Atterraggio con un solo pilota

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ulipao
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Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da ulipao » 31 agosto 2012, 19:00

Ciao a tutti, guardando un po di video su youtube ho notato che durante la fase di atterraggio il carico di lavoro è diviso tra tutti e due i piloti, nel senso che ognuno dei due ha dei compiti specifici da svolgere. Ora penso che tutte le procedure da svolgere siano fondamentali per la buona riuscita dell'atterraggio, però voglio domandarci questo: qualora uno dei due piloti dovesse per un motivo o per un altro essere impossibilitato (vedi ad esempio un malore), tutte quelle operazioni che ho visto svolgere ad entrambi ricadono su uno oppure ci sono delle "procedure semplificate" o delle procedure d'emergenza che riducono al minimo il carico di lavoro sul solo pilota che dovrà condurre l'aeroplano a terra?

Spero di essere stato chiaro.
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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da Happylandings » 31 agosto 2012, 19:19

Allora, inizierei col dire che entrambi i piloti sono qualificati per volare e far atterrare l'aereo.
Detto questo, se uno dei piloti fosse impossibilitato l'altro dichiarerebbe immediatamente lo stato di emergenza, così avrebbe il cielo sgombro e se possibile anche la frequenza. Inoltre molte delle azioni compiute dai piloti in fase di atterraggio sono "superflue", nel senso che se sei in pieno giorno e non ci sono nuvole e sei da solo a far atterrare un liner, magari le luci di atterraggio non sono il tuo primo pensiero. inoltre molto del lavoro è dato dal seguire la STAR o la procedura di avvicinamento, ma se si può ti danno un vettoramento radar il più diretto possibile. Poi di solito si pensa a fare l'essenziale per portare l'aereo a terra. Se esistano o meno delle procedure specifiche per un solo pilota lo lascio dire agli utenti più esperti.
Comunque se ti interessa, c'è stato un FO che ha fatto atterrare l'aereo con il comandante fuori dal finestrino
Se lo trovo posto il link.
Spero di non aver detto troppe cavolate, altri utenti sapranno risponderti meglio.
Ciao

eccolo http://it.wikipedia.org/wiki/Volo_British_Airways_5390
e ecco la versione inglese di indagini ad alta quota


EDIT: aggiunti i link
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http://www.youtube.com/watch?v=0fXiaoHW2UI

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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da MarcoBG88 » 31 agosto 2012, 21:07

Spero di non sparare una cavolata, ma è possibile che in caso di indisposizione di uno dei due piloti (ovviamente grave), uno degli assistenti di volo può essere autorizzato ad assistere l'altro pilota? :|

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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da Happylandings » 31 agosto 2012, 21:20

MarcoBG88 ha scritto:Spero di non sparare una cavolata, ma è possibile che in caso di indisposizione di uno dei due piloti (ovviamente grave), uno degli assistenti di volo può essere autorizzato ad assistere l'altro pilota? :|
Boh, penso di si, anche se non so quanto sia d'aiuto, nel senso penso che magari oltre a leggere le checklist, non so cosa possa realmente fare.
Poi penso che se fossi io, e fossi nervoso per la situazione una fa per aiutarmi e io gli dico landing lights on e quella: ma dove sono le landing lights, come minimo la ricaccerei dai passeggeri :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da JT8D » 31 agosto 2012, 22:14

Naturalmente ci sono delle procedure da seguire in caso si Pilot Incapacitation. Per prima cosa l'incapacità va riconosciuta, e a volte può capitare che non sia così facile riconoscerla (incapacitazione subdola, che è anche più pericolosa dell'incapacitazione manifesta): per questo si è addestrati a riconoscerla a e verificarla, in primis utilizzando la regola della doppia comunicazione. Una volta accertata l'incapacità di un Pilota, l'altro deve naturalmente continuare ad assicurare la condotta dell'aereo, notificando all'ATC l'emergenza. Una cosa fondamentale è prevenire interferenze con i comandi da parte del pilota incapacitato, prevalentemente portando a fine corsa il suo sedile: di solito la rimozione, proprio per evitare interferenze, non è consigliata, a meno che sia fortemente necessario. Naturalmente se le condizioni lo richiedono si atterrerà il prima possibile per fornire assitenza medica al Pilota. In ogni caso, il Pilota rimasto non deve cambiare il suo posto, e viene consigliato di effettuare le operazioni un pò in anticipo rispetto alla normale operatività, richiedere vettoramento radar e effettuare un avvicinamento in automatico se possibile, in modo da cercare di non aumentare troppo il carico di lavoro sull'unico pilota rimasto (che comunque è perfettamente abilitato e addestrato a questa evenienza). Credo proprio che le procedure prevedano che un A/V debba rimanere in cockpit in questa evenienza, controllerò :wink: .

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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da Lele_Patti » 1 settembre 2012, 3:35

Da non crederci :shock:

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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da Wingplane » 1 settembre 2012, 4:14

MarcoBG88 ha scritto:Spero di non sparare una cavolata, ma è possibile che in caso di indisposizione di uno dei due piloti (ovviamente grave), uno degli assistenti di volo può essere autorizzato ad assistere l'altro pilota? :|

DEVE avvenire....e' una delle procedure degli aavv la pilot incapacitation..... primo rimuovere il pilota incapacitato (in caso ad esempio di svenimento o perdita di coscienza) e fornire adeguata assistenza medica, mentre un altro si siede nel jump seat dietro il pilota e gli legge la checklist

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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da flyingbrandon » 1 settembre 2012, 9:36

Wingplane ha scritto:
MarcoBG88 ha scritto:Spero di non sparare una cavolata, ma è possibile che in caso di indisposizione di uno dei due piloti (ovviamente grave), uno degli assistenti di volo può essere autorizzato ad assistere l'altro pilota? :|

DEVE avvenire....e' una delle procedure degli aavv la pilot incapacitation..... primo rimuovere il pilota incapacitato (in caso ad esempio di svenimento o perdita di coscienza) e fornire adeguata assistenza medica, mentre un altro si siede nel jump seat dietro il pilota e gli legge la checklist
È più corretto "DOVREBBE"...nel senso che a parte l'assistenza al pilota incapacitato e l'eventuale rimozione, per quanto riguarda la lettura della checklist si preferisce fare da soli che non avere l'assistenza di qualcuno non addestrato e allenato anche solo a leggere le checklist. Richiede maggior impegno da parte del pilota "sano" star attento che chi dovrebbe aiutare non sbagli che non fare tutto lui. Per quanto riguarda l'autoland, anche in questo caso si preferisce fare tutto manualmente se, ad esempio, è il cpt ad essere incapacitato perché se è vero che anche il FO è autorizzato a fare un autoland è anche vero che abitualmente vengono fatti in CATIII dove è il cpt ad essere PF. Riassumendo, si chiama l'AVR per sistemare il pilota incapacitato e, per il resto, si va all'atterraggio da soli come in un normale avvicinamento.
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Re: Atterraggio con un solo pilota

Messaggio da Ayrton » 1 settembre 2012, 10:04

Wingplane ha scritto:
MarcoBG88 ha scritto:Spero di non sparare una cavolata, ma è possibile che in caso di indisposizione di uno dei due piloti (ovviamente grave), uno degli assistenti di volo può essere autorizzato ad assistere l'altro pilota? :|

DEVE avvenire....e' una delle procedure degli aavv la pilot incapacitation..... primo rimuovere il pilota incapacitato (in caso ad esempio di svenimento o perdita di coscienza) e fornire adeguata assistenza medica, mentre un altro si siede nel jump seat dietro il pilota e gli legge la checklist
a dire il vero non DEVE avvenire...non credo che sia inserito in nessuna SOP...l'aiuto di un altro membro di equipaggio si può chiedere per rimuovere il pilota incapacitato e fornirgli magari una prima assistenza...da lì in poi sta al pilota rimanente organizzarsi...in linea di massima si preferisce farsi tutto da soli, tanto la quick ref cklist comprende una decina di voci, ci vuole 5 secondi a leggerla e controllare il flusso eseguito...

edit: ho visto solo dopo la risposta di Brandon.. praticamente detto la stessa cosa, ma ormai avevo scritto :| :mrgreen:
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