Passione per il volo
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re: Passione per il volo
ho la fortuna di avere una compagnia di 12-15 persone..
nessuno vuole starmi accanto in aereo perche' dicono che rompo i cog...i con:
adesso..apre questo..questi sono i reverse... ecc..ecc.
mah... ci pensate se dovessimo fare un volo su un ..cagnolino tutti noi...che ca..o di facce farebbero gli AA/VV e quante richieste x andare in cockpit?e se il comandante ci aprisse?.... ... 40000 domande a raffica!
nessuno vuole starmi accanto in aereo perche' dicono che rompo i cog...i con:
adesso..apre questo..questi sono i reverse... ecc..ecc.
mah... ci pensate se dovessimo fare un volo su un ..cagnolino tutti noi...che ca..o di facce farebbero gli AA/VV e quante richieste x andare in cockpit?e se il comandante ci aprisse?.... ... 40000 domande a raffica!
I-LOVE I-DAWS I-DAWW
Re: re: Passione per il volo
atene77";p="64922 ha scritto:mm..non saprei cosa segnare nel sondaggio..
posso aggiungere la mia di storia?:
allora da piccolino mio padre volava spesso per lavoro..e un giorno arrivo' a casa con un modellino in metallo di aereo..era un 737KLM, da allora...ogni viaggio la domanda:mi porti un aeroplanino?
grazie a Dio...arrivavano sempre..e ne ho molti...(peccato che ora non li trovo piu' di quel modello) SHABAK made in Germany..ho pure un 747PAN AM!
e da allora senza capire nulla..la domanda al telefono ovunque fosse non era, che tempo ce'?..come stai?..ma:
che aereo hai preso?
e' bello il decollo?e' piu' bello il decollo o l'atterraggio?..
a Linate chiusero la terrazza..gia' citata da qualcuno..non sono mai riuscito a salirci,credo non esista nemmeno piu'..
fino al 1o volo.. Linate -Atene nell'89 su un Dc9-30 AZ, con visita e foto..ops..diapositiva al cockpit che era chiuso...da una TENDINA!!!!!fantastico..e da allora...
eccomi..felicemente MALATO
(gran bel topic, complimenti)
Ad integrazione di quanto dici (e ne approfitto per presentarmi visto che è il mio primo porti in assoluto) racconto la mia:
non so stabilire quando sia nata di preciso la passione per il volo, ma so per certo quali sono i fattori che hanno contribuito a farmi accrescere, giorno per giorno, questa mia passione: ero nato come appassionato di treni, da bambino non perdevo l'occasione per farmi accompagnare alla stazione del paese per vedere i movimenti di quei bestioni... ma il treno è comunque qualcosa di limitato, a cui ben presto ci si fa il callo e per cui tutte le emozioni scadono (soprattutto se lo si prende due volte al giorno per lavoro).
Poi, alcuni anni dopo, mio papà (che ha fatto la leva in aeronautica, anche se non volava) mi ha portato a Vergiate (VA) per la manifestazione aerea annuale, in cui ho avuto la sensazione di far parte di un mondo completamente diverso, incantato, un mix di tecnologia ed emozioni che fondendosi creano uno stato d'animo non ricreabile in nessun'altro ambiente; quella volta tra l'altro c'era stato anche il reale pericolo che passassi FISICAMENTE in un altro mondo, visto che un caccia durante l'esibizione aveva pensato bene di fare una fiammata (i dettagli non li ricordo, saranno passati almeno 15 anni) con sirena d'allarme azionata per alcuni secondi... pericolo poi rientrato. Non ebbi molta paura, e la mia nascente passione per il volo per fortuna non fu soffocata sul nascere.
L'immediato futuro non mi ha portato molto a contatto con gli aerei, anche se anch'io ero tra coloro che ammiravano i movimenti degli aerei dalla terrazza di LIN.
Il mio primo volo virtuale l'ho compiuto con l'ormai flinstoniano Flight Simulator 5 (due floppy di file ultra compressi... quel cavolo di software occupava più di 20 Mb ed era contenuto in due (o tre?) dischetti... ancora fatico a capire che algoritmo ci fosse sotto), uno dei pochi se non l'unica versione del gioco a contenere nella confezione le mappe di tutte le 7 aree implementate nel sotware: e lì ci ho perso giornate intere a cercare di capire i singoli aspetti del volo e come questi interagissero tra di loro (a dire il vero ho alcune lacune sugli aspetti relativi alle comunicazioni, ma spero di colmarle presto); FS 2000 e 2002 sono state le ultime due release utilizzate, a cui comunque ho potuto dedicare poco tempo causa impegni.
E finalmente nel 2001 un'occasione grande... come un MD80: la possibilità di una trasferta di lavoro in Sicilia. Mai avrei potuto farmi sfuggire un'occasione così ghiotta, per cui pur viaggiando da solo per il mio primo volo ed avendo addosso un po' di sana tensione ho iniziato a capire. Due voli AZ da LIN a CTA e ritorno (anche se proprio al ritorno causa sciopero mi avevano imbarcato al volo su un AZ diretto a MXP, nell'unico posto rimasto); quei due voli mi hanno insegnato quel che segue:
- che il volo è una delle esperienze più emozionanti che ci siano;
- che i disguidi che capitano per cause di forza maggiore (scioperi, dirottamenti per meteo, ecc) possono creare disagi ma non intaccano il mio umore, perché io in aeroporto o direttamente su un A/M STO BENE!!
- che la passione per il volo non è da tutti, forse lo è solo per coloro che sono alla costante ricerca della scoperta; perché non si finisce mai di scoprire qualcosa
- che coloro che snobbano i cieli del mondo non sanno cosa si perdono.
La mia esperienza con le ali sembrava finita lì, ma a inizio 2005 il destino mi ha "donato" una fidanzata di Palermo (e io sono della prov. di Milano); conclusione: ogni 20 gg o io o lei ci muoviamo in aereo per raggiungere l'altro, e per quanto sia contento delle sue visite a casa mia recarmi in aeroporto solo come spettatore mi lascia sempre un po' di amarezza, preferisco di gran lunga imbarcarmi io.
Ora ho trovato l'amore e contemporaneamente coltivo l'altro mio amore, il volo; e ora so cosa tiene in vita, con sempre maggior forza, la mia passione:
- la possibilità di "praticare";
- la possibilità di condividere le esperienze con persone più esperte di me (come siete voi), che condividono i miei stessi interessi
- l'evoluzione continua che questo mondo conosce, con una velocità simile a quella con cui si evolve l'informatica (che a quanto pare è essa stessa un interesse comune a tutti noi, visto che siamo qui! )
Ormai sono un malato di aerei, annessi e connessi:
- di ritorno da un viaggio cerco di schedularne già un altro per poter fare il countdown fino al giorno X;
- passo intere mezz'ore in ufficio a visitare siti di aviazione civile e militare;
- tengo d'occhio ogni tipo di offerta in essere nelle compagnie aeree (per ora solo la tratta Milano-Palermo... e - anche se alcuni non saranno d'accordo - per fortuna che ci sono le low-cost, altrimenti avrei dovuto ridurre drasticamente i viaggi;
- i siti di SEA (Milano), Sacbo (Bergamo) e Gesap (Palermo) sono presenti tra i miei bookmark subito dopo quello di MD80.IT, e spesso anche non avendo niente da fare faccio visita ai siti a seguire lo stato dei voli, o i comunicati, o altre cose in quel momento inutili... ma che mi fanno sentire parte di un mondo da cui non vorrei più uscire.
- altre cose che ora non mi sovvengono.
Il mio sogno sarebbe lavorare nell'ambiente, ma non avendo concrete possibilità che ciò succeda mi accontento di quello che ho.
Per ora credo di aver esaurito gli argomenti per il post, per cui vi auguro buona giornata e spero di leggervi presto!!
CIAO CIAO!!!!
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re: Passione per il volo
Beh..da bambino mi piaceva tanto la velocità..non provarla (in bici più di 10 all'ora non facevo..) ma mi piaceva semplicemente sentirne parlare..poi un giorno sono andato in gita all'aeroporto di istrana,e candido come la neve ho chiesto al pilota di 104 quanto corresse quell'aereo..sentirmi rispondere 2000 km/h è stata una fulminata..da allora ho sempre lo sguardo al cielo..
Re: Passione Per Il Volo
...nel caso mio, sostituisco la parola "passione" con la parola "attrazione" e la parola "il volo" con la parola "gli aerei"...heron ha scritto:m'è venuta una curiosità "da dove nasce la passione per il volo?" così provo a organizzare questo sondaggio. Grazie a tutti per le risposte.
...la mia attrazione per gli aerei (civili) nasce dal desiderio di "evasione"...
...qual' è l'unico mezzo che ti permette di lasciare una città uggiosa per approdare, in poco tempo, in un paradiso tropicale ?
Risposta: l' aereo...
L' areo è come una sorta di tasto "FAST FARWARD" che, quando la vita è monotona, noiosa e routinaria ti permette di portarti avanti rapidamente per riprendere la tua vita da un punto (nel mondo) un pò più "interessante" e "piacevole"...
Saluti Comandante !
Re: Passione Per Il Volo
sono attratto da tutto ciò che passa e c'è in aria, nuvole aerei uccelli ecc. vivo con il naso all'insù, mi prendono per matto quando vado in fissa magari solo per guardare una scia bianca in Cielo.
Ciao amici del blu
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Re: Passione Per Il Volo
nessuno meglio della mia fidanzata può spiegare e comprendere la mia passione per il volo.....................................
per rispondere al topic la mia passione nacque a 6 anni quando mio nonno mi fece vedere delle foto di vecchi caproni biplani....poi si è stigmatizzata in me a 12 anni dopo il mio primo airshow...il NATO DAY ad Aviano nell''84...chi se lo ricorda?
per rispondere al topic la mia passione nacque a 6 anni quando mio nonno mi fece vedere delle foto di vecchi caproni biplani....poi si è stigmatizzata in me a 12 anni dopo il mio primo airshow...il NATO DAY ad Aviano nell''84...chi se lo ricorda?
Nicola
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Re: Passione Per Il Volo
Beato te che comprende......lo stesso non posso dire ioAmxGroundCrew ha scritto:nessuno meglio della mia fidanzata può spiegare e comprendere la mia passione per il volo.....................................
Un salutone
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Si incomincia da piccoli...
Ho volato la prima volta alla veneranda età di neanche un mese di vita.
Mi pare fosse un DC-9, comunque dell'Alisarda.
Da piccolo avevo una passione sfrenata per le "ventole"...
Poi per un periodo sono stato distratto, finché... mio papà non mi regalò il Flight Simulator del 1998...all'inizio era solo un gioco, poi io e lui incominciammo a fare a gara a chi riusciva ad atterrare col cessnino il più dolcemente possibile al Meigs Field. Alla fine riuscivo a manovrare meglio di lui anche con il 737...
Dalla tastiera sono passato al Joystick, dal vecchio FS98 al 2002, poi al 2004, ma questa è un'altra storia.
Mia madre ha incominciato a insegnare all'ITIS Galilei di Roma e di tanto in tanto, sempre da piccolo, mi portava a visitare il laboratorio di aeronautica della scuola (un T-33 dell'AM, mi pare) parcheggiato lì, sul quale sono salito un po' di volte. Parlando con i suoi colleghi ero sempre più interessato all'argomento.
E così via, finché, un bel giorno di Dicembre, l'altro anno, su questo sito leggo un po' distrattamente un thread, uno dei tantissimi che trattano l'argomento: Come si diventa pilota di aerei?
E leggendo tra le varie strade possibili ecco che l'occhio casca su:
"Concorso per l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli"...
Ora ho le visite a Primavera, speriamo bene
Ma questa è un'altra storia...
Mi pare fosse un DC-9, comunque dell'Alisarda.
Da piccolo avevo una passione sfrenata per le "ventole"...
Poi per un periodo sono stato distratto, finché... mio papà non mi regalò il Flight Simulator del 1998...all'inizio era solo un gioco, poi io e lui incominciammo a fare a gara a chi riusciva ad atterrare col cessnino il più dolcemente possibile al Meigs Field. Alla fine riuscivo a manovrare meglio di lui anche con il 737...
Dalla tastiera sono passato al Joystick, dal vecchio FS98 al 2002, poi al 2004, ma questa è un'altra storia.
Mia madre ha incominciato a insegnare all'ITIS Galilei di Roma e di tanto in tanto, sempre da piccolo, mi portava a visitare il laboratorio di aeronautica della scuola (un T-33 dell'AM, mi pare) parcheggiato lì, sul quale sono salito un po' di volte. Parlando con i suoi colleghi ero sempre più interessato all'argomento.
E così via, finché, un bel giorno di Dicembre, l'altro anno, su questo sito leggo un po' distrattamente un thread, uno dei tantissimi che trattano l'argomento: Come si diventa pilota di aerei?
E leggendo tra le varie strade possibili ecco che l'occhio casca su:
"Concorso per l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli"...
Ora ho le visite a Primavera, speriamo bene
Ma questa è un'altra storia...
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- taxidriver
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Non ho memoria di quando iniziò tutto.....
Sono certo lontano dal poter spiegare una cosa così bella una passione così grande...un sogno così intenso..
Per me volare si è trasformato da sogno,passione a filosofia di vita,non passa giorno che io non ci pensi intesamente.
Qualsiasi cosa faccio ,la faccio tenendo presente la mia passione...sta diventando una malattia...Ancora non sono un pilota professionista e certe volte mi sento scoppiare dalla voglia di volare...
Questa è una passione strana,so che quì dentro c'è gente che mi comprende benissimo.... Certe volte questo sogno è veramente cattivo e ti fa piangere un bel pò di lacrime amare....
Comunque speriamo bene per il futuro...
Auguro a tutti quelli che ancora sono aspiranti un enorme in bocca al lupo.
NON MOLLIAMO RAGAZZI!
UP THERE WITH THE BEST OF THE BEST!
Ciao,Valerio
Sono certo lontano dal poter spiegare una cosa così bella una passione così grande...un sogno così intenso..
Per me volare si è trasformato da sogno,passione a filosofia di vita,non passa giorno che io non ci pensi intesamente.
Qualsiasi cosa faccio ,la faccio tenendo presente la mia passione...sta diventando una malattia...Ancora non sono un pilota professionista e certe volte mi sento scoppiare dalla voglia di volare...
Questa è una passione strana,so che quì dentro c'è gente che mi comprende benissimo.... Certe volte questo sogno è veramente cattivo e ti fa piangere un bel pò di lacrime amare....
Comunque speriamo bene per il futuro...
Auguro a tutti quelli che ancora sono aspiranti un enorme in bocca al lupo.
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Ciao,Valerio
E' vero, ma il sogno è il tuo sogno. Non tutti hanno il grande privilegio di possederlo. Comunque vadano a finire le cose, non fartelo mai scippare.taxidriver ha scritto: Certe volte questo sogno è veramente cattivo e ti fa piangere un bel pò di lacrime amare....
L'unica cosa urgente è una giornata al mare.
Begrip is de bakermat van beschaving - Understanding is the cradle of civilization - La compréhension est le berceau de la civilisation - La comprensione è la culla della civiltà.
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Il mio primo volo a 2 anni Cagliari-Napoli con mia mamma, andavamo a trovare papà sergente in AMI alla scuola sottuficiali a Caserta per il concorso per il passaggio a s.maggiore. Ho ancora il ricordo indelebile di me in braccio al comandante che mi porta in cabina e mi mostra il suo regno... le luci del cockpit le luci fuori del mondo... sognavo. Poi mio padre è trasferito alla base di Decimomannu, erano la fine anni 60 inizio 70, li ho capito cosa volesse dire aerei e aeronautica. Li ho conosciuto Sua Maestà F104, ho il ricordo di interi stormi di 104 tedeschi schierati in parcheggio ala contro ala, ancora ricordi indelebili di decolli visti e sentiti a bordo pista, con le orecchie tappate per non diventare sordo, io bambino che giravo per l'aeroporto con la bici del laboratorio fotografico dove prestava servizio il mio papà, incontri con piloti guardati con timore reverenziale, preso in giro perchè beccato ad indossare un casco preso in sala vestizione, io portato seduto nel cockpit di un F104G tedesco con Norbert Tedescone immenso amico di papà tecnico di manutenzione, io che sguscio in sala briefing per vedere cosa fanno i piloti la dentro, una visita fugace alla torre di controllo... gli anni passano, potrei raccontare tanti episodi vissuti a Deci, come il casino successo il giorno che Gheddafi lanciò lo Scud a Lampedusa, o la visione del protatipo del Tornado, la conoscenza di un vecchio pilota dell'Usaf abbattuto in Vietnam con il racconto della sua avventura nella giungla, lo show delle 17.00, quando si sfidavano un pilota della Raf e uno dell'Usaf a chi era più manico in manovre acrobatiche...Come ho detto gli anni passano, arriva il1984 concorso per l'ammissione all'accademia aeronautica Corso Drago IV... segato. Fine di un sogno? No, mai mollare. C'è stato Eolo IV e due concorsi AUPC... niente da fare, la vista è andata a peggiorare, i parametri allora erano più severi di adesso, mi ricordo l'incazzo e la delusione, ancora mi brucia. Non ho mai smesso di guardare in su quando sento il rombo di un aereo sia civile che militare, come ieri ero in mezzo al traffico, tornavo dall'aver preso mia figlia da scuola, finestrino dell'auto aperto perchè c'è caldo sento un rombo, è un suono nuovo, questo è basso penso. Senza curarmi del traffico sporgo la testa fuori e riesco a beccare nello spazio tra due case guardando verso l'alto una sagoma inconfondibile: ali a delta e alette canard! E' lui il Typhoon! Sono raggiante è la prima volta che lo becco dal vivo. Volare è e rimarra per sempre un sogno per me, non sono riuscito a diventare un pilota d'aereo, ma i sogni nessuno te li può levare. Scusate sono stato un pò prolisso, ma erano anni che volevo raccontare queste cose a qualcuno. Ciao.
China su fronte chi ses sezzidu pesa! Ch'es passende sa Brigata Tattaresa!
FORZA PARIS
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Grazie Carlo, era da tempo che volevo parlare di queste cose con qualcuno, a volte chi è appassionato di aeronautica rischia di essere preso per fissato, mia moglie non ne vuole più sapere, è da 25 anni che mi sopporta, e ora anche mia figlia 10 anni inizia a stufarsi...
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- taxidriver
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E' vero, ma il sogno è il tuo sogno. Non tutti hanno il grande privilegio di possederlo. Comunque vadano a finire le cose, non fartelo mai scippare.[/quote]
L'HO DETTO CHE QUI DENTRO C'ERA GENTE CHE AVREBBE CAPITO COSA INTENDEVO!
E poi c'è poco da fare noi piloti se non ci scanniamo alla fine siamo innanzitutto un bel gruppetto di amici fissati e malati!
Grazie per la buona fortuna ANCHE A GIULIO88!
Saluti alla gente dell'aria
Valerio
L'HO DETTO CHE QUI DENTRO C'ERA GENTE CHE AVREBBE CAPITO COSA INTENDEVO!
E poi c'è poco da fare noi piloti se non ci scanniamo alla fine siamo innanzitutto un bel gruppetto di amici fissati e malati!
Grazie per la buona fortuna ANCHE A GIULIO88!
Saluti alla gente dell'aria
Valerio
ho questa passione fin da piccolo..è stato mio padre ad "attaccarmela"(essendo lui un grande appassionato) ..mi ricordo ancora quando da piccolo il sabato e la domenica, mi portava a fiumicino a vedere gli aerei atterrare e decollare...ma da piccolo non avevo mai pensato a diventare pilota...quando iniziai la terza media , dovevo scegliere che scuola superiore prendere dopo...e fu la prima volta che mi posi seriamente la domanda da grande cosa voglio fare?non so come ma capii immediatamente quale sarebbe stato il mio futuro..scelsi l'aeronautico..e ora eccomi qui..una parte di strada la ho fatta...ma ne manca ancora tanta
Ehehe, ormai in casa si sono convinti che è tutto nella norma, sanno che quando passa un aereo mollo tutto e guardo il cielo..dragoIV84 ha scritto:Grazie Carlo, era da tempo che volevo parlare di queste cose con qualcuno, a volte chi è appassionato di aeronautica rischia di essere preso per fissato, mia moglie non ne vuole più sapere, è da 25 anni che mi sopporta, e ora anche mia figlia 10 anni inizia a stufarsi...
Il mio sogno è nato in maniera del tutto spontanea, alimentato da un primo volo indimenticabile, e dalla mia passione per qualunque cosa abbia un motore e si muova
Come tanti avevo il sogno, anzi il progetto, di indossare una divisa con le alette, ma le vicissitudini della vita avevano altro in programma e un problema di salute mi ha impedito di tentare l'ammissione alle scuole militari a 16 anni, e dopo mi ha anche "salvato" dalla visita di leva (ero uno dei pochi pazzi che aveva chiesto come destinazione la VAM)...
Dato che sono ottimista per natura, non smetto mai di sognare e di pensare che magari tra qualche anno, con un lavoro e una sistemazione definitiva ci scappi una licenza di pilota privato
PS Grazie per gli auguri, e Forza Paris
beh allora mi aggiungo anche io...
i primi 3-4 anni non me li ricordo la cara mamma dice che avevo un poster di aerei proprio dietro il mio lettino e che aprendo gli occhi la mattina la prima cosa che vedevo era quella...a 4 anni ci siamo spostati nel paese di Orio al Serio,casa mia tutt'ora sorge in linea d'aria a meno di mezzo chilometro dalla testata pista,tutti che si lamentavano,il mio paradiso,mio babbo che dopo esserre entrato in accademia ha dovuto rinunciare a causa di mia nonna...ma quell'energia me l'ha trasmessa portandomi tutti i pomeriggi e vedere gli aerei,andando a volare gli aeromodelli...da quando ho avuto 9 anni lui purtroppo non c'è più stato ma ormai la mia testa matta lo sapeva dove voleva andare e tutte le mie decisioni nella vita sono sempre state rivolte ad un solo scopo.fare il pilota....oggi a 23 anni posso dire di essermi tolto e aver ripagato i sacrifici e le aspirazioni di tutti:mamma e soprattutto papà,amici e parenti tutti...per un sogno che tutte le volte che chiudo il canopy si realizza...è il volo..è l'aria l'elemento della vita.
Simo
i primi 3-4 anni non me li ricordo la cara mamma dice che avevo un poster di aerei proprio dietro il mio lettino e che aprendo gli occhi la mattina la prima cosa che vedevo era quella...a 4 anni ci siamo spostati nel paese di Orio al Serio,casa mia tutt'ora sorge in linea d'aria a meno di mezzo chilometro dalla testata pista,tutti che si lamentavano,il mio paradiso,mio babbo che dopo esserre entrato in accademia ha dovuto rinunciare a causa di mia nonna...ma quell'energia me l'ha trasmessa portandomi tutti i pomeriggi e vedere gli aerei,andando a volare gli aeromodelli...da quando ho avuto 9 anni lui purtroppo non c'è più stato ma ormai la mia testa matta lo sapeva dove voleva andare e tutte le mie decisioni nella vita sono sempre state rivolte ad un solo scopo.fare il pilota....oggi a 23 anni posso dire di essermi tolto e aver ripagato i sacrifici e le aspirazioni di tutti:mamma e soprattutto papà,amici e parenti tutti...per un sogno che tutte le volte che chiudo il canopy si realizza...è il volo..è l'aria l'elemento della vita.
Simo
bella domanda, forse è dentro di me da quando son nato, magari la voglia di osservare la terra da un'altra prospettiva meno piata, chissà.
Avevo sui sei anni e ricordo di aver visto il PA18 dell'Aernike in volo radente sulla campagna, altri tempi, il pilota mi saluto con la mano e da quel giorno quando sento il rumore di un aereo non posso fare a meno di alzare gli occhi al cielo.
Per me la passione è più simile a quella del Gabbiano Jonathan Livingston ma mi interessa anche tutta l'aviazione in generale e capire il perchè l'aereo vola.
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Salvatore
Avevo sui sei anni e ricordo di aver visto il PA18 dell'Aernike in volo radente sulla campagna, altri tempi, il pilota mi saluto con la mano e da quel giorno quando sento il rumore di un aereo non posso fare a meno di alzare gli occhi al cielo.
Per me la passione è più simile a quella del Gabbiano Jonathan Livingston ma mi interessa anche tutta l'aviazione in generale e capire il perchè l'aereo vola.
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Salvatore
Sicuramente conoscerai un amico che ha lavorato a Decimomannu per un bel periodo.E' un meccanico di elicotteri...Flyfree ha scritto:Bravo Drago,dragoIV84 ha scritto:
a Decimomannu ho lavorato come civile per un breve periodo (purtroppo).
Ero in zona operativa, il frastuono dei motori per me era musica e l'odore del kerosene mi drogava, di passione naturalmente
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A Decimo ho vissuto momenti indimenticabili di passione aviatoria, tutte le volte che potevo andare con mio padre in base per me era una festa. Un tempo i controlli all'ingresso non erano così severi, e poi un ragazzino figlio di un militare lo facevano entrare. Poi una volta dentro era una favola. Mio padre era fotografo, e il laboratorio era in zona operativa, quindi praticamante in pista. Ho visto volare di tutto, giorno e notte è stato fantastico...
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NON HO IDEA da dove venga questa passione non c'è mai stato un pilota in tutta la mia famiglia , ma se non mi sbaglio un mio zio molto giovane e molto vicino a me oramai morto aveva una passione del genere , sono sempre stato appassionato al mondo dell' aeronautica da quando ero bambino e mio padre mi portava gli aerei di pionbo e quel famoso mio zio me ne spiegava le caratteristiche mi piacerebbe che fosse ancora in vita e poter parlare con lui di questa mia passione riscoperta da poco
Io ci ho lavorato un bel po di tempo fa, centrale elettrica, impianto trattamento carburante, luci pista ecc. Mangiavo in mensa sottufficiali o nel ristorantino Inglese costruito mi pare in legno posto quasi a bordo pista.dragoIV84 ha scritto:A Decimo ho vissuto momenti indimenticabili di passione aviatoria, tutte le volte che potevo andare con mio padre in base per me era una festa. Un tempo i controlli all'ingresso non erano così severi, e poi un ragazzino figlio di un militare lo facevano entrare. Poi una volta dentro era una favola. Mio padre era fotografo, e il laboratorio era in zona operativa, quindi praticamante in pista. Ho visto volare di tutto, giorno e notte è stato fantastico...
Ricordo che per attraversare la testata Nord bisognava chiamare via radio la torre, e quando ci mantenevano in holding stavamo a poche decine di metri dai jet che facevano la prova motore.
Che nostalgia
Ciao
Bellissimo racconto drago!! Anche se nn lavori a contatto con il cielo che fai adesso?dragoIV84 ha scritto:Il mio primo volo a 2 anni Cagliari-Napoli con mia mamma, andavamo a trovare papà sergente in AMI alla scuola sottuficiali a Caserta per il concorso per il passaggio a s.maggiore. Ho ancora il ricordo indelebile di me in braccio al comandante che mi porta in cabina e mi mostra il suo regno... le luci del cockpit le luci fuori del mondo... sognavo. Poi mio padre è trasferito alla base di Decimomannu, erano la fine anni 60 inizio 70, li ho capito cosa volesse dire aerei e aeronautica. Li ho conosciuto Sua Maestà F104, ho il ricordo di interi stormi di 104 tedeschi schierati in parcheggio ala contro ala, ancora ricordi indelebili di decolli visti e sentiti a bordo pista, con le orecchie tappate per non diventare sordo, io bambino che giravo per l'aeroporto con la bici del laboratorio fotografico dove prestava servizio il mio papà, incontri con piloti guardati con timore reverenziale, preso in giro perchè beccato ad indossare un casco preso in sala vestizione, io portato seduto nel cockpit di un F104G tedesco con Norbert Tedescone immenso amico di papà tecnico di manutenzione, io che sguscio in sala briefing per vedere cosa fanno i piloti la dentro, una visita fugace alla torre di controllo... gli anni passano, potrei raccontare tanti episodi vissuti a Deci, come il casino successo il giorno che Gheddafi lanciò lo Scud a Lampedusa, o la visione del protatipo del Tornado, la conoscenza di un vecchio pilota dell'Usaf abbattuto in Vietnam con il racconto della sua avventura nella giungla, lo show delle 17.00, quando si sfidavano un pilota della Raf e uno dell'Usaf a chi era più manico in manovre acrobatiche...Come ho detto gli anni passano, arriva il1984 concorso per l'ammissione all'accademia aeronautica Corso Drago IV... segato. Fine di un sogno? No, mai mollare. C'è stato Eolo IV e due concorsi AUPC... niente da fare, la vista è andata a peggiorare, i parametri allora erano più severi di adesso, mi ricordo l'incazzo e la delusione, ancora mi brucia. Non ho mai smesso di guardare in su quando sento il rombo di un aereo sia civile che militare, come ieri ero in mezzo al traffico, tornavo dall'aver preso mia figlia da scuola, finestrino dell'auto aperto perchè c'è caldo sento un rombo, è un suono nuovo, questo è basso penso. Senza curarmi del traffico sporgo la testa fuori e riesco a beccare nello spazio tra due case guardando verso l'alto una sagoma inconfondibile: ali a delta e alette canard! E' lui il Typhoon! Sono raggiante è la prima volta che lo becco dal vivo. Volare è e rimarra per sempre un sogno per me, non sono riuscito a diventare un pilota d'aereo, ma i sogni nessuno te li può levare. Scusate sono stato un pò prolisso, ma erano anni che volevo raccontare queste cose a qualcuno. Ciao.
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Salve Raul, riporti in vita un vecchio post, mi fa piacere che l'abbia letto.raoul80 ha scritto:Bellissimo racconto drago!! Anche se nn lavori a contatto con il cielo che fai adesso?dragoIV84 ha scritto:Il mio primo volo a 2 anni Cagliari-Napoli con mia mamma, andavamo a trovare papà sergente in AMI alla scuola sottuficiali a Caserta per il concorso per il passaggio a s.maggiore. Ho ancora il ricordo indelebile di me in braccio al comandante che mi porta in cabina e mi mostra il suo regno... le luci del cockpit le luci fuori del mondo... sognavo. Poi mio padre è trasferito alla base di Decimomannu, erano la fine anni 60 inizio 70, li ho capito cosa volesse dire aerei e aeronautica. Li ho conosciuto Sua Maestà F104, ho il ricordo di interi stormi di 104 tedeschi schierati in parcheggio ala contro ala, ancora ricordi indelebili di decolli visti e sentiti a bordo pista, con le orecchie tappate per non diventare sordo, io bambino che giravo per l'aeroporto con la bici del laboratorio fotografico dove prestava servizio il mio papà, incontri con piloti guardati con timore reverenziale, preso in giro perchè beccato ad indossare un casco preso in sala vestizione, io portato seduto nel cockpit di un F104G tedesco con Norbert Tedescone immenso amico di papà tecnico di manutenzione, io che sguscio in sala briefing per vedere cosa fanno i piloti la dentro, una visita fugace alla torre di controllo... gli anni passano, potrei raccontare tanti episodi vissuti a Deci, come il casino successo il giorno che Gheddafi lanciò lo Scud a Lampedusa, o la visione del protatipo del Tornado, la conoscenza di un vecchio pilota dell'Usaf abbattuto in Vietnam con il racconto della sua avventura nella giungla, lo show delle 17.00, quando si sfidavano un pilota della Raf e uno dell'Usaf a chi era più manico in manovre acrobatiche...Come ho detto gli anni passano, arriva il1984 concorso per l'ammissione all'accademia aeronautica Corso Drago IV... segato. Fine di un sogno? No, mai mollare. C'è stato Eolo IV e due concorsi AUPC... niente da fare, la vista è andata a peggiorare, i parametri allora erano più severi di adesso, mi ricordo l'incazzo e la delusione, ancora mi brucia. Non ho mai smesso di guardare in su quando sento il rombo di un aereo sia civile che militare, come ieri ero in mezzo al traffico, tornavo dall'aver preso mia figlia da scuola, finestrino dell'auto aperto perchè c'è caldo sento un rombo, è un suono nuovo, questo è basso penso. Senza curarmi del traffico sporgo la testa fuori e riesco a beccare nello spazio tra due case guardando verso l'alto una sagoma inconfondibile: ali a delta e alette canard! E' lui il Typhoon! Sono raggiante è la prima volta che lo becco dal vivo. Volare è e rimarra per sempre un sogno per me, non sono riuscito a diventare un pilota d'aereo, ma i sogni nessuno te li può levare. Scusate sono stato un pò prolisso, ma erano anni che volevo raccontare queste cose a qualcuno. Ciao.
Comunque la mia attuale posizione lavorativa è anni luce lontana da ali e manette: Faccio l'addetto vendite presso un ipermercato...
Lo so è desolante visto le mie aspettative, ma tant'è, il destino non te lo scegli, lo puoi solo sperare, aiutare a divenire quello che vorresti ma poi decice da solo.
Comunque il sogno rimane ben saldo nella mia mente.
Ciao Mario
China su fronte chi ses sezzidu pesa! Ch'es passende sa Brigata Tattaresa!
FORZA PARIS
FORZA PARIS
Bellissima questa domanda!!!!Da piccolissimo..in un volo alitalia per barcellona,penso da venezia,quando alitalia faceva ancora LIPZ-LEBL..stupendo..ero piccolino,ma fui subito affascinatissimo "dai mille accessori" del cockpit!!avevo persino paura ad andarci..la hostes mi chiese se volevo vedere "COME SI GUIDA L'AEREO" E IO ERO INTIMORITO,PROPRIO NON VOLEVO ALZARMI..FINO CHE MIO PADRE MI HA PRESO IN BRACCIO E MI CI HA PORTATO..E IO SUBITO BAAAAAAM occhioni straspalancati e uno stupore allucinante..poi numerosi viaggi e numerose visitine al cockpit anche con iberia..poi l'arrivo di Pro Pilot(che se non erro erano cd in omaggio con un giornale o una rivista) fino all'investimento delle 120.000 lire del Flight Simulator 2000!!ahahah che stile,il muso del concorde che si poteva alzare ed abbassare...poi tante sigarette all'aeroclub di padova a fantasticare vedendo cessnini..arriverà anche il mio giorno
ATC: "N123YZ, say altitude."
N123YZ: "ALTITUDE!"
ATC: "N123YZ, say airspeed."
N123YZ: "AIRSPEED!"
ATC: "N123YZ, say cancel IFR."
N123YZ: "Eight thousand feet, one hundred fifty knots indicated."
N123YZ: "ALTITUDE!"
ATC: "N123YZ, say airspeed."
N123YZ: "AIRSPEED!"
ATC: "N123YZ, say cancel IFR."
N123YZ: "Eight thousand feet, one hundred fifty knots indicated."
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La mia passione ha una precisa data di nascita, con relativo "compleanno":22 giugno 1986.
Prologo. Sul mitico "Corriere dei Piccoli" era uscito un articolo sul film"L'aquila d'acciaio" (ve lo ricordate? il figlio del pilota americano sequestrato dai cattivi che salta su di un jet come se fosse una bici e vola a salvarlo...) con relativo concorso: un tema sul volo. Io non sapevo neanche cosa fosse un aereo, ma mia sorella insistette affinchè io scrivessi qualcosa. E VINSI! Come premio, il battesimo dell'aria nel più vicino aereoclub. Detto così oggi, una goduria, detto allora....non è che me ne fregasse più di tanto!! Comunque, minacciato di morte dalla mia famiglia e trascinato di peso (avevo 10 anni) mi portano in aeroclub. Velivolo P-66 scuola. Al momento di salire, scopro con orrore che l'aggeggio ha solo 4 posti, quindi istruttore, allievo, accompagnatore ed io. MA MIO PADRE NON VIENEEEEEEEE????? No, piccolino, ti aspetta giù.
Bè, avete presente Maria Antonietta che sale sul patibolo? Sarà stata più allegra di me, immagino!!
Mi faccio forza, e la strana macchina a 4 posti inizia a correre sulla strada senza uscita.....Poi, di colpo, il miracolo: IL VOLO!!! Che sensazione assurda, incredibile, inaspettata! Librarsi nell'aria, muoversi in ogni direzione. E vedere le cose dall'alto, il mare, le onde, la gente che fa il bagno come piccoli puntini neri...una RIVELAZIONE!!
All'atterraggio, nessun dubbio:è questa la mia vita.
Epilogo. Sono un ufficiale dell'Aeronautica Militare.
Prologo. Sul mitico "Corriere dei Piccoli" era uscito un articolo sul film"L'aquila d'acciaio" (ve lo ricordate? il figlio del pilota americano sequestrato dai cattivi che salta su di un jet come se fosse una bici e vola a salvarlo...) con relativo concorso: un tema sul volo. Io non sapevo neanche cosa fosse un aereo, ma mia sorella insistette affinchè io scrivessi qualcosa. E VINSI! Come premio, il battesimo dell'aria nel più vicino aereoclub. Detto così oggi, una goduria, detto allora....non è che me ne fregasse più di tanto!! Comunque, minacciato di morte dalla mia famiglia e trascinato di peso (avevo 10 anni) mi portano in aeroclub. Velivolo P-66 scuola. Al momento di salire, scopro con orrore che l'aggeggio ha solo 4 posti, quindi istruttore, allievo, accompagnatore ed io. MA MIO PADRE NON VIENEEEEEEEE????? No, piccolino, ti aspetta giù.
Bè, avete presente Maria Antonietta che sale sul patibolo? Sarà stata più allegra di me, immagino!!
Mi faccio forza, e la strana macchina a 4 posti inizia a correre sulla strada senza uscita.....Poi, di colpo, il miracolo: IL VOLO!!! Che sensazione assurda, incredibile, inaspettata! Librarsi nell'aria, muoversi in ogni direzione. E vedere le cose dall'alto, il mare, le onde, la gente che fa il bagno come piccoli puntini neri...una RIVELAZIONE!!
All'atterraggio, nessun dubbio:è questa la mia vita.
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"India Hotel otto-sette-zero, quando pronti, su uno-uno-zero"
- Nik
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Nel mio caso deriva da due cose presenti nel sondaggio.La prima per la vicinanaza all'aeroporto (aermacchi)e vedendo partire i jet.Ma non credo dervivi da questo,gli aerei sono impressionanti ma quello che voglio è volare non mi interessa con cosa.Mi rende libero.
Visita medica prima classe superata.
PPL (A) all'inizio.
Speriamo in un buon futuro!!!!!!!
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