sigmet ha scritto:educatedguess ha scritto:
A me sembra molto attinente, perdona. L'esempio e' stato portato per dimostrare che a volte i piloti non sanno gestire le emozioni, giustamente, (sono umani anche loro e li preferisco cosi).
Se il pilota sa gestire le emozioni non mette un ragazzino ai comandi.
Difatti non hanno messo la soubrette ai comandi, ergo..
Ci stiamo confondendo. Nello specifico si parlava di piloti che si lasciano andare alle emozioni.
Tu negavi la possibilita', dicendo che un pilota considerato il percorso etc etc etc non si fa prendere da cose come una gonna corta. L'esempio del bambino e' lampante. E' successo che per amor di figlio si siano commessi errori.
Come conseguenza la tua affermazione iniziale non regge. Al di la del caso specifico della showgirl.
sigmet ha scritto:
educatedguess ha scritto:
Aspetta e spera allora, i riferimenti te li ho dati, sei libero di cercare le risposte o verificare quanto detto.]
Non voglio i riferimenti , voglio i voli ! Aspetto...
Tu piu di una volta non hai concesso questo lusso al tuo interlocutore ma considerata la differenza abissale di "grado" in campo aeronautico tra te e me ci puo' anche stare. Ricordati che me ne devi una pero':
Allora, il primo riferimento e' wiki:
https://en.wikipedia.org/wiki/Sterile_Cockpit_Rule
dove si legge:
The Sterile Cockpit Rule is an FAA regulation requiring pilots to refrain from non-essential activities during critical phases of flight,[1] normally below 10,000 feet. The FAA imposed the rule in 1981 after reviewing a series of accidents that were caused by flight crews who were distracted from their flying duties by engaging in non-essential conversations and activities during critical parts of the flight.[2] One such notable accident was Eastern Air Lines Flight 212, which crashed just short of the runway at Charlotte/Douglas International Airport in 1974 while conducting an instrument approach in dense fog.
C'e una nota su questo paragrafo:
Robert Baron (1995). "The Cockpit, the Cabin, and Social Psychology"
che porta a:
http://www.airlinesafety.com/editorials ... hology.htm
e leggendolo si trovano riferimenti allo stesso volo (poi dimmi se ho fatto un buon lavoro):
The sterile cockpit rule was implemented to eliminate non-essential chatter between the pilots during critical phases of flight. A 1974 accident investigation by the NTSB revealed that distractions and discussions of non-relevant flight issues were causal factors leading to the crash of Eastern Airlines Flight 212 in Charlotte, North Carolina (NTSB, 1974).
Nel caso specifico la parte che trovo pertinente e' la seguente:
While investigating this accident, and reviewing the cockpit voice recorder (CVR), the NTSB found that the flight crew engaged in unnecessary and "impertinent" conversation during the approach phase of the flight, discussing subjects "ranging from politics to used cars".
Le vediamo le similitudini con il caso argentino? I piloti in maniera non pertinente e non necessaria conversavano, chi di politica e macchine usate e chi di ca**ate con la starlette.
La regola citata nei post precedenti, la Sec. 121.542 "was to prevent this type of non-essential chatter below 10,000 feet".
Tu ora dirai che in quel caso non c'era una donna a bordo sul jumpseat ma dal mio punto di vista e' ininfluente.
C'erano chiacchere non necessarie in fasi del volo o precedenti? Si. Il cockpit era sterile? No.
Non e' che possiamo metterci a spaccare il capello per trovare differenze tra i due casi, basta guardare il minimo comune denominatore per capire cosa intendo.
sigmet ha scritto:
educatedguess ha scritto:
Non importa dov'e' la donna o meno. Importa che il cockpit non era sterile. Se non era sterile con un pilota autorizzato figuriamoci con una donna che blatera 3 secondi prima del "rotate".
Ma lo hai visto almeno il video?
Quindi e' meno pericolosa una gnocca portoghese che un terzo pilota autorizzato.
Io questo non lo so e non credo lo possa sapere nemmeno tu. La regola esiste per evitare problemi, per evitare situazioni che possano generare problemi, per evitare eventualita' che situazioni possano casualmente scatenare successioni di eventi che portino a problemi. E' chiaro che non sia successo nulla questa volta ma non vuol dire che non potrebbe succedere.
sigmet ha scritto:
educatedguess ha scritto:
So solo che io pago un biglietto per avere due piloti professionisti ai comandi, perche' a loro affido la mia safety e la mia security. Non lo pago per far si che a premere pulsanti e leve ci sia una showgirl con la voce fastidiosa.
Pensa prima dell 11/9 quante volte hai pagato per rischiare la vita...
Non e' corretto questo approccio. Si basa solamente sul: stavolta e mille altre volte prima non e' successo niente.
Non importa, se ci sono regole per evitare che situazioni improbabili succedano, vanno rispettate e io pagando il biglietto mi aspetto che venga fatto.
sigmet ha scritto:
educatedguess ha scritto:
No, e non mi importa ... ... ... ... ... ...
... ... ... ... ... ... ...
... Altrimenti e' stata violata una procedura di security e chiuso il discorso.
OOhh, spero che finalmente tu l'abbia capito!
Dal video non ho visto omissioni o ritardi nelle procedure e nelle comunicazioni ATC , o slips o lapses dovuti a distrazioni ma solo le mani sulle manette che forse non lo sai ma su quell'aereo si muovono da sole.
Facciamo i sottili, giustamente, con i due termini, che tra l'altro in italiano sono intercambiabili, ma chiaramente diversi in ambito aeronautico e inglese. Questo e' quello che ho trovato:
Aviation safety refers to the efforts that are taken to ensure airplanes are free from factors that may lead to injury or loss. Jet airplanes always have been safe - they have to be, or the manufacturers wouldn't be in business long. Commercial airlines and major manufacturers like Boeing Commercial Airplanes [NYSE: BA] adhere to every safety regulation mandated by the regulatory agencies - and then some.
Aviation security is only one component that may affect passenger safety. It is not so much related to the airplane itself, but rather to intelligence gathering, pre-boarding procedures and airport security personnel. It is mainly aviation security that has been receiving urgent attention since Sept. 11.
educatedguess ha scritto:
Mi sembra chiaro che la security possa influire sulla sicurezza o mi sbaglio?
Tu dirai ma che pericolo c'era con la tipa. Io non lo so e non lo voglio sapere e non escludo che possa esserci. Tu si, affermi che non c'era. Il semplice fatto che sia un comportamento che in molti avete tenuto non lo giustifica ne lo rende corretto di fronte alle regolamentazioni. Oggi e' la soubrette, domani e' un altra cocainomane che svalvola e decide di farsi un selfie mentre abbraccia un pilota durante il take off, o dio sa cosa. Le mani se le deve mettere da un altra parte, sull'aereo che io pago per il trasporto. Sul suo fa come gli pare.
C'e' una regola per evitare che un problema di security possa avvenire, perche' non devo viaggiare sicuro che venga rispettata?
sigmet ha scritto:
educatedguess ha scritto:
Perfetto. Un pilota che viola le norme di security con 100 e passa passeggeri al seguito e' un pilota che non sa gestire le proprie emozioni etc etc etc.
No , e' solo uno che infrange una regola di security .
[/quote]
E allora ti chiedo: cosa spinge una persona equilibrata, addestrata, capace di gestire le proprie emozioni a infrangere una regola di security?
Questo sono curioso di saperlo.