Coordinate della base francese di difesa aerea Orange-Caritat Air Base (BA 115) detta anche localmente
Base aérienne 115 Orange-Caritat "Capitaine de Seyne" (ICAO : LFMO) sono
44°08'24.0"N 4°52'07.0"E
immagine satellitare:
https://www.google.com/maps/place/44%C2 ... 8611?hl=en
notare come l'immagine venga da Google Maps pesantamente degradata in corrispondenza della base, essendo essa militare, e come per la stessa ragione se dall'immagine satellitare si passa alla mappa sparisca del tutto
coordinate del sito di impatto dell'A320 Germanwings secondo la versione inglese di Wikipedia
44°16'50.5"N 6°26'19.8"E
immagine satellitare:
https://www.google.com/maps/place/44%C2 ... 8823?hl=en
[notare che la versione italiana di Wikipedia indichi coordinate (errate) 44°14'02.5"N 6°24'23.8"E, quella francese 44°16'54.6"N 6°26'24.8"E, quella tedesca 44°16'47.2"N 6°26'19.1"E, e così via... curiosa 'sta cosa...].
Ora. I francesi su Wikipedia ci dicono che il Mirage 2000 - di cui non conosco il momento in cui avrebbe ricevuto ordine di
scramble - non trovò l'aereo perché
non poteva volare sufficientemente basso e lento (non sto scherzando, riporto il testo originale francese sotto), e che comunque ci dicono che arrivò sulle coordinate del sito quando il A320 si era già schiantato.
"Les contrôleurs aériens du Centre en route de la navigation aérienne Sud-Est d'Aix-en-Provence, constatant la descente non autorisée avec perte de contact radio avec l'avion, ont contacté les autorités militaires qui ont déclenché le décollage d'un Mirage 2000 de la base d'Orange qui n'arrive qu'après le crash. Un hélicoptère de la gendarmerie et un avion léger se trouvant en vol non loin du lieu du crash complètent ce premier dispositif d'urgence62.
Le Mirage 2000 de l'Armée de l'air française, dépêché au-dessus de la zone peu après 10 h 30, ne parvient pas à repérer l'appareil62. Le chasseur ne pouvant voler à basse altitude et faible vitesse, des moyens aériens plus adaptés comme les hélicoptères de l’armée de l’air, de la gendarmerie et de la sécurité civile sont dépêchés au-dessus de la zone de crash et parviennent à 11 h 10 sur le site où ils retrouvent les restes de l'avion."
Però parrebbe che, prima, dovesse fare
AL MASSIMO solo 77 miglia, che per un intercettore che arriva in
4' a Mach 2,2 e 15.000 m sono veramente una bazzecola; curioso comunque che un velivolo che da fermo arriva a V
r da fermo in 12", ruota a 120 nodi e decolla a 150 non potesse sorvolare a diciamo 200-220 nodi l'area. E comunque, prima, aveva da raggiungere un vistoso liner bireattore che ci dicono volasse a SOLO ca.700 km/h (378 Kn) al momento dell'impatto...
Quando è effettivamente partito? Che
regole di ingaggio aveva?
Che ha raccontato il pilota al ritorno che possa essere di dominio pubblico?
Possiamo a questo punto necessariamente concludere che all'organizzazione della difesa aerea di primo allarme della Francia, solo 17 giorni dopo l'attentato di Charlie Hébdo (7 gennaio 2015) con l'Intelligence e la Difesa coi nervi comprensibilmente a fior di pelle, scappa tranquillamente da sotto il naso un bell'Airbus bianco che pilotato da uno che non risponde alla radio finisce "dove ritiene"
prima di essere intercettato da un
caccia più che bisonico partito da una base pure vicinissima.
Accidenti che schiappe. Ma quelli dell'
Armée de l'Air non erano
Les Chevaliers du ciel, i più fighi di tutti?