Mongolfiere e punti di atterraggio

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gtoffolon
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Mongolfiere e punti di atterraggio

Messaggio da gtoffolon » 12 gennaio 2012, 11:08

Salve a tutti. In seguito al fatto di cronaca (http://www.oggitreviso.it/mongolfiera-e ... otta-43712), riguardante il mio paese, mi sono chiesto se una mongolfiera possa atterrare ovunque dal punto di vista normativo oppure se questa situazione vada inquadrata come una situazione di necessità-emergenza.
Grazie per le risposte
Giovanni

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tartan
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Re: Mongolfiere e punti di atterraggio

Messaggio da tartan » 12 gennaio 2012, 12:19

Poichè non è possibile definire prima della partenza il punto preciso di atterraggio, la mongolfiera può atterrare in qualsiasi campo il pilota decida che sia sicuro l'atterraggio e facilmente realizzabile il recupero. La fase di recupero prevede lo sgonfiaggio completo e l'impacchettamento dell'involucro prima di portarselo via. Fa parte della professionalità del pilota saper scegliere anche in funzione dei minori danni che si possano fare alle coltivazioni. Naturalmente l'assicurazione obbligatoria copre per tutte le necessità.
In voli brevi su zone conosciute, normalmente si ha anche il permesso dei proprietari dei campi, ma su voli lunghi e di massa, come indicato dall'articolo in questione, l'unica cosa importante è che tutte le autorità di controllo aereo situate sul percorso siano a conoscenza della posizione in volo di tutti gli aerostati impegnati, momento per momento, per ovvi motivi di controllo del traffico aereo. La destinazione finale rientra nelle regole di scelta prima citate. Solo in caso di effettiva necessità legata a problemi di emergenza, la mongolfiera può scendere in qualunque luogo il pilota decida che debba farlo.
Nei voli di massa i luoghi di atterraggio possono essere anche molto distanti fra di loro e questo mi sembra il caso in esame. Comunque mi è capitato di atterrare anche in giardini privati ed essere accolto sempre con grande simpatia.
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Re: Mongolfiere e punti di atterraggio

Messaggio da gtoffolon » 12 gennaio 2012, 13:23

Grazie tartan per la risposta.
Altre curiosità che riguardano la navigazione ed il controllo aereo che hai citato:
1) le mongolfiere sono visibili al radar (ritengo lo siano)?
2) possono/devono essere dotati di transponder?
3) possono/devono comunicare la loro posizione ed altitudine via radio ?
Grazie

Giovanni
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Re: Mongolfiere e punti di atterraggio

Messaggio da tartan » 12 gennaio 2012, 13:33

Non fanno eco radar e per questo devono avere il trasponder. In voli di massa come quello in oggetto è assolutamente obbligatorio. Quando si vola in zone non trafficate e a quote non elevate si può farne a meno ma occorre riportare con la frequenza (nel senso di numero di volte) indicata dal controllo la propria posizione (altezza e distanza da un punto facilmente identificabile).
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