Numeri...sigle...Laren, Rotar e cose del genere.
Sapete per caso indicarmi un sito che mi possa aiutare a comprendere quel che viene detto negli scambi tra piloti e controllori?
Thanks!


Moderatore: Staff md80.it
Negativo.Giulio88 ha scritto:è la quota a cui si passa al settaggio standard dell'altimetro ovvero 1014hpa.Il transition level è il passaggio tra un livello di volo all'altro?
Il TL viene spostato quando il QNH cambia, mentre la TA è fissa. Questo avviene per garantire un adeguata separazione tra chi vola per QNE e chi col QNH anche quando il cambiamento di pressione avvicinerebbe troppo il TL alla TA (se fossero entrambi fissi).Giulio88 ha scritto: spiega un po'.....
e` la pressione che ci sarebbe al livello del mare se dall'aeroporto in giu` (tipicamente giu` attraverso la crosta terrestre) ci fosse aria standard. E` una estrapolazione al sea level della pressione presente al suolo nella stazione di misura.Giulio88 ha scritto:pressione dell'aria a livello del mare.Il QNH che è?
Dieci-Tredici....Giulio88 ha scritto:è la quota a cui si passa al settaggio standard dell'altimetro ovvero 1014hpa.Il transition level è il passaggio tra un livello di volo all'altro?
Portatile Yaesu VR-120.tristar ha scritto:per tornare on topic verso I-BICIO, ti posso solo dire che anch'io, quando ho iniziato ad ascoltare in frequenza (quì lo dico e quì lo nego!...), non ci capivo quasi nulla sul significato di quello che sentivo, ma vedrai che basta un pò di esperienza. Ora non faccio alcuna fatica a comprendere i messaggi e il loro significato, siano essi lufthansa, klm, british, ma anche aeroflot o airchina, senza parlare di alcune compagnie russe che sembrano avere un inglese tutto loro. Approposito, dalla tua posizione riesci a ricevere i controllori dell'avvicinamento di Venezia? E' l'unico che non prendo con l'alinco djx3, tu cosa usi per ascoltare?
Ciao!
Più o meno quelle che ascolto io!tristar ha scritto:bhè, ora che l'ai detto , dimmi qualcosa di più! lavori dove?
frequenza preferita: 120.72, 133.700,132.860.......!!!
Bah, come sensibilità siamo lì, come selettività in AM pure, il guadagno dell'antennino di serie è lo stesso... ...I-BICIO ha scritto: @Galaxy: sì sì, carino forte il 120. Dicono che per certi versi (ricezione migliore) sia meglio degli ICOM della stessa categoria. Ti scrivo un MP...
Detto da te...Galaxy ha scritto:Lascia stare le frequenze di Croce Rossa che non ti perdi nulla
Perche' dici che a frequenze piu` basse c'e` piu` rifrazione? Stai pensando alla ionosfera? Qui si parla di rifrazione dell'atmosfera, che dipende dall'indice di rifrazione dell'aria.pastorized ha scritto:(anche se in V/U/S/EHF è una miseria in confronto a onde giusto un po' più lunghe).
Le disc-cone presenti nel link che hai postato sono antenne a larga banda, non sono un granchè, ma ascolti "discretamente" in un ampio spettro di frequenze, cioè il guadagno (e oserei dire anche il ROS, ma sono poco più di un profano e non vorrei dire ca**ate...) è pressocchè costante in tutta la banda per cui sono costruite.
Si, avevo preso l'atmosfera tutta un blocco e così mi sono confuso tra la sola ionosfera (che se non sbaglio comincia ad avere voce in capitolo dalle HF in giù) e tutto l'insieme dei gas e la loro rifrazione.N757GF ha scritto: Perche' dici che a frequenze piu` basse c'e` piu` rifrazione? Stai pensando alla ionosfera? Qui si parla di rifrazione dell'atmosfera, che dipende dall'indice di rifrazione dell'aria.
Per il ros, solo una osservazione curiosa. Il ros del sistema ricevente non e` dato dall'antenna, ma dal ricevitore
Non è proprio così..tristar ha scritto:è il numero del volo. Per compagnie non molto conosciute spesso si usano i codici icao, per esempio l'alitalia è aza e il nome in codice è alitalia (mai nessuno usa aza), ma se per esempio ascolti un volo della belleair questa utilizzerà il codice icao che è lby, (seguito dal numero del volo), che è quello che i controllori vedono sullo schermo accanto alla traccia (o meglio, al punto) associata al velivolo. Così i controllori non necessitano di conoscere a memoria gli identificativi di tutte le compagnie mondiali. Ti allego un indirizzo con il quale puoi risalire ai dati di compagnia partendo dall'identificativo radio.
ciao!
si, è vero, ma non vedo cosa centra con quello che hò scitto. Inoltre che per alcune compagni non molto conosciute si preferisca usa il codice icao lo posso garantire. Per esempio, un volo cargo della aviogenex che sento qualche volta di sera, alcuni controllori lo chiamano agx 339, altri che già lo conoscono, dopo la chiamata del pilota come "agx339" rispondono aviaogenex 339 radar contact ecc, ma non ha nulla a che vedere con la presenza di voli dal nominativo simile nelle vicinanze, quella è un'altra cosa (che pure può accadere). Il callsign e il codice icao sono equivalenti, ma nello schermo il controllore vede solo quello icao, quindi nel dubbio (del pilota o del controllore) si usa quello.Galaxy ha scritto:Non è proprio così..tristar ha scritto:è il numero del volo. Per compagnie non molto conosciute spesso si usano i codici icao, per esempio l'alitalia è aza e il nome in codice è alitalia (mai nessuno usa aza), ma se per esempio ascolti un volo della belleair questa utilizzerà il codice icao che è lby, (seguito dal numero del volo), che è quello che i controllori vedono sullo schermo accanto alla traccia (o meglio, al punto) associata al velivolo. Così i controllori non necessitano di conoscere a memoria gli identificativi di tutte le compagnie mondiali. Ti allego un indirizzo con il quale puoi risalire ai dati di compagnia partendo dall'identificativo radio.
ciao!
Quando nello spazio aereo che il volo sorvolerà si presuppone la presenza di altri aeromobili con identificativo radio (Call Radio+numero del volo) molto simili tra loro, allora si cambia callsign, eliminando il numero del volo e mettendo una sigla... Non so dirti a che livello viene presa questa decisione, se ENAV o EUROCONTROL..
Ad esempio il primo volo Alitalia da Torino, volo AZ1210 [per pax], sarà visualizzato ed indentificato dal controllore come AZA14H, quindi "Alitalia One Four Hotel" sarà il suo callsign radio.
Per il fatto dei nominativi delle compagnie, credo che il callsign sia riportato da qualche parte, su qualche documentro che accompagna l'aereo durante la tratta (non so se FPL, strip o altro)
Ciao