addestramento piloti su nuove rotte?

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alb1982
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addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da alb1982 » 31 ottobre 2017, 10:51

Una curiosità: quando viene aperta da una compagnia aerea una nuova rotta, i piloti devono effettuare un minimo di addestramento relativamente al decollo/atterraggio presso il nuovo aeroporto, oppure chessò a problematiche particolari che si possono incontrare in fase di crociera? Ad esempio, alitalia apre Santiago del Cile servita dal 777; i suoi piloti abilitati al 777 devono fare un piccolo addestramento (al simulatore ? ) o possono tranquillamente trasportare passeggeri già al loro primo viaggio?

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AirGek
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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da AirGek » 31 ottobre 2017, 12:03

Se l’aeroporto ha delle particolarità da richiederlo sì altrimenti no. Non so le altre compagnie ma da noi ci sono i cosiddetti “airfield brief” dove vengono elencate le caratteristiche drll’aeroporto sia fisiche che ATC. Dai una letta a quello e poi all’avventura. :drunken:
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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da Yavapai » 31 ottobre 2017, 12:04

Ciao, in alcuni aeroporti è come dici:
ad esempio FAA (USA) prevede i cosiddetti Special Pilot-In-Command Qualification Airports dove l'equipaggio deve aver effettuato almeno un t/o e Landing negli ultimi 12 mesi, o in certi casi e solo per certi aeroporti, ha almeno ricevuto particolare addestramento in aula con documentazione visiva (foto, video ecc).
In qualche altro caso se la visibilità è sopra certe minime ci si può atterrare anche senza questi prerequisiti.
Questi aeroporti hanno particolari orografie, oppure sono in montagna, hanno avvicinamenti o partenze ostici ecc.

Santiago del Cile (SCEL) comunque non è incluso nella lista FAA:

https://www.faa.gov/documentLibrary/med ... 00.304.pdf


alb1982 ha scritto:Una curiosità: quando viene aperta da una compagnia aerea una nuova rotta, i piloti devono effettuare un minimo di addestramento relativamente al decollo/atterraggio presso il nuovo aeroporto, oppure chessò a problematiche particolari che si possono incontrare in fase di crociera? Ad esempio, alitalia apre Santiago del Cile servita dal 777; i suoi piloti abilitati al 777 devono fare un piccolo addestramento (al simulatore ? ) o possono tranquillamente trasportare passeggeri già al loro primo viaggio?
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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da alb1982 » 31 ottobre 2017, 12:22

Quindi mi par di capire che un addestramento "sul posto" non si fa mai e anche nei casi più difficili simulatori, addestramenti in aula, lettura alle documentazioni ecc.. sono sufficienti?
Più che altro, un addestramento reale mi sembra improponibile da un punto di vista economico per la compagnia!
Far fare un giro ad ogni pilota con l'aeromobile vuoto credo sia follia..

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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da AirGek » 31 ottobre 2017, 12:34

Se secondo la compagnia è proprio necessario può rendere l’atterraggio “captain only” e mandare il cpt a fare un avvicinamento e atterraggio da osservatore mentre ai comandi si trova uno già “abilitato”. Se proprio la compagnia vuole...
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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da flyingbrandon » 31 ottobre 2017, 13:16

alb1982 ha scritto:Quindi mi par di capire che un addestramento "sul posto" non si fa mai e anche nei casi più difficili simulatori, addestramenti in aula, lettura alle documentazioni ecc.. sono sufficienti?
Più che altro, un addestramento reale mi sembra improponibile da un punto di vista economico per la compagnia!
Far fare un giro ad ogni pilota con l'aeromobile vuoto credo sia follia..
Ci sono aeroporti che richiedono degli avvicinamenti e atterraggi reali...ma se è un aeroporto qualsiasi non devi fare niente. Non è fatto di essere sufficiente...non vedo il problema ad andare in un aeroporto nuovo. Ti guardi le cartine, se ci sono particolarità...l’orografia circostante e che tipo di procedure ci sono...per il resto atterri come alo fai altrove.
Ciao!

P.S: per farlo reale non deve essere vuoto l’aereo...vengono fatti con un controllore abilitato e quello che si deve abilitare.
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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da Lampo 13 » 31 ottobre 2017, 13:43

Nella Reggio Calabria "prima versione" c'era bisogno di un atterraggio per 33 ed un decollo per essere abilitati.

alb1982
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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da alb1982 » 31 ottobre 2017, 14:27

flyingbrandon ha scritto: ...
Ci sono aeroporti che richiedono degli avvicinamenti e atterraggi reali...ma se è un aeroporto qualsiasi non devi fare niente. Non è fatto di essere sufficiente...non vedo il problema ad andare in un aeroporto nuovo. Ti guardi le cartine, se ci sono particolarità...l’orografia circostante e che tipo di procedure ci sono...per il resto atterri come alo fai altrove.
Ciao!

P.S: per farlo reale non deve essere vuoto l’aereo...vengono fatti con un controllore abilitato e quello che si deve abilitare.
Chiarissimo, grazie! :wink:

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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da dream » 31 ottobre 2017, 15:20

Lampo 13 ha scritto:Nella Reggio Calabria "prima versione" c'era bisogno di un atterraggio per 33 ed un decollo per essere abilitati.
bisognava anche vedere in aula un video tutorial, e fare un un decollo, un avvicinamento e un atterraggio all'anno per mantenere l'abilitazione, è ancora necessario?

Grazie

ciao

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Re: addestramento piloti su nuove rotte?

Messaggio da Lampo 13 » 31 ottobre 2017, 20:07

dream ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:Nella Reggio Calabria "prima versione" c'era bisogno di un atterraggio per 33 ed un decollo per essere abilitati.
bisognava anche vedere in aula un video tutorial, e fare un un decollo, un avvicinamento e un atterraggio all'anno per mantenere l'abilitazione, è ancora necessario?

Grazie

ciao
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