Dal 6/11 "stretta" sui liquidi nel bagaglio a mano

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 8 novembre 2006, 16:33

esempio.....vado a visitare la foresta equatoriale africana....per non rischiare di non trovare cio' che mi serve sul posto.....chi mi prescrive un liquido antinsetti???

Messaggio da **Slowly** » 8 novembre 2006, 16:42

In quel caso lo infili in valigia, mica te lo devi per forza portare in cabina!

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 8 novembre 2006, 16:46

slow....si alterano i medicinali alle temperature raggiunte in stiva!

Messaggio da **Slowly** » 8 novembre 2006, 16:48

Secondo me, in confezioni integre, no.

Sull'etichetta c'è il range di conservazione, guarda quello.

In stica la temparatura non è come quella esterna, e all'interno dela valigia guadagni ancora qualche grado.

mxc · Messaggio da **mxc** » 8 novembre 2006, 16:49

e la privacy? ....

Gia', la privacy, questa sconosciuta piu' volte violentata. Chiediamolo a quei milioni di americani che l'hanno definitivamente persa....per legge.

Ad ogni modo: qualcuno/a di voi è cosi' bravo/a e paziente da spiegarci, chimicamente, cosa c'è che non va nei liqiudi che ci portiamo in aereo (a parte la pipi' ovviamente)?
Quale pericolo immane ci si aspetta da essi?
Grazie.

Messaggio da **Slowly** » 8 novembre 2006, 16:52

Nessuno.

Credo che il tutto sia nella possibilità di cambiarne il contenuto, con prodotti "tranquilli" di per sé, ma pericolosi se miscelati con gli altri.

Ecco da dove arriva il limite del 100ml.

E' una mia idea però, non l oso.

mxc · Messaggio da **mxc** » 8 novembre 2006, 17:08

Grazie, slo. Ok.
Ma......chimicamente cosa c'è che non va mischiando sti liquidi? Perchè' il problema sta tutto li'.

Riporto una riflessione letta tempo fa sul famigerato TATP (la "portentosa" miscela esplosiva che dovrebbe far saltare un aereo):

Fabbricare una quantità di TATP sufficiente a fare esplodere un aereo in volo non è così semplice come è stato presentato dalla stampa dominante quando le autorità britanniche hanno rivelato il preteso "complotto del 10 Agosto". Non basta eclissarsi nei bagni e miscelare due liquidi inoffensivi.

Per cominciare, dovete procurarvi una quantità sufficiente di perossido di idrogeno a concentrazione adatta. Non è un prodotto facile da procurarsi allo stato puro. Certo, potete comprarlo nei supermercati sottoforma di decolorante per capelli. Ma queste ultime soluzioni contengono il 97% d'acqua. Dovrete dunque fare bollire il liquido per estrarne l'acqua e rendere il perossido più concentrato. Rischierete però al tempo stesso di mandare a fuoco il vostro laboratorio improvvisato e di perdere tutto prima che un solo "complice di Satana" sia morto.

Ma bene, mettiamo che abbiate trovato un modo per procurarvi del perossido di idrogeno al livello di concentrazione adeguata o che lo abbiate potuto ottenere facendo bollire il decolorante senza che la vostra cucina sia esplosa. Molto bene. Ora vi resta da procurarvi dell'acetone e dell'acido solforico. Questi ingredienti sono nettamente più facili da trovare in commercio.

Passiamo adesso alle cose serie. Prendete il vostro perossido di idrogeno concentrato, il vostro acetone e il vostro acido solforico, dosate accuratamente ciascun liquido e versate nelle bottiglie di soda in modo da passare discretamente dalla dogana e da introdurle a bordo dell'aereo. Potete risparmiare spazio miscelando nella stessa bottiglia il perossido di idrogeno e l'acetone - ma in questo caso è necessario conservare il liquido al fresco. Dovrete quindi trasportare, nel vostro bagaglio a mano, (a parte la vostra copia del Corano con dedica di Osama Bin Laden in persona), diversi pacchetti di ghiaccio (da trasportare in una ghiacciera o in un imballaggio isotermico in polistirolo), e anche un termometro, una grossa provetta a becco, una bacchetta in vetro per mescolare, e una pipetta in vetro, capiente. Ne avrete bisogno.

Vi consiglio vivamente di prendere un biglietto e ordinare champagne sin dal vostro arrivo a bordo. Se viaggiate con una compagnia aerea corretta, dovrebbe anche servirvi la bottiglia dentro un secchiello con ghiaccio. Il secchio e il ghiaccio vi saranno utili - oltre ai pacchi di ghiaccio e all'imballaggio isotermico - per mantenere la vostra miscela a una temperatura bassa quanto basta affinchè la miscela non prenda fuoco nei bagni dell'aereo prima di essere arrivata al livello di concentrazione sufficiente per diventare esplosiva.

Una volta che l'aereo è decollato ed è in rotta verso gli Stati Uniti, non perdete tempo, ci vogliono parecchie ore per fabbricare l'esplosivo. Trasportate discretamente tutto l'occorrente nel bagno. Dovrete probabilmente fare diversi viaggi per non attirare l'attenzione del personale di bordo. Una volta che avete portato tutto in bagno, chiudetevi dentro, posizionate la provetta graduata nel posto di raffreddamento (il secchiello con ghiaccio dello champagne) e versatevi lentamente la miscela acetone- perossido di idrogeno contenuto nella prima bottiglia. Piazzate il termometro nella provetta e, con l'aiuto della pipetta, cominciate ad aggiungere, goccia a goccia, l'acido solforico contenuto nella seconda bottiglia. Indossate quindi una maschera respiratoria e degli occhiali da piscina poichè i vapori rilasciati sono corrosivi e avrete ancora bisogno dell'altra mano per mescolare continuamente il composto. Non lasciate bruciare i vostri occhi anche perchè dovrete consultare di tanto in tanto il termometro. Man mano che aggiungerete l'acido, la miscela si riscalderà e se diverrà troppo calda vi ritroverete con un esplosivo di scarsa potenza. Nella peggiore delle ipotesi, se diventerà veramente troppo calda, rischierà di prendere fuoco o di esplodere prematuramente e di uccidervi, facendo solo un pò di disordine nei bagni dell'aereo, tutto qui. Non è il fine dell'operazione e rischiate anche di privarvi delle vostre 70 vergini quando arriverete nel paradiso dei martiri.

Dopo qualche ora di mescolamento e di aggiunta graduale di acido goccia a goccia, otterrete una quantità di TATP sufficiente a portare a termine vittoriosamente il vostro progetto - sempre che i vapori acidi in un piccolo spazio[come il bagno dell'aereo] non vi abbiano soffocati, che non abbiano attirato l'attenzione degli altri passeggeri o del personale di bordo e che qualche passeggero non sia venuto a tamburellare contro la porta del vostro WC...Se niente di tutto questo si sarà verificato, è un vero miracolo (sempre che voi siate veramente dei combattenti di Dio) e non vi resta che lasciare indurire la vostra miscela per circa due ore e mezzo. Dopo, non resta che innescarlo, cosa relativamente facile a farsi con l'aiuto di un apparecchietto elettrico qualunque.

Come avrete potuto constatare, fabbricare del TATP a bordo di un aereo è alla portata del primo jihadista venuto. Bisogna semplicemente assicurarsi che se ne fabbrichi in una quantità sufficiente da provocare la distruzione dell'aereo e che si siano prese le precauzioni necessarie per ottenere una qualità sufficiente e evitare una combustione prematura [del composto]. Non si può trascurare la qualità quando si vuole compiere un "omicidio di massa su scala inimmaginabile" come afferma Paul Stephenson, vice capo della polizia britannica. Perchè se anche potete sempre ottenere un cocktail esplosivo mescolando con giudizio gli ingredienti, ci sono poche probabilità che faccia danni tali da distruggere un aereo. Nella migliore delle ipotesi, romperete qualche oblò e ucciderete qualche crociato infedele - vittime di frammenti volanti nel momento in cui la cabina sarà depressurizzata. Ma è pressappoco tutto quello che potrete ottenere, anche nella migliore delle condizioni possibili.

fonte:http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... e&sid=2448

Qui un'interessante riflessione di un ex colonnello dele forze armate britanniche:
http://www.rawstory.com/news/2006/Sourc ... _0918.html

Zuppa · Messaggio da **Zuppa** » 8 novembre 2006, 18:19

Bergamo, bar oltre i controlli. Tre euro mezzo litro di cocacola.

Non aggiungo altro.

Si guardino il servizio di giulio goria.

heron · Messaggio da **heron** » 8 novembre 2006, 18:27

mxc ha scritto:
e la privacy? ....
Gia', la privacy, questa sconosciuta piu' volte violentata. Chiediamolo a quei milioni di americani che l'hanno definitivamente persa....per legge.

Ad ogni modo: qualcuno/a di voi è cosi' bravo/a e paziente da spiegarci, chimicamente, cosa c'è che non va nei liqiudi che ci portiamo in aereo (a parte la pipi' ovviamente)?
Quale pericolo immane ci si aspetta da essi?
Grazie.

Ma come??? Lo sanno anche i sassi che 5 gocce di chanel n.5, mescolate a 50 ml di latte per neonati, un pizzico di fodotinta e una presina di crema contro la psoriasi se opportunamente innescate con un'alitata di vodka avviano una fissione termonucleare incontrollata!!!

Rassegnamoci anche a questa botta di genio (grazie tony, grazie george)

Ciao.

mxc · Messaggio da **mxc** » 8 novembre 2006, 19:38

Gia' heron, rassegnamoci pure ad una ennesima mazzata tra capo e collo all'aviazione civile.

Messaggio da **Slowly** » 8 novembre 2006, 20:05

MUHAHHAHAHAHAHAHAHAHHA!!!!!!!

In effetti credo chen un peto sia più pericoloso.

Tuttavia il giochetto è: "mi capita bin laden secondo, mi mischia qeusto con quello, e scoppian tutto".

Lo so lo so, la legge non l'ha fatta il cast di CSI esperto in esplosivi, mica ci posso fare neinte io!

Almeno mia madre la smette di portarsi dietro l'intero armadietto del cesso!

Eppure, chi fa le manutenzioni fuffa e vola con aerei della LEgo, continua bellamente a farlo.............

MAH!

Singori, benventi sulla Terra!

Michele · Messaggio da **Michele** » 8 novembre 2006, 20:31

heron ha scritto:
mxc ha scritto:
e la privacy? ....
Gia', la privacy, questa sconosciuta piu' volte violentata. Chiediamolo a quei milioni di americani che l'hanno definitivamente persa....per legge.

Ad ogni modo: qualcuno/a di voi è cosi' bravo/a e paziente da spiegarci, chimicamente, cosa c'è che non va nei liqiudi che ci portiamo in aereo (a parte la pipi' ovviamente)?
Quale pericolo immane ci si aspetta da essi?
Grazie.
Ma come??? Lo sanno anche i sassi che 5 gocce di chanel n.5, mescolate a 50 ml di latte per neonati, un pizzico di fodotinta e una presina di crema contro la psoriasi se opportunamente innescate con un'alitata di vodka avviano una fissione termonucleare incontrollata!!!

Rassegnamoci anche a questa botta di genio (grazie tony, grazie george)

Ciao.

E tu come fai a sapere queste informazioni riservate?

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 8 novembre 2006, 21:47

riflessione 1: come mai certa gente appena scesa dall'aereo si accende una sigaretta? non son pericolosi gli accendini a bordo?

riflessione 2: si sanerà il deficit delle ferrovie dello stato?

bah...

heron · Messaggio da **heron** » 8 novembre 2006, 23:38

Michele ha scritto:
heron ha scritto:
mxc ha scritto:
e la privacy? ....
Gia', la privacy, questa sconosciuta piu' volte violentata. Chiediamolo a quei milioni di americani che l'hanno definitivamente persa....per legge.

Ad ogni modo: qualcuno/a di voi è cosi' bravo/a e paziente da spiegarci, chimicamente, cosa c'è che non va nei liqiudi che ci portiamo in aereo (a parte la pipi' ovviamente)?
Quale pericolo immane ci si aspetta da essi?
Grazie.
Ma come??? Lo sanno anche i sassi che 5 gocce di chanel n.5, mescolate a 50 ml di latte per neonati, un pizzico di fodotinta e una presina di crema contro la psoriasi se opportunamente innescate con un'alitata di vodka avviano una fissione termonucleare incontrollata!!!

Rassegnamoci anche a questa botta di genio (grazie tony, grazie george)

Ciao.
E tu come fai a sapere queste informazioni riservate?

Ne so molte altre. Per esempio.... no no lasciamo perdere...

Sissi · Messaggio da **Sissi** » 14 novembre 2006, 9:22

ciao, ho letto questa mattina su un quotidiano che una ragazza, in Portogallo, è stata fermata al controllo perchè aveva una torta nel bagaglio a mano: sembra che anche i materiali "soffici" non siano più trasportabili nel bagaglio a mano, la poverina pare si sia mangiata la sua torta prima di imbarcarsi, visto che era per il suo compleanno....qualcuno di voi ha notizie di questa proibizione, non tanto per portarsi delle torte in giro, ma secondo voi cosa intendono per "materiali soffici"? Potrebbero essere di tutto....

ciaociao

MiamiVice · Messaggio da **MiamiVice** » 14 novembre 2006, 9:50

Secondo me si sta davvero rischiando il ridicolo...

Pongo una seconda domanda, che per me sta per diventare un serio problema. Per Capodanno devo andare a Torino in aereo, voglio portare una bottiglia di spumante fatta da mio padre, ma evidentemente nel bagaglio a mano non ci starà, e finirà in stiva. La domanda è questa: è rischioso trasportare una bottiglia di spumante in stiva? C'è il pericolo che la bottiglia scoppi in volo e mi inzuppi gli abiti di ottima Malvasia?

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 14 novembre 2006, 9:52

capito....vado in mar rosso col gommoncino....evabbe'....
torniamo ai tempi di colombo e magellano...

Sissi · Messaggio da **Sissi** » 14 novembre 2006, 9:53

[quote="MiamiVice"]Secondo me si sta davvero rischiando il ridicolo...

sono d'accordo con te!
ciao

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 14 novembre 2006, 10:02

io sono soffice....scusate come mi devo imballare????

Sissi · Messaggio da **Sissi** » 14 novembre 2006, 11:36

Afrodite ha scritto:io sono soffice....scusate come mi devo imballare????

ciao, anch'io...ehm, ci facciamo avvolgere dal chellophane dei bagagli prima del check-in...????

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 14 novembre 2006, 12:32

sì sissi.....ma paghiamo dopo il controllo perche' tanto ci spacchettano per controllarci!!!!

Sissi · Messaggio da **Sissi** » 15 novembre 2006, 9:29

Afrodite ha scritto:sì sissi.....ma paghiamo dopo il controllo perche' tanto ci spacchettano per controllarci!!!!

mi sembra giusto...! Mi sa che al prossimo volo, al controllo bagaglio a mano, mi verrà in mente questa scena e mi metterò a ridere...! Ridere si potrà o è pericoloso...??

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 15 novembre 2006, 9:45

che scherzi?!?!?! poi pensano che lo fai anche in volo e provochi turbolenza!
beh al massimo ti imbavagliano col cellophane!

Sissi · Messaggio da **Sissi** » 15 novembre 2006, 9:49

Afrodite ha scritto:che scherzi?!?!?! poi pensano che lo fai anche in volo e provochi turbolenza!
beh al massimo ti imbavagliano col cellophane!

manderò la foto, giuro!!

ciao e grazie per le risate....!!!

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 15 novembre 2006, 10:23

attendo con impazienza sissi!!!
ehm...ma imbarchi anche il micione?...no sai...li vedo male nel tentativo di impacchettare anche il gattone....

Sissi · Messaggio da **Sissi** » 15 novembre 2006, 10:28

Afrodite ha scritto:attendo con impazienza sissi!!!
ehm...ma imbarchi anche il micione?...no sai...li vedo male nel tentativo di impacchettare anche il gattone....

è una miciona,....la mia persiana, la vera Sissi!!

l

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 15 novembre 2006, 10:34

consiglio....metti cellophane sulle zampette...prima che lascia la S di sissi....a mo di zorro....sulla fronte di mezzo aereoporto....heheehe!

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 15 novembre 2006, 11:04

MiamiVice ha scritto:Secondo me si sta davvero rischiando il ridicolo...

Pongo una seconda domanda, che per me sta per diventare un serio problema. Per Capodanno devo andare a Torino in aereo, voglio portare una bottiglia di spumante fatta da mio padre, ma evidentemente nel bagaglio a mano non ci starà, e finirà in stiva. La domanda è questa: è rischioso trasportare una bottiglia di spumante in stiva? C'è il pericolo che la bottiglia scoppi in volo e mi inzuppi gli abiti di ottima Malvasia?

soluzione 1: mettila sotto vuoto ma parti una settimana prima così non scoppia quando la apri per il brindisi

soluzione 2: portane due....una per corrompere i controlli

Sissi · Messaggio da **Sissi** » 15 novembre 2006, 11:06

Afrodite ha scritto:
MiamiVice ha scritto:Secondo me si sta davvero rischiando il ridicolo...

Pongo una seconda domanda, che per me sta per diventare un serio problema. Per Capodanno devo andare a Torino in aereo, voglio portare una bottiglia di spumante fatta da mio padre, ma evidentemente nel bagaglio a mano non ci starà, e finirà in stiva. La domanda è questa: è rischioso trasportare una bottiglia di spumante in stiva? C'è il pericolo che la bottiglia scoppi in volo e mi inzuppi gli abiti di ottima Malvasia?
soluzione 1: mettila sotto vuoto ma parti una settimana prima così non scoppia quando la apri per il brindisi

soluzione 2: portane due....una per corrompere i controlli

soluzione 3: bevitela tutta prima di imbarcarti!!

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 15 novembre 2006, 11:24

ho omesso la soluzione tre....

motivo 1: poi i parenti lo scorticano se arriva senza...

motivo 2: se se mette a ballare crea turbolenza...e gli mettono cellophane a mo de baco da seta...

Michele · Messaggio da **Michele** » 15 novembre 2006, 14:27

MiamiVice ha scritto: C'è il pericolo che la bottiglia scoppi in volo e mi inzuppi gli abiti di ottima Malvasia?

uhm...molto probabile,io ho portato del vino fino in Australia in stiva,ma non è accaduto nulla, però la bottiglia era confezionata, nel tuo caso se si tratta di spumante casereccio non so cosa consigliarti....nastro isolante?

Afrodite · Messaggio da **Afrodite** » 15 novembre 2006, 15:35

oppure quella pellicola coi pallini che scoppiano...non so come si chiama perdonatemi....

GeppoG · Messaggio da **GeppoG** » 15 novembre 2006, 16:52

MiamiVice ha scritto:Secondo me si sta davvero rischiando il ridicolo...

Pongo una seconda domanda, che per me sta per diventare un serio problema. Per Capodanno devo andare a Torino in aereo, voglio portare una bottiglia di spumante fatta da mio padre, ma evidentemente nel bagaglio a mano non ci starà, e finirà in stiva. La domanda è questa: è rischioso trasportare una bottiglia di spumante in stiva? C'è il pericolo che la bottiglia scoppi in volo e mi inzuppi gli abiti di ottima Malvasia?

Effettivamente chi esporta/importa vini pregiati per/da altri continenti fa viaggiare le bottiglie esclusivamente come bagaglio a mano, e preferibilmente in business

GeppoG · Messaggio da **GeppoG** » 15 novembre 2006, 18:03

Fermo, fermo, mi è venuta un'idea

Visto che il vino lo produci in casa, allora puoi imbottigliarlo nelle bottigliette dei succhi di frutta che dovrebbero stare sotto i 100 ml.
E poi potresti farci un bel business, chi si ricorda del "Nano Ghiaggiato"???
Vado subito a brevettarla

Enricontrol · Messaggio da **Enricontrol** » 15 novembre 2006, 20:23

Incredibile!
Qualche giorno fa un passeggero alle 8.15 (ma non aveva niente di meglio da fare a quell'ora?!?) mi ha chiesto se da CDG nel bagaglio poteva portare delle ostriche e, non contento, anche del fois gras (si scriverà così?).
Ma si può fare domande più idiote?
Ma soprattutto non poteva comprarsele in italia?
Mah...