Nebbia
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- Roberto Gizzi
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Nebbia
Ho letto q.che giorno fa' che a Torino Caselle causa nebbia potevano atterrare solo aereomobili dotati di strumentazione specifica.
Volevo chiedervi se la strumentazione cui si riferiva il giornalista,è quella tipica di un aereo abilitato al volo notturno e/o ILS,o se per la nebbia esiste q.che altro strumento in dotazione solo a "certi aereomobili".
Grazie
Ciao
Volevo chiedervi se la strumentazione cui si riferiva il giornalista,è quella tipica di un aereo abilitato al volo notturno e/o ILS,o se per la nebbia esiste q.che altro strumento in dotazione solo a "certi aereomobili".
Grazie
Ciao
I-RBGZ
Re: Nebbiao
la strumentazione spefica era un ILS a bordo di categoria III, accoppiato all'autopilota. Anche i piloti devono essere abilitati all'ILS di questa categoria, e ovviamente anche i sistemi a terra in aeroporto. E` sempre un ils, ma molto piu` preciso, con possibilita` di fare l'atterraggio automatico.Roberto Gizzi ha scritto:Ho letto q.che giorno fa' che a Torino Caselle causa nebbia potevano atterrare solo aereomobili dotati di strumentazione specifica.
Volevo chiedervi se la strumentazione cui si riferiva il giornalista,è quella tipica di un aereo abilitato al volo notturno e/o ILS,o se per la nebbia esiste q.che altro strumento in dotazione solo a "certi aereomobili".
- Roberto Gizzi
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Ciao NF757GF e grazie per la risposta.
A proposito (di categoria),mi hai fatto venire in mente il drammatico incidente di Linate,dalla relazione d'indagine(correggimi se sbaglio),risulta che il pilota del piccolo Jet aveva si l'abilitazione al volo strumentale,ma di CATI mentre quel giorno potevano atterrare solo piloti con categorie superiori (II/III).
A presto..
A proposito (di categoria),mi hai fatto venire in mente il drammatico incidente di Linate,dalla relazione d'indagine(correggimi se sbaglio),risulta che il pilota del piccolo Jet aveva si l'abilitazione al volo strumentale,ma di CATI mentre quel giorno potevano atterrare solo piloti con categorie superiori (II/III).
A presto..
I-RBGZ
Sì, è così. Entrambi i piloti del Cessna avevano l'abilitazione ILS CAT I ma non sono stati reperiti documenti che provino addestramento al decollo con RVR inferiore a 400m.Roberto Gizzi ha scritto:
il drammatico incidente di Linate,dalla relazione d'indagine(correggimi se sbaglio),risulta che il pilota del piccolo Jet aveva si l'abilitazione al volo strumentale,ma di CATI mentre quel giorno potevano atterrare solo piloti con categorie superiori (II/III).
Tra le cause immediate e sistemiche dell'incidente, infatti, è annoverato anche "la mancanza di controllo delle qualificazioni dell'equipaggio del Cessna".
N176CM
n176cm AT md80.it
n176cm AT md80.it
Giusto per completare, aggiungo qualcosa di più su Torino...
Torino Caselle è un aeroporto con apparati di terra certificati per operazioni in CAT IIIB (con DH [Decision Height - altitudine alla quale decidere se proseguire l'avvicinamento, avendo la pista o parte di essa in vista] INFERIORE a 15 m (50 ft) e una RVR (Runway Visibility Range) COMPRESA tra 200m e 50 m).
[come da AIP - AGA2-45.3.3]
Uniche possibilità che possano negare l'atterraggio di un volo sono:
1) Non abilitazione dell'aeromobile a operazioni in bassa visibilità [tutto ciò dovuto a qualche avaria dell'aeromobile (sempre rispettando i MEL, se l'aereo parte già non abilitato, o alla mancanza delle apparecchiature necessarie a bordo];
2) Non abilitazione di ENTRAMBI i membri dell'equipaggio di condotta dell'aeromobile: sia CPT e F/O devono avere l'abilitazione.
In AZ, il PF durante avvicinamenti a bassa visibilità deve essere il Comandante.
Ciao
Federico
Torino Caselle è un aeroporto con apparati di terra certificati per operazioni in CAT IIIB (con DH [Decision Height - altitudine alla quale decidere se proseguire l'avvicinamento, avendo la pista o parte di essa in vista] INFERIORE a 15 m (50 ft) e una RVR (Runway Visibility Range) COMPRESA tra 200m e 50 m).
[come da AIP - AGA2-45.3.3]
Uniche possibilità che possano negare l'atterraggio di un volo sono:
1) Non abilitazione dell'aeromobile a operazioni in bassa visibilità [tutto ciò dovuto a qualche avaria dell'aeromobile (sempre rispettando i MEL, se l'aereo parte già non abilitato, o alla mancanza delle apparecchiature necessarie a bordo];
2) Non abilitazione di ENTRAMBI i membri dell'equipaggio di condotta dell'aeromobile: sia CPT e F/O devono avere l'abilitazione.
In AZ, il PF durante avvicinamenti a bassa visibilità deve essere il Comandante.
Ciao
Federico
- Roberto Gizzi
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Grazie Galaxy.
Ciao
Ciao
Galaxy ha scritto:Giusto per completare, aggiungo qualcosa di più su Torino...
Torino Caselle è un aeroporto con apparati di terra certificati per operazioni in CAT IIIB (con DH [Decision Height - altitudine alla quale decidere se proseguire l'avvicinamento, avendo la pista o parte di essa in vista] INFERIORE a 15 m (50 ft) e una RVR (Runway Visibility Range) COMPRESA tra 200m e 50 m).
[come da AIP - AGA2-45.3.3]
Uniche possibilità che possano negare l'atterraggio di un volo sono:
1) Non abilitazione dell'aeromobile a operazioni in bassa visibilità [tutto ciò dovuto a qualche avaria dell'aeromobile (sempre rispettando i MEL, se l'aereo parte già non abilitato, o alla mancanza delle apparecchiature necessarie a bordo];
2) Non abilitazione di ENTRAMBI i membri dell'equipaggio di condotta dell'aeromobile: sia CPT e F/O devono avere l'abilitazione.
In AZ, il PF durante avvicinamenti a bassa visibilità deve essere il Comandante.
Ciao
Federico
I-RBGZ