Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
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Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Ragazzi sono uno studente dell'itaer F.De Pinedo sto realizzando un piccolo softwarino per il calcolo delle sequenze di avvicinamento su ciampino.Chiedo l'aiuto per trovare ogni tipo di rotta ,dalle più semplici alle più esotiche per voli verso ciampino provenienti da qualsiasi aeroporto nazionale , per realizzare un database che contenga più informazioni possibili .
P.S. devono comprendere anche sid e stars
P.P.S. se esco cn 90 o più mi tatuo md80
vi ringrazio anticipatamente
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Credo proprio che tutte le info che cerchi le puoi trovare nel sito dell' ENAV nella sezione AIP Italia, ti registri gratuitamente e puoi consultare l' AIP in ogni sua parte
nessun uomo è più a terra di un pilota a terra!
Riccardo PPL(A) ATPL in progress
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
sono sommerso dalle pagine dell'aip in questo momento... ma volevo qualche indicazione da qualche addetto ai lavoriRixx ha scritto:Credo proprio che tutte le info che cerchi le puoi trovare nel sito dell' ENAV nella sezione AIP Italia, ti registri gratuitamente e puoi consultare l' AIP in ogni sua parte
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
devo fare almeno 150 combinazioni spietati vedo vabbè che fa caldoPasquale ha scritto:Carte alla mano o sul desktop e leggi tutte le rotte che vuoi
Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Se riesci nel tuo intento altro che 90 alla maturità...quel "softwarino" è alla base di una delle più grandi innovazioni future in ambito aeronautico...e ci stanno lavorando da diversi anni...avresti un futuro assicuratomassyjeppesen ha scritto:Ragazzi sono uno studente dell'itaer F.De Pinedo sto realizzando un piccolo softwarino per il calcolo delle sequenze di avvicinamento su ciampino.Chiedo l'aiuto per trovare ogni tipo di rotta ,dalle più semplici alle più esotiche per voli verso ciampino provenienti da qualsiasi aeroporto nazionale , per realizzare un database che contenga più informazioni possibili .
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
non ho così tanta presunzione , credo in ogni caso che l'auotomazione del traffico aereo sia la chiave futura del successo di questo campo , ma perchè poi limitarsi solo al traffico? E quì si potrebbe cominciare a parlare di uav( ma scatenerei le ire di molti piloti )jasair ha scritto:Se riesci nel tuo intento altro che 90 alla maturità...quel "softwarino" è alla base di una delle più grandi innovazioni future in ambito aeronautico...e ci stanno lavorando da diversi anni...avresti un futuro assicuratomassyjeppesen ha scritto:Ragazzi sono uno studente dell'itaer F.De Pinedo sto realizzando un piccolo softwarino per il calcolo delle sequenze di avvicinamento su ciampino.Chiedo l'aiuto per trovare ogni tipo di rotta ,dalle più semplici alle più esotiche per voli verso ciampino provenienti da qualsiasi aeroporto nazionale , per realizzare un database che contenga più informazioni possibili .
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Il mio non voleva essere un messaggio "di contrasto", anzi...ti faccio i complimenti per la scelta che hai fatto...il mio voleva solo essere un modo scherzoso (e se non è passato ti chiedo scusa) di dirti che ti sei preso una bella gatta da pelare ; per il resto hai pienamente ragiona...l'automazione è il futuro...ma per una questione di sicurezza continuerà ad esistere a monte il "meccanismo uomo" pronto ad intervenire in caso di necessitàmassyjeppesen ha scritto:non ho così tanta presunzione , credo in ogni caso che l'auotomazione del traffico aereo sia la chiave futura del successo di questo campo , ma perchè poi limitarsi solo al traffico? E quì si potrebbe cominciare a parlare di uav( ma scatenerei le ire di molti piloti )
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Scusami tu , pero devi capirmi sono chiuso da ore in una camera con un ventilatore poco efficente ed un umidità pari a quella di una foresta tropicale Comunque è paradossale che si dia ancora importanza vitale al "meccanismo uomo" che è la maggior fonte di rischio fra quello ambientale e macchina.Tuttavia devo dire che l'uomo può agire in quelle situazioni complicate che una macchina non può affrontare in quanto c'è bisogno di pensare......jasair ha scritto:Il mio non voleva essere un messaggio "di contrasto", anzi...ti faccio i complimenti per la scelta che hai fatto...il mio voleva solo essere un modo scherzoso (e se non è passato ti chiedo scusa) di dirti che ti sei preso una bella gatta da pelare ; per il resto hai pienamente ragiona...l'automazione è il futuro...ma per una questione di sicurezza continuerà ad esistere a monte il "meccanismo uomo" pronto ad intervenire in caso di necessità
Il pensiero è l'unica cosa che ci rende superiori alle macchine quando impareremo alle macchine a pensare forse saremo obsoleti , penso che nel futuro ( 30-40 anni) avremo i primi esempi di macchine pensanti.
Hai ragione i motivi principali per cui il sistema auotomatizzato per il traffico aereo non viene adottato è la sicurezza, ma io aggiungerei anche responsabilità..... chi si prenderebbe la responsabilità in caso di un sinistro? Oggi se succede una cappella cazziano il CTA o il Pilota o chi per loro, ma nel caso di un software ( che sarebbe molto più sicuro delle attuali macchine umane) lo si dovrebbe bloccare revisionare ogni volta che accadrebbe qualcosa.La tecnologia oggi ce l'abbiamo i mezzi anche , manca solo di sorpassare l'ostacolo psicologico di affidarsi completamente a una macchina in fondo se un uomo sbaglia una volta su 1000 la macchina sbaglia una volta su 10000 in alcuni casi anche 100000 , quindi concludo dicendo: di che paura abbiamo? forse soltanto di diventare inutili.......e di rivoluzionare troppo quello che conosciamo oggi .
Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Non sono molto d'accordo...il problema principale, allo stato attuale, che ostacola l'automazione per il traffico aereo è più che altro la difficoltà nel creare un software in grado di calcolare ed organizzare tutte le variabili...provo a fare un esempio partendo dalla tua stessa tesina:massyjeppesen ha scritto: Hai ragione i motivi principali per cui il sistema auotomatizzato per il traffico aereo non viene adottato è la sicurezza, ma io aggiungerei anche responsabilità..... chi si prenderebbe la responsabilità in caso di un sinistro? Oggi se succede una cappella cazziano il CTA o il Pilota o chi per loro, ma nel caso di un software ( che sarebbe molto più sicuro delle attuali macchine umane) lo si dovrebbe bloccare revisionare ogni volta che accadrebbe qualcosa.La tecnologia oggi ce l'abbiamo i mezzi anche , manca solo di sorpassare l'ostacolo psicologico di affidarsi completamente a una macchina in fondo se un uomo sbaglia una volta su 1000 la macchina sbaglia una volta su 10000 in alcuni casi anche 100000 , quindi concludo dicendo: di che paura abbiamo? forse soltanto di diventare inutili.......e di rivoluzionare troppo quello che conosciamo oggi .
conoscendo i traffici A-B-C-D, sapendo i loro stimati sui punti X-Y-W-Z e conoscendo i tempi che impiegano per arrivare al punto F (ad esempio dove intercettano l'ils) un software calcola la sequenza migliore ed impone ai traffici le velocità da mantenere e le quote...
...fin qui nulla di eccessivamente difficile...
...proviamo però a pensare che durante la crociera il traffico inizialmente terzo in sequenza aggiorna lo stimato sul punto e diventa numero 1...il software dovrebbe ricalcolare la sequenza...e se il numero 2 cambia rotta magari per maltempo? il software dovrebbe essere in grado di calcolare di quanto cambia a livello temporale il ritardo per gli altri due traffici che seguono ed imporgli le dovute variazioni di velocità...
...considera che questo software non funziona solo in ambito "avvicinamento" ma anche in ambito "area" il che comporta che ad ogni variazione di velocità, rotta o quota di un aereo in un settore il software ricalcoli tutti i parametri inerenti le sequenze, separazioni e quote degli altri aerei che andranno ad interagire con quell'aereo...e passare le informazioni a tutti i settori interessati da quel volo...
...capisci facilmente che in ogni momento della giornata un settore da un diretto, piuttosto che un vettore, a qualche aereo...o che gli stessi chiedano di salire/scendere per motivi operativi...o che le velocità ed i ratei di discesa/salita possano variare continuamente a seconda delle diverse condizioni operative dell'aereo o delle condizioni meteo...
...insomma...il software dovrebbe essere in grado di calcolare migliaia di variabili ad ogni secondo ed imporre le conseguenti variazioni...il che comporterebbero a loro volta altre variazioni etc etc...il problema principale è appunto creare un software adatto a tale scopo impedendo però che si crei un loop di variabili tale da rendere impossibile il suo utilizzo...
...per quanto riguarda la presenza del "fattore uomo" è vero che è la causa principale di problemi...ma in quella definizione devi inserire anche gli stessi che progettano e costruiscono le macchine che dovrebbero proteggerci dagli "errori umani"...per tale motivo le macchine stesse sono soggette ad "errori umani" che potrebbero rivelarsi irreparabili se non ci fosse un "fattore uomo" ad intervenire...insomma...almeno per il momento non siamo in grado di costruire una macchina o un software con il 100% di certezza che non abbia problemi...ed ora che si arriverà ad una tecnologia tale da poterla utilizzare in ambito aeronautico mi sa che molti di noi saranno già in pensione da parecchi anni
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
........fra 30 anni avrò circa 49 anni speriamo di non essere in pensione a questo punto visto che l'argomento suscita in me molto interesse e visto che nel forum c'è molta gente intelligente con cui parlarne direi che sarebbe interessante chiudere questo topic ed aprirne uno relativo proprio ai sistemi automatizzati sul traffico aereo e sulla navigazione( ormai il softwarino cn i relativi magheggi è stato presentato , mentre presentavo non ci ha capito niente nessuno escluso il prof di traffico( che successivamente si dilettava nel farlo funzionare ovviamente senza riuscirci ).jasair ha scritto:Non sono molto d'accordo...il problema principale, allo stato attuale, che ostacola l'automazione per il traffico aereo è più che altro la difficoltà nel creare un software in grado di calcolare ed organizzare tutte le variabili...provo a fare un esempio partendo dalla tua stessa tesina:massyjeppesen ha scritto: Hai ragione i motivi principali per cui il sistema auotomatizzato per il traffico aereo non viene adottato è la sicurezza, ma io aggiungerei anche responsabilità..... chi si prenderebbe la responsabilità in caso di un sinistro? Oggi se succede una cappella cazziano il CTA o il Pilota o chi per loro, ma nel caso di un software ( che sarebbe molto più sicuro delle attuali macchine umane) lo si dovrebbe bloccare revisionare ogni volta che accadrebbe qualcosa.La tecnologia oggi ce l'abbiamo i mezzi anche , manca solo di sorpassare l'ostacolo psicologico di affidarsi completamente a una macchina in fondo se un uomo sbaglia una volta su 1000 la macchina sbaglia una volta su 10000 in alcuni casi anche 100000 , quindi concludo dicendo: di che paura abbiamo? forse soltanto di diventare inutili.......e di rivoluzionare troppo quello che conosciamo oggi .
conoscendo i traffici A-B-C-D, sapendo i loro stimati sui punti X-Y-W-Z e conoscendo i tempi che impiegano per arrivare al punto F (ad esempio dove intercettano l'ils) un software calcola la sequenza migliore ed impone ai traffici le velocità da mantenere e le quote...
...fin qui nulla di eccessivamente difficile...
...proviamo però a pensare che durante la crociera il traffico inizialmente terzo in sequenza aggiorna lo stimato sul punto e diventa numero 1...il software dovrebbe ricalcolare la sequenza...e se il numero 2 cambia rotta magari per maltempo? il software dovrebbe essere in grado di calcolare di quanto cambia a livello temporale il ritardo per gli altri due traffici che seguono ed imporgli le dovute variazioni di velocità...
...considera che questo software non funziona solo in ambito "avvicinamento" ma anche in ambito "area" il che comporta che ad ogni variazione di velocità, rotta o quota di un aereo in un settore il software ricalcoli tutti i parametri inerenti le sequenze, separazioni e quote degli altri aerei che andranno ad interagire con quell'aereo...e passare le informazioni a tutti i settori interessati da quel volo...
...capisci facilmente che in ogni momento della giornata un settore da un diretto, piuttosto che un vettore, a qualche aereo...o che gli stessi chiedano di salire/scendere per motivi operativi...o che le velocità ed i ratei di discesa/salita possano variare continuamente a seconda delle diverse condizioni operative dell'aereo o delle condizioni meteo...
...insomma...il software dovrebbe essere in grado di calcolare migliaia di variabili ad ogni secondo ed imporre le conseguenti variazioni...il che comporterebbero a loro volta altre variazioni etc etc...il problema principale è appunto creare un software adatto a tale scopo impedendo però che si crei un loop di variabili tale da rendere impossibile il suo utilizzo...
...per quanto riguarda la presenza del "fattore uomo" è vero che è la causa principale di problemi...ma in quella definizione devi inserire anche gli stessi che progettano e costruiscono le macchine che dovrebbero proteggerci dagli "errori umani"...per tale motivo le macchine stesse sono soggette ad "errori umani" che potrebbero rivelarsi irreparabili se non ci fosse un "fattore uomo" ad intervenire...insomma...almeno per il momento non siamo in grado di costruire una macchina o un software con il 100% di certezza che non abbia problemi...ed ora che si arriverà ad una tecnologia tale da poterla utilizzare in ambito aeronautico mi sa che molti di noi saranno già in pensione da parecchi anni
Quella gente , purtroppo di aerei ne sente parlare solo una volta all'anno( beati loro che sono sani di mente) ed avrebbero sicuramente apprezzato di più una bella tesina patetica su power point sul volo di d'annunzio su vienna collegato ai biplani ,con tante immagini e animazioni .
In ogni caso ora sono un ca**utissimo perito aeronautico diplomato credo con +/- 85 ora potrò tranquillamente fare domanda di assunzione alla società autostrade come barista all'autogrill della roma-firenze assurdo come si siano spu**anati anche diplomi così specialistici come il mio .
Saluti gente aprirò presto un nuovo topico sui sistemi automatizzati per il traffico aereo e credo da lì creerò un blog dove pubblicare il mio lavoro e dove mettere tutte le informazioni possibili al riguardo.
Massimiliano
Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Pasquale ha scritto:Pasquale
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Sono validate da Eurocontrol?
Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Ho chiesto... non so a memoria le rotte valide per Ciampino da quegli aeroporti...Pasquale ha scritto:Se ti interessano controllale,PasqualeGalaxy ha scritto:Sono validate da Eurocontrol?
Era soltanto una conferma, per avere la certezza che quelle informazioni potessero poi essere utilizzate senza ulteriori controlli...
Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Ah beh...Pasquale ha scritto:Assolutamente no,ho riportato solo ipotetiche rotte che naturalmente sono da controllare la validità delle stesse.
Un saluto,Pasquale
- JT8D
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Re: Rotte IFR per ciampino da qualsiasi aeroporto
Se non ricordo male dovrebbe essere un saturimetro, che comunque rileva anche la frequenza del polso periferico. Aspettiamo comunque la conferma di Galaxy...Pasquale ha scritto:Galaxi a che serve quello strumento nell'avatar?battiti?
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)