Quali sono gli aeromobili più "claustrofobici"???

[Troy]

Perdonate la mia infinità curiosità e le mie domande forse banali, però sono reduce da un volo transoceanico con un Boeing 757 e devo dire che, abituato ad affrontare tali sorvolate con i wide-body, mi sono sentito un pochino a disagio soffrendo talvolta sintomi di claustrofobia. Vorrei quindi chiedere innanzitutto se è stata solo una mia sensazione oppure qualcuno ha avvertito il mio disagio in circostanze simili, dopodiché (escludendo ovviamente i Cessna e gli aerei privati) quali sono gli aeromobili in circolazione che hanno la cabina bella stretta...da qualche parte leggevo che addirittura sul Concorde vi erano sintomi del genere da parte dei passeggeri. Grazie come sempre per le eventuali risposte!

[cabronte]

I russi non brillano certo per spazio!

[Atr72]

I russi non brillano certo per spazio!

are you sure?
http://jetphotos.net/viewphoto.php?id=6194710&nseq=2
Il 96

non mi sembra così claustrofobico, anzi, con le cappelliere solo laterali mi sembra anche spazioso e arioso

[Fabri88]

Mi fai morire con le tue risposte così dirette!

In quanto a claustrofobia, per esperienza diretta, io direi l'Embraer 195!

[araial14]

Mi fai morire con le tue risposte così dirette!

In quanto a claustrofobia, per esperienza diretta, io direi l'Embraer 195!

Con tutto l'amore ma...anche l'md80 non scherza....

[cabronte]

I russi non brillano certo per spazio!

are you sure?
http://jetphotos.net/viewphoto.php?id=6194710&nseq=2
Il 96

non mi sembra così claustrofobico, anzi, con le cappelliere solo laterali mi sembra anche spazioso e arioso

Ciao ATR, per quanto riguarda IL96 hai perfettamente ragione, io mi riferivo a velivoli russi più comuni, come i TU-134/154, IL-62, YAK 42 ecc...

[noone]

beh la serie CRJ non brilla in fatto di volumi interni.. e nemmeno il Jumbolino..

[AirGek]

e nemmeno il Jumbolino..

Si ma il jumbolino è come il pennello, non è un aereo grande ma un grande aereo.

[marcoferrario]

e nemmeno il Jumbolino..

Si ma il jumbolino è come il pennello, non è un aereo grande ma un grande aereo.

Questa è geniale

[MarcoGT]

Quest'estate ho preso un Embraer-135 sulla tratta JKF - YYZ e c'era da star male

[sardinian aviator]

Sul BN2 Islander (in servizio di linea) mi sono trovato un pò a disagio

[Atr72]

I russi non brillano certo per spazio!

are you sure?
http://jetphotos.net/viewphoto.php?id=6194710&nseq=2
Il 96

non mi sembra così claustrofobico, anzi, con le cappelliere solo laterali mi sembra anche spazioso e arioso

Ciao ATR, per quanto riguarda IL96 hai perfettamente ragione, io mi riferivo a velivoli russi più comuni, come i TU-134/154, IL-62, YAK 42 ecc...

allora...carissimo 134 nonj più angusto di un crj o di un atr anzi...

154 (che non mi toccate!!!!!!!!! ) non mi sembra così stretto

62 pure questo stretto o angusto non mi sembra

42..ecco forse questo...ma rimane un regional per la SIberia, mica un transatlantico
http://images3.jetphotos.net/img/2/2/8/ ... 703082.jpg


ergo i Russi non sono angusti

[Toeloop]

Ho volato con il 757 Delta da JFK a Lione e a parte una certa strettezza del sedile non ho trovato problemi. C'è da dire però che mi trovavo nella prima fila della Economy, quella della uscita di sicurezza, posto di corridoio, per cui avevo molto spazio davanti a me. Non so se mi fossi trovato più indietro come sarebbe stato.
Un aereo decisamente MOLTO compatto, a mio avviso, è il CRJ900, solo che il volo è stato di un'oretta e decisamente molto piacevole.

[Luke3]

Io ho trovato il CRJ-200 piuttosto stretto, ma più che altro la cosa che mi ha dato fastidio è quanto era basso: dovevo stare chinato per camminare nel corridoio. Non è una questione di claustrofobia, ma è una posizione proprio scomoda quando stai in piedi
In effetti leggevo su airliners.net che in America i Regional Jets non sono visti benissimo dai passeggeri, ma secondo me basta che ci si possa camminare dentro e si abbia abbastanza spazio per le gambe
Infatti rimanendo sull'esperienza di CRJ, la seconda tratta di quel volo era operata da un Fokker 100, e salito a bordo sembrava di stare su un widebody tanta era la differenza. C'è una grossa questione di percezione, per il resto, non definirei alcun aereo "claustrofobico"

[tartan]

Tanti anni fa mi trovavo a Tolosa per parlare di caravelle. Poichè avevamo tempo, mi fecero fare un giro turistico per l'aeroporto facendomi visitare il modello di Concorde, in scala 1/1, sul quale si stava lavorando. Entrati nella cabina mi fecero notare che per attenuare l'effetto claustrofobico della carlinga lunga e stretta, questa era stata divisa in settori con delle paratie apposite, quindi il problema dell'effetto claustrofobico esisteva ed era stato preso in considerazione. L'effetto era accentuato dai finestrini particolarmente ridotti. Poi non conosco gli sviluppi successivi non avendoci mai volato. Posso confermare che nel modello ci stavo male pur non avendo mai avuto tali disturbi.

[FAS]

una lettura interessante sul tema:

http://homepage.mac.com/lesposen/iblog/ ... index.html


Comunque il problema è noto alle case costruttruci di aeromobili. La realizzazione degli "interiors" sono sempre mirate a diminuire questo problema.

Negli stabilimenti di Airbus Hamburg esiste una task force di psicologi che studia tutte le possibili soluzioni per attenuare il problema. Ci sono diversi trucchi, dal colore delle paratie, ai fasci di luce gialli invece che bianco neon, per non parlare degli odori emessi dai sedili in pelle. Tanti piccoli accorgimenti che sommati influiscono positivamente sul problema. Spesso le soluzioni sono prese dalle eseperienze della marina militare in tema di sottomarini.

[MarcoGT]

Negli stabilimenti di Airbus Hamburg esiste una task force di psicologi che studia tutte le possibili soluzioni per attenuare il problema. Ci sono diversi trucchi, dal colore delle paratie, ai fasci di luce gialli invece che bianco neon, per non parlare degli odori emessi dai sedili in pelle. Tanti piccoli accorgimenti che sommati influiscono positivamente sul problema. Spesso le soluzioni sono prese dalle eseperienze della marina militare in tema di sottomarini.

Ok per i colori delle paratie e delle luci, ma in che modo l'odore dei sedili in pelle può attenuare il problema?

[araial14]

62 pure questo stretto o angusto non mi sembra

Per pluriesperienza il 62 è tutt'altro che angusto!

[sidew]

Sul BN2 Islander (in servizio di linea) mi sono trovato un pò a disagio

Pure io, specie sui due sedili non finestrati...

BN2 Islander della Aer Arann..

[i-daxi]

Anche il TU-134 é strettino anche se lo adoro e come ho scritto altrove vi ho fatto uno dei migliori voli della mia vita
In compenso però la cabina é molto luminosa e le prime quattro file hanno il tavolino centrale come sugli Eurostar.

[araial14]

Il senso di "claustrofobia" che può dare un ambiente chiuso, non sta tanto (in genere) nella sua larghezza ma piuttosto nella sua altezza...Le cabine dei liners possono essere tendenzialmente strettine ma se sviluppate razionalmente in altezza al claustrofobico danno meno problemi.

[i-daxi]

Il senso di "claustrofobia" che può dare un ambiente chiuso, non sta tanto (in genere) nella sua larghezza ma piuttosto nella sua altezza...Le cabine dei liners possono essere tendenzialmente strettine ma se sviluppate razionalmente in altezza al claustrofobico danno meno problemi.

Sono daccordo, però pur non provando questo disturbo quindi sono fortunato, e non sono un tecnico, però credo che anche finestrini di dimensione adeguata possano essere di grande aiuto.
Si ha forse meno la sesazione di stare comunque in un ambiente chiuso.

[araial14]

Il senso di "claustrofobia" che può dare un ambiente chiuso, non sta tanto (in genere) nella sua larghezza ma piuttosto nella sua altezza...Le cabine dei liners possono essere tendenzialmente strettine ma se sviluppate razionalmente in altezza al claustrofobico danno meno problemi.

Sono daccordo, però pur non provando questo disturbo quindi sono fortunato, e non sono un tecnico, però credo che anche finestrini di dimensione adeguata possano essere di grande aiuto.
Si ha forse meno la sesazione di stare comunque in un ambiente chiuso.

Questo è certo.
Io mi riferivo alla discussione su altezza e larghezza in relazione alle foto postate.

[i-daxi]

Il senso di "claustrofobia" che può dare un ambiente chiuso, non sta tanto (in genere) nella sua larghezza ma piuttosto nella sua altezza...Le cabine dei liners possono essere tendenzialmente strettine ma se sviluppate razionalmente in altezza al claustrofobico danno meno problemi.

Sono daccordo, però pur non provando questo disturbo quindi sono fortunato, e non sono un tecnico, però credo che anche finestrini di dimensione adeguata possano essere di grande aiuto.
Si ha forse meno la sesazione di stare comunque in un ambiente chiuso.

Questo è certo.
Io mi riferivo alla discussione su altezza e larghezza in relazione alle foto postate.

Grazie ho imparato qualcosa, due ultime domande il fattore altezza di un ambiente chiuso - claustrofobia é universalmente applicabile, es auto, ascensori, stanze abitative, treni etc.?
Come mai accade ciò, io ha sempre pensato il contrario, ambiente chiuso basso e stretto ove si ha la sensazione che manchi l'aria oppure c'é anche la questione della paura del vuoto?

Spero di essermi espresso correttamente

[araial14]

Il senso di "claustrofobia" che può dare un ambiente chiuso, non sta tanto (in genere) nella sua larghezza ma piuttosto nella sua altezza...Le cabine dei liners possono essere tendenzialmente strettine ma se sviluppate razionalmente in altezza al claustrofobico danno meno problemi.

Sono daccordo, però pur non provando questo disturbo quindi sono fortunato, e non sono un tecnico, però credo che anche finestrini di dimensione adeguata possano essere di grande aiuto.
Si ha forse meno la sesazione di stare comunque in un ambiente chiuso.

Questo è certo.
Io mi riferivo alla discussione su altezza e larghezza in relazione alle foto postate.

Grazie ho imparato qualcosa, due ultime domande il fattore altezza di un ambiente chiuso - claustrofobia é universalmente applicabile, es auto, ascensori, stanze abitative, treni etc.?
Come mai accade ciò, io ha sempre pensato il contrario, ambiente chiuso basso e stretto ove si ha la sensazione che manchi l'aria oppure c'é anche la questione della paura del vuoto?

Spero di essermi espresso correttamente

Non sempre la claustrofobia è associata ad altre fobie...l'acrofobia, per esempio, è solitamente indipendente e non sempre chi teme gli ambienti chiusi o chi ha il timore dell'altezza associa le due cose. Ti faccio un esempio,che spero ti chiarisca alcuni dubbi in relazione alla sensazione di chiusura.Facci caso: chi ha carenza d'aria (anche un asmatico,non necessariamente un claustrofobico), nel marcare l 'inspirazione compie un gesto con il capo che dal basso va verso l'alto, mai in altre direzioni. L'oppressione quindi ( ma in puro senso statistico) è più facile che si abbia in un luogo stretto ma con fuga verso l'alto che non in un luogo lunghissimo ma con volta ridotta.Naturalmente tutto questo in stretti termini ed ambiti sperimentali, si tratta di resistenza calcolata in tempi.Il claustrofobico avrebbe comunque dei problemi nello spazio stretto ma con cielo alto...la probabilità è che potrebbe rimanerci anche solo qualche minuto in più rispetto allo spazio contrario.Nell'aereo che per struttura si presta a quanto ti ho descritto (per quanto la volta possa essere alta è sempre decisamente bassa per un sofferente)si aggiunge "l'aggravante" della sensazione, rimarco il termine "sensazione" dell'impossibilità di fuga, per cui è difficile, doppiamente difficile ,tenere sotto controllo il fobico che trova in esso tutte le giustificazioni per evitarne l'uso. Spero di essermi spiegato ma non ne ho la certezza.

[i-daxi]

Il senso di "claustrofobia" che può dare un ambiente chiuso, non sta tanto (in genere) nella sua larghezza ma piuttosto nella sua altezza...Le cabine dei liners possono essere tendenzialmente strettine ma se sviluppate razionalmente in altezza al claustrofobico danno meno problemi.

Sono daccordo, però pur non provando questo disturbo quindi sono fortunato, e non sono un tecnico, però credo che anche finestrini di dimensione adeguata possano essere di grande aiuto.
Si ha forse meno la sesazione di stare comunque in un ambiente chiuso.

Questo è certo.
Io mi riferivo alla discussione su altezza e larghezza in relazione alle foto postate.

Grazie ho imparato qualcosa, due ultime domande il fattore altezza di un ambiente chiuso - claustrofobia é universalmente applicabile, es auto, ascensori, stanze abitative, treni etc.?
Come mai accade ciò, io ha sempre pensato il contrario, ambiente chiuso basso e stretto ove si ha la sensazione che manchi l'aria oppure c'é anche la questione della paura del vuoto?

Spero di essermi espresso correttamente

Non sempre la claustrofobia è associata ad altre fobie...l'acrofobia, per esempio, è solitamente indipendente e non sempre chi teme gli ambienti chiusi o chi ha il timore dell'altezza associa le due cose. Ti faccio un esempio,che spero ti chiarisca alcuni dubbi in relazione alla sensazione di chiusura.Facci caso: chi ha carenza d'aria (anche un asmatico,non necessariamente un claustrofobico), nel marcare l 'inspirazione compie un gesto con il capo che dal basso va verso l'alto, mai in altre direzioni. L'oppressione quindi ( ma in puro senso statistico) è più facile che si abbia in un luogo stretto ma con fuga verso l'alto che non in un luogo lunghissimo ma con volta ridotta.Naturalmente tutto questo in stretti termini ed ambiti sperimentali, si tratta di resistenza calcolata in tempi.Il claustrofobico avrebbe comunque dei problemi nello spazio stretto ma con cielo alto...la probabilità è che potrebbe rimanerci anche solo qualche minuto in più rispetto allo spazio contrario.Nell'aereo che per struttura si presta a quanto ti ho descritto (per quanto la volta possa essere alta è sempre decisamente bassa per un sofferente)si aggiunge "l'aggravante" della sensazione, rimarco il termine "sensazione" dell'impossibilità di fuga, per cui è difficile, doppiamente difficile ,tenere sotto controllo il fobico che trova in esso tutte le giustificazioni per evitarne l'uso. Spero di essermi spiegato ma non ne ho la certezza.

Ciao!
Grazie mille e ancora auguroni