romanzata" è in pratica solo l'inizio e la fine, i nomi cambiati (itavia=italia, I-TIGI=I-PIGI, ecc...) la storia è decisamente precisa ed interessante, e (sempre secondo me..) molto probabile.

D'altronde, da buona tradizione Italica, non mi stupirei di sapere che il governo di allora avesse qualche "magheggio" con la Lybia (..e gli americani odiavano in quel periodo la Lybia, e noi in quel periodo eravamo amiconi degli americani...) ; oppure che gli americani avessero preso la decisione di una mix immediata fregandosene di spazi aerei, alleati, o "collateral's"...visto che lo fanno anche oggi.

..mah, comunque...come anche dicono alla fine del libro, forse le verità cominceranno a venir fuori dopo una 30na di anni....(quando i responsabili, o i loro amici/successori,non avranno più problemi ... o i giovani di oggi che non gliene puo fregare di meno di questa tragedia xchè guardano il grande fratello, semplicemente il problema non se lo porranno).

BY-THE-WAY....LEGGETELO :?
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da richelieu » 29 luglio 2010, 20:19

Di diverso tenore la recensione apparsa a pagina 82 del numero di Maggio 2008 del mensile "Aeronautica & Difesa" a firma A.E.C. .....

..... che riporto .....
La Strage di Ustica è un argomento non facile dal punto di vista giornalistico e letterario.

Per anni chi ne abbia scritto in maniera seria ed approfondita ha dovuto sottostare alle richieste degli inquirenti per documentare le fonti delle sue affermazioni e spesso ha dovuto confrontarsi con il dolore dei congiunti delle vittime, poco propensi ad accettare che un estraneo a questo dolore si avvicinasse al tema.

Probabilmente è anche per questi motivi che Mark Demon e Ray Cipson (evidentemente due pseudonimi), entrambi ingegneri aeronautici, hanno scelto di affrontare questo argomento sotto la forma del romanzo storico.

Infatti, la Guerra di Ponza è al tempo stesso un romanzo storico ed un saggio scientifico nel quale i due autori hanno romanzato solo i necessari collegamenti tra la parte tecnica che si rifà agli atti del processo.

Diciamo subito che il libro non solo è scorrevole e di lettura avvincente ma è anche, nelle linee generali, attendibile.

Non tutti saranno d'accordo sulle sue conclusioni (che non riportiamo, poichè il lettore ha diritto ad una certa "suspense") ma va dato atto agli autori di aver basato la loro ricerca su testimonianze, perizie tecniche e tabulati.

Quel 27 Giugno 1980 erano in corso le esercitazioni "Patricia" e "Casex" e le US Air Forces in Europe stavano segretamente trasferendo degli F-111 del 48th TFW da Lakenheath all'Egitto.

In questo quadro complesso si sono trovati aerei italiani, francesi, statunitensi ed il DC-9 dell'Itavia, con le conseguenze che sappiamo.

Chi voglia avere un quadro più chiaro di questo mistero della storia recente italiana troverà certamente interessante questo volume .....


..... seguono indicazioni su dove reperilo.

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da richelieu » 29 luglio 2010, 20:58

La recensione di "Volare" (Agosto 2008 a pagina 89) .....
Letture da spiaggia
Romanzo per niente storico


Forse gli autori si sono scelti uno pseudonimo americano per accreditarsi autorevolezza, ma non è servito a molto: lo perdono alle prime righe , laddove affermano che l'Italia era un alleato "comunque sottomesso alle logiche della superpotenza americana" (pag. 11), enunciando un giudizio e non un fatto storico.

Il lettore sa quindi, fin dall'inizio, che di storico nel volume c'è poco o niente.

Per il resto, il romanzo si può anche leggere (ma non credete di trovarvi qualcosa di simile a "Il volo dell'incursore" di Stephen Coonts), purchè non vi si cerchi qualche indicazione veritiera sulle tattiche d'impiego dei caccia, sui decolli su allarme e soprattutto sull'inchiesta giudiziaria sull'incidente di Ustica; i documenti non "politicamente corretti" nemmeno vengono presi in considerazione.


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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Typhoon » 29 luglio 2010, 21:14

Il Giudice Rosario Priore, in un documentario prodotto da una troupe tedesca andato in onda su Nationa Geographic il 25 giugno c.a. ha ripercorso con meticolosa precisone le indagini tra prescrizioni, cambi di codici penali e procedura penale, servizi segreti e deposizioni (alcune "provvidenzialmente" mancate causa decessi)...Gli unici veramente renitenti anche difronte ad una formale rogatoria sono stati i Francesi...i quali avrebbero apposto il segreto di stato per motivi di sicurezza nazionale...le registrazioni radio dei radaristi mancano di alcuni minuti (guardacaso quelli) e i tracciati hanno un buco sempre in quel frangente in quanto è stata avviata una procedura di esercitazione (che tempismo)...I processi si fanno con i mezzi di prova e con i gravi indizzi di reato che al di la del ragionevole dubbio danno contezza del fatto...le persone informate sui fatti depongono e circostanziano il fatto o determinati fatti...per il resto a voi il giudizio..

UN abbraccio a tutte le vittime di quello che per me è un delitto della ragion di Stato...di quale stato realmente sovrano però non si è ancora capito...
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 29 luglio 2010, 22:17

Quì sotto un'interessante discussione nella quale vengono analizzati un bel po' di fatti, sia tecnici che legali (con le tipiche scontate polemiche tra forumisti procomplotto e contro complotto) relativi all'episodio di Ustica.
http://www.aereimilitari.org/forum/topic/564-ustica/
Per chi non avesse (o non volesse) tempo per leggersi tutto quel topic, il riassunto di quella discussione porta alla stessa conclusione analizzata tempo fa anche da noi: il giorno in cui l'I-Tigi è caduto non c'è stata nessuna guerra aerea.
Questa tesi (o meglio, ipotesi) è oramai totalmente da scartare.
Le prove che quella tesi sia una bufala frutto solo di fantasia, direi che sono altamente evidenti, per cui è inutile continuare a consumarsi le unghie grattando gli specchi con questa storia.
Le cause del disastro dell'I-Tigi non sono dovute a guerre aree e missili.
Sono da ricercarsi altrove.
Dove però... non lo so. :roll:

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da 1stAirbus » 29 luglio 2010, 22:30

Premetto che personalmente non sono un sostenitore dell'ipotesi "guerra aerea".
Tuttavia sono stati ritrovati rottami di un MiG 21 da qualche parte, mi pare sui monti della Sila. C'è una spiegazione ufficiale sui ritrovamenti dei resti di quel MiG, che voi sappiate?

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 30 luglio 2010, 2:26

E' tutto scritto nel forum indicato precedentemente.
Ti consiglio di leggerlo.
:wink:

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da classezara » 30 luglio 2010, 10:03

Aldus ha scritto:Quì sotto un'interessante discussione nella quale vengono analizzati un bel po' di fatti, sia tecnici che legali (con le tipiche scontate polemiche tra forumisti procomplotto e contro complotto) relativi all'episodio di Ustica.
http://www.aereimilitari.org/forum/topic/564-ustica/
Per chi non avesse (o non volesse) tempo per leggersi tutto quel topic, il riassunto di quella discussione porta alla stessa conclusione analizzata tempo fa anche da noi: il giorno in cui l'I-Tigi è caduto non c'è stata nessuna guerra aerea.
Questa tesi (o meglio, ipotesi) è oramai totalmente da scartare.
Le prove che quella tesi sia una bufala frutto solo di fantasia, direi che sono altamente evidenti, per cui è inutile continuare a consumarsi le unghie grattando gli specchi con questa storia.
Le cause del disastro dell'I-Tigi non sono dovute a guerre aree e missili.
Sono da ricercarsi altrove.
Dove però... non lo so. :roll:
Io francamente non ho trovato prove per poter scartare nessuna ipotesi...
1 - Il cedimento strutturale
Sembrerebbe l'unica ipotesi scartata all'unanimità dagli esperti e anche se non ho elementi per sostenere il contrario, non posso fare a meno di notare delle analogie con altri incidenti causati dal cedimento della paratia posteriore.

2 - La bomba
E' pienamente possibile, ma mi dovrebbero spiegare e PROVARE DOVE è stata collocata questa benedetta bomba. Sicuramente non mi accontento della tesi attualmente in auge anche perché il bagno di poppa è una delle poche sezioni non ancora recuperate e trovo piuttosto ironico sostenere, (come invece è stato fatto in fase processuale), che la bomba era collocata nel bagno, ma le prove definitive si possono trovare solo nelle parti non ancora recuperate.
Ricordiamoci anche che, nella stessa commissione Misiti, vi sono stati pareri discordanti sulla collocazione della bomba che inizialmente era stata posta nel vano di carico anteriore, poi in una cappelliera posteriore sinistra e infine nel bagno.

3 - Missile
Senza riaprire pagine di discussioni ricordo che una commissione di esperti, (quella precedente alla commissione misiti per intenderci), ha trovato plausibile e ha evidenziato "prove" a favore di questa tesi.

Concludendo... Il fatto che un giudice, in un processo penale, emetta una sentenza di assoluzione su un reato collegato indirettamente all'evento, non credo che sia una prova definitiva. Oltretutto come giudice, prima di emettere una sentenza di condanna, vorrei essere assolutamente certo del quadro accusatorio, ma come ben sappiamo in questo caso di certezze non ve ne sono.

Ed infatti un'altra sentenza di carattere civile (Corte suprema di cassazione n. 10285 del 5 maggio 2009) ha ribaltato la questione. Nelle motivazioni puoi leggere:
Stante l’autonomia del processo civile rispetto a quello penale anche in materia probatoria, mentre in quest’ultimo vige la regola della prova “oltre il ragionevole dubbio”, nel primo vige la diversa regola della preponderanza dell’evidenza o “del più probabile che non”, con la conseguenza di dover porre a base della decisione sulla responsabilità civile la soluzione derivante dal criterio di probabilità prevalente, la quale riceva comparativamente il supporto logico maggiore sulla base degli elementi di prova.

Sempre questa sentenza ha condannato lo Stato a pagare un sostanzioso risarcimento danni in quanto ha omesso di garantire la sicurezza del volo ITAVIA da: "aerei non autorizzati" e/o "aerei pericolosi"

Del resto nella prima sentenza di assoluzione ai generali si legge anche questa frase:
"Alla luce di tutti questi elementi di valutazione, ritiene pertanto la Corte che i dati del radar Marconi di Ciampino, emergenti dai tabulati della sera del 27/06/1980 e relativi al settore 7 interessante il percorso del DC9 IH870. siano indicativi, con una probabilità apprezzabile e significativamente superiore a quella ipotizzata dalla commissione Misiti, DELLA PRESENZA DI ALMENO UN VELIVOLO INTERSECANTE LA ROTTA DEL DC9 in corrispondenza della zona del disastro."

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 30 luglio 2010, 15:12

classezara ha scritto: Io francamente non ho trovato prove per poter scartare nessuna ipotesi...
Una sì: la guerra aerea.
Le prove che non c'è stata alcuna guerra aerea direi che sono lampanti.
classezara ha scritto: 1 - Il cedimento strutturale
Sembrerebbe l'unica ipotesi scartata all'unanimità dagli esperti e anche se non ho elementi per sostenere il contrario, non posso fare a meno di notare delle analogie con altri incidenti causati dal cedimento della paratia posteriore.
Questa ipotesi è ancora aperta.
Non viene molto considerata, però diciamo che l'ipotesi è ancora aperta anche se in minor percentuale.
classezara ha scritto: 2 - La bomba
E' pienamente possibile, ma mi dovrebbero spiegare e PROVARE DOVE è stata collocata questa benedetta bomba. Sicuramente non mi accontento della tesi attualmente in auge anche perché il bagno di poppa è una delle poche sezioni non ancora recuperate e trovo piuttosto ironico sostenere, (come invece è stato fatto in fase processuale), che la bomba era collocata nel bagno, ma le prove definitive si possono trovare solo nelle parti non ancora recuperate.
Ricordiamoci anche che, nella stessa commissione Misiti, vi sono stati pareri discordanti sulla collocazione della bomba che inizialmente era stata posta nel vano di carico anteriore, poi in una cappelliera posteriore sinistra e infine nel bagno.
Il provare dove sarebbe stata collocata la bomba è un indizio secondario.
Quello primario è capire se c'era una bomba.
Sui rottami sono state trovate tracce di esplosivo di tipo C4 o affini, il che non è certo una bella cosa.
Quel tipo di sostanza esplosiva è la stessa (lo stessa esatta) di quella trovata nella strage di Bologna, ed è utilizzata solo nelle bombe e nei missili.
Tuttavia i tracciati radar e l'analisi dei rottami hanno evidenziato la totale mancanza dei segni caratteristici tipici di un missile in voga all'epoca e contentente quel tipo di esplosivo, compresa la totale mancanza di fori da testata missilistica.
Questo fa propendere all'ipotesi bomba come dimostrato sul quel forum con dati tecnici e fotografie.
Il fatto che alcuni reperti non sono stati recuperati non deve essere visto come "le prove devono esserer per forza lì".
Le prove che l'I-Tigi non è stato abbattuto da un missile ci sono già nel 98% dei rottami recuperati.
Se fosse stato un missile di tipo AIM-9 ci sarebbero prove evidentissime già in quel 98% di rottami (sarebbero crivellati da centinaia di fori).
Pensare che le prove risiedano in quel 2% di rottami non recuperati è un'utopia se si tratta di un missile.
Un missile non sporca (scheggia, crivella) solo il 2% della struttura di un DC9.
Lo crivella dappertutto, è come se quel DC9 fosse stato "impallinato" da mille fucili a pompa caricati a pallini grossi.
Hai voglia a vedere se nel 98% dei rottami recuperati non c'è segno di una simile crivellazione da testata missilista!
Non è mai accuduto nella storia che un AIM-9 lasci segni di crivellazione solo sul 2% della struttura dell'aereo, lasciando il 98% inalterato.
Non sarebbe un missile quello.
Sarebbe un petardo da carnevale. :|
A titolo di esempio devi sapere che un missile a calore di tipo AIM-9 ha una testata a frammentazione di esplosivo ad alto potenziale (oltre a migliaia di sfere di acciaio contenute nella testata) da oltre 9 kg.
Puoi immaginare cosa fa una simile testata quando colpisce un DC9.
Lo riduce in uno scolapasta.
I segni sui rottami di un tale cataclisma sarebbero evidentissimi.
E non si parla di 3 o 4 buchetti sparsi.
Si parla di multi crivellazione estesa su una grande percentuale della struttura.
Una prova troppo evidente per non essere vista (e che i rottami recuperati, quel 98% di rottami recuperati, ahimè, non presentano assolutamente).
classezara ha scritto: 3 - Missile
Senza riaprire pagine di discussioni ricordo che una commissione di esperti, (quella precedente alla commissione misiti per intenderci), ha trovato plausibile e ha evidenziato "prove" a favore di questa tesi.
Nessun tracciato radar è stato manipolato.
A parte il DC9 e altro traffico civile (un Air Malta) non c'è segno di altro traffico in volo.
Ergo nessun missile può essere stato lanciato contro il DC9.
Il perchè dei tracciati radar è tutto spiegato con dovizia tecnica (tecnica) in quel forum, comprese le altre domande che hai posto.
Faccio presente che Gianni065 non è un utente qualunque.
E' un professionista (di più non posso dirti per ragioni di privacy) in questo campo, è in possesso di tutta la documentazione reale di Ustica, ha parlato e si è consultato direttamente con Di Stefano e tutti gli altri periti che hanno preso parte alle indagini, etc etc.
Quando parla, parla perchè sa quello che dice, non perchè l'ha letto sui giornali, ma perchè possiede la documentazione reale, l'ha studiata tutta, analizzata tutta, ed è stato affiancato da altri illustri esperti del settore.
Nonostante conosce personalmente Di Stefano, ed è anche suo amico, ha capito gli errori di Di Stefano, li ha evidenziati tutti con tanto di prove.
Gianni065 è uno che quando si tratta di indagare sui sinistri non guarda in faccia a nessuno, amico o non amico.
Ripeto, non è un utente comune (è per questo che siamo onorati di averlo come "partner" di MD80.it).
Leggendo i suoi commenti (e le sue prove) noterai la differenza abissale che c'è tra chi scrive di Ustica (ma non sa un tubo sull'argomento perchè riporta solo tutto ciò che "l'ho sentito dire in giro") e chi conosce veramente i fatti reali e provati di Ustica (che ci sono eccome, ma che per cause assurde, direi patetiche, sono stati contorti, manipolati, romanzati dalla stampa e dai media, e persino da persone ritenute attendibili che però hanno preso un granchio e ancora oggi pur di non perdere la faccia non ammettono di averlo preso).
Ustica non è il risultato di un incidente irrisolto (nonostante il caso sia insoluto come ho sempre espresso).
E' il risultato di una pessima metodologia di indagine che ha sbagliato un sacco di cose, non lo ha capito, si è impuntata (chissà perchè) nel tentativo (invano) di spiegarle, e alla fine di tutto ne è uscito fuori un pastone di tesi e teorie da circo che con un'indagine SERIA non hanno nulla a che vedere.
Questo è il quadro complessivo della situazione Ustica.
Il quadro vergognoso di Ustica.
Un quadro che si discosta totalmente da altre indagini di tipo "misterioso o insolute" che però, applicando la giusta serietà e rigore metodologico, sono state tutte risolte in tempi brevi (massimo 6 anni) e con eccellente chiarezza tecnica (es il volo Air China 611, o il B747 che esplose a causa di un cortocircuito nel serbatoio centrale, etc etc).
Tutti incidenti che all'epoca erano apparentemente insoluti e misteriosi tanto quanto l'incidente dell'I-Tigi, e di cui gli investigatori ipotizzarono di tutto (dalle bombe, ai missili, al cedimento strutturale, alla collisione in volo, etc), ma che grazie a una metodologia seria di indagine ottennero un risposta granitica, inopinabile, e soprattutto provata nei minimi dettagli.
Se con Ustica si fosse attuata la stessa doverosa e seriosa prassi, anzichè disserminarsi in mille ipotesi MAI provate e spesso campate per aria, a quest'ora sapremmo già tutto quello che è successo all'I-Tigi, compresa l'esatta dinamica dell'evento, nei mini dettagli.
Invece no.
Per 30 anni si sono inseguite piste assurde solo "per fede" o perchè "io credo che...", e questo naturalmente ha trasformato l'indagine di Ustica in una barzelletta da circo in cui anzichè collaborare all'unisono alla ricerca della verità, ci si è "scissi" in gruppetti vari di pseudo sostenitori di verità alternative, col tentativo (invano) di cercare di provare che la "mia" verità è quella giusta (anche sapendo che la pista che si sta seguendo è sbagliata).
Il tipico "lavurà de ciùla" (come si dice dalle nostre parti). :?
E quì non centrano gli americani, i francesi, gli eschimesi, i russi, etc etc.
Centra solo e unicamente il nostro "fare all'italiana".
Ustica ne è il perfetto esempio.
L'esempio di come facciamo le cose noi.
O almeno di come "le" facevamo.
Adesso magari (mi auguro) le facciamo in modo diverso. :roll:

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da classezara » 30 luglio 2010, 16:52

Non ho ne modo ne intenzione di contestare quanto scrivi. La tua è un 'opinione fondata su basi che allo stato attuale non conosco. Mi prendo l'impegno di cercare i post di Gianni065 e di rileggerli con attenzione.
Una sola precisazione... non sono stato io a dire che le prove dell'esplosione nel bagno sono ancora in fondo al mare, ma bensì i periti della commissione incalzati dalle domande dei pm.
La sensazione è quella che la bomba sia stata collocata dai periti nell'unica zona in cui non vi fossero prove contrarie alla sua presenza.

Per quanto riguarda gli effetti dei missili... beh pur non essendo un esperto ne so qualcosina in quanto, grazie al buon vecchio servizio di leva, ho avuto modo di lavorare su dei SAM nostrani (HAWK) e vederne gli effetti.
Nonostante questo però, non so se scarterei definitivamente questa ipotesi.

Per adesso comunque mi prendo un paio di settimane di vacanza... a presto e grazie per gli spunti "investigativi".
Per inciso mia moglie ti ringrazia molto meno :D

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 31 luglio 2010, 3:52

classezara ha scritto: Per quanto riguarda gli effetti dei missili... beh pur non essendo un esperto ne so qualcosina in quanto, grazie al buon vecchio servizio di leva, ho avuto modo di lavorare su dei SAM nostrani (HAWK) e vederne gli effetti.
Nonostante questo però, non so se scarterei definitivamente questa ipotesi.
Secondo questa tabella (non metto la mano sul fuoco quanto ad attendibilità) http://en.wikipedia.org/wiki/MIM-23_Hawk un Sam Hawk ha una portata di circa 30 km (circa 60 km nelle versioni più moderne), e una testata a frammentazione da oltre 50 kg (5 volte più potente di un AIM-9).
L'ultimo contatto radar dell'I-Tigi avvenne in mezzo al tirreno alle coordinate 39°43'N , 12°55'E.
Se inserisci queste coordinate in google earth noterai che nel punto in cui è sparito l'I'Tigi non c'era fisicamente mezzo per un Hawk di arrivare ad abbattere il DC9. :?
Essendo l'Hawk un missile terra-aria è presumibile che venga sparato da una postazione a terra.
Il punto più vicino è l'isola di Ustica, che però dista circa 110 km.
Napoli invece dista circa 140 km.
In sostanza, a meno che un Hawk possa essere sparato da una nave (ammetto di non saperlo) era impossibile per qualsiasi Hawk sparato da terra raggiungere la posizione in cui si trovava l'I-tigi, ed abbatterlo.
classezara ha scritto: Per adesso comunque mi prendo un paio di settimane di vacanza... a presto e grazie per gli spunti "investigativi".
Per inciso mia moglie ti ringrazia molto meno :D
Auguri per le vacanze. :wink:
P.S. ma perchè tua moglie mi ringrazia molto meno?
Cosa ho detto o fatto di male? :D

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da classezara » 31 luglio 2010, 10:12

Aldus ha scritto:Secondo questa tabella (non metto la mano sul fuoco quanto ad attendibilità) http://en.wikipedia.org/wiki/MIM-23_Hawk un Sam Hawk ha una portata di circa 30 km (circa 60 km nelle versioni più moderne), e una testata a frammentazione da oltre 50 kg (5 volte più potente di un AIM-9).
L'ultimo contatto radar dell'I-Tigi avvenne in mezzo al tirreno alle coordinate 39°43'N , 12°55'E.
Se inserisci queste coordinate in google earth noterai che nel punto in cui è sparito l'I'Tigi non c'era fisicamente mezzo per un Hawk di arrivare ad abbattere il DC9. :?
Essendo l'Hawk un missile terra-aria è presumibile che venga sparato da una postazione a terra.
Il punto più vicino è l'isola di Ustica, che però dista circa 110 km.
Napoli invece dista circa 140 km.
In sostanza, a meno che un Hawk possa essere sparato da una nave (ammetto di non saperlo) era impossibile per qualsiasi Hawk sparato da terra raggiungere la posizione in cui si trovava l'I-tigi, ed abbatterlo.
Ti confermo i dati tecnici, ma a parte questo, non ho mai pensato a questo come uno scenario plausibile.
Ho solo detto che ho visto gli effetti di un missile antiaereo. STOP nessuno scenario sottointeso.
Aldus ha scritto:Auguri per le vacanze. :wink:
P.S. ma perchè tua moglie mi ringrazia molto meno?
Cosa ho detto o fatto di male? :D
Direttamente non hai fatto nulla. Ma mia moglie mi conosce molto bene e guando mi vede scartabellare nella libreria "storica" comincia a preoccuparsi e scuotere la testa. Per lei c'è sempre un modo migliore per impiegare il proprio tempo o una cosa più urgente da fare... come per tutte le donne del resto :lol:

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da 1stAirbus » 31 luglio 2010, 12:30

E i dati del FDR?
Che cosa dicono e sopratutto differiscono in qualcosa rispetto alle rilevazioni del CVR? :|

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Typhoon » 31 luglio 2010, 23:47

Aldus ha scritto:Quì sotto un'interessante discussione nella quale vengono analizzati un bel po' di fatti, sia tecnici che legali (con le tipiche scontate polemiche tra forumisti procomplotto e contro complotto) relativi all'episodio di Ustica.
http://www.aereimilitari.org/forum/topic/564-ustica/
Per chi non avesse (o non volesse) tempo per leggersi tutto quel topic, il riassunto di quella discussione porta alla stessa conclusione analizzata tempo fa anche da noi: il giorno in cui l'I-Tigi è caduto non c'è stata nessuna guerra aerea.
Questa tesi (o meglio, ipotesi) è oramai totalmente da scartare.
Le prove che quella tesi sia una bufala frutto solo di fantasia, direi che sono altamente evidenti, per cui è inutile continuare a consumarsi le unghie grattando gli specchi con questa storia.
Le cause del disastro dell'I-Tigi non sono dovute a guerre aree e missili.
Sono da ricercarsi altrove.
Dove però... non lo so. :roll:
1+1 fa 2 solo se quell'uno che vedi ti viene presentato, o meglio "imbeccato" come tale..

Rosario Priore (che nel 1998 non era giudice istruttore bensì Pubblico Ministero), sempre in quella trasmissione ha dichiarato che dalle sue indagini (non quelle dei forum) i servizi segreti avvisarono Gheddafi di fare dietro front col suo volo di Stato, e tornare a casa in quanto i Francesi (Portaerei Cleamceau) sarebbero stati ad attenderlo per abbatterlo (scacchiere geopolitico dell'epoca) in quel giorno, e ciò avvenne su Malta. Ma non è dato sapere se, a seguito della notizia, avesse MIG di scorta (di cui uno finito sulla sila con fori di proiettile e pilota in avanzato stato di decomposizione...pio i link che hai messo parlan di missili e tu smentisci??? Hai prove per il contario??? dati che un P.M. non ha??? :roll:

P.S. Non siate così scientifici, assiomatici e dogmatici in materie che riguardano fenomeni umani....che le trambate son dietro l'angolo... I giochi oscuri e meschini fan si che nel 2010 esista ancora cosa nostra...

Quando si hanno sentenze per prescrizione o insufficienza di prove, piuttosto che per intervenute modificazioni di legge, interrogatevi sul perchè ci si è arrivati e sul perchè non c'è stata assoluzione piena...

Ah...dimenticavo...l'Ifremer è francese...e il pilota del M.I.G è morto di freddo.
ImmagineImmagine Immagine / Sigma 17-70 HSM OS ELD f2.8-4 /Sigma 150-500 HSM OS f 5-6.3 -Sigma 70-200 f2.8 HSMII

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 1 agosto 2010, 19:19

Typhoon ha scritto: 1+1 fa 2 solo se quell'uno che vedi ti viene presentato, o meglio "imbeccato" come tale..

Rosario Priore (che nel 1998 non era giudice istruttore bensì Pubblico Ministero), sempre in quella trasmissione ha dichiarato che dalle sue indagini (non quelle dei forum) i servizi segreti avvisarono Gheddafi di fare dietro front col suo volo di Stato, e tornare a casa in quanto i Francesi (Portaerei Cleamceau) sarebbero stati ad attenderlo per abbatterlo (scacchiere geopolitico dell'epoca) in quel giorno, e ciò avvenne su Malta. Ma non è dato sapere se, a seguito della notizia, avesse MIG di scorta (di cui uno finito sulla sila con fori di proiettile e pilota in avanzato stato di decomposizione...pio i link che hai messo parlan di missili e tu smentisci??? Hai prove per il contario??? dati che un P.M. non ha??? :roll:
Guarda che io non smentisco niente.
Io dico solo che:
1- Di fronte ai dati tecnici che abbiamo potuto analizzare noi di MD80.It (mi riferisco al vecchio topic dove alcuni utenti presentavano questi presunti "scenari di guerra aerea" descrivendone le modalità)...
2- aver letto tutto quello che c'è scritto quì http://www.aereimilitari.org/forum/topic/564-ustica/ (e reputo che ci siano scritte cose molto interessanti, sia come accuse, sia come difesa)...
3- aver visionato alcuni dei "libri verità" (citati nella vetrina wikipedia), libri che, chissà perchè, si pestano i piedi l'un con l'altro nell'affermare diverse versioni della verità (uno dice missile, l'altro dice bomba, l'altro dice cedimento strutturale, l'altro dice onde d'urto, e compagnia bella) ...
... sono giunto alla MIA personale conclusione (o meglio ipotesi) che l'I-Tigi NON è stato abbattuto da un bel niente, e che la storia dell'abbattimento missilistico è una bufala.
Punto.
E la riprova del mio pensiero si ritrova paradossalmente anche nelle tue parole.
Ti starai chiedendo il perchè.
Il perchè è semplice: perchè sono 30 anni che si farnetica che in tutta questa storia dell'abbattimento sarebbero stati responsabili gli AMERICANI, e adesso mi vieni a parlare di portaerei francesi e aerei francesi??? :shock:
Oltretutto posizionati su Malta??
A far che?
Una guerra aerea con Gheddafi sopra Malta?
E se sì, che ci azzecca Malta col punto geografico dov'era posizionato l'I-Tigi al momento della sparizione (ben 450 km più a nord)??
Come può avvenire una furiosa battaglia aerea sui cieli di Malta, e allo stesso tempo buttare giù un DC9 in volo sul Tirreno a 450 km di distanza??
Dove le hai lette ste cose?
Dove sono le prove?

Tu chiedi a me di smentire le cose.
Sono io semmai che chiedo a te di smentire tutte le cose che sono state dette sugli americani e che, guarda caso, rappresentano la versione oramai più accettata dalla massa.
Se quindi la verità è la tua (ipotizziamolo pure), cosa sono allora tutte quelle panzane sugli americani, le guerre aeree americane, i caccia americani, gli abbattimenti da parte di americani?
Panzane vere e proprie, ecco cosa sono! :roll:
E la cosa paradossale è che seguendo questo filo logico salta fuori che NON sono più io a sbufalare quelle cose, e/o a dovere dimostrare qualcosa per sbufalarle.
Le hai appena sbufalate tu con la storiella dei francesi.
Sarebbero dunque stati i francesi a sparare un missile e a buttare giù l'I-Tigi (da Malta addirittura)!
Ergo, tu (e non io) hai sbufalato 30 anni di panzane che vedono gli americani e solo gli americani coinvolti nella faccenda.
A te il compito adesso di dimostrare che lassù, quel giorno, c'è stata una guerra aerea con caccia francesi, che tali caccia francesi hanno sparato, il perchè nei tracciati radar non esiste il benchè minimo segno di caccia, il come fai a sapere che la portaerei Clemenceau era in quel punto di mare ed era operativa in assetto di combattimento (la Clemenceau di solito operava nel pacifico),... e infine la cosa più importante di tutte, di dimostrare il perchè per 30 anni si sono raccontate castronerie di tutti i tipi sugli americani dal momento che gli americani non centrano più un bel niente (ergo tutti i libri che parlano di guerre aeree americane, di wake turbolence americane, di caccia americani, di missili americani, di portaerei americane, ... sono matematicamente tutte panzane come ho sempre asserito, e tu ora stai pienamente confermando).
Che facciamo? :roll:
Glielo dici tu adesso alla gente, a tutti gli italiani, che gli americani sono totalmente innocienti con la vicenda Ustica?
Glelo dici tu agli autori dei libri, che gli americani sono totalmente innocienti con la vicenda Ustica?
A me va bene.
Non sono certo io colui che ha trovato la verità (magari!).
Io ho solo detto che, da quanto ho potuto capire ed analizzare della vicenda Ustica, l'I-Tigi non è stato abbattuto da alcun missile.
Fine.
E lì mi sono fermato, senza aggiungere altro, tanto che ho sempre detto che il caso è rimasto insoluto (quante volte l'ho detto?), ergo non conosco la verità di Ustica, e dato che non la conosco non me ne invento un'altra per sopperire al problema (come invece tanta tantissima gente ama fare).
Io non so perchè quell'aereo sia caduto, ma a me basta aver capito che non è caduto a causa di romanzate guerre aeree e abbattimenti missilistici.
A me basta questo.
Tu invece sostieni il contrario?
Benissimo.
Sostieni che sia stato abbattuto?
Benissimo.
Sostieni che siano stati i francesi (ergo gli americani sono innocienti al 100% nella vicenda)?
Benissimo.
A te il compito adesso di sbufalare 30 anni di idiozie sugli americani, di "riprogammare" il pensiero comune della gente (la quale è convinta che sia tutta colpa degli americani, e difficilmente molleranno tale pensiero, te lo garantisco),... insomma di dire alle persone "guardate che con Ustica gli americani non centrano un bel niente!!! è tutta colpa dei francesi, e adesso ve lo dimostro".
Sai che risultato otterresti? :roll:
Lo stesso identico risultato che otterrei io se dicessi che l'I-Tigi non è stato abbattuto da un missile!
Sai perchè?
Perchè nella mia versione viene a mancare la rabbia da esprimere contro gli americani (niente missili = niente caccia americani = niente guerra aerea).
Venendo a mancare "l'americano cattivone" da accusare si proverebbe solo il disgusto.
Ergo se io espongo il mio pensiero alla gente rischio di essere preso a parolacce o anche peggio.
Ma tu, se esponi il tuo pensiero, rischi di fare la mia stessa fine.
Questo perchè addossando la colpa ai francesi, e solo a loro, viene a cadere la medesima rabbia da esprimere contro gli americani!
Non c'è più l'americano cattivone da insultare, non c'è più il Nato per uccidere, non c'è più il dominio americano e compagnia bella.
Zero americani.
Ci sono solo i francesi!
E pensi che alla gente piaccia sapere che gli americani non centrano più niente con Ustica?
Pensi che la gente lo accetti, accetti che gli americani sono totalmente innocienti ed estranei alla vicenda?
Che i loro caccia non hanno ucciso nessuno di quegli 81 poveracci che c'erano sull'I-Tigi?
Provaci,... e poi guarda la reazione della gente. :roll:
Noterai quanto la loro reazione di disgusto sia praticamente identica a quella che avrebbero sentendo dire da me "l'I-Tigi non è caduto per causa di un missile; nessuno ha sparato niente all'I-Tigi".
Il che è pienamente comprensibile.
Con la mia tesi (o con la tua) crolla tutto il castello di "americanate" ed accuse contro gli americani.
Risultato?
Il disgusto della gente.
Sia che io dico la mia, sia che tu dici la tua, la maggior percentuale della gente continuerà a credere che l'I-Tigi è stato buttato già da un caccia americano.
Perchè?
Perchè per 30 anni ci è stato romanzato così.

P.S.
Non voglio sembrare esageratamente crudo e freddo in questo topic.
Se così sembra, c'è un buon motivo.
Un motivo che già avevo scritto una volta: con gli incidenti aerei non mi piace scherzare.
Sono morte delle persone, una cosa gravissima.
La dinamica non la si conosce appieno, ma alcuni dati tecnici ci sono.
Altri invece non ci sono, ma si possono fare delle supposizioni (supposizioni tecniche, non favolistiche!).
E' per questo motivo che con Ustica sono particolarmente freddo.
Per 30 anni qualcuno si è divertito a prendere per il c**o la gente, a prendere lucciole per lanterne, ad inventarsi cose assurde.
Questo "qualcuno" non è necessariamente un Generale o un pezzo grosso.
E' soprattutto la GENTE, i mass media, i giornali, etc etc, che si è inventata di tutto e il peggio di tutto su questo incidente.
Sono fioccate teorie bizzarre di tutti i tipi che accusano tutti e il contrario di tutti, che dipingono scenari assurdi e il contrario di essi, etc etc.
Un vero e proprio marasma di DISINFORMAZIONE che, francamente, mi ha rotto le scatole.
Di storielle idiote ne ho sentite fin troppe; qualche esempio, le contromisure jamming che fanno SPARIRE la traccia di un aereo (proprio sparire, l'aereo diventerebbe uno stealth, sparirebbe dai radar!), oppure che i russi a Tripoli (Tripoli!) hanno un radar che è riuscito addirittura a vedere (vedere!) il "missile" sparato da un caccia americano (praticamente quel radar, nel 1980, avrebbe registrato la traccia di un AIM-9 sparato nel mezzo del Tirreno! roba da Star Trek!),...etc etc... quindi per rispetto ai familiari delle vittime ho deciso, pur nel mio piccolo, di far piazza pulita di tutte queste idiozie che si sono dette su questa tragedia.
Sarà difficile, molto difficile sbufalare tutte le cose che corrispondono a bufale, me ne rendo perfettamente conto.
Ma qualcosa lo si può fare, e noi di Md80.it l'abbiamo già fatto.
Ti ricordi il "missile a risonanza"?
Questa bella e intrigante storiella è stata detta da un personaggio illustre (Cossiga), è stata riportata dai giornali, si è ovviamente diffusa, ed ora è conficcata nella testa della gente come un chiodo da alpinista.
Ebbene quella roba lì è una panzana, e come tale va sbufalata subito senza se e senza ma.
Bisogna smetterla di buttare spazzatura su Ustica!
Bisogna far piazza pulita delle scemenze, e lasciare un terreno più pulito sul quale poterci ragionare sopra in modo giusto e serio.
La verità non la si troverà lo stesso, lo sappiamo tutti!
Ma almeno quando si parlerà di Ustica non lo si farà più citando immondizia, spazzatura, e baggianate, che con la verità non hanno niente a che vedere.
Parlare di Ustica citando baggianate o scenari fantaromanzati è INSULTARE le persone che erano su quell'aereo, e che sono morte NON a causa di un romanzo!
Sono morte per cause tecniche ben precise!
Ed è nostro dovere (se siamo seri) cercare di capire queste cause tecniche.
I romanzi lasciamoli ai romanzieri!
I "missili a risonanza" lasciamoli ai romanzieri!
I Mig che volano ad alta quota senza farsi vedere dai radar (sigh!) lasciamoli ai romanzieri!
I piloti della PAN che si schiantano a Ramstein perchè gli hanno "telecomandato" i macchini lasciamoli ai romanzieri!
Il "Gua..." che vuol dire "guarda un missile" o "guarda un caccia" lasciamolo ai romanzieri!
I russi che da Tripoli, coi radar, vedono la traccia di un missile all'infrarosso classe AIM-9, e dichiarano che il caccia era americano (senza neanche specificare che caccia fosse, e/o rendere pubblici tali tracciati radar!) lasciamo ai romanzieri!
Etc etc
Queste sono baggianate, vera e propria spazzatura.
E come tale va buttata nel cestino.
Via da Ustica questa robaccia se è nostro interesse avvicinarci alla verità.

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Ashaman » 3 agosto 2010, 12:44

Mentre gran parte di quello che dici, Aldo, ha senso (le baggianate che si sono raccontate su questo caso non hanno confini) altre, perdonami, non hanno il minimo senso logico.

Ti sei fatto un'idea del caso, hai detto... beh, non sei il solo. Tutti quelli che hanno letto la povera scusa per spiegazione ufficiale hanno fatto la stessa cosa... quello che non riesco a capire è che... beh... se per te I-TIGI non è stato abbattuto (per errore o altro) com'è che è caduto?

Voglio dire... l'aereo era un DC9 (un cavallo da soma per corto e medio-corto, PENSATO per il corto e medio-corto), dai registri era in ottimo stato di riparazione... e quello che è successo, per essere spiegato come errore dei piloti, bisognerebbe inventarsi tante di quelle panzane da eclissare totalmente le attuali. Le tracce di insabbiamento sul caso provenienti da alte sfere del comando militare dell'epoca NON SONO STATE INVENTATE CERTO DA ME o da altri... senza contare affermazioni fatte all'epoca dai nostri politici (Cossiga, capo in testa, ma non solo lui) poi SBUGIARDATE, anni dopo, perfino dalla FBI...

Cosa è stato allora secondo te che ha fatto in modo che stiamo tutti qui a parlare di questo disastro. Tu parli, parli, parli... ma solo per mettere bastoni nelle ruote agli altri, la tua non la dici mai. Perché? Paura che ti si renda pan per focaccia?

Non ti offendere, ma a tutt'ora la situazione sembra questa, perché tra questo e altri thread su questo caso, ti si è visto scagliare contro tutto e contro tutti... ma porre un'opinione tua mai... e se l'hai fatto si sarà persa tra il mare di parole che di solito scrivi... fratello caro, DEVI imparare un po di sintesi. È un qualcosa del quale hai una necessità impellente.
Salva una pianta! Mangia un vegano!

"He who sacrifices freedom for security deserves neither."
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da b747-8 » 3 agosto 2010, 13:08

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto:
Aldo, quanti anni hai esattamente, caro? :lol:
47.
Ma alle donne dico di meno. :wink:
Ah, ecco perchè compare 42 qui!
Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione ed un'assoluta tolleranza. MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da b747-8 » 3 agosto 2010, 13:20

Ashaman ha scritto:Mentre gran parte di quello che dici, Aldo, ha senso (le baggianate che si sono raccontate su questo caso non hanno confini) altre, perdonami, non hanno il minimo senso logico.

Ti sei fatto un'idea del caso, hai detto... beh, non sei il solo. Tutti quelli che hanno letto la povera scusa per spiegazione ufficiale hanno fatto la stessa cosa... quello che non riesco a capire è che... beh... se per te I-TIGI non è stato abbattuto (per errore o altro) com'è che è caduto?

Voglio dire... l'aereo era un DC9 (un cavallo da soma per corto e medio-corto, PENSATO per il corto e medio-corto), dai registri era in ottimo stato di riparazione... e quello che è successo, per essere spiegato come errore dei piloti, bisognerebbe inventarsi tante di quelle panzane da eclissare totalmente le attuali. Le tracce di insabbiamento sul caso provenienti da alte sfere del comando militare dell'epoca NON SONO STATE INVENTATE CERTO DA ME o da altri... senza contare affermazioni fatte all'epoca dai nostri politici (Cossiga, capo in testa, ma non solo lui) poi SBUGIARDATE, anni dopo, perfino dalla FBI...

Cosa è stato allora secondo te che ha fatto in modo che stiamo tutti qui a parlare di questo disastro. Tu parli, parli, parli... ma solo per mettere bastoni nelle ruote agli altri, la tua non la dici mai. Perché? Paura che ti si renda pan per focaccia?

Non ti offendere, ma a tutt'ora la situazione sembra questa, perché tra questo e altri thread su questo caso, ti si è visto scagliare contro tutto e contro tutti... ma porre un'opinione tua mai... e se l'hai fatto si sarà persa tra il mare di parole che di solito scrivi... fratello caro, DEVI imparare un po di sintesi. È un qualcosa del quale hai una necessità impellente.
Non per difendere qualcuno, ma chi fa il moderatore o l'amministratore di un sito che parla di aviazione, con tutti gli annessi e connessi, ivi inclusi gli incidenti, credo debba essere "super partes" ed attenersi ai fatti, ai dati, che, purtroppo, per questo drammatico incidente, sono frammentati e nascosti. Io, tu, che siamo utenti, possiamo e dobbiamo farci un'idea, farci domande, possiamo permetterci di sbilanciarci un pò, soprattutto in quest'area (discussioni generiche), ma chi ci fa rientrare nei binari quando facciamo una domanda o un'affermazione campata per aria deve essere così, neutro, obiettivo: deve essere un esempio per noi. L'esporsi su una cosa così delicata è qualcosa che può scottare, almeno credo. Su una cosa concordo: Aldus, sei un gran chiaccherone. Però io leggo con piacere le tue righe, perchè estendi il discorso e fai una sorta di "percorso mentale" per farci capire le cose.
In conclusione: è vero, anche admin emod possono sbagliare, ma cerchiamo di "avere fede" in loro :wink: !
Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione ed un'assoluta tolleranza. MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Typhoon » 3 agosto 2010, 17:17

b747-8 ha scritto:
Ashaman ha scritto:Mentre gran parte di quello che dici, Aldo, ha senso (le baggianate che si sono raccontate su questo caso non hanno confini) altre, perdonami, non hanno il minimo senso logico.

Ti sei fatto un'idea del caso, hai detto... beh, non sei il solo. Tutti quelli che hanno letto la povera scusa per spiegazione ufficiale hanno fatto la stessa cosa... quello che non riesco a capire è che... beh... se per te I-TIGI non è stato abbattuto (per errore o altro) com'è che è caduto?

Voglio dire... l'aereo era un DC9 (un cavallo da soma per corto e medio-corto, PENSATO per il corto e medio-corto), dai registri era in ottimo stato di riparazione... e quello che è successo, per essere spiegato come errore dei piloti, bisognerebbe inventarsi tante di quelle panzane da eclissare totalmente le attuali. Le tracce di insabbiamento sul caso provenienti da alte sfere del comando militare dell'epoca NON SONO STATE INVENTATE CERTO DA ME o da altri... senza contare affermazioni fatte all'epoca dai nostri politici (Cossiga, capo in testa, ma non solo lui) poi SBUGIARDATE, anni dopo, perfino dalla FBI...

Cosa è stato allora secondo te che ha fatto in modo che stiamo tutti qui a parlare di questo disastro. Tu parli, parli, parli... ma solo per mettere bastoni nelle ruote agli altri, la tua non la dici mai. Perché? Paura che ti si renda pan per focaccia?

Non ti offendere, ma a tutt'ora la situazione sembra questa, perché tra questo e altri thread su questo caso, ti si è visto scagliare contro tutto e contro tutti... ma porre un'opinione tua mai... e se l'hai fatto si sarà persa tra il mare di parole che di solito scrivi... fratello caro, DEVI imparare un po di sintesi. È un qualcosa del quale hai una necessità impellente.
Non per difendere qualcuno, ma chi fa il moderatore o l'amministratore di un sito che parla di aviazione, con tutti gli annessi e connessi, ivi inclusi gli incidenti, credo debba essere "super partes" ed attenersi ai fatti, ai dati, che, purtroppo, per questo drammatico incidente, sono frammentati e nascosti. Io, tu, che siamo utenti, possiamo e dobbiamo farci un'idea, farci domande, possiamo permetterci di sbilanciarci un pò, soprattutto in quest'area (discussioni generiche), ma chi ci fa rientrare nei binari quando facciamo una domanda o un'affermazione campata per aria deve essere così, neutro, obiettivo: deve essere un esempio per noi. L'esporsi su una cosa così delicata è qualcosa che può scottare, almeno credo. Su una cosa concordo: Aldus, sei un gran chiaccherone. Però io leggo con piacere le tue righe, perchè estendi il discorso e fai una sorta di "percorso mentale" per farci capire le cose.
In conclusione: è vero, anche admin emod possono sbagliare, ma cerchiamo di "avere fede" in loro :wink: !
Le "verità" tecniche delle perizie sono confluite nella "verità" di un fascicolo di dibattimento di un processo penale che, tra modifiche di codice (sia penale che di procedura penale), mezzi di prova mancanti (o fatti mancare ad arte) e mancate deposizioni (venute guardacaso a mancare per mortis causa) sono state chiaramente esposte da un magistrato (non uno del/dei forum) che sul caso ha passato molti anni della sua vita interloquendo con esperti ad altissimi livelli nonchè saggiando elementi di prova (es.fori di proiettile sul mig della Sila, tracciati radar di bruxelles, registri operazioni Americane della portaerei in rada a Napoli) che lo hanno portato a conclusioni più che logiche ma non "purtroppo" suffragate da alcuni risconti cartacei/formali che "guardacaso" come ho detto prima sono "venuti" a mancare...non so se a voi non si insinui il dubbio...pensate anche alla Strage di Bologna...

P.S...nei combattimenti aerei, voi mi insegnate, l'ambito delle manovre e le velocità in gioco possono far compiere distanze notevoli per le intercettazioni.. lo sforamento di dello spazio aereo nazionale...la Clemanceau a Nord della Sicilia (quanto ci avrebbe messo un etendard a coprire lo spazio tra la Sicilia, Malta (che poi non è detto che il dietrofront sia avvenuto proprio su Malta), Ustica ed infine la Sila??), eventuali caccia di scorta, l'allarme dato 2 volte dal colui che è morto a Ramstein (decollato in CAP da Grazzanise a bordo di F104)...le registrazioni di quei momenti fatte sparire, ma, soprattutto, a parte le vittime, le morti di tutte quelle persone che hanno avuto a che fare da vicino con questa storia e che son morte come mosche manco avessero avuto contatto con l'Uranio impoverito..Insomma ce ne è da ragionare...almeno per chi indaga e si pone giustamente con lo spirito dell'inquirente. Qui non c'entra essere complottisti o meno...qui si tratta di essere critici su una concatenazione di eventi palesi che non escludono a priori un nesso di causalità! Soprattutto col senno del poi di altri eventi..

Lancio solo un ultimo dubbio...tra l'AIM 7 e l'Aspide, chi era quello con la peggiore performance riguardo alla guida sul bersaglio??
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Paolo_61 » 3 agosto 2010, 17:30

Typhoon ha scritto: ... l'allarme dato 2 volte dal colui che è morto a Ramstein (decollato in CAP da Grazzanise a bordo di F104)...
Sei sicuro? CAP con un addestratore biposto?

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Ashaman » 4 agosto 2010, 3:41

b747-8 ha scritto:Non per difendere qualcuno, ma chi fa il moderatore o l'amministratore di un sito che parla di aviazione, con tutti gli annessi e connessi, ivi inclusi gli incidenti, credo debba essere "super partes" ed attenersi ai fatti, ai dati, che, purtroppo, per questo drammatico incidente, sono frammentati e nascosti. Io, tu, che siamo utenti, possiamo e dobbiamo farci un'idea, farci domande, possiamo permetterci di sbilanciarci un pò, soprattutto in quest'area (discussioni generiche), ma chi ci fa rientrare nei binari quando facciamo una domanda o un'affermazione campata per aria deve essere così, neutro, obiettivo: deve essere un esempio per noi. L'esporsi su una cosa così delicata è qualcosa che può scottare, almeno credo. Su una cosa concordo: Aldus, sei un gran chiaccherone. Però io leggo con piacere le tue righe, perchè estendi il discorso e fai una sorta di "percorso mentale" per farci capire le cose.
In conclusione: è vero, anche admin emod possono sbagliare, ma cerchiamo di "avere fede" in loro :wink: !
Lungi da me il volere offendere, oh. La mia era e rimane un'osservazione. :!:

Super partes, ok, ma se ti prendi la briga di dire: "No! Non è andata così!", poi non è che puoi prendertela se qualcuno (in questo caso io) ti chiede: "Allora secondo te com'è andata?". Fa parte del dialogo. :dontknow:
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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Tupolev67 » 4 agosto 2010, 11:31

Leggo con davvero moltissimo interesse questo thread, perchè da inesperto in materia cerco di esaminare tutte le posizioni senza mai farmi prendere da preconcetti e quant'altro.
In tutti questi anni però ho sempre avuto un dubbio che non mi ha mai lasciato: se escludiamo tutte le versioni riguardanti guerre aeree, missili, americani, francesi, Gheddafi etc etc, mi spiegate perchè, avendo tutti questi soggetti la coscienza pulita, non siano mai riusciti a tirarsi fuori dalla vicenda ma anzi, abbiano fatto di tutto per ingarbugliarla ancor di più? I tracciati radar, le carte che non ci sono e poi ci sono e tutte queste altre cose.. perchè?? Cosa c'è da nascondere se da nascondere non c'è niente?
Ecco, da semplice lettore è questa la cosa che mi lascia sempre interdeto sulla vicenda. Il resto sono solo ipotesi..

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da ELTAR » 4 agosto 2010, 12:44

Paolo_61 ha scritto:Sei sicuro? CAP con un addestratore biposto?
No Paolo, non erano in CAP, e lo sai bene... Erano in missione addestrativa notturna. A parte che fare CAP con un TF-104G e un F-104S non avrebbe fatto differenza nè nel contesto tecnico ( intrinseco della macchina), nè in quello operativo in considerazione di molteplici variabili.
Ho pianto, ho riso... Ho fatto scelte sbagliate, altre giuste... Sono amico di molti, voglio bene a pochi, non odio nessuno... Parlo poco ma dico sempre quello che penso... Qualcuno mi vuole bene, altri mi detestano... Pazienza è la vita!

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 4 agosto 2010, 15:50

Ashaman ha scritto: Mentre gran parte di quello che dici, Aldo, ha senso (le baggianate che si sono raccontate su questo caso non hanno confini) altre, perdonami, non hanno il minimo senso logico.
Fammi capire, se allora dico che le contromisure jamming fanno "sparire" dallo schermo radar un caccia, ha un senso logico?
Sai come funziona un jamming e che cosa combina allo schermo radar di chi ti vede?
Se lo sai ti rendi conto da solo che il "non hanno il minimo senso logico" sono tutte queste tesi barzelletta (compresa questa).
E la cosa più curiosa è che questa baggianata non l'ho inventate nè scritta io.
L'abbiamo sentita per 30 anni, l'abbiamo letta sui giornali, e ancora oggi è pieno di siti internet che la riportano.
Se io ti dico che la storia del jamming che fa "sparire" gli aerei è una fesseria vera e propria (e se vuoi ti spiego anche perchè, non ci vuole una scienza per farlo) ritieni che sto usando il senso logico, oppure che non lo sto usando?
Asserire che un jamming fa sparire gli aerei è l'equivalente di dire "gli elefanti volano", tecnicamente parlando.
Altrimenti a che pro sono stati investiti milioni (forse miliardi) di dollari per creare lo stealth F-117?
Bastava usare un jamming e...pluff... l'aereo sparisce dai radar!
Ashaman ha scritto: Ti sei fatto un'idea del caso, hai detto... beh, non sei il solo.
Negativo.
Non mi sono fatto nessuna idea del caso (inteso come "io adesso so che cosa è successo!").
Quello che sto cercando di capire sulla base di analisi tecniche (tecniche, non romanzi) è il che cosa non può essere successo, e il perchè non può essere successo.
E' ben diverso.
Se uno mi dice... "lassù c'era un caccia, ma si è nascosto ai radar usando una contromisura jamming, così da sparire al radar"... non sto neanche a perderci tempo perchè so che è una cosa tecnicamente ridicola.
Ashaman ha scritto: Tutti quelli che hanno letto la povera scusa per spiegazione ufficiale hanno fatto la stessa cosa...
Quale spiegazione ufficiale?
Non esiste una spiegazione ufficiale di quell'incidente (ma quante volte te l'ho detto?).
Le cause dell'incidente, ergo il rapporto ufficiale dell'evento, insomma la dinamica dei fatti, è insoluto.
Ashaman ha scritto: quello che non riesco a capire è che... beh... se per te I-TIGI non è stato abbattuto (per errore o altro) com'è che è caduto?
E a me lo chiedi? :shock:
Guarda che sbufalare le fesserie tecniche su Ustica non significa avere in mano la verità di quell'incidente!
Se io ti dico che l'A330 della Air France NON è caduto nell'Atlantico a causa di un drago che si è pappato il timone significa solo che ho l'estrema convinzione che l'incidente NON è dovuto a quella causa.
Il perchè è caduto quell'A330 invece esulta da quel contesto, è tutt'altra cosa.
Anche gli investigatori che investigarono sul volo Air China 611 arrivarono a capire che l'aereo NON era precipitato a causa di una bomba.
Ma non significa che avevano già capito la causa primaria, cosa era successo, perchè era caduto.
La scoprirono dopo 3 anni.
Il mio intento non è quello di trovare la verità su Ustica (l'ho detto e ripetuto molte volte, la verità non la sapremmo probabilmente mai).
E' solo quello di sbufalare le fesserie che non stanno in piedi e che non centrano tecnicamente niente con Ustica.
Vedi i missili a risonanza (che non esistono) di Cossiga.
Vedi le contromisure jamming che fanno "sparire" gli aerei.
Vedi il "Gua..." che vorrebbe dire matematicamente "guarda un missile!" quando invece non esiste una singola ragione logica per asserire una stupidaggine del genere.
Etc etc etc
Queste sono le cose di cui sto cercando di fare piazza pulita per il BENE di Ustica, di quel DC-9, delle vittime e dei loro parenti, della verità.
Ashaman ha scritto: Voglio dire... l'aereo era un DC9 (un cavallo da soma per corto e medio-corto, PENSATO per il corto e medio-corto), dai registri era in ottimo stato di riparazione...
Anche il volo MD80 Alaska risultava dai registri che fosse in ottimo stato di riparazione.
Peccato che i registri erano falsificati.
Sappiamo tutti poi come è andato a finire quel volo. :roll:
Ciò NON significa che il DC-9 dell'Itavia abbia seguito lo stesso iter, ci mancherebbe.
Però se consideriamo l'idea che nel caso Ustica vi sia tutto un complotto e depistaggi vari, non vedo la ragione logica per non tirarci dentro anche la falsificazione dei registri.
Non sto dicendo che è così eh, precisiamo bene, non ho prove per asserirlo.
Dico solo (mi rivolgo a chi ama i complotti) che SE di grande complotto si tratta, allora è doveroso tirarceli dentro tutti questi complotti, compreso un ipotetico complotto/falsificazione/depistaggio/manomissione di documenti di manutenzione.
Detto in parole povere, se qualcuno sospetta che i tracciati radar sono stati falsificati o manomessi (le prove asseriscono il contrario, ma tant'è), cosa ci può impedire di sospettare che anche la documentazione manutentiva dell'aereo è stata depistata, falsificata, manomessa?
Nulla. :roll:
La logica (non la mia, parlo di logica generale) impone che SE i tracciati radar NON sono attendibili, ossia deve essere per forza un complotto, allora per logica conseguente anche i registri di manutenzione potrebbero benissimo NON esserlo (come successo al volo Alaska).
O ipotizziamo tutto, o non ipotizziamo niente.
Ashaman ha scritto: e quello che è successo, per essere spiegato come errore dei piloti, bisognerebbe inventarsi tante di quelle panzane da eclissare totalmente le attuali.
Chi ha mai detto che è stato un errore dei piloti del DC-9?
E perchè per giustificare tale errore (qual'ora ci sia) bisogna inventarsi panzane?
Se è stato un missile (ipotesi che oramai ho personalmente scartato per tutta una serie di ragioni) non è stato un errore dei piloti.
Se è stata un bomba non è stato un errore dei piloti.
Se è stato un cedimento strutturale non è stato un errore dei piloti (a meno che di fare chissà cosa).

O forse intendevi dire "errore dei piloti da CACCIA"?
Ah beh in quel caso è diverso.
Se è così cominciamo prima a vedere se c'erano dei caccia in volo e se il radar li ha visti.
I tracciati radar non riportano alcuna traccia di caccia.
Gli unici caccia che si vedono bene sul radar (bada bene alle parole "si vedono bene!") sono i nostri due F104, quelli che sono atterrati mezz'ora prima del disastro.
Sai che il 104 era forse il caccia dell'epoca con la più bassa RCS, ossia il più difficile da individuare?
Come spieghi che nonostante la bassa RCS del 104, i nostri 104 si vedono BENE sui tracciati radar, e tutti gli altri "ipotizzati" caccia (di RCS superiore a un 104) non si vedono?
A te la risposta.

P.S. prima di dire "non si vedono perchè i tracciati radar sono stati manomessi" considera che Di Sfefano, ossia il più grande e accanito sostenitore della tesi missile e abbattimento, ha dichiarato chiaro e tondo (con tanto di prove) che i tracciati radar NON sono stati manomessi. :roll:
Lo ha ammesso lui che ancora OGGI sostiene l'ipotesi abbattimento con missile!
Vedi Ash, è su questo che io lavoro in senso lato, ossia è su questi paradossi che cerco di far luce sulle cose.
NESSUN caccia all'epoca poteva sparire dagli schermi radar se un F104 si vede sullo schermo radar (e i nostri 104 infatti si vedono)!
Questi sono dati di fatto tecnici incontestabili checchè si dica.
Ragion per cui ci ritroviamo con due ipotesi davanti:
1- O non c'era un bel niente in volo quel giorno (tranne i nostri 104), e i "bip" occasionali sul radar che appaiono in tempi diversi e in posizioni diverse sarebbero soltanto spurie casuali (cosa ben nota per i radar dell'epoca).
2- Oppure i caccia killer c'erano e si sono visti BENE, ma i tracciati radar sono stati manomessi (nonostante la perizia ha detto di no).
Non si scappa da questa questione.
Domanda?
Ti fidi di Di Stefano?
Se sì,... perchè ti fidi di Di Stefano quando sostiene la tesi missile, ma non automaticamente ti fidi quando dice con straconvinzione che i tracciati non sono stati manipolati?
Non credi che c'è un tremendo paradosso a questa cosa?
O ti fidi, o non ti fidi.
Ecco perchè Di Stefano ha dovuto arrampicarsi sugli specchi per tentare di giustificare la sua tesi.
Lo ha fatto perchè sa che i tracciati radar sono autentici, ma ahimè non mostrano alcun segno di caccia in volo.
Tuttavia lui continua a sostenere l'ipotesi missile, ma non riuscendo a giustificarla col concetto dei tracciati radar è costretto ad una arrampicata sugli specchi quasi patetica.
Anche TAYLOR (forse il più autorevole tra gli esperti che hanno periziato il relitto) è arrivato alla stessa conclusione: niente missile su quei rottami, nessun segno distintivo e inconfondibile di esplosione da testata a frammentazione.
Come la mettiamo? :roll:
Chi è che sta depistando?
Ustica è forse un depistaggio? o è forse un vergognoso caso di mera incompetenza (unita a un assurda cocciutaggine) messa in pratica da chi ha preso parte alle indagini con (si spera) professionalità, e anzichè seguire la pista giusta si è perso tra romanzi e ipotesi fantasiose?
Ashaman ha scritto: Le tracce di insabbiamento sul caso provenienti da alte sfere del comando militare dell'epoca NON SONO STATE INVENTATE CERTO DA ME o da altri...
Sul forum di aereimilitari (di cui avevo messo il link) vi sono discussi anche questi argomenti, sicuramente molto interessanti.
Leggili, non tanto per sapere la verità, ma almeno aver un quadro un po' più accorto della questione.
Scoprirai che molte cose non stanno veramente come si è sempre detto (è stata una sospresa anche per me, lo ammetto). :roll:
Ashaman ha scritto: senza contare affermazioni fatte all'epoca dai nostri politici (Cossiga, capo in testa, ma non solo lui) poi SBUGIARDATE, anni dopo, perfino dalla FBI...
Ma che FBI! :D
Le baggianate di Cossiga, ad esempio sul "è stato un missile a risonanza ad abbattere il DC-9!", le abbiamo sbufalate noi all'istante!
Questo ti dovrebbe far capire quante idiozie sono state dette su Ustica, alcune tanto patetiche da essere sbufalate da un sito di amatori come il nostro, altro che FBI o KGB.
Si ritorna quindi di obbligo a un pensiero che avevo già espresso: bisogna smetterla ancora oggi, dopo 30 anni, di parlare di Ustica per fesserie!
Bisogna trattare questo incidente in maniera seria e con metodologia tecnica se si vuole cercare di capire qualcosa di valido.
Se una cosa è tecnicamente possibile, allora la si mette nel cassetto "ipotesi plausibile, tecnicamente possibile".
Se una roba è una baggianata, allora la si mette nel cestino "bufale di ustica".
Punto.
La verità NON la si scoprirà comunque, lo dico e lo ripeto all'infinito.
Ma almeno la gente la smetterà di parlare di Ustica citando sempre baggianate che non esistono o che sono tecnicamente improbabili (se non impossibili).
Se non si attua questa metodologia, che cosa si risolve??
Si risolve che nei successivi 30 anni fioccheranno altri cassonetti di spazzatura intorno a Ustica.
Un vero e proprio insulto per chi è morto su quell'aereo e di chi vuole la verità, ma che invece di cercarla in modo serio, va a rovistare nella spazzatura alla ricerca di qualche nuova avvincente baggianata.
Evitiamo poi di parlare di depistaggio se i primi a fare depistaggio siamo noi persone comuni che abbocchiamo ad ogni pagliacciata che ci viene detta, e non abbiamo nemmeno il pelo di andare a verificarla tecnicamente (ove possibile). :roll:
Ashaman ha scritto: Cosa è stato allora secondo te che ha fatto in modo che stiamo tutti qui a parlare di questo disastro. Tu parli, parli, parli... ma solo per mettere bastoni nelle ruote agli altri, la tua non la dici mai. Perché? Paura che ti si renda pan per focaccia?
Paura?
Ma se è dall'inizio del topic che anzichè parlare al vento cerco di portare ipotesi attendibili, possibilimente avvalorate da contenuti tecnici? :shock:
- I tracciati radar non manipolati è un dato tecnico, non l'ho inventato io, l'hanno dichiarato i periti tra cui Di Stefano, Taylor, etc.
- La mancanza di segni da testata a frammentazione sul relitto del DC9 è un dato tecnico, riportato dai periti.
- I missili a risonanza è un dato tecnico inesistente (una bufala di Cossiga).
- Le contromisure jamming che fanno "sparire" i caccia (proprio "sparire") è un dato tecnico errato: i jamming non fanno sparire un bel niente, "sporcano" solo di chiazze lo schermo radar, ma il caccia NON sparisce, rimane visibile.
- I Vor che vengono spenti per salvaguardare boh, una ipotetica guerra aerea, mai sentita una roba del genere (per me è una bufala, ma tant'è).
- La semiala sinistra del DC9 che si stacca di netto a seguito di una wake turbolence, idem come sopra, mai sentita una roba del genere, mai successo nella storia che un liner che ha preso una wake turbolence gli si è staccata una semiala (oltretutto il DC9 era robusto, un cavallo da soma, l'hai appena detto tu).
- Il "Gua..." esclamato dai piloti, e che significherebbe "GUArda un missile" è un dato tecnico ininfluente (anzi non è proprio un dato tecnico, è una cosa che lascia il tempo che trova).
Etc etc
Devo andare avanti ancora?
Con che coraggio dici che parlo, parlo, ma non ho portato nulla che valga almeno una riflessione come si deve? :shock:

E' vero in parte quello che dici, ossia che io non ho portato una MIA versione dei fatti.
Ma vi avevo avvisato: "in mancanza di fatti concreti, la logica e la serietà mi impongono di NON inventarmi una versione dei fatti alternativa tutta mia"!
E' così che si fa da me.
L'unica cosa che posso fare,... tutto il mio parlare... è volto nel cercare di capire cosa NON è possibile che sia successo al DC9, in sostanza fare un po' di piazza pulita dalla spazzatura.
Non capisco perchè devi vedere tutto questo come un male, sinceramente non riesco a comprenderlo. :roll:
Il mio modo di tentare (sottolineo il "tentare") di analizzare alcuni dettagli tecnici (e solo tecnici! della politica me ne frego) relativi ad Ustica ti sembra irresponsabile?
Se è così, fai come credi sia giusto.
Dì pure ai parenti delle vittime che i loro cari sono morti per colpa di un "missile a risonanza" (che non esiste, è una baggianata tecnica), e magari sono più contenti, che devo dirti. :roll:
Ashaman ha scritto: Non ti offendere, ma a tutt'ora la situazione sembra questa, perché tra questo e altri thread su questo caso, ti si è visto scagliare contro tutto e contro tutti... ma porre un'opinione tua mai... e se l'hai fatto si sarà persa tra il mare di parole che di solito scrivi...
Quale "a tutt'ora la situazione sembra questa"? :shock:
Cos'è il "questa"?
Tutta la cianfrusaglia (anche tecnica) che per 30 anni ci siamo propinati?
Quello che dici, non so se ci hai fatto caso, è quello che dico TUTTI per la strada da ben 30 anni!
E nessuno ha voglia o tempo di liberarsi il cervello per cercare di analizzarne i contenuti.
Non i contenuti politici o affini.
I contenuti tecnici della questione!
Sono 30 anni che si dipingono "guerre aeree" (ci hai fatto caso? dimmi di no ti prego), e NON esiste una versione coerente di questa fantomatica guerra aerea. :?
Uno dice così... l'altro dice cosà... l'altro dice cicì... l'altro dice cocò.
Ma che razza di VERITA' è una pagliacciata del genere?
Rileggiti il vecchio topic dove c'era l'utente FOX2 che descriveva accuratamente e tecnicamente come era avvenuto l'abbattimento dell'I-Tigi, e che noi di MD80 (tutti noi, e non solo io) abbiamo accuratamente analizzato.
C'è da mettersi le mani tra i capelli, una montagna di castronerie senza senso degne di un fumetto di Topolino!
Che opinione ti devo dare?
Vuoi la mia opinione dei fatti?
Bene te la dò: quella roba lì è una fesseria bella e buona a cui sono un allocco con la A maiuscola può credere.
Punto.
Ecco la mia opinione (anzi l'opinione di MD80.it che l'ha analizzata, per essere precisi).
Detto questo si ritorna alla cosa di sempre, non è mia intenzione scoprire la verità: è mia intenzione eliminare la spazzatura da Ustica affinchè si possa ragionare bene sulle possibili cause tecniche della vicenda.
Se riesci a capire questa cosa, ottimo.
Se non riesci a capirla, e ogni tuo commento si riduce sempre agli stessi luoghicomuni ("depistaggio quì", "depistaggio là", "depistaggio sù", "depistaggio giù", etc etc), va bene lo stesso, tanto io non cambierò la mia metodologia quando parlo di Ustica.
E' naturale e comprensibile (non mi riferisco a te eh, intendo in linea generale) che chi si è fossilizzato nel cervello la teoria del depistaggio crederà a tutto.
Crederà ai missili di risonanza.
Crederà al "GUArda un missile".
Crederà al "è stato un caccia americano".
Crederà al "è stata la Saratoga".
Crederà alle contromisure jamming che fanno sparire gli aerei.
Crederà a tutto e anche peggio, ad altre mille cose assurde.
E' un datto di fatto (l'ho toccato personalmente con mano)!
E' giusto secondo te attuare tale cannata metodologia da bar sport?
O è più giusto essere seri e freddi, e cercare di analizzare la vicenda in modo tecnico e libero da pregiudizi? :roll:
Ashaman ha scritto: fratello caro, DEVI imparare un po di sintesi. È un qualcosa del quale hai una necessità impellente.
Il giorno che Di Stefano dirà di aver preso un granchio, o che Cossiga apparirà in tv a dire agli italiani "scusate ho detto una baggianata riguardo al missile a risonanza", allora imparerò il dono della sintesi.
Mi sa tanto quindi che non avverà mai. :D

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da ELTAR » 4 agosto 2010, 17:53

Prendi fiato Aldus!... Rischi un infarto...
Ho pianto, ho riso... Ho fatto scelte sbagliate, altre giuste... Sono amico di molti, voglio bene a pochi, non odio nessuno... Parlo poco ma dico sempre quello che penso... Qualcuno mi vuole bene, altri mi detestano... Pazienza è la vita!

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Aldus » 5 agosto 2010, 1:16

Tupolev67 ha scritto: Leggo con davvero moltissimo interesse questo thread, perchè da inesperto in materia cerco di esaminare tutte le posizioni senza mai farmi prendere da preconcetti e quant'altro.
In tutti questi anni però ho sempre avuto un dubbio che non mi ha mai lasciato: se escludiamo tutte le versioni riguardanti guerre aeree, missili, americani, francesi, Gheddafi etc etc, mi spiegate perchè, avendo tutti questi soggetti la coscienza pulita, non siano mai riusciti a tirarsi fuori dalla vicenda ma anzi, abbiano fatto di tutto per ingarbugliarla ancor di più? I tracciati radar, le carte che non ci sono e poi ci sono e tutte queste altre cose.. perchè?? Cosa c'è da nascondere se da nascondere non c'è niente?
Ecco, da semplice lettore è questa la cosa che mi lascia sempre interdeto sulla vicenda. Il resto sono solo ipotesi..
Trovo che questa sia una gran bella domanda. :roll:
"Perchè in 30 anni non si è scoperto niente di preciso?"
"Perchè tutta sta storia si è infangata solo di teorie, ma quanto a rapporti ufficiali dell'evento (dettagliati in ogni sua parte) nisba?". :roll:
Ti dò la mia risposta molto sintetica (sarà contento Ash che sono stato breve),... anzi meglio, ti dò due risposte sintetiche.

1-) Perchè durante le indagini non si è scoperto nulla dell''evento nonostante le indagini sono state fatte in modo serio e accurato. Per dirla in parole povere il caso sarebbe stato indagato con serietà estrema e altrettanta onestà estrema, ma nonostante gli sforzi di tutti le cause del disastro purtroppo non si conoscono, davvero, non si conoscono, non c'è una risposta, il caso è rimasto tecnicamente insoluto perchè la verità non la si conosce proprio. :roll:

2-) Oppure si sa tutto dell'evento, sin nei minimi dettagli, ma per motivi a noi sconosciuti... nessuno parla, nessuno dice, nessuno ammette. In parole povere quell'incidente sarebbe un immane complotto che coinvolge tutti, dagli ispettori alla giustizia, dai militari ai radaristi, etc etc.... tutti così ligi al loro "dovere di complottatori" da aver stabilito che per nessuna ragione al mondo la verità deve saltare fuori. Anzi la si infanga anche con storielle di fantasia così da completare l'opera per benino. :roll:

Ecco, queste sono le due risposte.
Sono due risposte "ovvie", non per altro, ma perchè la domanda impone una X o una Y, un sì o un no, un così o un cosà.
Per cui...
O non sa niente dell'incidente, e quindi si sta dicendo la verità!
Oppure si sa tutto dell'incidente, e quindi si stanno dicendo un sacco di menzogne!

Qual'è quella giusta? :?:
E' quello che sto cercando di capire ragionando su alcuni dettagli tecnici.
Di più credo non si possa fare. :roll:

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da 1stAirbus » 5 agosto 2010, 10:22

Scusa Aldus ma non sono d'accordo con te. Se intorno a questo incidente ci sono tutte ste voci e tutti sti casini, con incluse certe prove di depistaggi, l'eliminazione dei tracciati radar, un motivo ci deve pure essere.
Nessuno ha interesse a occultare o depistare indagini su un disastro aereo senza motivi fondati, non posso pensare che ciò avvenga. Ma è avvenuto, allora vuol dire che dietro qualcosa c'è, ci deve per forza essere.
Perchè se non vi fosse nulla, ci troveremmo di fronte a un caso, seppure non spiegabile, dove comunque le indagini proseguono senza disturbi particolari, dove non intervengono le alte cariche dello Stato, dove non intervengono i poteri militari delle grandi coalizioni internazionali, diciamola sta cosa.
Non si tratta di voci complottiste, non si tratta di persone che comunque vogliono dare spiegazioni a un fenomeno che non si riesce a spiegare, si tratta di qualcosa di più grosso e serio. Purtroppo la comparsa dei complottisti sta portando molte persone ad atteggiamenti controcomplottisti e quindi a sfociare facilmente in giudizi tipo: "Ah, quelle cose sono dette dai complottisti, quindi non valgono". Ma non puoi dire che anche i militari, francesi o americani, che anche Cossiga e compagnia, i giudici, i periti e gli avvocati fanno parte della sfera complottista: qualcosa di oscuro deve esserci!
Anche perchè non ho mai sentito che aerei di cui sono stati recuperati i pezzi e le scatole nere non hanno avuto spiegazione sulla loro triste sorte.
Prendi per esempio AF447: non è stato trovato granchè. Eppure già si sa che l'aereo ha impattato con la superficie del mare in modo integro (quando molti di noi, compreso il sottoscritto, pensavano a un evento tragico in quota) è uscito fuori il problema dei tubi di pitot, forse cosa non chiarita al 100%, ma qualcosa si sa. E sopratutto si sa che chi di competenza sta indagando senza depistaggi di sorta.
Ma per il povero Dc 9 di cui è stato recuperato praticamente tutto, non si sa nulla. Non è strano? Non ti suona per nulla male sta cosa? Non pensi che i casi, giuridici e non, cui si è andati incontro in tutti questi anni siano un po' troppi per essere solo fatti isolati e casuali?
Riflettiamo su queste cose!

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Re: Per non dimenticare.... I-TIGI

Messaggio da Ashaman » 5 agosto 2010, 17:57

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: Mentre gran parte di quello che dici, Aldo, ha senso (le baggianate che si sono raccontate su questo caso non hanno confini) altre, perdonami, non hanno il minimo senso logico.
Fammi capire, se allora dico che le contromisure jamming fanno "sparire" dallo schermo radar un caccia, ha un senso logico?
Aldo, per favore, questa frase da me ri-quotata sopra aveva un senso logico se legata al resto del messaggio. NON metterti a crackare il senso logico di quanto scritto, ne da me ne da altri, che ci fai la figura dell'arruffapopoli. :wink:

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: Ti sei fatto un'idea del caso, hai detto... beh, non sei il solo.
Negativo.
Non mi sono fatto nessuna idea del caso (inteso come "io adesso so che cosa è successo!").
Quoto da un tuo messaggio precedente:
Aldus ha scritto:Guarda che io non smentisco niente.
Io dico solo che:
1- Di fronte ai dati tecnici che abbiamo potuto analizzare noi di MD80.It (mi riferisco al vecchio topic dove alcuni utenti presentavano questi presunti "scenari di guerra aerea" descrivendone le modalità)...
2- aver letto tutto quello che c'è scritto quì http://www.aereimilitari.org/forum/topic/564-ustica/ (e reputo che ci siano scritte cose molto interessanti, sia come accuse, sia come difesa)...
3- aver visionato alcuni dei "libri verità" (citati nella vetrina wikipedia), libri che, chissà perchè, si pestano i piedi l'un con l'altro nell'affermare diverse versioni della verità (uno dice missile, l'altro dice bomba, l'altro dice cedimento strutturale, l'altro dice onde d'urto, e compagnia bella) ...
... sono giunto alla MIA personale conclusione (o meglio ipotesi) che l'I-Tigi NON è stato abbattuto da un bel niente, e che la storia dell'abbattimento missilistico è una bufala.
Per non esserti fatto un'idea, hai le idee particolarmente chiare. :|

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: Tutti quelli che hanno letto la povera scusa per spiegazione ufficiale hanno fatto la stessa cosa...
Quale spiegazione ufficiale?
Non esiste una spiegazione ufficiale di quell'incidente (ma quante volte te l'ho detto?).
Le cause dell'incidente, ergo il rapporto ufficiale dell'evento, insomma la dinamica dei fatti, è insoluto.
Insoluto? Per chi? Per noi, forse, che abbiamo un cervello. Domanda a qualche personalità del governo (non solo l'attuale, beninteso) e chiedi una spiegazione ufficiale, poi ti offro una birra e ci facciamo quattro risate a leggerla.

Per fare i politici non è necessario il cervello.

E nemmeno a credere ai politici. :roll:


Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: quello che non riesco a capire è che... beh... se per te I-TIGI non è stato abbattuto (per errore o altro) com'è che è caduto?
E a me lo chiedi? :shock:
Certo che lo chiedo a te... MA A TE NON CHIEDO LA VERITÀ, che non puoi sapere, ma IL TUO ILLUMINATO PARERE, basatosi sulla parte quotata sopra.

E non metterti a snocciolare ogni volta le CRETINATE inventate da gente che non aveva meglio da fare (i meglio) o voleva inquinare ancora più le prove (i peggio). :|

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: Voglio dire... l'aereo era un DC9 (un cavallo da soma per corto e medio-corto, PENSATO per il corto e medio-corto), dai registri era in ottimo stato di riparazione...
Anche il volo MD80 Alaska risultava dai registri che fosse in ottimo stato di riparazione.
Nantra vorta? Il caso del volo Alaska che stai citando è rimasto forse insoluto? :|

Dai! Non metterti a inventare iperboli solo per non dire la tua sull'argomento. :D

Mai detto poi che i tracciati radar siano stati falsificati, Ho SEMPRE detto che le TRASCRIZIONI da queste fatte dai nostri enti militari dietro richiesta della magistratura sono stati RABBONITI e PURGATI di alcuni... SCOMODI particolari. :!:

Per non parlare poi del nastro radar che fu riusato perché non richiesto in tempo... lasciamo proprio stare. :roll:

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: e quello che è successo, per essere spiegato come errore dei piloti, bisognerebbe inventarsi tante di quelle panzane da eclissare totalmente le attuali.
Chi ha mai detto che è stato un errore dei piloti del DC-9?
Madoska... era un fottutissimo PARADOSSO portato a paragone per provocare una spiegazione... ma tu dovevi prenderlo sempre alla lettera per iniziare lo smontaggio del niente. :roll:

E nantra vorta con le varie teorie... per dire che non le appoggi le conosci fin troppo bene. :P

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: Le tracce di insabbiamento sul caso provenienti da alte sfere del comando militare dell'epoca NON SONO STATE INVENTATE CERTO DA ME o da altri...
Sul forum di aereimilitari (di cui avevo messo il link) vi sono discussi anche questi argomenti, sicuramente molto interessanti.
Leggili, non tanto per sapere la verità, ma almeno aver un quadro un po' più accorto della questione.
Scoprirai che molte cose non stanno veramente come si è sempre detto (è stata una sospresa anche per me, lo ammetto). :roll:
La verità... quale verità? Quella del governo? Dei militari?

...o quella che nessuno vuole che si sappia (e infatti non si sa)... "incidente"... o, per Cossiga, "sfiga" (che mi sa la porta lui, per questo ci tiene a sbolognarla)... una macchina che funziona e che improvvisamente smette di funzionare, inabissandosi a pezzi e portando con se vite umane NON PUÓ essere spiegata con una parola di comodo. :evil:

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: senza contare affermazioni fatte all'epoca dai nostri politici (Cossiga, capo in testa, ma non solo lui) poi SBUGIARDATE, anni dopo, perfino dalla FBI...
Ma che FBI! :D
Informati (imperativo presente del verbo Informare, forma riflessiva).

Non su quel cretino di Cossiga (chi fa certe affermazioni si becca del cretino e DEVE ANCHE RINGRAZIARE per essersela cavata con poco, va bene?), ci mancherebbe, ma sulle rivelazioni della FBI, in tempi molto postumi all'incidente, e per questo passati del tutto sotto silenzio dalla censura del governo italiano, che rimetteva in discussione gran parte delle "verità" del governo... non mi chiedere di riscriverle qui che mi ci vorrebbe una vita tra rilettura e riassunto... perché a me piace fare le cose per bene... tra l'altro non sono cose segrete, e se si, lo sono di Pulcinella, ormai. :roll:

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: Cosa è stato allora secondo te che ha fatto in modo che stiamo tutti qui a parlare di questo disastro. Tu parli, parli, parli... ma solo per mettere bastoni nelle ruote agli altri, la tua non la dici mai. Perché? Paura che ti si renda pan per focaccia?
Paura?
Ma se è dall'inizio del topic che anzichè parlare al vento cerco di portare ipotesi attendibili, possibilimente avvalorate da contenuti tecnici? :shock:
Questo è il punto. Porti ipotesi parziali (non "di parte", ma "in parte") ma la tua non la dici. È proprio questo il punto attorno al quale gira la mia obiezione. :|

Aldus ha scritto:- I tracciati radar non manipolati è un dato tecnico, non l'ho inventato io, l'hanno dichiarato i periti tra cui Di Stefano, Taylor, etc.
D'accordissimo. Infatti ho sempre affermato, con prove alla mano che ad essere manipolate erano le trascrizioni date agli inquirenti. :P

Mica siamo negli USA qua, che hanno una serie di agenzie a controllo di queste cose e zittirle è praticamente impossibile... qua certe cose devi chiedere ai militari... che proprio NON VEDONO L'ORA di dire la verità su certe cose. :roll:

Aldus ha scritto:- La mancanza di segni da testata a frammentazione sul relitto del DC9 è un dato tecnico, riportato dai periti.
E anche, permettimi per completezza, di fori di proiettile. :?

Aldus ha scritto:- I missili a risonanza è un dato tecnico inesistente (una bufala di Cossiga).
Perché dico che secondo me dovrebbe ringraziare chi lo definisce un cretino, altrimenti? :|

Aldus ha scritto:- Le contromisure jamming che fanno "sparire" i caccia (proprio "sparire") è un dato tecnico errato: i jamming non fanno sparire un bel niente, "sporcano" solo di chiazze lo schermo radar, ma il caccia NON sparisce, rimane visibile.
Almeno all'epoca, si, d'accordo. :?

Aldus ha scritto:- I Vor che vengono spenti per salvaguardare boh, una ipotetica guerra aerea, mai sentita una roba del genere (per me è una bufala, ma tant'è).
Permettimi... c'è un'educante storia risalente a prima della seconda guerra mondiale e che si strascicò durante il conflitto che potrebbe esserti di esempio.

All'epoca, in Europa, gli unici ad usare i sistemi Radio Range erano i tedeschi, e prima della guerra, per dare alla Lufthansa una proverbiale marcia in più, il governo tedesco (nella persona illustre di Baffetto) si propose di installare stazioni Radio Range per la aeronavigazione in tutte le parti d'Europa raggiunte dal servizio passeggeri della Lufthansa stessa e usabili liberamente anche dalle altre linee aeree...

...cotale generosa offerta fu rifiutata dai soli inglesi, perché realizzarono prima di tutti che dette stazioni, per i tedeschi dell'epoca, erano anche e soprattutto un comodissimo corridoio preferenziale per bombardieri a raggiungere i loro obiettivi con maggiore accuratezza...

E fu rivendicata questa mancanza di fiducia in Baffetto, quando furono gli alleati stessi, grazie a informazioni acquisite dal loro spionaggio, ad usare le stazioni Radio Range tedesche (che per ordine di Baffetto non vennero mai spente, siccome lui non ammetteva la sconfitta e voleva tornare all'attacco) per incursioni sulla Tedeschia. 8)

Ora, non dico che la strana concatenazione di VOR fuori servizio trent'anni fa fosse in qualche modo collegata con quanto da me citato sopra a proposito dei Radio Range dei tedeschi... ma il sospetto legittimo rimane, visto che al contrario di quanto dicevano le prime rabbonite trascrizioni, portate agli atti nei primi processi, risulta anche da parte di ammissioni postume delle autorità statunitensi (la FBI di cui sopra) che C'ERA in quel maledetto giorno un forte "razzolare" di aerei militari su tutto Tirreno.

Spero di non doverti spiegare il significato del termine "razzolare" in questo frangente... e no, NON HA A CHE FARE CON LE GALLINE. :x

Aldus ha scritto:- La semiala sinistra del DC9 che si stacca di netto a seguito di una wake turbolence, idem come sopra, mai sentita una roba del genere, mai successo nella storia che un liner che ha preso una wake turbolence gli si è staccata una semiala (oltretutto il DC9 era robusto, un cavallo da soma, l'hai appena detto tu).
Poco credibile, infatti. Non un Wake Turbulence, sicuro. :roll:

Aldus ha scritto:- Il "Gua..." esclamato dai piloti, e che significherebbe "GUArda un missile" è un dato tecnico ininfluente (anzi non è proprio un dato tecnico, è una cosa che lascia il tempo che trova).
Etc etc
Non credo fosse "GUArda un missile", come da te spalmato... anche perché i dati alla mano danno come probabile un'intercettazione del parassita da parte di aerei... sconosciuti... provenienti da ovest, col sole alle spalle, non da sud... e anche fosse stato un missile (improbabile), da quella posizione, nessuno dei due avrebbe potuto vederlo. :?

Aldus ha scritto:Devo andare avanti ancora?
Perché no? Per una volta che sono io a smontare te e non il contrario... :mrgreen:

Aldus ha scritto:Con che coraggio dici che parlo, parlo, ma non ho portato nulla che valga almeno una riflessione come si deve? :shock:
Aaaaaaaahh... e arileggite il mio messaggio. Mai detto che non porti nulla che valga a riflessione... solo che non porti un tuo parere... :roll:

Non ti sei mai sbilanciato. Nemmeno con questo messaggio qui.

Aldus ha scritto:E' vero in parte quello che dici, ossia che io non ho portato una MIA versione dei fatti.
Ma vi avevo avvisato: "in mancanza di fatti concreti, la logica e la serietà mi impongono di NON inventarmi una versione dei fatti alternativa tutta mia"!
Allora perché dici che ce l'hai? Abbi almeno il buon senso di dire "Ho una mia versione dei fatti ma la tengo per me perché ... [aggiungere motivo]".

È come faccio io, d'altra parte.

Se dovessi spiegare la mia per esteso, converrebbe che scrivessi un libro. lo spazio che prenderebbe il tutto lo riempirebbe per benino e potrei anche farci qualche dindo (che non fa mai male). :P

Aldus ha scritto:L'unica cosa che posso fare,... tutto il mio parlare... è volto nel cercare di capire cosa NON è possibile che sia successo al DC9, in sostanza fare un po' di piazza pulita dalla spazzatura.
Non capisco perchè devi vedere tutto questo come un male, sinceramente non riesco a comprenderlo. :roll:
Chi ha detto che è un male... l'unica cosa che dico è che non dovresti tentare (voce del verbo "Tentare", nel senso "tentazione", "adescare"... senza offesa, beninteso) chi ti legge con "io ho una mia idea in proposito" STOP.

Equivale chiaramente a volersi sentir dire: "Effaccela sentì".

...dalle mie parti almeno. :D

Aldus ha scritto:Il mio modo di tentare (sottolineo il "tentare") di analizzare alcuni dettagli tecnici (e solo tecnici! della politica me ne frego) relativi ad Ustica ti sembra irresponsabile?
...aaaaaaaaaaaaaAAAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh... miii, come correva... allora non hai capito niente...

Perdonami, se separi la politica dal tutto hai solo un'idea parziale dell'insieme e tutte le tue impalcature, conosciute o meno, cadono come un castello di carte in un tifone.

Stamo qua a parlà pè niente, allora. :?

Aldus ha scritto:Se è così, fai come credi sia giusto.
Dì pure ai parenti delle vittime che i loro cari sono morti per colpa di un "missile a risonanza" (che non esiste, è una baggianata tecnica), e magari sono più contenti, che devo dirti. :roll:

Non devo dirlo certo io ai loro parenti... lo sanno bene che non è stato un incidente. :|

E per la madoska piantala con le cretinate di quell'arteriosclerotico. :twisted:

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: Non ti offendere, ma a tutt'ora la situazione sembra questa, perché tra questo e altri thread su questo caso, ti si è visto scagliare contro tutto e contro tutti... ma porre un'opinione tua mai... e se l'hai fatto si sarà persa tra il mare di parole che di solito scrivi...
Quale "a tutt'ora la situazione sembra questa"? :shock:
Cos'è il "questa"?
:shock:

Non solo sei un prolisso linguacciuto, ma perdi anche il filo di quanto leggi?

Lo vedi che DEVI lavorare sulla sintesi? Sei così chiacchierone che perdi il filo di quello che si parla. :lol:

La "situazione" alla quale questa frase si riferiva era che tu "non volessi" far sentire la tua per non essere criticato.

OVVIAMENTE... e fammi finire prima di interrompere... :x

...Dio Grande... non posso credere che quasi mi sembrasse tu mi volessi interrompere mentre scrivevo queste righe... ho bisogno di una vacanza... :sad10:

Ovviamente, dicevo, ora ho capito che come me non hai mai voluto dire la tua (nemmeno in parte, come me) per motivi personali... ma non l'hai mai specificato prima. :dontknow:

Aldus ha scritto:Non i contenuti politici o affini.
I contenuti tecnici della questione!
Un'altra volta ti tiri la zappa sui piedi. Un'altra volta SCEGLI i paraocchi. :roll:

NON SI PUÒ SEPARARE LA POLITICA DALL'ACCADUTO. Così facendo SCEGLI di perdere di vista il 75% abbondante dello scenario, invalidando ogni tipo di credibile tesi dalla tua parte.

Poi fai te. :drunken:

Aldus ha scritto:Sono 30 anni che si dipingono "guerre aeree" (ci hai fatto caso? dimmi di no ti prego), e NON esiste una versione coerente di questa fantomatica guerra aerea. :?
Uno dice così... l'altro dice cosà... l'altro dice cicì... l'altro dice cocò.
...guerra forse no...

...non nel senso tradizionale del termine, almeno...

...ti ricordo che quelli erano gli anni della "Guerra Fredda" (quella si che c'era, e ti sfido a negarlo), e qualsiasi stato di guerra dichiarato nel Tirreno o zone vicine poteva essere seguito da... funghi.

E non del tipo da cuocere.

Ci vorrebbe troppo spazio qui per parlarne e già in questa mia atipica risposta fiume ho paura di finire oltre i limiti di lettere per risposta del Forum. :?

Aldus ha scritto:Vuoi la mia opinione dei fatti?
Bene te la dò: quella roba lì è una fesseria bella e buona a cui sono un allocco con la A maiuscola può credere.
Punto.
Vedi, io credo di... beh, diciamo che faccio del mio meglio per essere costruttivo... in generale, intendo...

A te piace spianare tutto quello che vedi, ma di tuo non metti niente... è questo che... perdonami... non mi piace di te (a parte la tua cronica mancanza di sintesi).

Aldus ha scritto:Se riesci a capire questa cosa, ottimo.
Ho capito perfettamente, non ti preoccupare. :roll:

Quello che ho capito è che non hai capito tu quello che ti chiedevo.

Pazienza.

Tu mi conosci... o dovresti... mentre sono oggettivamente polemico, cerco anche di essere costruttivo e soprattutto cerco di vedere la stessa situazione da più punti di vista.

Io. :|

Aldus ha scritto:
Ashaman ha scritto: fratello caro, DEVI imparare un po di sintesi. È un qualcosa del quale hai una necessità impellente.
Il giorno che Di Stefano dirà di aver preso un granchio, o che Cossiga apparirà in tv a dire agli italiani "scusate ho detto una baggianata riguardo al missile a risonanza", allora imparerò il dono della sintesi.
Mi sa tanto quindi che non avverrà mai. :D

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"He who sacrifices freedom for security deserves neither."
-Benjamin Franklin

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