Quando la gente è cretina

[Carla]

http://www.larena.it/stories/Home/82289 ... peroncino/

[**F@b!0**]

all'arrivo nello scalo sardo gli hanno solo comunicato l'apertura del procedimento penale a loro carico????
le avrei gambizzate!!!!!! e poi gli avrei svuotato l'intera bomboletta in faccia!!!!
come cavolo si permettono di spruzzare spray al peperoncino in un'aeroporto????
quello spray è stato "ideato" per respingere un'aggressore, ma per respingere un'aggressore non gli scarichi l'intera bomboletta sopra, tanto come gli arriva la prima goccia ha gia mollato la presa!!!!!

[Almost Blue]

tanto come gli arriva la prima goccia ha gia mollato la presa!!!!!

Su questo ho sempre avuto i miei dubbi: dipende da quanta fame ha.

[**F@b!0**]

tanto come gli arriva la prima goccia ha gia mollato la presa!!!!!

Su questo ho sempre avuto i miei dubbi: dipende da quanta fame ha.

in effetti, se all'aggressore piace il peperoncino sono problemi!!!!

[Paolo_61]

Due ragazzine del genere non hanno bisogno di una denuncia penale, ma, nell'ordine, di una sonora dose di sculacciate (vista la maturità dimostrata, è forse l'unica cosa che capiscono), e in seguito passare tutti i fine settimana dei prossimi 6 mesi a pulire con cura (molta cura) i servizi pubblici dell'aeroporto, sotto il controllo costante di un caporalmaggiore istruttore.
Vediamo se poi lo rifanno.

[**F@b!0**]

Due ragazzine del genere non hanno bisogno di una denuncia penale, ma, nell'ordine, di una sonora dose di sculacciate (vista la maturità dimostrata, è forse l'unica cosa che capiscono), e in seguito passare tutti i fine settimana dei prossimi 6 mesi a pulire con cura (molta cura) i servizi pubblici dell'aeroporto, sotto il controllo costante di un caporalmaggiore istruttore.
Vediamo se poi lo rifanno.

ho i miei dubbi che dopo una simile "condanna" gli passi solamente per la mente l'idea o l'immagine della bomboletta dello spray al peperoncino!!!!!!!

[Almost Blue]

tanto come gli arriva la prima goccia ha gia mollato la presa!!!!!

Su questo ho sempre avuto i miei dubbi: dipende da quanta fame ha.

in effetti, se all'aggressore piace il peperoncino sono problemi!!!!

No, sono problemi se NON gli piace: prova a sparare a un Grizzly con la scacciacani e vedi il risultato...... sempre che ti ritrovano, ci mettono tre mesi solo a capire chi eri.

[Tony88]

le avrei gambizzate!!!!!! e poi gli avrei svuotato l'intera bomboletta in faccia!!!!

c'è un altro posto dove fa più male, le emorroidi in confronto sarebbero state niente

[Almost Blue]

Secondo me siamo noi che NON siamo all'altezza di due ragazze.
Troppa emotività (lo dico perchè sono anche io un emotivo) e la gente è VERAMENTE cretina, ma non mi riferisco alle ragazzine in questione.
Ma vi pare che un'arma chimica/batteriologica emette "odore"?
Primo: se così fosse le armi chimiche/batteriologiche sarebbero una bufala pazzesca. Come un tumore maligno che dà sintomi appena origina: li sgameremmo tutti e nessuno morirebbe più!
Secondo: se anche emettessero un "odore", credo che, appena fiutato, non avrei certo il tempo di dare allarmi di nessuno tipo: starei già morendo..... Ma questa è solo la mia opinione.
E poi secondo me questo dimostra che abbiamo PAURA e vediamo minacce dappertutto, soprattutto dove sono inesistenti. Ha vinto Al Qaeda, quasi quasi mi arruolo... (e una battuta...).

[**F@b!0**]

le avrei gambizzate!!!!!! e poi gli avrei svuotato l'intera bomboletta in faccia!!!!

c'è un altro posto dove fa più male, le emorroidi in confronto sarebbero state niente

hai ragione!!!!!

[Paolo_61]

Secondo me siamo noi che NON siamo all'altezza di due ragazze.
Troppa emotività (lo dico perchè sono anche io un emotivo) e la gente è VERAMENTE cretina, ma non mi riferisco alle ragazzine in questione.
Ma vi pare che un'arma chimica/batteriologica emette "odore"?
Primo: se così fosse le armi chimiche/batteriologiche sarebbero una bufala pazzesca. Come un tumore maligno che dà sintomi appena origina: li sgameremmo tutti e nessuno morirebbe più!
Secondo: se anche emettessero un "odore", credo che, appena fiutato, non avrei certo il tempo di dare allarmi di nessuno tipo: starei già morendo..... Ma questa è solo la mia opinione.
E poi secondo me questo dimostra che abbiamo PAURA e vediamo minacce dappertutto, soprattutto dove sono inesistenti. Ha vinto Al Qaeda, quasi quasi mi arruolo... (e una battuta...).

Non sono esperto di armi chimiche, ma il fatto che l'iprite in inglese si chiami mustard gas (non mostarda, per carità, ma senape) è proprio dovuto al suo odore particolare (mentre il nome italiano viene dalla città di Ypres, dove venne impiegato per la prima volta durante la prima guerra mondiale). Magari oggi i gas sono effettivamente divenuti inodori; bisognerebbe andare a cercare le cronache dell'attentato alla metropolitana di Tokyo con il sarin.
Resta il fatto che siamo per definizione portati ad avere paura della nostra ombra, soprattutto in un momento storico in cui non si parla altro che di terrorismo.

[tartan]

Sono sicuro che quelle due ragazze lo hanno già fatto a scuola. Vista l'impunibilità avranno pensato che possono farlo dappertutto, e così è, in Italia.

[Almost Blue]

Non sono esperto di armi chimiche, ma il fatto che l'iprite in inglese si chiami mustard gas (non mostarda, per carità, ma senape) è proprio dovuto al suo odore particolare (mentre il nome italiano viene dalla città di Ypres, dove venne impiegato per la prima volta durante la prima guerra mondiale).

Manco io sono esperto, ne voglio diventarlo. Chi studia la possibile applicazione come armi di veleni, pesticidi o agenti microbilogici, secondo me è malato.
L'iprite è visibile ed emana odore, ma uno colpito da iprite mica se ne va a spasso per un aeroporto, cercando un responsabile per chiedergli che sarà quello strano odore che si sente, ma si contorce a terra, cieco, mentre soffoca nei suoi stessi polmoni che si squagliano come la sua pelle.
I Sarin è altro ed è incolore, inodore ed insapore.
Ma comunque il fatto è che a me pare che non ci sia più il senso della proporzione delle cose.
50 persone dicono che si sono sentite male? Ma com'è possibile? Ma per favore..... 50 persone c'hanno provato semmai, dato che nessuna è ricorsa alle cure di un medico.
E poi si stupiscono del perchè le ragazze non hanno detto di essere state loro? Ma scusate, se io vedo tutto il casino che ne è venuto fuori, ma vi pare che vado a dire: "Si sono stato io"? Che sono scemo?
Questo è secondo me il classico esempio di come si fa presto a propagare il panico quando non c'è qualcuno dotato di un minimo di comune buon senso, soprattutto in Italia, dove per natura siamo emotivi. Presto succederà la stessa cosa se mi scappa una scorreggia in sala d'aspetto. Chissà quanti diranno di sentirsi male.... 50-100?
Due anni fà, torno a Roma Fiumicino da New York. La Polizia decide che la mia bottiglietta americana di salsa per gli hamburger è sospetta e me la tolgono! Uahahahahaha! Almeno apri e assaggia, o chiedimi di assaggiare.
Ma come? Andava bene alle belle poliziotte mericane di New York, che sapevano che tra l'altro io stavo salendo sull'aereo ed avevo tutto il viaggio davanti e non andava bene in Italia, in cui ero appena arrivato e stavo smontando per andare a casa! Uahahahaha. Mi astengo da commenti. Scusatemi, ma ribadisco: la gente è VERAMENTE cretina.

[cabronte]

Ci vogliono punizioni esemplari (mi astengo dal citarle), ma in Italia più commetti fatti gravi, più sei difeso, mentre se rubi 4 galline per mangiare hai il carcere assicurato! Se accoltelli 2 omssessuali non vai neanche in galera! Funziona così nel nostro paese dei balocchi!Cosa volete che facciano a quelle due lì, si prenderanno una denuncia e saranno pronte a combinare qualche altra ca****a!

[tartan]

Presto succederà la stessa cosa se mi scappa una scorreggia. Chissà quanti diranno di sentirsi male.... 50-100?

Speriamo che quel giorno non saremo vicini a pranzo!

[87Nemesis87]

Presto succederà la stessa cosa se mi scappa una scorreggia. Chissà quanti diranno di sentirsi male.... 50-100?

Speriamo che quel giorno non saremo vicini a pranzo!

se mangi fagioli sfondi pure il mure dei 1000

[AirGek]

Presto succederà la stessa cosa se mi scappa una scorreggia. Chissà quanti diranno di sentirsi male.... 50-100?

Speriamo che quel giorno non saremo vicini a pranzo!

se mangi fagioli sfondi pure il mure dei 1000

Non so se qualcuno conosce Braniac su Discovery, avevano fatto una puntata dove sperimentavano quale cibo provocasse il peto più fetido, vincitrici sono state le uova.

[Valerio Ricciardi]

Due ragazzine del genere non hanno bisogno di una denuncia penale, ma, nell'ordine, di una sonora dose di sculacciate (vista la maturità dimostrata, è forse l'unica cosa che capiscono), e in seguito passare tutti i fine settimana dei prossimi 6 mesi a pulire con cura (molta cura) i servizi pubblici dell'aeroporto, sotto il controllo costante di un caporalmaggiore istruttore.
Vediamo se poi lo rifanno.

Vanno punite, con pene alternative al carcere come dice Paolo61 - proprio con la "filosofia" giusta, fregandosene di rivalersi con una sonora multa per le famiglie (che non serve a nulla: i genitori se le riempiono di schiaffi non risolvono nulla, se pagano e subiscono pur di "proteggere" le loro piccoline nonostante la c*****a che hanno fatto, per paura di traumatizzarle, la prossima volta daranno fuoco a un barbone con l'alcool denaturato "per riempire una serata di noia").

Perché penso che vadan punite? Perché se si fosse diffuso un vero fronte di panico incontrollato, qualcuno avrebbe potuto tranquillamente rimetterci la vita capestato dalla gente che fugge (anziani, bimbi, donne di piccola corporatura) o schiacciato verso un muro o una vetrata non apribile, o per lo spavento (anziani, cardiopatici ecc).

L'episodio è grave, non è come rompere due fialette puzzolenti a scuola all'ora della ricreazione.

Un aeroporto è un contesto in cui diffondere allarme può essere un pericolo mortale: la gente, da questo punto di vista, è del tutto idiota e incontrollabile (guardate quanti morti ogni anno al pellegrinaggio della Mecca, se solo tre persone invertono il flusso di marcia o se un narghilé a trenta metri comincia a fumare un po' di più e qualcuno grida "al fuoco!", o pensate allo stadio di Heisel).
Non si scherza con queste cose. Una goliardata è una goliardata, e non sarebbe cosa particolarmente grave.
In un aeroporto, dopo l'11 settembre no.

[Carla]

Non stiamo parlando di terrorismo, potrebbe essere stata anche una fuga del gas.
Nel dubbio, rimane comunque il fatto che se un gruppo di persone comincia a sviluppare determinati sintomi insieme e contemporaneamente non si può sottovalutare la cosa, attuare la procedura d'emergenza è più che naturale.
E dopo l'11 settembre la psicosi terrorismo armi batteriologiche è già in stato avanzato.
Anche perchè non ci vuole un genio, spruzza il gas nei bocchettoni dell'aria condizionata e vedi come si diffonde nel giro di 5 minuti.
Concordo con Valerio RIcciardi, l'aeroporto non è la bottega del salumiere, ci transitano milioni di persone e in questi casi l'effetto a catena è molto rischioso.
Il discorso qui è un altro: il senso civico.
Insomma questi giovani di 17 anni che per noia allagano una scuola, fanno evacuare un aeroporto, bruciano un barbone sono gli stessi a cui viene dato un foglio rosa e una macchina da guidare o una moto e leggiamo tutti i giorni le conseguenze sui quotidiani.
A me sembra di tornare indietro a volte...

[albert]

Lasciando da parte la stupidità del gesto, nell'articolo vi è anche un altro punto su cui è necessario riflettere.
Si afferma che l bomboletta è stata sequestrata dalla Polaria all'aeroporto di Cagliari. Questo implica che è stata portata a bordo, ma questi oggetti sono elencati nella tabella di materiali vietati a bordo, che non possono essere inseriti nei bagagli stivati, né tantomeno nel bagaglio a mano. Il bagaglio a mano è passato attraverso l'apparato radiogeno?

ciao!

[Aldus]

Presumo di sì, è la prassi obbligatoria.
Le borse a mano o valigette 24ore, si mettono sui rulli, e si fanno passare sotto la scansione X.
E non solo quello, anche tutto ciò che si ha in tasca (compresi cellulari e orologi) vanno messi nella apposita vaschetta, e fatti passare sotto l'apparecchio X.
Mi viene dunque da pensare che le due ragazze non avessero gli spray nelle borse a mano, ma li tenevano addosso, forse nelle tasche, e hanno dovuto varcare solo il metal detector.
Se le bombolette erano fatte in materiale sintetico (plastica di qualche tipo), il metal detector non poteva rilevarle, quindi l'hanno fatta franca ai controlli.
Ma è solo una supposizione.

Comunque simili bravate non vanno fatte assolutamente!
Gli spray da difesa personale sono molto potenti e provocano disturbi (non permanenti) veramente forti (tosse, disorientamento, occhi lacrimanti, naso intasato, mancanza di respiro, etc).
Già sono letali per una persona adulta.
Figuriamoci come ne risente un bambino piccolo che magari è in quella sala coi genitori.
Rischia di crepare, c'è poco da scherzare.


Il problema è che (secondo me) questi spray dovrebbero per Legge essere fatti con un design "inconfutabile", tale da non confondersi con normali bombolette di profumo o deodorante.
Alcune hanno una forma abbastanza distinguibile, e una serigrafia a prova di sguercio:







Altre invece sono facilmente (anzi troppo!) confondibili per deodoranti, profumi, o lacche!
Tipo questo spray al pepe per donna che sembra tutto, tranne che uno spray tossico!




O anche questo. Immaginatelo senza catenella: sembra un deodorante, o meglio, una lacca per capelli di tipo "mini".

[Paolo_61]

Magari quando passano nell'apparecchio radiogeno assomigliano a una comune bomboletta spray. Da tempo non mi capita che mi facciano aprire il bagaglio a mano per vedere che tipo di spray c'è dentro (generalmente almeno una piccola bomboletta di schiuma da barba).

[Aldus]

Infatti Paolo.
Stavo editando il mio post, al fine proprio di mostrare come alcuni spray da difesa (soprattutto quelli per donna!) siamo facilmente confondibili per normali deodoranti, lacca, o profumi.
E questo secondo me è sbagliato, anzi è anche altamente pericoloso!
Bisogna che la Legge obblighi i produttori di queste spray a farli con un design e una serigrafia a prova di scemo (e quindi anche di check aeroportuale).
Se non si fa così, la sicurezza è in pericolo, non solo in aeroporto, ma anche in casa nella normale vita quotidiana!
Metti che una sera in discoteca una ragazza mette la mano nella borsetta, e anzichè prendere la "lacca per capelli mini", prende quella del peperoncino, e se lo spruzza addosso?
Sai che spettinata?
O che un giorno, magari un po' assonnati, si va in bagno, si piglia il profumo da viso, e poi si scopre che è spray paralizzante?

Ora...noi ci ridiamo sopra, ma la questione è invece molto seria, bisogna fare qualcosa, bisogna impedire tutto questo.
Ok permettere alla gente di autodifendersi con questi spray, ma il loro design deve essere conforme a speciali requisiti di sicurezza (che al momento non mi sembra ci siano).
Insomma per nessun motivo al mondo, ficcando la mano nella borsetta o nell'armadietto, si deve scambiare erroneamente un deodorante o una lacca per uno spray paralizzante!
E' troppo pericoloso.
Qualcosa va fatto assolutamente per risolvere il problema prima che succedano casini.

[albert]

Magari quando passano nell'apparecchio radiogeno assomigliano a una comune bomboletta spray. Da tempo non mi capita che mi facciano aprire il bagaglio a mano per vedere che tipo di spray c'è dentro (generalmente almeno una piccola bomboletta di schiuma da barba).

Ed è proprio questo il problema.
Non puoi avere spray nel bagaglio a mano..... solo in busta di plastica trasparente....rientrano nella direttiva liquidi.

Qui la pagina dal sito ENAC con i materiali vietati nel bagaglio
http://www.enac.gov.it/I_Diritti_dei_Pa ... 15054.html

Perché se queste sono due minus habens, i controlli devono servire ad evitare che qualcuno cerchi di portare a bordo strumenti che saprebbe poi utilizzare....
E' inutile che mi facciano aprire la borsa, passare il portatile separatamente, che me lo facciano accendere (che se poi ha la batteria scarica, e può succedere, è il finimondo) e che controllino che non vi siano resti di esplosivo, se poi passano le bombolette spray!!!!

ciao!

[**F@b!0**]

Magari quando passano nell'apparecchio radiogeno assomigliano a una comune bomboletta spray. Da tempo non mi capita che mi facciano aprire il bagaglio a mano per vedere che tipo di spray c'è dentro (generalmente almeno una piccola bomboletta di schiuma da barba).

Ed è proprio questo il problema.
Non puoi avere spray nel bagaglio a mano..... solo in busta di plastica trasparente....rientrano nella direttiva liquidi.

Qui la pagina dal sito ENAC con i materiali vietati nel bagaglio
http://www.enac.gov.it/I_Diritti_dei_Pa ... 15054.html

Perché se queste sono due minus habens, i controlli devono servire ad evitare che qualcuno cerchi di portare a bordo strumenti che saprebbe poi utilizzare....
E' inutile che mi facciano aprire la borsa, passare il portatile separatamente, che me lo facciano accendere (che se poi ha la batteria scarica, e può succedere, è il finimondo) e che controllino che non vi siano resti di esplosivo, se poi passano le bombolette spray!!!!

ciao!

passassero solo le bombolette spray,
a me è capitato di imbarcare un coltellino da tasca interamente in metallo a Parigi e ho sentito che ad un bambino gli hanno bloccato la pistola di plastica per le "freccette" a ventosa, e si sono accorti del coltello a Roma agli arrivi!! anzi, al varco tra gli arrivi internazionali e le partenze nazionali, e non credevano al fatto che era passato a Parigi!!!

[87Nemesis87]

passassero solo le bombolette spray,
a me è capitato di imbarcare un coltellino da tasca interamente in metallo a Parigi e ho sentito che ad un bambino gli hanno bloccato la pistola di plastica per le "freccette" a ventosa, e si sono accorti del coltello a Roma agli arrivi!! anzi, al varco tra gli arrivi internazionali e le partenze nazionali, e non credevano al fatto che era passato a Parigi!!!

.....andiamo bene

[Valerio Ricciardi]

Magari quando passano nell'apparecchio radiogeno assomigliano a una comune bomboletta spray. Da tempo non mi capita che mi facciano aprire il bagaglio a mano per vedere che tipo di spray c'è dentro (generalmente almeno una piccola bomboletta di schiuma da barba).

Ma che cambia? Se negli aeroporti hanno cestini pieni di limette da unghie e di forbicine da donna di "taglia" minimale, buone forse per sgozzare un pulcino, e poi nelle armerie si vendono coltelli con la lama in robustissima ceramica e il manico in resina sintetica indurita a catalizzatore, affilate come rasoi e che non suonerebbero per nessuna ragione sotto il "portale" metal detector, dato che appunto di metallo non ve ne è nemmeno un po' ?
Il controllo negli aeroporti è un fatto FORMALE, ridicolo nella forma e nella sostanza ed inefficace nei fatti.
Quando vengono sventati degli attentati (spesso, e per fortuna hanno il buon senso di non venircelo a raccontare nei dettagli ogni volta in modo da evitare almeno l'effetto emulativo) è SOLO per un grande, difficile e silenzioso lavoro di intelligence, assai pericoloso per gli infiltrati nei peggiori ambienti che possono essere all'origine di fatti delittuosi di qualsiasi gravità.

Dipendesse dalle norme di sicurezza negli aeroporti e per la REALE attenzione degli operatori - benché qualcuno sia davvero coscienzioso - cadrebbero aerei intenzionalmente col ritmo con cui scoppiano le autobombe a Baghdad o nelle città dell'Afghanistan.

Con delle lodevoli eccezioni: un mio bagaglio di stiva è stato ispezionato, con garbo e fermezza, chiamandomi mentre stavo ancora aspettando il check-in personale, perché c'era un compatto cavalletto fotografico: l'operatore ha voluto vederlo dal vivo, e me lo ha fatto aprire e chiudere, per esser sicuro che qualcuno dei tubi delle zampe non potesse essere in realtà la canna di un arma da fuoco smontabile "non di serie". Il tutto, con una cortesia impeccabile e grandi sorrisi. Ma finché non era convinto al 100%, non passava manco se tiravo fuori una foto in cui ero in mezzo fra Berlusconi e Bush Jr.

Per il resto... andatevi a rivedere la scena da "L'aereo più pazzo del mondo" in cui la vecchina tremolante e rugosa fa suonare il metal detector (magari coi ferretti nella sua dentiera), e viene severamente perquisita con le mani appoggiate al muro, mentre sullo sfondo passano attorno al metal detector dei fedayn armati sino ai denti e con le cartucciere dell'AK47 ad armacollo e le "bombe ad ananas" che pendono dalla cintura... un po' parodiato, ma non così lontano dal vero. Il resto è ipocrisia. Meno, forse, sull' El Al in cui DAVVERO sembrano controllare tutto con grande occhio clinico, intelligenza e SENSO PRATICO nonché delle priorità.

La sicurezza è affidata alla capacità di discriminare oggetti sospetti o anomali da parte dei più avanzati software che effettuano la visualizzazione a colori delle immagini radiografiche effettuate sul bagaglio a mano "classificando" materiali di natura diversa con colori diversi. Questi a volte sono davvero avanzati, ma non infallibili. E non ci sono in tutti gli aeroporti. E' una bruttissima grana, e non invidio davvero chi se ne prende la resposabilità.