Buonasera amici e colleghi,
vi scrivo per chiedervi un parere.
Sto preparando come argomento conclusivo del corso di Optometria una tesi scientifica che non poteva non riguardare l'altro amore della mia vita (e non parlo del cane o della donna!).
L'argomento sul quale sto lavorando insieme ad un importante istituto riguarda la protezione della vista dei piloti (raggi UV, alterazioni del film lacrimale dovuto a fattori ambientali...) e del miglioramento delle performance visive tramite l'ausilio di lenti e filtri; nello specifico sto cercando di capire come e quanto l'utilizzo di filtri possano influenzare, in senso migliorativo, la qualità visiva e di contrasto di chi vola quotidianamente per motivi professionali.
Per approfondire meglio la cosa ho preparato anche un piccolo questionario che volevo proporre personalmente ai piloti e, abitando in Toscana, pensavo agli aeroporti di Firenze e Pisa. Successivamente l'idea era anche quella di allargare il bacino proponendo il questionario anche sul web.
Il parere riguarda il come contattare il personale di volo, nel senso: ho provato a scrivere a Toscana Aeroporti ma volevo chiedere un parere a voi esperti su come potrei fare per contattare qualcuno che si occupi della gestione del personale di volo di una compagnia che magari possa fare da tramite per poter sottoporre i piloti che volessero al questionario.
A disposizione per qualsiasi delucidazione, grazie mille anticipatamente.
[Consiglio] Tesi sull'aviazione
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Ottico Abilitato. Specialista in Contattologia.
Appassionato di Medicina Aeronautica.
Pilota.
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Re: [Consiglio] Tesi sull'aviazione
Ne approfitto per darti una "dritta", l'uso a bordo di lenti polarizzate è impossibile, un vero peccato, perché affogata dentro i vetri del cockpit c'è una lamina trasparente fatta di oro che con le lenti polarizzate perde la trasparenza mostrando un effetto tipo la benzina in una pozza d'acqua.Astrid ha scritto: ↑19 febbraio 2020, 18:36Buonasera amici e colleghi,
vi scrivo per chiedervi un parere.
Sto preparando come argomento conclusivo del corso di Optometria una tesi scientifica che non poteva non riguardare l'altro amore della mia vita (e non parlo del cane o della donna!).
L'argomento sul quale sto lavorando insieme ad un importante istituto riguarda la protezione della vista dei piloti (raggi UV, alterazioni del film lacrimale dovuto a fattori ambientali...) e del miglioramento delle performance visive tramite l'ausilio di lenti e filtri; nello specifico sto cercando di capire come e quanto l'utilizzo di filtri possano influenzare, in senso migliorativo, la qualità visiva e di contrasto di chi vola quotidianamente per motivi professionali.
Per approfondire meglio la cosa ho preparato anche un piccolo questionario che volevo proporre personalmente ai piloti e, abitando in Toscana, pensavo agli aeroporti di Firenze e Pisa. Successivamente l'idea era anche quella di allargare il bacino proponendo il questionario anche sul web.
Il parere riguarda il come contattare il personale di volo, nel senso: ho provato a scrivere a Toscana Aeroporti ma volevo chiedere un parere a voi esperti su come potrei fare per contattare qualcuno che si occupi della gestione del personale di volo di una compagnia che magari possa fare da tramite per poter sottoporre i piloti che volessero al questionario.
A disposizione per qualsiasi delucidazione, grazie mille anticipatamente.
Re: [Consiglio] Tesi sull'aviazione
Grazie per la dritta Lampo!
In questi giorni tra l'altro sto testando personalmente delle lenti da sole prodotte da Zeiss che non hanno la polarizzazione ma un filtro proprietario che (scusate il gioco di parole) filtra il riflesso della luce blu del cielo con conseguente incremento del dettaglio e del contrasto; l'unica cosa al momento è disponibile solo nelle varie tinte di marrone (che a me piacciono molto) e sarebbe bello provarle in volo o in un cockpit per vedere che risultati potrebbero dare.
In questi giorni tra l'altro sto testando personalmente delle lenti da sole prodotte da Zeiss che non hanno la polarizzazione ma un filtro proprietario che (scusate il gioco di parole) filtra il riflesso della luce blu del cielo con conseguente incremento del dettaglio e del contrasto; l'unica cosa al momento è disponibile solo nelle varie tinte di marrone (che a me piacciono molto) e sarebbe bello provarle in volo o in un cockpit per vedere che risultati potrebbero dare.
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Re: [Consiglio] Tesi sull'aviazione
Interessante, ho conosciuto alcuni piloti sia privati che commerciali/linea che utilizzavano un brand americano di occhiali da sole (non faccio nomi in quanto non so se appropriato in questa sede, comunque piuttosto costosi) che per l'appunto avevano una filtratura specifica dello spettro luminoso che aumentava il contrasto in quota o comunque in presenza di foschia, ovviamente polarizzazione no assolutamente: infatti oltre al problema sui liner giustamente sottolineato da Lampo, anche su velivoli con parabrezza comune il problema lo avresti comunque con i display LCD...
M.C.
FAA Aircraft Dispatcher
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