Purtroppo penso proprio di si (cioè che un aereo colpito da un missile si disintegri, NON che il 777 sia stato abbattuto ...), un aereo colpito da un missile si disintegra e poi la velocità di caduta dovrebbe fare il resto sui frammenti che precipitano, spezzettandoli ancora di più, MA la fiammata dell'esplosione e il fumo avrebbero pur dovuto essere visti da qualcuno, come i pescatori o i satelliti.Ryanjet ha scritto:Pongo dei quesiti.
Se fosse stato disintegrato da un missile terra aria, che so, sparato da una nave da guerra o roba simile, si sarebbe ridotto a una pioggia di detriti irriconoscibili?
Il fatto che abbiano trovato carburante a pelo d'acqua in mare per chilometri (ammesso che non sia di altra provenienza, tipo navi che lavano i serbatoi in mare), a me mi fa pensare che il carburante non sia bruciato in un esplosione in aria, nè che si sia vaporizzato in una caduta da diecimila metri, ma che al contrario i serbatoi, magari quelli delle ali, fossero ancora integri quando si sono schiantati in mare.
Per esempio, le ali si potrebbero essere staccate dalla fusoliera. Le ali dovrebbero avere i serbatoi, o comunque hanno i motori, che pesano molto, quindi dovrebbero cadere più vicino al punto dove è avvenuta la tragedia rispetto ad altri frammenti più leggeri, che invece magari si sparpagliano per miglia o decine di miglia tutto attorno.
La corrente marina fa il resto, spostando i detriti e il relitto, ma i motori invece vanno subito a fondo.