Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

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Re: Problema a Linate

Messaggio da Maxx » 12 maggio 2022, 12:55


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Valerio Ricciardi
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Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da Valerio Ricciardi » 12 maggio 2022, 20:12

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effecentoquattro
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da effecentoquattro » 12 maggio 2022, 20:59

Chiedo (per un amico)…
Ma è ‘procedura standard’ la chiusura di un aeroporto per 1 ora o giù di lì a causa di un birdstrike occorso ad un solo aeromobile in decollo?
Solo x curiosità.
Grazie e buona serata.

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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da JT8D » 13 maggio 2022, 20:42

Per info, riporto l'articolo di AvHerald a riguardo:

https://avherald.com/h?article=4f8b3e77&opt=0

Paolo
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da sardinian aviator » 14 maggio 2022, 19:24

Ricordo che il 1.6.2003 ci fu un grave incidente a Linate dovuro a bird strike dove persero la vita due persone. L'ANSV ha pubblicato il rapporto di inchiesta nel Luglio 2020, 17 anni dopo. Non male come tempestività.
Tra le cause dell'incidente si menziona "l'inadeguatezza delle misure e dell'attività di contrasto dell'avifauna in area di manovra".
Raccomandazioni: zero. Bravi, avanti così.

Nel merito di questo non si capisce quasi nulla, quota, specie coinvolta, si è parlato di un airone mentre nell'incidente del 2003 i colpevoli erano piccioni.
Nel rapporto annuale ANSV sulla sicurezza del volo il fenomeno wildlife strike non viene nemmeno citato.
Non vale nemmeno la pena di commentare.
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da Valerio Ricciardi » 15 maggio 2022, 8:53

Il nostro Sardinian ha perfettamente e sostanzialmente ragione a mio avviso, e non da adesso. Non è minimamente solo un suo pallino intellettuale di cui si è occupato parecchio e su cui man mano ha acquisito un elevato livello di competenza e memoria storica. Ha ragione nella sostanza, è una "vox clamantis in deserto".

È un accidente di problema grave serio e che sembra essere sistematicamente sottovalutato, quasi rimosso. Oltretutto in tempo in cui l'efficienza porta nel tempo ad aumentare la bypass ratio (il motore di un 777 ha un diametro ormai paragonabile a quello della fusoliera di un single aisle) semplici considerazioni geometriche rendono più statisticamente probabile un evento a parità di situazione di rischio locale.

Se la prossima volta che si verificasse un doppio flame out ...ai comandi invece di un Sully pure quel giorno in stato di grazia, con un Hudson a portata di carlinga o un Pearson pure aliantista per hobby si ritrovasse un Cedric con alle spalle tanto sim e troppo poco Cessna, voglio vedere come finisce.
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da JT8D » 15 maggio 2022, 19:23

Mi trovo assolutamente d'accordo con Sardinian riguardo il wildlife strike.
Valerio Ricciardi ha scritto:
15 maggio 2022, 8:53
È un accidente di problema grave serio e che sembra essere sistematicamente sottovalutato, quasi rimosso. Oltretutto in tempo in cui l'efficienza porta nel tempo ad aumentare la bypass ratio (il motore di un 777 ha un diametro ormai paragonabile a quello della fusoliera di un single aisle) semplici considerazioni geometriche rendono più statisticamente probabile un evento a parità di situazione di rischio locale.
Vero, per una pura questione di diametro un motore ad alto BPR può più facilmente ingerire volatili, però c'è da dire che in termini tecnici assolutamente generali (ogni evento fa storia e danno a se, non si può stabilire una certezza) un motore con alto BPR ha meno probabilità in caso di bird ingestion di avere problemi gravi al core del motore rispetto ad un motore con piccolo BPR. Questo perché è più probabile che il volatile venga espulso dal condotto freddo, senza entrare nel core e fare danni molto più gravi. Ciò, come premesso, non significa che sia impossibile avere danni gravi anche un motore con fan di grande diametro.

Per il resto, anch'io ho sentito parlare di impatto con un airone nel caso specifico dell'evento del thread, ma non ho trovato riscontri certi.

Paolo
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da sardinian aviator » 19 maggio 2022, 17:58

Il nostro Sardinian ha perfettamente e sostanzialmente ragione a mio avviso, e non da adesso. Non è minimamente solo un suo pallino intellettuale di cui si è occupato parecchio e su cui man mano ha acquisito un elevato livello di competenza e memoria storica. Ha ragione nella sostanza, è una "vox clamantis in deserto".

Caro Valerio, ti ringrazio per le tue gentili e preoccupate parole; preoccupazione che ovviamente condivido.
Piuttosto non definirei "pallino intellettuale" il mio interesse per il fenomeno wildlife strike. E' stato ed è in realtà un coinvolgimento professionale.
Sono stato membro del BSCI (Bird Strike Committee Italy) organizzazione in ambito D.G. Aviazione Civile e poi ENAC dal 1997, e ne sono diventato Presidente dal 2001 al 2006, quando ho deciso di andare in pensione.
Sono tuttora membro del WBA (World Birdstrike Association), già IBSC (International Bird Strike Committee).
Ho partecipato a dozzine di meeting, congressi e seminari in tutto il mondo presentando quanto di meglio il nostro paese riusciva a fare, non ultima la modifica del Cod.Nav agli art. 711 e 714, che ci pongono all'avanguardia nel mondo dal punto di vista delle regole (la loro applicazione è un altro discorso); articoli fortemente voluti e auspicati già molti anni prima della loro effettiva entrata in vigore.
Gestisco tuttora un sito internet specializzato che contiene una gigantesca banca dati consultabile gratuitamente da chiunque e, da ultimo, ho collaborato con studi legali italiani e stranieri per le conseguenze processuali di eventi di bird strike in Italia e all'estero. Ho anche assistito l'ENAC come CTP nel procedimento civile per l'incidente Antonov di Genova.
Insomma è un vero e proprio lavoro.
Però hai ragione da vendere: da qualche tempo l'interesse generale per il problema si è affievolito. Si sperava che l'incidente dell'Hudson prima e Ciampino poi, risvegliasse le coscienze e smuovesse investimenti ma così non è stato. In Italia, ad esempio, ancora non si parla di avian radar, né di droni, né di coinvolgimento dell'ATC che invece si è chiamato fuori, ma più o meno è lo stesso dappertutto, mentre in paesi come India, Pakistan e Nigeria il fenomeno sta assumendo dimensioni preoccupanti. Metterei perciò al plurale il tuo lamento: "Voces clamantes in deserto", ahimè!
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da sardinian aviator » 13 giugno 2022, 18:10

https://www.ilsole24ore.com/art/aeropor ... a-AEzy2WfB

Andiamo di bene in meglio!
Come si concilia (se si concilia) una TWR remota con l'azione di osservazione, sorveglianza e coordinamento per prevenire impatti con la fauna selvatica?
I sensori saranno così sensibili da individuare uccelli nelle traiettorie di volo cosicchè il CTA possa informare i piloti in tempo reale...
...ah già, ma tanto non si fa neanche adesso...
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da JT8D » 13 giugno 2022, 18:45

Ne stiamo parlando anche in questo thread:

viewtopic.php?f=42&t=49450&p=1014554#p1014554

https://www.md80.it/2022/06/13/enav-ina ... in-italia/

Per il resto ritengo fondati i dubbi di Sardininan Aviator riguardo i bird strike e le Remote Twr. Sarebbe interessante sapere a livello tecnologico come viene affrontato il problema, anche a livello di sensoristica.

Paolo
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da AirGek » 13 giugno 2022, 19:38

Credo che l’omino nella macchina gialla che fa ad esempio le rwy inspection sempre sarà lì… nessuno in torre non significa nessuno in giro.

Abiliteranno qualcuno a terra a svolgere quella mansione.
Tempi duri creano uomini forti,
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Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri

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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da sardinian aviator » 13 giugno 2022, 19:53

JT8D ha scritto:
13 giugno 2022, 18:45
Ne stiamo parlando anche in questo thread:

viewtopic.php?f=42&t=49450&p=1014554#p1014554

https://www.md80.it/2022/06/13/enav-ina ... in-italia/

Per il resto ritengo fondati i dubbi di Sardininan Aviator riguardo i bird strike e le Remote Twr. Sarebbe interessante sapere a livello tecnologico come viene affrontato il problema, anche a livello di sensoristica.

Paolo
Esatto Paolo.
Infatti il problema sta tutto lì: paradossalmente l'AI potrebbe anche migliorare le cose, seppure resto convinto che la presenza umana in TWR sia fondamentale, e non solo per questo motivo. Che livello di sensibilità avranno i sensori?
Però la cosa strana è questo statement del 2018 che ho tradotto in inglese per i miei colleghi stranieri (l'originale non lo trovo):

In fact, the provider (ENAV) does not have any project for the implementation of remote towers in Italy, nor any industrial plan that foresees their development. It is the opinion of DSNA (An ENAV Department) that for now only the technology used in the remote towers can be used in the standard towers to improve the quality of their services. When asked by ANACNA (ATC Union) whether the development of remote towers is foreseeable, ENAV replied that it could be plausible to have remote towers with the sole function of back-up or disaster recovery of the main towers in the major airports.

Che è sucesso in 4 anni? La dichiarazione riguardava un incontro di ENAV con ANACNA: hanno cambiato idea tutti e due? La metà degli aeroporti italiani sarà gestita da remoto entro 8 anni?
Ragazzi, non dovremo fare tutti una riflessione, uccelli a parte?
Va bene la tecnologia, ma di questo passo un solo pilota, poi neanche quello, poi un algoritmo in TWR... ma i pax saranno sempre persone...non so, forse sto invecchiando (eufemismo), ma... affidare la sicurezza alle statistiche e al risk assessment... boh?
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da JT8D » 13 giugno 2022, 20:56

sardinian aviator ha scritto:
13 giugno 2022, 19:53
Va bene la tecnologia, ma di questo passo un solo pilota, poi neanche quello, poi un algoritmo in TWR... ma i pax saranno sempre persone...non so, forse sto invecchiando (eufemismo), ma... affidare la sicurezza alle statistiche e al risk assessment... boh?
Esatto, hai descritto anche il mio pensiero a riguardo !! Ora, ammetto che non conosco nei dettagli la tecnologia delle remote tower, quindi mi astengo dal dare un giudizio tecnico, non avendo le basi per darlo. Cercherò di informarmi.

Magari poi i miei dubbi saranno risolti e ci accorgeremo che sono una soluzione ottima, non lo escludo di certo, ci mancherebbe. Però al momento qualche perplessità ce l'ho, quella di cui si parla sopra riguardo la gestione del rischio bird strike ad esempio, ma non solo.

Anch'io, forse legato ad un concetto di aviazione che sembra stia scomparendo, ritengo che occorra riflettere riguardo la piega che sta prendendo l'aviazione: dalle Single Pilot Ops, che rappresentano una transizione verso Autonomous Ops (esiste una roadmap EASA a riguardo) a twr remote sempre più integrate con Intelligenza Artificiale e Machine Learning.

Il discorso potrebbe diventare lunghissimo, un po' come quello dell'automazione in cockpit che da anni va avanti, e implicare discorsi tecnici, di Human Factor, ecc...

Però una riflessione secondo me va fatta: è la strada giusta? Comprendiamo tutte le possibili implicazioni di una svolta che negli anni sarà radicale?

Può essere anche una strada percorribile e con dei vantaggi (senza esagerare, le Single Pilot Operations non credo proprio che le accetterò), però riflettere, discutere, scambiare esperienze e dati è a mio parere necessario.

Paolo
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Re: Bird Strike per volo ITA Airways a Milano Linate

Messaggio da Maxx » 8 marzo 2024, 12:16


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